Se ti va bene la taglia, qui c'è una offerta interessante
https://www.on-one.co.uk/c/q/bikes/gravel-adventure-bikes
Anche alla mia ragazza spesso non piacciono i colori delle bici femminili.
la gravel mi piace più di colore e di leve al manubrio.. ma i freni li preferisco idraulici. Poi la normale con gli idraulici monta dischi ventilati da 50 carte l'uno.. anche esteticamente sono parecchio più belli.
I comandi a cavi e idraulici sono differenti e non intercambiabili. Nel fodero ci va un sensore che si chiama duotap che fa velocità più cadenza e trasmette sia in ant+ che in Bluetooth, per cui puoi abbinarci quel che vuoi. Io prenderei un Polar 450 a trovarlo a poco ora che è uscito il 460.
Grazie della risposta.
).
si, fondamentale per me è visto la grande distanza da casa, avere il cellulare carico in caso di evenienza.. tocchiamoci le palle.il duotrap è un normalissimo sensore di cadenza/velocità che funziona sia col protocollo ANT+ che BT.
Il suo vantaggio rispetto agli altri che trovi in commercio è che risulta integrato sulle Trek ed è quindi meno soggetto ad urti e spostamenti (ed è più bello
come tutti i sensori di cadenza/velocità funzionano con i computer dedicati delle varie marche (io ho Polar) e con le app tipo runtastic, strava ecc.
Personalmente dopo aver avuto per un periodo le rilevazioni su app, sono passato ai computer, che hanno autonomie nettamente maggiori e sono meno delicati.
Le app possono andar bene se a te non interessa vedere mentre sei in giro i parametri disponibili, ma ti interessa solo averli a consuntivo da visualizzare sul computer.
Grazie Jolly, ho creato il mio solito scompiglio anche in questo thread.. chiedo perdono. Si dici bene, mi accorgo che non bastano le palle o la tecnica per emergere o dare il massimo..Serve anche un allenamento mirato, serve anche la bdc.. La bdc è come la "danza classica o il conservatorio per uno strumento" ,rappresenta le basi del nostro sport. Se si ama la bicicletta, è impossibile non praticare prima o poi anche il ciclismo su strada.. Mi sono innamorato un giorno così per caso, ho preso la mia front da 29", l'ho riempita di borsette varie e le ho messo 2 gommine da 1.75 .. poi ho preso un treno in direzione "Nord" e mi sono lasciato tutto alle spalle..Dall'Austria ho pedalato fino a casa (poco più di 100km) e in 4 ore e 30 di libertà ero a casa. Nel cuore un avventura, piccola me ne rendo conto ma mi ha segnato..Sono passato tra valli, dislivelli, casa cantoniere abbandonate e tanti tunnel della vecchia ferrovia.Non mi importava il tempo, ne la prestazione. Il cielo al Nord è plumbeo anche se c'è il sole, il vento forte e freddo ti ricorda che da quelle parti sei solo un piccolo uomo. Ho provato un senso di libertà che non provavo da anni..Sono arrivato a casa, ma gli ultimi 20km li ho sentiti tutti.. mia bici pesava 16-17kili in ordine di marcia e le gomme erano tacchettate. Per questo sono qui da voi.. cercavo una dritta per come "evadere" meglio, un mezzo che me lo permettesse. I ragazzi mi hanno indicato la via. Credo che una "Trek Domane ALR 5" sia la soluzione, la panacea per ogni male. Ieri sono andato a vedermela, mi rimane un dubbio se Gravel o meno. Non so come allestirla, di elettronica non ci capisco nulla.. da piccolo cambiavo la cassetta dietro al game boy per passare da un gioco all'altro.. da li nulla più. Sono un T-rex.
