Gravel vs Ciclocross

  • La Pinarello Dogma XC è finalmente disponibile al pubblico! Dopo averla vista sul gradino più alto del podio dei campionati del mondo di XC 2023 con Tom Pidcock (con la full) e Pauline Ferrand-Prevot (con la front), Stefano Udeschini ha avuto modo di provarla sui sentieri del Garda
    Iscriviti al canale se non l'hai ancora fatto (clicca qui).


peppelr

Biker novus
22/11/18
12
0
0
45
Milano
Visita sito
Bike
Silvestrini
Ciao a tutti,

finalmente sto per affiancare alla mia bici da trekking (aka city bike) una bici che mi permetta di percorrere con maggior semplicita' i tratti stradali e gli sterrati.
La scelta era caduta sulla Cube nuroad che sembra adatta per lo scopo, ma ho notato che con 100 euro in piu' potrei prendere l'analogo modello da ciclocross Cube Cross Race , che monta un cambio Shimano 105.
Considerando che faccio uscite di 2/3 ore al massimo, pensate che il modello da ciclocross sia eccessivamente scomoda o brusca ? Considerate che non ho alcun tipo di esperienza con questi tipi di manubri.
 

FABRILOC

Biker serius
30/8/13
292
134
0
Milano Sud Ovest - Naviglio Grande
Visita sito
Bike
non ci sta l'elenco
Ciao a tutti,

finalmente sto per affiancare alla mia bici da trekking (aka city bike) una bici che mi permetta di percorrere con maggior semplicita' i tratti stradali e gli sterrati.
La scelta era caduta sulla Cube nuroad che sembra adatta per lo scopo, ma ho notato che con 100 euro in piu' potrei prendere l'analogo modello da ciclocross Cube Cross Race , che monta un cambio Shimano 105.
Considerando che faccio uscite di 2/3 ore al massimo, pensate che il modello da ciclocross sia eccessivamente scomoda o brusca ? Considerate che non ho alcun tipo di esperienza con questi tipi di manubri.

Nuroad più comoda, Cross Race più nervosa e corsaiola.
Dipende da cosa ne pensa la tua schiena ........
F
 
  • Mi piace
Reactions: Mota1

leperonte

Biker popularis
15/10/18
86
17
0
Di qua d'Arno
Visita sito
Bike
Specialized Diverge Sport E5 ex Cannondale Habit
Dovresti valutare in primis il tipo di sterrati che vorrai fare, tieni conto che con la nuroad hai più ampia scelta di pneumatici (fino a 40mm) rispetto alla cross race. Considerando che vieni da una city-bike, un telaio più rigido con gomme più strette, unito alla posizione più corsaiola potrebbe essere più ostico sullo sconnesso da digerire rispetto all'altro.
 

ObySamKenoby

Biker tremendus
8/5/15
1.391
242
0
Reggello (FI)
Visita sito
Dovresti valutare in primis il tipo di sterrati che vorrai fare, tieni conto che con la nuroad hai più ampia scelta di pneumatici (fino a 40mm) rispetto alla cross race. Considerando che vieni da una city-bike, un telaio più rigido con gomme più strette, unito alla posizione più corsaiola potrebbe essere più ostico sullo sconnesso da digerire rispetto all'altro.

Scusate ma Calimero (la mia gravel) è proprio una Cube Cross Race (almeno per quanto riguarda il telaio), sebbene il vecchio modello che nasceva con i cantilever.
Ammetto di non sapere se siano state apportate modifiche radicali nelle geometrie e nel passaggio gomma (ma non mi pareva), posso solo dirvi che nella mia passano tranquillamente (insomma, un po' al limite nei foderi bassi) le Continental SpeedRide da 42mm e che in assoluto è una bici comodissima, tant'è che sabato, nonostante venissi da tre settimane di mal di schiena fetente, ci sono stato sopra circa tre ore facendo circa 60km, di cui venti di sterrato abbastanza liscio ma viscido e fangoso, vestito con jeans e scarpe da ginnastica e con pedali da passeggio in plastica...
Ripeto, il mio è il modello vecchio ma mi confrontai proprio qui con un ragazzo che prese il modello nuovo (un annetto addietro) e confermò le mie parole, poi non ho mai provato la Nuroad e non posso assolutamente fare confronti.
Unico "difetto" attribuibile l'anteriore un po' nervoso, ma a me piace.
Poi, intendiamoci, il concetto di comodo è molto personale e dipende anche dal fisico di ciascuno.
 
  • Mi piace
Reactions: Mota1

peppelr

Biker novus
22/11/18
12
0
0
45
Milano
Visita sito
Bike
Silvestrini
in assoluto è una bici comodissima, tant'è che sabato, nonostante venissi da tre settimane di mal di schiena fetente, ci sono stato sopra circa tre ore facendo circa 60km, di cui venti di sterrato abbastanza liscio ma viscido e fangoso, vestito con jeans e scarpe da ginnastica e con pedali da passeggio in plastica...
....
Poi, intendiamoci, il concetto di comodo è molto personale e dipende anche dal fisico di ciascuno.

Era proprio quello che speravo di sentire...
 

Pitaro

Biker forumensus
13/9/07
2.107
627
0
37
Tezze Valsugana (TN)
Visita sito
Bike
La Shan!
Se vai in giro tranquillo prendi la bici più comoda, se ti piace fare qualche sparata prendi quella più corsaiola. Penso sia una regola che vale più o meno sempre...
Poi sinceramente dubito che ci siano grosse differenze tra una gravel e una ciclocross, fan molta più differenza le gomme che ci metti!
 
  • Mi piace
Reactions: OZZY_82

OZZY_82

Biker assatanatus
28/3/16
3.331
1.128
0
LIGURIA
Visita sito
Bike
SC TALLBOY
Se vai in giro tranquillo prendi la bici più comoda, se ti piace fare qualche sparata prendi quella più corsaiola. Penso sia una regola che vale più o meno sempre...
Poi sinceramente dubito che ci siano grosse differenze tra una gravel e una ciclocross, fan molta più differenza le gomme che ci metti!
Infatti....
Ma a me rimane il dubbio di spingere un copertone da 42 con una corona da 50 (o 48 che sia
 

maxfrusciante

Biker superioris
29/3/12
846
873
0
Verona
Visita sito
Bike
Trek
Ordinata oggi la Nuroad Race Fe con cambio shimano 105.
Il venditore mi ha chiesto cosa intendevo farmene, nel mio caso lunghi giri in ogni tipo di contesto stradale e sterrato e mi ha detto allora vai di nuroad che se un domani faccio un viaggio di più giorni ha già tanti punti sul telaio predisposti al bike packing, Luce a dinamo installata e portapacchi posteriore e copriruota inclusi nel prezzo, che smonterò e terrò in garage per quando partirò per qualche avventura di più giorni.
Gli ho chiesto cosa ne pensasse della
Ciclocross(lui fa gare ciclocross) e mi ha detto che per l utilizzo che ne faccio io sarebbe meno comoda(non ha detto che nn è comoda ma lo è meno della gravel), più rigida e che se volevo fare viaggi con una ciclocross tanto valeva non spendere soldi(nel mio caso) è montare le borse sulla mia mtb front.

Vi riporto un parere che nn è il mio ma che mi ha aiutato nella scelta.
Premetto che sono cliente storico di questo negozio e anche tesserato nel team corse(mtb) dello stesso e quindi il rapporto è molto sincero e non penso che mi abbia raccontato delle favole per vendermi una bici anziché l altra.


Inviato dal mio iPhone utilizzando MTB-MAG.com
 
  • Mi piace
Reactions: mrslate

maxfrusciante

Biker superioris
29/3/12
846
873
0
Verona
Visita sito
Bike
Trek
l'esatto opposto di quello che mi hanno detto 2 negozianti di Milano :-(

Meraviglioso! Non so che dirti, io parto dalle mie mtb che sono tutte idrauliche e ne posso solo parlare bene, poi penso che anche i meccanici vadano bene, ovvio che non puoi regolare la progressività ma dipende sempre dall uso che ne facciamo.
Poi chi mi ha consigliato non mi ha detto che i meccanici nn vanno bene, mi ha detto che sono più soggetti a manutenzione tutto qui.


Sent from my iPhone using MTB-Forum mobile app
 

sembola

Moderatur cartesiano
Membro dello Staff
Moderatur
27/2/03
50.747
9.146
0
57
Siena
www.sembola.it
Bike
una nera e l'altra pure
Che i meccanici siano più soggetti a manutenzione non mi risulta. Io li ho avuti, ormai tanti anni fa, ma l'unica manutenzione era di controllare e regolare se necessario la pastiglia fissa.

Altra cosa è il funzionamento, un idraulico è un'altra cosa

Sent from my ALE-L21 using MTB-Forum mobile app
 

albans81

Biker ultra
25/4/08
641
119
0
Villalfonsina (CH)
Visita sito
Bike
Trek Farley 8
Poi chi mi ha consigliato non mi ha detto che i meccanici nn vanno bene, mi ha detto che sono più soggetti a manutenzione tutto qui.
sinceramente a mia esperienza è l'esatto contrario, cmq sono d'accordo con sembola, l'idraulico è un'altra cosa, sopratutto a livello di forza da impiegare per la frenata. Ne serve davvero meno e di conseguenza la mano si stanca molto meno.
 

rockarolla

Biker urlandum
28/2/12
507
130
0
Firenze
Visita sito
Bike
Singular Swift dropbar 29er, OnOne Inbred 29" 120mm, Simoncini Oh!SweetNuthin' allrounder, Bianchi Nth dropbar citybike
In un certo, trascurabile IMHO senso, è vero che i meccanici richiedono più manutenzione: non hanno infatti la capacità di mantenere costante la distanza tra pasticche e disco man mano che queste si consumano, e richiedono quindi di essere registrati più di frequente, esattamente come su qualsiasi tipo di freno al cerchio (che infatti sono, con l'eccezione degli ormai vetusti Magura, tutti meccanici). Sugli impianti a doppio pistoncino (es. Trp Spyre) basta svitare di un giro o giù di lì l'apposito registro; sui più diffusi semi-flottanti (Avid bb7/5 ecc) è un po' più macchinoso, visto che la pastiglia fissa deve essere più vicina possibile al disco in posizione di riposo. Niente di difficile comunque.
Gli impianti idraulici, invece, richiedono tendenzialmente una manutenzione più sporadica, ma decisamente più impegnativa. Non c'è nessuna necessità di aggiustare la distanza delle pastiglie dal disco come queste si consumano, ma ogni tot (il tempo dipende da che tipo di percorsi si frequenta, pioggia e umidità, stile di guida...) bisogna spurgare, talvolta sbloccare un pistoncino pigro, o sostituire l'olio, il che non è nulla di terribile -anche se alcuni impianti sono più noiosi di altri- ma richiede un certo impegno e concentrazione.
Insomma. In sintesi, impianto meccanico = interventi più frequenti ma poco impegnativi; impianto idraulico = interventi più sporadici ma più difficoltosi.

Una diretta conseguenza di ciò è che se si ha un problema fuori casa, con un disco meccanico lo si può quasi sempre risolvere sul posto, mentre con uno idraulico l'unica è tornare a casa alla bell'e meglio e poi mettersi all'opera. Quanto questo possa rappresentare un problema dipende dall'utilizzo che si fa della bici: se si fanno giri lunghi in posti sperduti, o viaggi, la facilità di riparazione dei meccanici è un potenziale vantaggio (personalmente, ad esempio, mi sono trovato a dover aprire completamente un Bb7 durante un viaggio sulle Alpi per poter continuare: se avessi avuto un impianto idraulico avrei dovuto cercare il più vicino negozio di bici, probabilmente sul fondovalle, perdendo almeno una giornata e taaaanta pazienza); se invece non ci si allontana mai tanto da casa, questa caratteristica assume un'importanza molto minore.

Ovviamente c'è dell'altro a cui pensare scegliendo tra i due tipi di impianti: gli idraulici spesso sono più potenti, e in ogni caso richiedono meno sforzo alla leva; allo stesso tempo, però, gli idraulici sono maggiormente suscettibili al surriscaldamento durante le lunghe discese, proprio a causa dell'olio che se inizia a bollire può creare gravi malfunzionamenti (evento raro ma possibile); i meccanici sono facilmente abbinabili alle normali leve integrate da strada, mentre con gli idraulici si ha bisogno non solo delle pinze, ma anche di leve apposite (o almeno di un convertitore); i meccanici pesano un po' meno, e via discorrendo...
 
Ultima modifica:

Classifica mensile dislivello positivo