Gravelizziamo?

  • Cannondale presenta la nuova Scalpel, la sua bici biammortizzata da cross country che adesso ha 120 millimetri di escursione anteriore e posteriore in tutte le sue versioni. Sembra che sia cambiato poco, a prima vista, ma sono i dettagli che fanno la differenza e che rendono questa Scalpel 2024 nettamente più performante del modello precedente.
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Motogiullare

Biker popularis
13/5/09
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L'idea è di rendere fruibile "sta cosa" e dargli un ulteriore refresh. Il progetto prevede per il momento:

- cerchi 27.5, ovviamente usati. I 700c ci entrerebbero?
- sostituzione manettini cambio e freni
- gomme

Non dovrei avere problemi per i freni, i v brake hanno spazio per alzare le piste.

Magari piu in la forca in carbonio chinese made IMG_20190519_114310.jpg IMG_20190519_114906.jpg IMG_20190519_114918.jpg IMG_20190519_114929.jpg IMG_20190519_114941.jpg

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andy_g

Biker poeticus
27/4/06
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Giant Trance
Detto tra noi, secondo te Il gioco vale la candela? La bici è vecchia e molto economica, ma apparentemente in grado di funzionare ancora bene, io la userei com'è o la cederei
 

rockarolla

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Singular Swift dropbar 29er, OnOne Inbred 29" 120mm, Simoncini Oh!SweetNuthin' allrounder, Bianchi Nth dropbar citybike
Boh...io sono un grande fan delle vecchie 26" da riusare come tuttofare per sterrati meno tecnici di quelli su cui si trova a suo agio una moderna mtb. Anzi, sono un grande fan dei riadattamenti di vecchie bici a nuovi utilizzi in generale. Però, considerando il tempo, l'impegno e l'inevitabile spesa richiesta, penso che ne valga la pena solo se il mezzo di partenza è sufficientemente valido...
Non voglio dire che se non hai una Merlin del '96 non vale la pena, ma una bici come quella che proponi secondo me è molto più adatta come bici da città che come base per ottenere un mezzo performante (cosa che una gravel, o comunque tu voglia chiamarla, è per definizione: ovvero un mezzo che ha l'obiettivo di essere soddisfacente e compatibilmente con la fascia di prezzo rapido almeno sul terreno cui è destinato, anziché un mezzo che ha l'obiettivo di risultare tollerabile nel portarti da un punto A a un punto B purché siano ragionevolmente vicini).

Nel caso della Rockrider di cui sopra, per avere una bici che ti permette di scorrazzare per più di pochi km senza rimpiangere la poltrona, dovresti sostituire praticamente tutta la componentistica...e non tanto per questioni di peso, quanto di funzionalità. Sotto stress, una trasmissione di bassissima gamma non funziona più a dovere, quindi cambiare i manettini, sempre che esista qualcosa di livello accettabile che sia compatibile con gli attuali deragliatori, non risolve molto. Insomma, prima di pensare ad una forca in carbonio penserei a cambiare guarnitura (che da sola toglie parecchi etti, ma soprattutto permette deragliate affidabili) e deragliatori. Ci sarebbe poi ovviamente da cambiare ruote e gomme (a tal proposito, io rimarrei sulle 26": intanto perché qualche cerchio con pista frenante di buona qualità si trova più facilmente che da 27,5", magari recuperando lo da qualche vecchia mtb di qualità, poi per evitare di alzare un bb già alto di suo, e infine perché un paio di gomme da 26*2/2,1" leggere da xc sono comode e veloci).
A questo punto hai già speso un discreta cifra, e per quanto funzionalmente tu abbia ottenuto discreti miglioramenti ti trovi ancora a pedalare un piombo. Un piombo sia in senso letterale (manubrio, stem, serie sterzo, sella, reggisella, freni...e telaio sono tutti molto più pesanti di quelli che troveresti su qualsiasi bici catalogabile come "performante", e nell'insieme fanno una differenza di chili, non etti) sia da pedalare, perché anche tu cambiassi tutta la componentistica fino ad arrivare ad un peso non esagerato (spendendo alla fine di più di quanto ti costerebbe una gravel entry-level) ti rimarrebbe un telaio terribilmente sovradimensionato a livello costruttivo, pensato per sopportare i maltrattamenti quotidiani tipici di una bici da città per utenti di qualsiasi peso. Un telaio del genere è troppo rigido e allo stesso tempo poco reattivo.

A questo punto, non ti converrebbe piuttosto cercarti una vecchia mtb anni '90 usata di qualità? Con un centinaio di euri o giù di lì puoi portarti a casa un mezzo che alla sua epoca era di gamma media o alta, con un telaio e una componentistica pensate per essere pedalate intensamente e per lunghi tratti, e che se non è stato abusato negli anni necessita di pochissime modifiche...quelle vecchie mtb sono davvero in grado di dare ancora grandi soddisfazioni.
 
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