I propri "limiti"...

  • La Pinarello Dogma XC è finalmente disponibile al pubblico! Dopo averla vista sul gradino più alto del podio dei campionati del mondo di XC 2023 con Tom Pidcock (con la full) e Pauline Ferrand-Prevot (con la front), Stefano Udeschini ha avuto modo di provarla sui sentieri del Garda
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Ani12

Biker serius
27/1/13
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Tra quelli elencati non è presente il mio limite, o meglio la mia difficoltà, ovvero sarebbe quella di faticare un po troppo con curve strette a destra, mentre a sinistra filo via come niente a destra ho qualche problemino nel fare per esempio dei tornantini, non solo salita o dicesa ma anche in piano. Qualche rimedio altre a provare e riprovare???
 

McVit

Biker celestialis
5/4/04
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Tra quelli elencati non è presente il mio limite, o meglio la mia difficoltà, ovvero sarebbe quella di faticare un po troppo con curve strette a destra, mentre a sinistra filo via come niente a destra ho qualche problemino nel fare per esempio dei tornantini, non solo salita o dicesa ma anche in piano. Qualche rimedio altre a provare e riprovare???


Oculista!! :smile:


Scherzo...... ma a pensarci bene potrebbe anche esserci un fondo di verità...... :spetteguless:
 

lambo74

Biker novus
21/10/13
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genova
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Anche io avrei preferito una risposta multipla. Ho votato il ripido perché i salti con la mia front li escludo........cmq sarà colpa della vecchiaia ma in discesa cerco sempre di non esagerare
 

Lupo Bianco

Biker superis
28/7/10
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Tra quelli elencati non è presente il mio limite, o meglio la mia difficoltà, ovvero sarebbe quella di faticare un po troppo con curve strette a destra, mentre a sinistra filo via come niente a destra ho qualche problemino nel fare per esempio dei tornantini, non solo salita o dicesa ma anche in piano. Qualche rimedio altre a provare e riprovare???

anche in auto si ha sempre un lato preferito per girare ;)
il motivo credo che ognuno ha un lato dominante (come essere destrorsi o mancini) ad esempio in discesa o comunque quando non si pedala si tengono le pedivelle parallele al terreno, tu quale sei solito tenere più avanti?
io sono solito tenera avanti il destro e inizialmente trovavo meno difficoltà a girare a destra :) quindi da come hai raccontato te direi che tieni davanti il sinistro :il-saggi:

in ogni caso, non so dove vivi quindi non so se potrai applicare o meno, ti posso consigliare ciò che ho fatto io per risolvere il problema di difficoltà nel curvare da una parte rispetto che dall'altra ;) ... io vivendo in una città abbastanza grande per ovviare al problema ho semplicemente iniziato a fare lo slalom... trova una via in mezzo alla città (meglio un corso o un viale) con grande affluenza di auto e con molti semafori, vacci in bici nell'ora di punta (18) quando tutti tornano a casa e si muovono a passo d'uomo e inizia a fare lo slalom tra le auto, prima inizia a bassa velocità poi piano piano che migliori puoi aumentarla (io ora riesco a destreggiarmi con una full, cancello, da 16kg a 20-25km/h) alla fine la difficoltà nel curvare a dx o sx si riduce di MOOOLTOOO ...

L'IMPORTANTE è CASCO IN TESTA, GUANTI E ZAINETTO SULLE SPALLE (o una protezione per la schiena)
anche se vanno piano qualche automobilista pirla che apre la portiera a caso si rischia di trovarlo quindi molta attenzione e iniziare con una velocità moderata :il-saggi:
 

andreazz71

Biker serius
23/7/12
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roma
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una 27,5 colorata
per prima cosa grazie a tutti di esistere.
se devo dire una cosa che mi spaventa di più anch'io metto i salti, anche perchè non ho ancora capito come cavolo si fanno. comunque la cosa che ho notato è che le mie paure variano molto a seconda della giornata, in alcune uscite riesco a superare tranquillamente le difficoltà che incontro, tratti ripidi, pietraie, velocità, gradoni etc.. in altri casi mi mette ansia pure il gradino del marciapiede sotto casa. in ogni caso quando non me la sento scendo dalla bici e sfoggio delle grandi doti da pedone, anche perchè è proprio in questi momenti che cado. ritengo che il limite sia solo psicologico, ma visto che nella MTB la lucidità e la prontezza sono fondamentali, soprattutto nei passaggi più ostici, quando vengono a mancare è sempre meglio farsi due passi a piedi e poi risalire in sella. :freeride:
 
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vecchiocatrame

Biker serius
25/1/12
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... io vivendo in una città abbastanza grande per ovviare al problema ho semplicemente iniziato a fare lo slalom... trova una via in mezzo alla città (meglio un corso o un viale) con grande affluenza di auto e con molti semafori, vacci in bici nell'ora di punta (18) quando tutti tornano a casa e si muovono a passo d'uomo e inizia a fare lo slalom tra le auto, prima inizia a bassa velocità poi piano piano che migliori puoi aumentarla (io ora riesco a destreggiarmi con una full, cancello, da 16kg a 20-25km/h) alla fine la difficoltà nel curvare a dx o sx si riduce

Me pare 'na strunzata anche assai pericolosa. Per lo slalom meglio i birilli, forse sapere che se cadi muori schiacciato da uno che sta scrivendo un sms può essere molto incentivante ma mi sembra un po' estremo...:il-saggi:
 

Lupo Bianco

Biker superis
28/7/10
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Me pare 'na strunzata anche assai pericolosa. Per lo slalom meglio i birilli, forse sapere che se cadi muori schiacciato da uno che sta scrivendo un sms può essere molto incentivante ma mi sembra un po' estremo...:il-saggi:

ormai, dopo almeno 5 anni che lo faccio, posso assicurarti che il problema non è il cadere e poi essere tirati sotto ma sono molto più pericolose le portiere di chi parcheggia e se ne sbatte di chiunque arrivi (infatti se mi vedrai mai, la posizione preferibile, su strada a doppia corsia per senso di marcia è tra le due corsie oppure in mezzo tra i due sensi di marcia) posso assicurarti che il cadere è praticamente impossibile perche la velocità è ridottissima infatti è impossibile affrontare curve a gomito a velocità elevate, è quasi paragonabile ad una discesa tecnica fatta in piano, il pericolo delle macchine è per di più ridotto dalla velocità... in generale in ora di punta le macchine vanno si e no a 20km/h di conseguenza la velocità che può matenere il biker è superiore a quella del veicolo e quindi può con libertà superare e decidere lui la velocità da mantenere considerando lo slaom tra le macchine ai semafori equivale a quello tra i birilli ma con l'aggiunta della difficoltà delle dimensioni. una macchina (date le dimensioni) obbliga ad effettuare manovre con maggior precisione rispetto che a usare dei birilli ... ovvio non dico di andare allo sbaraglio su una strada a scorrimento veloce con le macchine a 50km/h e pretendere di poter fare lo slalom tra loro ma... con tutte le protezioni che uno si sente di indossare ... di sicuro casco guanti e zaino (o guscio) di fare uno slalom con velocità pressoche nulle delle auto e essendo costretti a dover far passare la bici in posti dove la distanza massima che hai tra un auto e l'altra è di un manubrio e 5cm (o per lato o in totale dipende ovviamente dalla situazione)

no non credo sia una cosa eccessivamente pericolosa ma di sicuro non è come andare su pista ciclabile :spetteguless: ma.. a noi piace schivare gli alberi in discesa e vivendo a milano non ho grandi discese se non a 1h di macchina... quindi schivo le macchine mentre vado :il-saggi:
 

Luciano_Falciani

Biker superis
3/5/12
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Tirano
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Yeti SB100
Le scalinate ripide e lunghe mi bloccano, preferisco un ripodone di pari inclinazione ma il gradino mi urta: è come se sentissi una vocina dentro che mi dice: "Che fai le scale si fanno a piedi mica in bici!"
 

graffio67

Biker novus
10/5/13
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Non mi posso allenare, non ho il tempo in settimana, quindi le mie uscite/gare
corrispondono all'allenamento. Ergo con salite molto ripide dopo aver espulso
anche quello che non ho dentro, muoio.
 

Matte MTB

Biker serius
1/11/12
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Impruneta (FI)
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pietraie....un ce la fo è più forte di me sarà ancora molta inesperienza ma mi urtano proprio....l'unica volta che mi sentivo di andare forte su una pietraia mi sono passati accanto tre bikers che parevan missili:nunsacci::nunsacci:avrei voluto scendere e andare a piedi.......:rosik:
 

Replay72

Biker infernalis
7/10/10
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Palermo
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Bergamont Revox ltd 29"
I singletracks tecnici con tornantini, pietre e magari tratti esposti su strapiombi o dirupi vari: vado in mtb da quasi 5 anni ed altre paure le ho superate ma questa ancora no.
 

Replay72

Biker infernalis
7/10/10
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Palermo
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Bergamont Revox ltd 29"
Con l'esposto diventa tutto più arduo...

Anche perché se cadi dal lato sbagliato e finisci nel precipizio le conseguenze possono essere serie... Cmq esposto o meno è tutto il "tecnico stretto" che mi mette in crisi: quando il mio gruppetto devia per qualche singletrack li seguo ma non proprio con entusiasmo. Sicuramente è più che altro un blocco psicologico ma mi irrigidisco per la tensione e non riesco ad esser fluido nella guida. Poi dipende dalla giornata: volte che riesco a farmi anche passaggi impegnativi e altre che mi blocco anche in punti dove altre volte ero passato. Mi piacerebbe farmi un corso per migliorare la tecnica ma nella mia città al momento non si organizza nulla del genere. Probabilmente è più che altro questione di continuare ad esercitarsi...
 

Classifica mensile dislivello positivo