I risultati delle gare del 21-22 maggio 2011

  • La Pinarello Dogma XC è finalmente disponibile al pubblico! Dopo averla vista sul gradino più alto del podio dei campionati del mondo di XC 2023 con Tom Pidcock (con la full) e Pauline Ferrand-Prevot (con la front), Stefano Udeschini ha avuto modo di provarla sui sentieri del Garda
    Iscriviti al canale se non l'hai ancora fatto (clicca qui).


xtrncpb

Biker imperialis
23/9/04
10.512
5
0
58
Milano
Visita sito
Commento sintetico del weekend di gare appena trascorso.
Positiva la trasferta della pattuglia italiana in Inghilterra per la Coppa del Mondo XC.
Ennesimo grande successo della 24H di Finale.
Con il meteo splendido, tutte le granfondo fanno il pieno di partenti.


Sabato 21 maggio sull’Altipiano delle Manie di Finale Ligure (SV) ha avuto inizio la 13esima edizione della 24H di Finale, kermesse di endurance che ha contato più di 1.500 partenti, chi in solitaria, chi inserito in team da 4, 8 oppure 12 atleti.
Unanime apprezzamento dei biker per il tracciato di 12 km con 400 metri di dislivello, tecnico e impegnativo quanto basta, ma anche molto divertente. Si è visto anche un consistente numero di Mtb 29er. Scenografica e molto caratteristica l’ambientazione stile “Matrix”. Per la prima volta la gara era gemellata con la 24H di Kester, cittadina belga distante una ventina di km da Bruxelles, e per la prima volta un atleta ha preso parte a due gare 24H contemporaneamente. Marco Copelli, veterano delle 24H nazionali, meglio conosciuto come Capo Gufo, dopo avere completato il primo giro della 24H di Finale si è trasferito in volo a Bruxelles per prendere parte alla 24H di Kester, dove è stato accolto come una vera star internazionale.
Classifiche complete sul sito ufficiale www.24hfinale.com
picture.php

Il team Rampikossola, vincitore della 24 ore di Finale

Domenica 22 maggio ha visto il ritorno della World Cup XC, che a Dalby Forest ha salutato il primo podio di Coppa del nostro portacolori Elite Marco Aurelio Fontana.
picture.php

Un risultato che fa ben sperare, non solo per Marco ma anche per tutta la compagine azzurra, che è andata vicina alla vittoria tra gli Under 23 con il solito Kerschbaumer in una gara che ha visto al nono posto Diego Rosa, e ha messo in mostra un discreto potenziale d’insieme, considerato il quarto posto ottenuto in rimonta da Eva Lechner tra le Elite e l’ottavo della regolare Serena Calvetti tra le Under. Non siamo certamente ai livelli di Svizzera e Francia, ma in classifica, per lo meno nelle zone che contano, ci siamo anche noi.
Qui il servizio completo con foto e report della prova di Dalby Forest.

Non solo iride nella domenica del Cross Country. A Collebeato (BS), il Trofeo Casì del Feo, valido per il circuito regionale Master MTB, ha richiamato 260 partenti dei 305 iscritti, che si sono dati battaglia nelle varie categorie di appartenenza su un percorso di medio impegno.
Classifiche sul sito ufficiale del circuito www.master-mtb.it.

Per quanto riguarda l’universo “gravity”, il circuito europeo iXS Downhill Cup ha inciso la seconda tacca stagionale sui tronchi della parte meridionale della Foresta Nera, a Todtnau (D). Il vincitore della prova inaugurale del Monte Tamaro, Markus Pekoll (Team MS Evil Racing), non è riuscito questa volta a replicare il proprio successo, andato al team-mate Brook Macdonald, un ventenne neozelandese dal polso pesante, che ha preceduto l’elvetico Nick Beer (Team Scott 11) e l’aussie Joshua Button (Team SC-Intense).
Ritirato uno dei favoriti, il padrone di casa Markus Klausmann.
Per l’Italia erano presenti l’Under 17 Simon Geiser (iXS Sport Division Yeti Team), il Master Francesco Ricco (Team Officine Red Bike) e i suoi compagni di team Stefano ed Enrico Tempo.
Qui tutti i risultati http://www.ixsdownhillcup.com/results-de/edc-2-22-05-2011-results-final-todtnau-ger

Granfondisti elettrizzati dal bel tempo, almeno a giudicare il numero dei partecipanti alle numerose granfondo nazionali.
A Monteforte d’Alpone (VR) la nona edizione della Divinus Bike ha totalizzato 1.802 iscritti, pochi dei quali hanno lasciato la cittadina veronese insoddisfatti. Il Veneto sembra proprio la regione dove si riesce a organizzare al meglio qualsiasi tipo di evento ciclistico, primeggiando per quantità ma anche e soprattutto per qualità dei servizi.
Qui le classifiche ufficiali.

Più di un migliaio i partenti alla GF Costa degli Etruschi, tornata sul proscenio dopo un anno di pausa. Molto bello il nuovo percorso di 69 km con 1.434 metri di dislivello, partenza da Cecina Mare (LI) e attraversamento della macchia boschiva mediterranea, con suggestivi passaggi nei borghi medievali di Montescudaio e di Casale Marittimo, e l'ultimo km nella pineta a ridosso del litorale, con arrivo presso il camping Le Tamerici. Presenti quasi tutti i migliori atleti Elite, regolati dal russo Alexei Medvedev (Team Elettroveneta Corratec) e da Michela Benzoni (Asd Lissone MTB).
Qui le classifiche complete.

La settima edizione della Valcavallina Superbike, a Carobbio degli Angeli (BG), ha richiamato oltre 800 concorrenti, record per la manifestazione che in passato ha dovuto fronteggiare in più di una occasione maltempo e fango pesante. Questa edizione è stata invece baciata dal sole, che nell’ultimo periodo non ha mai fatto mancare il suo caldo abbraccio, asciugando perfino il solitamente umido sottobosco.
picture.php

Ottimo il livello dei servizi espressi dall’organizzazione, pressoché impeccabile.
Vittoria del campione nazionale marathon in carica, Mirko Celestino (Semperlux Axevo Haibike) in volata su Juri Ragnoli (Team Scott). Tra le donne, affermazione della ciclocrossista milanese Francesca Cucciniello (Team Selle Italia Guerciotti), che nonostante una foratura è riuscita a contenere il ritorno di Simona Mazzucotelli (Team Viner Jollywear).
Classifiche complete sul sito ufficiale della manifestazione www.valcavallinasuperbike.com.

Con la Tabiano Bike (PR) l’Emilia Bike Cup ha toccato la quarta tappa, che ha visto più di 200 atleti sfidarsi su un percorso di 28 km con 1.300 metri di dislivello.
Classifiche e note di gara sul sito ufficiale www.emiliabikecup.com.

A Narni (TR) la MF Centro Italia si è svolta su un percorso di 46 km e 1.360 metri di dislivello. Più di 300 i partenti, senza storia l’esito della gara. Quando Mirco Balducci (Team Galluzzi Acqua e Sapone) si presenta in griglia, per gli altri c’è poco da fare. Per lui il quarto successo consecutivo nel circuito Umbria Marathon.
Classifiche su www.cral.provincia.terni.it.
 

Classifica mensile dislivello positivo