News Il Magico Tempe scala il Gavia in impennata

  • Cannondale presenta la nuova Scalpel, la sua bici biammortizzata da cross country che adesso ha 120 millimetri di escursione anteriore e posteriore in tutte le sue versioni. Sembra che sia cambiato poco, a prima vista, ma sono i dettagli che fanno la differenza e che rendono questa Scalpel 2024 nettamente più performante del modello precedente.
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Staff

Redazione
17/12/10
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Il Magico Tempe scala il Gavia in impennata

IMPENNATA-PASSO-GAVIA-CON-BICI-SENZA-MANUBRIO-13-08-2017-005.jpg


[Comunicato stampa] E’ stato un vero e proprio spettacolo vederlo salire ieri da Ponte di Legno con quella bici, se ancora si può parlare di bicicletta visto che gli manca la ruota anteriore, la forcella e persino il manubrio!...
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sini

Biker popularis
20/2/10
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Brescia
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Ho fatto il Gavia giusto questa mattina e negli ultimi 3 km dopo la galleria ho sputato sangue per arrivare al passo, penso che se fossi stato superato dal Tempe in impennata con mezza bici probabilmente l'avrei steso a gomitate in faccia per la frustrazione :-))
Complimenti!!! Sei Mitico!!!!
 

mascio

Biker forumensus
17/8/08
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faloppio
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Trek procaliber
Premetto che su una ruota sola riesco ad andarci solo quando stó cadendo. ... ma non dovrebbe essere più 'facile' fare l'impresa senza ruota forcella e manubrio? Ok,non avrà un appiglio solido ma ha anche parecchio peso in meno da tenere sollevato da terra.
 

Velocity

Biker immensus
4/11/11
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Uno vero extraterrestre. Non conosco il dislivello totale ma in questo caso non conta nulla.Sarei veramente curioso di conoscere qualche particolare di questi allenamenti ideomotori e training autogeno
 

Tc70

Entomobiker
20/4/11
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Provincia di Bs
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Picola ma carattarastica...
Uno vero extraterrestre. Non conosco il dislivello totale ma in questo caso non conta nulla.Sarei veramente curioso di conoscere qualche particolare di questi allenamenti ideomotori e training autogeno


Vero,ma è tosto...fidati...con mezza bici diventa Hard...ma Hard forte...c'è da togliersi il cappello con taluni...;-)
 

Pasqui 1.0

Biker serius
26/5/12
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Giugliano (NA)
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Ho notato che questo articolo è stato pubblicato sia su mtb che su BDC-MAG. Le reazioni sono entusiaste per le ruote grasse mentre (per me giustamente) sono criticate per le ruote magre. Cercando un equilibrio sui due punti mi riesce difficile trovare una giustificazione ciclistica o un valido contributo allo sviluppo della bici. È una cazzata e basta. C'è da prendere atto solo che ha un grande equilibrio ma non mi insegna niente.
Da possessore di mtb capisco come possa essere divertente la mtb quasi da far diventare bambini ma vedo spesso qui articoli di personaggi da non imitare e spesso da ignorare.
Mi spiace parlare così, forse è l'età, ma avrei preferito un articolo più interessante a questo. Forse siamo a ferragosto ed è normale.
 

Tc70

Entomobiker
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Picola ma carattarastica...
Ho notato che questo articolo è stato pubblicato sia su mtb che su BDC-MAG. Le reazioni sono entusiaste per le ruote grasse mentre (per me giustamente) sono criticate per le ruote magre. Cercando un equilibrio sui due punti mi riesce difficile trovare una giustificazione ciclistica o un valido contributo allo sviluppo della bici. È una cazzata e basta. C'è da prendere atto solo che ha un grande equilibrio ma non mi insegna niente.
Da possessore di mtb capisco come possa essere divertente la mtb quasi da far diventare bambini ma vedo spesso qui articoli di personaggi da non imitare e spesso da ignorare.
Mi spiace parlare così, forse è l'età, ma avrei preferito un articolo più interessante a questo. Forse siamo a ferragosto ed è normale.


Ognuno è libero di esprimere un suo parere,concordare su certi punti,ma non condividerlo del tutto...altrimenti si denigra anche chi il Gavia lo ha fatto con la Graziella,lasciando dietro fior fior di ciclisti o il Brumotti lungo le strade di tutta italia,credo che se si dovesse averlo come maestro,forse qualcosa impariamo tutti,te compreso,non e' una cazzata farsi 17km in salita in ''penna'' senza manubrio...non si tratta ora di uscire ad imitare,si tratta di riconoscerne la bravura di queste persone le quali dietro la facciata hanno sulle spalle un lavoro non da poco,sono atleti che cosi manifestano il loro potenziale,quello san fare e quello mostrano,ma non si può dir che fanno cazzate...di articoli interessanti,ne leggiamo quanti ne vogliamo,a volte anche 'pallosi'...ogni tanto leggere anche di questi più 'leggeri' certo male non fa...il ciclismo è bello,piace,ultimamente va anche molto di moda e va vissuto in ogni sua sfaccettatura...dai via un tuffo al mare ora...;-) :celopiùg:
 
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Andreacek

Biker popularis
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Ho notato che questo articolo è stato pubblicato sia su mtb che su BDC-MAG. Le reazioni sono entusiaste per le ruote grasse mentre (per me giustamente) sono criticate per le ruote magre. Cercando un equilibrio sui due punti mi riesce difficile trovare una giustificazione ciclistica o un valido contributo allo sviluppo della bici. È una cazzata e basta. C'è da prendere atto solo che ha un grande equilibrio ma non mi insegna niente.
Da possessore di mtb capisco come possa essere divertente la mtb quasi da far diventare bambini ma vedo spesso qui articoli di personaggi da non imitare e spesso da ignorare.
Mi spiace parlare così, forse è l'età, ma avrei preferito un articolo più interessante a questo. Forse siamo a ferragosto ed è normale.


Ognuno è libero di esprimere un suo parere,concordare su certi punti,ma non condividerlo del tutto...altrimenti si denigra anche chi il Gavia lo ha fatto con la Graziella,lasciando dietro fior fior di ciclisti o il Brumotti lungo le strade di tutta italia,credo che se si dovessi averlo come maestro,forse qualcosa impariamo tutti,te compreso,non e' una cazzata farsi 17km in salita in ''penna'' senza manubrio...non si tratta ora di uscire ad imitare,si tratta di riconoscerne la bravura di queste persone le quali dietro la facciata hanno sulle spalle un lavoro non da poco,sono atleti che cosi manifestano il loro potenziale,quello san fare e quello mostrano,ma non si può dir che fanno cazzate...di articoli interessanti,ne leggiamo quanti ne vogliamo,a volte anche 'pallosi'...ogni tanto leggere anche di questi più 'leggeri' certo male non fa...il ciclismo è bello,piace,ultimamente va anche molto di moda e va vissuto in ogni sua sfaccettatura...dai via un tuffo al mare ora...;-) :celopiùg:
Ho visto il "Tempe " qualche anno fa salire in grappa prima del passaggio del giro d'Italia, allora usava ancora il manubrio.
Bisogna vederlo con i propri occhi per capire.
Vi assicuro che il suo ultimo problema era la salita da pedalare.
Che invece è il nostro primo problema..... che dire.... bravissimo
 

bikemastertwo

Biker serius
14/3/09
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figline valdarno
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Ho notato che questo articolo è stato pubblicato sia su mtb che su BDC-MAG. Le reazioni sono entusiaste per le ruote grasse mentre (per me giustamente) sono criticate per le ruote magre. Cercando un equilibrio sui due punti mi riesce difficile trovare una giustificazione ciclistica o un valido contributo allo sviluppo della bici. È una cazzata e basta. C'è da prendere atto solo che ha un grande equilibrio ma non mi insegna niente.
Da possessore di mtb capisco come possa essere divertente la mtb quasi da far diventare bambini ma vedo spesso qui articoli di personaggi da non imitare e spesso da ignorare.
Mi spiace parlare così, forse è l'età, ma avrei preferito un articolo più interessante a questo. Forse siamo a ferragosto ed è normale.


Ognuno è libero di esprimere un suo parere,concordare su certi punti,ma non condividerlo del tutto...altrimenti si denigra anche chi il Gavia lo ha fatto con la Graziella,lasciando dietro fior fior di ciclisti o il Brumotti lungo le strade di tutta italia,credo che se si dovesse averlo come maestro,forse qualcosa impariamo tutti,te compreso,non e' una cazzata farsi 17km in salita in ''penna'' senza manubrio...non si tratta ora di uscire ad imitare,si tratta di riconoscerne la bravura di queste persone le quali dietro la facciata hanno sulle spalle un lavoro non da poco,sono atleti che cosi manifestano il loro potenziale,quello san fare e quello mostrano,ma non si può dir che fanno cazzate...di articoli interessanti,ne leggiamo quanti ne vogliamo,a volte anche 'pallosi'...ogni tanto leggere anche di questi più 'leggeri' certo male non fa...il ciclismo è bello,piace,ultimamente va anche molto di moda e va vissuto in ogni sua sfaccettatura...dai via un tuffo al mare ora...;-) :celopiùg:
si ma stava meglio su :fenomenidabaraccone.com



ciao

ehm... esiste ? :-)
 

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