Il manubrio della gravel

  • Cannondale presenta la nuova Scalpel, la sua bici biammortizzata da cross country che adesso ha 120 millimetri di escursione anteriore e posteriore in tutte le sue versioni. Sembra che sia cambiato poco, a prima vista, ma sono i dettagli che fanno la differenza e che rendono questa Scalpel 2024 nettamente più performante del modello precedente.
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john.player

Biker ultra
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non so, sono cose che valgono sia per mtb che per gravel che per bdc. non vedo perchè gravel dovrebbe essere più pesante per forza (di cosa poi?). se uno la vuole montare robusta ed economica la monta così, se la vuole leggera e con componenti un po' più pregiati credo sia una scelta legittima e valida.
300gr 30/40€ alu
240gr 80/100€ alu
210gr 200/300€ carbo

Trovami il senso.
 

arnaldo26

Biker ciceronis
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300gr 30/40€ alu
240gr 80/100€ alu
210gr 200/300€ carbo

Trovami il senso.
Nel mondo del marketing nulla ha senso. e la lista che hai fatto tu si potrebbe fare per qualsiasi cosa in vendita al mondo. quindi, morale della favola...se uno li ha è libero di spenderli anche per 20gr ;)
e poi si sa...sopratutto nel mondo bdc...i grammi costano.

edit: scusami, mi permetto di aggiungere che ad esempio un manubrio entry pesa 310, la piega che vorrei io pesa 190...e l'ho trovata in offerta a 200 euro circa, di listino 250...quindi teniamo pure 250. Il motivo per il quale la vorrei io? non solo o esclusivamente il peso, ma vedo il carbonio il materiale prediletto per il manubrio di una bici gravel, proprio per le sue caratteristiche! poi è ovvio che se si vuole usare la testa invece che 250 euro di piega è meglio comprare altro....ad ognuno le sue priorità
 
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B

Barabaru

Ospite
Buonasera a tutti, vorrei sostuire il manubrio ma non voglio esattamente quello gravel per via dei manettini sram etc etc. Cosa posso mettere secondo voi. Un buon manubrio comodo.....questo che monto ora è veramente stretto e un po’ troppo basso.... grazie mille
 

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albasnake

Biker tremendus
29/8/16
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Vicenza
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Altra domanda: se uno sulla bdc usa il manubrio da 42 (dimensione correlata a quella delle spalle) ... stessa dimensione anche per la gravel ... o qualche cm in più?
Ci sono due scuole di pensiero, puoi prendere una piega stradale 2 cm più larga rispetto alle tue misure, oppure una piega da 42 ma con un poco o tanto di "flare". In realtà secondo me dipende da quello che ci fai, personalmente ho fatto esperienza con piega da corsa FSA compact e con il midge: se non ci fai sterrate impegnative va benissimo una piega identica alla bdc; con "impegnative" intendo salite o discese con pendenze elevate e fondo messo male, che richiedono una impugnatura più larga per avere maggiore controllo, se fai tanta pianura vai decisamente meglio con la piega stretta.

Io riporto cosa dicono i produttori e sono precauzioni che per gli altri materiali (acciaio, titanio, alluminio) non vengono specificati. Ci sarà un perché.
Poi ognuno è libero di fare come vuole ovviamente, ma sinceramente credo che il manubrio faccia molta più differenza per l'ergonomia piuttosto che per il materiale o il peso.

Detto questo, una FSA Adventure da 300gr costa 30€, va bene fare il Briatore, ma 300€ per una piega che pesa si e no 70gr in meno non mi sembrano questo affare della madonna, anche per chi fa Gravel da 7,4kg: peserebbe ben 7,47kg.
Che poi ad oggi prezzo/prestazioni secondo me le bdc stanno sugli 8kg, le gravel sui 9,5kg. Un po' come la FTP: ad un certo punto la progressione costo/peso/prestazioni non è più lineare.

Per soddisfazione ci piace spendere per il nostro hobby? Benissimo. Io non sono Catone il censore, sto esprimendo solo il mio pensiero.
Ma se vai dall'uomo della strada a dire che paghi un manubrio 300€ ti da del pirla.
E questo è un dato di fatto.

PS: io ho un hifi da 3000€, datemi del pirla, è uguale. E materiale fotografico per 2000€. E un'Audi. Non vado al Leonka.
Eppure i manubri in carbonio che costano la metà di un gruppo Ultegra mi sono sempre sembrato inutili. E pure i pro mi pare la pensino così, dato che il 90% usa alluminio...
Per molto tempo mi sono fatto anche io il tuo stesso discorso: che vuoi che siano 70gr in più?
poi però quando assembli una bici intera ti rendi conto che il risultato finale è la somma di tutti i pesi, se fai lo stesso ragionamento per ogni componente ti ritrovi un cancello.
Comunque, premesso che preferisco anche io la dropbar in alluminio per la questione sicurezza (forse solo mentale mia), tieni conto che esistono pieghe in alluminio che pesano meno di 300gr così come pieghe in carbonio che costano meno di 300€; lo stesso venture max wcs in alluminio pesa 232gr e costa meno di 100€, con 300€ ci sta un carbonio da 130gr. Poi se uno spende 300€ per una piega in carbonio non leggerissima, probabilmente è disposto a spendere molto per avere quella specifica geometria, che alla fine è la cosa più importante.
 

PaoloC3

Biker extra
23/6/13
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ciao, grazie della disponibilità, mi piacerebbe vederlo di lato in asse con la bici e qualche inquadratura che non sia perfettamente dall'alto o frontale come si vede sul sito. grazie mille. mi sai dare qualche parere?
altrimenti ci scambiamo dati per fb in pm e mi fai un breve video mentre ci giri intorno.
Cmq attendo anche il tuo parere sulla comodità. Hai preso il 44 vero?
Ciao mandami un contato in privato ti mando video del manubrio smontato e appena lo monto quello sulla bici.

Ciao Paolo
 

arnaldo26

Biker ciceronis
17/8/11
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lecce modena
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C’è anche da dire che un manubrio da 100suro lo rivendi a 20-40 euro massimo anche se non l’hai neppure usato

Uno in carbonio lo rivendi a metà prezzo anche dopo averlo usato
oddio...pezzi in carbonio usati forse non li comprerei cosi tranquillamente...

Però considerate che su una bici con montaggio medio, es rival 1x, con guarnitura in carbonio, manubrio e sella risparmi circa mezzo chilo. spesa però di circa 600 euro
 

Cairbre

Biker novus
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Ferrara
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Ridley X-Trail Carbon
Buonasera a tutti, riguardo alla discussione carbon / alu della piega il discorso resistenza è una paranoia che mi sono fatto anche io, però credo che se le mettono in commercio e parlo di pieghe in carbonio che espressamente richiamano il gravel ci sia da fidarsi. Nello specifico io sono molto indeciso tra l'Easton EC70, oppure il ritchey WCS Ergomax Alu, la mia domanda da ignorantone, ma se metto piega in carbonio è meglio mettere pipa in Carbo oppure dal punto di vista della distribuzione delle forze non fa nessuna differenza metterla in alu e se il discorso vale anche a parti invertite cioè pipa Carbo e piega Alu. Grazie
 

arnaldo26

Biker ciceronis
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Buonasera a tutti, riguardo alla discussione carbon / alu della piega il discorso resistenza è una paranoia che mi sono fatto anche io, però credo che se le mettono in commercio e parlo di pieghe in carbonio che espressamente richiamano il gravel ci sia da fidarsi. Nello specifico io sono molto indeciso tra l'Easton EC70, oppure il ritchey WCS Ergomax Alu, la mia domanda da ignorantone, ma se metto piega in carbonio è meglio mettere pipa in Carbo oppure dal punto di vista della distribuzione delle forze non fa nessuna differenza metterla in alu e se il discorso vale anche a parti invertite cioè pipa Carbo e piega Alu. Grazie
Se il manubrio in carbonio non mi preoccupa...la pipa..un po si...ma te lo dico a naso eh. La pipa con elastomeri l'hai presa in considerazione piuttosto?
 

Cairbre

Biker novus
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Ridley X-Trail Carbon
Ciao Arnaldo, intendi tipo il Redshift? Si ci avevo pensato premetto che essendo un abitante della pianura padana il massimo del mio gravel per ora sono le "capezzagne" (strade di campagna sterrate o ghiaiose), quindi in realtà non è che ho bisogno di una ammortizzazione da paura, però il prodotto mi sembra valido, più che altro il mio dubbio è alu e carbon possono essere accoppiati oppure per un discorso di resistenza e distribuzione delle forze è meglio mantenere una scelta unica riguardo al materiale impiegato?
 

fitzcarraldo358

Biker incredibilis
13/11/08
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Romagna
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il mio dubbio è alu e carbon possono essere accoppiati oppure per un discorso di resistenza e distribuzione delle forze è meglio mantenere una scelta unica riguardo al materiale impiegato?
puoi accoppiare attacco alu e piega carbon senza problemi, così come il contrario.

attacchi in carbonio non ce ne sono molti, e di solito sono attacchi massicci e molto rigidi, pesanti come un alu di peso medio (ma più rigidi). andando su prodotti di marca non avrei alcun dubbio sulla robustezza. poi certo, ci sono anche prodotti ultralight (come d'altra arte ci sono in alu) ma sono cose più di nicchia, non credo siano quelli che ti interessano.

io comunque sulle diverse bici ho tutte le accoppiate stem/piega: alu/alu, carbo/alu, alu/carbo, carbo/carbo
 

Cairbre

Biker novus
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Ridley X-Trail Carbon
puoi accoppiare attacco alu e piega carbon senza problemi, così come il contrario.

attacchi in carbonio non ce ne sono molti, e di solito sono attacchi massicci e molto rigidi, pesanti come un alu di peso medio (ma più rigidi). andando su prodotti di marca non avrei alcun dubbio sulla robustezza. poi certo, ci sono anche prodotti ultralight (come d'altra arte ci sono in alu) ma sono cose più di nicchia, non credo siano quelli che ti interessano.

io comunque sulle diverse bici ho tutte le accoppiate stem/piega: alu/alu, carbo/alu, alu/carbo, carbo/carbo
Grazie =) hai fugato i miei dubbi.
 

paolodepa

Biker serius
28/6/11
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Figo il Venturemax, ad occhio mi sembra una copia del Cowchipper con i drops leggermente più in alto ed il "bio bend", in versione comp costa meno del Midge..

Per come la vedo io, senza averli provati, l'evomax sta al venturemax come il cowbell sta al cowchipper, 12 vs 24 gradi di flare, quindi le differenze principali dovrebbero essere in presa bassa non in quella alta?
Io ho il Venturemax su una ciclocross...lo uso da circa un anno e, dopo un paio di uscite, mi sono abituato alle leve "inclinate" , all'inizio mi sembrava tanto strano, adesso posso solo dire che è comodissimo! Per quello che riguarda l'uso in fuori strada, soprattutto in discesa, ho qualche perplessità, ma sicuramente data dalla poca confidenza sterrato/drop bar. ..ho provato anche in presa bassa, e sono convinto che la questione sia solo che bisogna prendere un po' di coraggio, visto che su asfalto, in discesa la uso senza problemi, pure rannicchiato sul tubo orizzontale, e anche sul dritto ogni tanto metto le mani quasi alla fine della curva per sciogliere la schiena; per la mia poca esperienza, finché non sarò sicuro, mani salde sui comandi, un po' di indolenzimenti sono meglio di un paio di denti rotti! Devo anche dire, per onestà, che ho un assetto simile ad una bdc, certo la posizione della piega è un po' più "alta", ma proprio non mi ci vedo con il manubrio alla stessa altezza della sella.
 

john.player

Biker ultra
21/6/16
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Io ho il Venturemax su una ciclocross...lo uso da circa un anno e, dopo un paio di uscite, mi sono abituato alle leve "inclinate" , all'inizio mi sembrava tanto strano, adesso posso solo dire che è comodissimo! Per quello che riguarda l'uso in fuori strada, soprattutto in discesa, ho qualche perplessità, ma sicuramente data dalla poca confidenza sterrato/drop bar. ..ho provato anche in presa bassa, e sono convinto che la questione sia solo che bisogna prendere un po' di coraggio, visto che su asfalto, in discesa la uso senza problemi, pure rannicchiato sul tubo orizzontale, e anche sul dritto ogni tanto metto le mani quasi alla fine della curva per sciogliere la schiena; per la mia poca esperienza, finché non sarò sicuro, mani salde sui comandi, un po' di indolenzimenti sono meglio di un paio di denti rotti! Devo anche dire, per onestà, che ho un assetto simile ad una bdc, certo la posizione della piega è un po' più "alta", ma proprio non mi ci vedo con il manubrio alla stessa altezza della sella.
Io uso la stessa piega, più alto di un cm.
Ma non faccio sentieri di montagna, solo sterratoni veloci.
 
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Ale MN

Biker serius
4/9/09
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Ciao Arnaldo, intendi tipo il Redshift? Si ci avevo pensato premetto che essendo un abitante della pianura padana il massimo del mio gravel per ora sono le "capezzagne" (strade di campagna sterrate o ghiaiose), quindi in realtà non è che ho bisogno di una ammortizzazione da paura, però il prodotto mi sembra valido, più che altro il mio dubbio è alu e carbon possono essere accoppiati oppure per un discorso di resistenza e distribuzione delle forze è meglio mantenere una scelta unica riguardo al materiale impiegato?

Da utilizzatore (straconvinto!! --> 2 bici, 2 redshift) posso garantirti che se è vero che nei tratti più scassati ti aiuta a non farti arrivare le vibrazioni fino al cervello, la cosa più impressionante è proprio l'uso su strade "di pianura" (io abito a Mantova... di argini e capezzagne ne faccio praticamente sempre) o addirittura su asfalto rovinato (non a caso se uno non bada al peso, con le strade che abbiamo ormai in Italia, lo vedrei bene anche su BDC).
Prova a vedere il video che avevo fatto così ti rendi conto di come lavora sulle "piccole sconnessioni":

 
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gionnired

Biker superis
3/3/12
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Svizzera
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Nomad V5
Da utilizzatore (straconvinto!! --> 2 bici, 2 redshift) posso garantirti che se è vero che nei tratti più scassati ti aiuta a non farti arrivare le vibrazioni fino al cervello, la cosa più impressionante è proprio l'uso su strade "di pianura" (io abito a Mantova... di argini e capezzagne ne faccio praticamente sempre) o addirittura su asfalto rovinato (non a caso se uno non bada al peso, con le strade che abbiamo ormai in Italia, lo vedrei bene anche su BDC).
Prova a vedere il video che avevo fatto così ti rendi conto di come lavora sulle "piccole sconnessioni":


In questi giorni stavo proprio considerando il redshift. Grazie per la video recensione!
 
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rockarolla

Biker urlandum
28/2/12
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Singular Swift dropbar 29er, OnOne Inbred 29" 120mm, Simoncini Oh!SweetNuthin' allrounder, Bianchi Nth dropbar citybike
ciao scusa l'impertinenza, se ti va puoi mettere una foto della tua bici? anche io ho una 29 e un certo progetto in testa ma mi mancano dei tasselli per decidere, magari la tua bici può aiutarmi :prost:

Et voilà! Anche se siamo un po' OT...
Tieni presente che io ho iniziato l'allestimento di questa bici proprio con l'intenzione di farmi una dropbar 29er, quindi la selezione dei componenti, a partire dal telaio, è stata fatta su questa base. Insomma è stato sicuramente più semplice di quanto non possa essere convertire al dropbar una mtb che si ha già: il frameset, ad esempio, è pensato per essere allestito sia con un normale flat che con i drops, quindi ha una geometria che permette di avere un orizzontale più corto senza per questo accorciare anche l'interasse né stravolgere il comportamento dello sterzo.
Proprio perché il telaio non è concepito unicamente per il dropbar, qualche attenzione ho dovuto comunque averla, come usare uno stem corto e molto rialzato e aggiungere qualche cm di spacers sotto di esso. Ma si tratta di piccoli particolari, accentuati dal fatto che ho gambe lunghe e busto corto: tutto sommato, trovare una corretta posizione per pedalare come per guidare è stato piuttosto semplice.
Partire da zero e con le idee chiare ha reso privo di rompicapi anche il resto dell'allestimento: scegliendo una trasmissione 1x nativa, non ho avuto problemi difficoltà ad accoppiare una cassetta wide-range ai comandi stradali; scegliendo i freni meccanici per motivi di riparabilitá sul campo ho evitato costosi impianti idraulici da strada o acrocchi vari, e via dicendo...

Come già accennato, se vuoi adattare al dropbar una bici completa pensata per il flat, il processo sarà ben più complicato. In particolare, trovare una posizione in sella adatta a fare mtbiking è un processo delicato, così come risolvere i problemi di compatibilità tra componenti stradali e mtb. Ma una soluzione si trova sempre! Buon lavoro!

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