complimenti mi sono divertito moltissimo nel vedere foto e video della vostra uscita. siete veramente simpatici! ciao
In MTB nella neve [2010]
- Creatore Discussione tottero
- Data di inizio
favolosi!!!! volvo essere li anche io! grandi!! lo faro' sicuramente,ottimo sistema per scaicare stress e tossine umane!!!!!!!!!!!!!!!
Uscita di sabato 27 Novembre 2010, assieme a un mio amico.
Parcheggio auto a Lecco, salita boschiva di Monte Albano, Ballabio, quindi Balisio e deviazione in Via Grassi Lunghi, destinazione Rifugio Antonietta - Pialeral, passando dall'Agriturismo Brunino.
Condizioni perfette del fondo, con neve recente compattata dalle jeep.
Ghiaccio in alcuni punti.
Foto 1: l'ultimo tratto di salita, accanto al laghetto (ghiacciato), visibile in foto sulla destra.
Foto 2: la mia bici (gomma posteriore con battistrada praticamente slick).
Foto 3 e 4: il mio amico mentre arriva a destinazione.
Parcheggio auto a Lecco, salita boschiva di Monte Albano, Ballabio, quindi Balisio e deviazione in Via Grassi Lunghi, destinazione Rifugio Antonietta - Pialeral, passando dall'Agriturismo Brunino.
Condizioni perfette del fondo, con neve recente compattata dalle jeep.
Ghiaccio in alcuni punti.
Foto 1: l'ultimo tratto di salita, accanto al laghetto (ghiacciato), visibile in foto sulla destra.
Foto 2: la mia bici (gomma posteriore con battistrada praticamente slick).
Foto 3 e 4: il mio amico mentre arriva a destinazione.
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Uscita di domenica 5 Dicembre 2010, da solo.
Riva del Garda, sentiero del Ponale innevato, con oltre 20 cm di neve fresca di venerdi, poi ghiacciata e quindi dalla coltre molto dura, non pedalabile.
Questo poco sopra Riva del Garda... (purtroppo le foto le ho fatte con il cell, risoluzione 72 dpi con dimensione 640x480)
Riva del Garda, sentiero del Ponale innevato, con oltre 20 cm di neve fresca di venerdi, poi ghiacciata e quindi dalla coltre molto dura, non pedalabile.
Questo poco sopra Riva del Garda... (purtroppo le foto le ho fatte con il cell, risoluzione 72 dpi con dimensione 640x480)
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...in Val di Ledro la neve era decisamente più presente. Circa mezzo metro nell'abitato di Molina di Ledro.
Questa la situazione del Lago di Ledro...
L'ho girato per tutto il perimetro, cercando anche qualche sentiero battuto.
Invano...
Questa la situazione del Lago di Ledro...
L'ho girato per tutto il perimetro, cercando anche qualche sentiero battuto.
Invano...
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...c'era qualche traccia lasciata dalle jeep, traccia che però terminava in corrispondenza di abitazioni sperdute.
Per il resto, solo neve fresca (50-60 cm) e salite offroad impraticabili, sia in direzione Passo Nota...
Per il resto, solo neve fresca (50-60 cm) e salite offroad impraticabili, sia in direzione Passo Nota...
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Uscita di domenica 12 Dicembre 2010, da solo.
Parcheggio auto a Lecco, salita boschiva di Monte Albano, Ballabio, quindi asfalto verso Maggio, Cremeno, Moggio, Culmine di San Pietro.
Deviazione a sinistra sullo sterrato verso Piani di Artavaggio.
I primi 6-700 metri, con pochissima neve, presentavano un fondo lastricato da ghiaccio, dovuto allo scioglimento della poca neve a causa del passaggio di auto 4x4 e motoslitte.
Oltre, invece, il manto nevoso risultava sufficientemente compatto e pedalabile, migliorando man mano che si saliva.
Giunto in prossimità dei Piani, lo spettacolo delle piste era unico.
Fondo perfetto, battuto dai "gatti delle nevi".
Massima trazione e aderenza, riuscivo perfino a pedalare fuorisella.
Giornata soleggiata ma ventosa, quindi piuttosto fredda.
Le Piste dei Piani sembrano fatte apposta per la Mtb. Non sono eccessivamente ripide, per cui non si fa molta fatica nemmeno in salita.
Le discese sono quindi facili, perchè non si raggiungono mai velocità elevate.
Ottima la direzionalità, la ruota anteriore "morde" bene e non scappa mai via.
Con quel tipo di neve, battuta e asciutta, sembra di pedalare su sabbia compatta, giusto un pochino umida.
Mi è spiaciuto dover tornare a casa, sarei rimasto laggiù tutto il pomeriggio.
Parcheggio auto a Lecco, salita boschiva di Monte Albano, Ballabio, quindi asfalto verso Maggio, Cremeno, Moggio, Culmine di San Pietro.
Deviazione a sinistra sullo sterrato verso Piani di Artavaggio.
I primi 6-700 metri, con pochissima neve, presentavano un fondo lastricato da ghiaccio, dovuto allo scioglimento della poca neve a causa del passaggio di auto 4x4 e motoslitte.
Oltre, invece, il manto nevoso risultava sufficientemente compatto e pedalabile, migliorando man mano che si saliva.
Giunto in prossimità dei Piani, lo spettacolo delle piste era unico.
Fondo perfetto, battuto dai "gatti delle nevi".
Massima trazione e aderenza, riuscivo perfino a pedalare fuorisella.
Giornata soleggiata ma ventosa, quindi piuttosto fredda.
Le Piste dei Piani sembrano fatte apposta per la Mtb. Non sono eccessivamente ripide, per cui non si fa molta fatica nemmeno in salita.
Le discese sono quindi facili, perchè non si raggiungono mai velocità elevate.
Ottima la direzionalità, la ruota anteriore "morde" bene e non scappa mai via.
Con quel tipo di neve, battuta e asciutta, sembra di pedalare su sabbia compatta, giusto un pochino umida.
Mi è spiaciuto dover tornare a casa, sarei rimasto laggiù tutto il pomeriggio.
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beh anche la risata che si sente nel primo video a 8" rende l'idea di quanto vi stavate divertendo!!!Me la sono riascoltata 3 volte...!!
partenza da bessica alle 9.30 da solo verso il monte grappa dislivello 1770 m
fino a campo solagna quota 1000 m strade pulite dopo tutte con fondo innevato ma pedalabile
temperatura molto freddo minima -4 nei posti ombreggiati
arrivo in cima alle 13 con tappa al rifugio bassano
partenza ritorno alle 14 con tentativo fallito di scendere x campo croce causa neve troppo alta
arrivo a casa alle 16.15 quasi congelato ma felice
consumato 4800 kcal
[url]http://img828.imageshack.us/gal.php?g=s5001545.jpg[/URL]
fino a campo solagna quota 1000 m strade pulite dopo tutte con fondo innevato ma pedalabile
temperatura molto freddo minima -4 nei posti ombreggiati
arrivo in cima alle 13 con tappa al rifugio bassano
partenza ritorno alle 14 con tentativo fallito di scendere x campo croce causa neve troppo alta
arrivo a casa alle 16.15 quasi congelato ma felice
consumato 4800 kcal
[url]http://img828.imageshack.us/gal.php?g=s5001545.jpg[/URL]
Bello l'innevamento del Monte Grappa !!! 
Con quella Giant tutta bianca, forcella inclusa, non potevi che pedalare sulla neve !!!
Dislivello 1.770 metri. Ma in quanti km ??
Con quella Giant tutta bianca, forcella inclusa, non potevi che pedalare sulla neve !!!
Dislivello 1.770 metri. Ma in quanti km ??
Azz... bello pepato. 
Se in soli 24 km di ascesa ci sono 1.770 mdsl... la pendenza media è del 7.38% ...che con la neve non è mai facile...
With compliments... :-?
Se in soli 24 km di ascesa ci sono 1.770 mdsl... la pendenza media è del 7.38% ...che con la neve non è mai facile...
With compliments... :-?
ci siamo ragazzi, è arrivato l'inverno.
Per molti sinonimo di incubo, freddo, neve, malanni e bici al chiodo.
Per molti appunto, ma non per tutti!
In particolare a me è sempre piaciuto andare in bici sulla neve, ma quello che è successo questo week-end ha fatto riscoprire (non solo a me!) quel feeling magico che si crea tra uomo e mtb, per essere più precisi tra bambino e giocattolo...
Ho deciso allora di raccontarvi questa simpatica avventura, "una mini avalanche denoialtri" insomma...
Ma veniamo con ordine, via al fotoracconto...
Location: trevi - traversata dal monte serano al monte brunette
data: 27/11/2010
attori: Stex_mtb, violator, marco, francesco, aborigeno, stefanoscott, tottero
1. Tutto parte da qui, la splendida città dell'uliva...e dire che fino a 1000 mt di neve...nemmeno l'odore!
2. Qui impianti non ci sono, per guadagnarsi la felicità (come spesso accade) c'è da soffrire prima! Subito rampa al 20%
3. Questa visione ci ridà le giuste energie...
4. Man mano che saliamo il bianco prende forma
5. La giornatina promette bene e anche salendo si trova qualche "scivolo" con cui giocare...
6. A metà salita, il rifugio della "casetta di ciccaglia" arriva come un piacevole toccasana!
7. Si riprende a salire, siamo sui 1200 mt, la neve comincia a farsi sentire ma riusciamo ancora a pedalare
8. Il cavallo dice stop, adesso ci aspettano gli ultimi 200 mt a spinta...su una soffice coltre di neve fresca
9. Mentre saliamo il massiccio del vettore si staglia imponente all'orizzonte
10. Il colpo d'occhio sui sibillini lascia senza fiato!
11. Per arrivare in cima, ognuno deve portare la sua croce sulle spalle!
12. Giunti ai "deturpanti" ripetitori, c'è chi inizia a prendere confidenza con le discese
13. Aborigeno pedala "sopra" la valle umbra, dove il subasio sorveglia vigile la cittadina di foligno
14. Ha inizio la lunga cresta, che in 6 km ci porterà dal serano al brunette, piccolo assaggio di ciò che ci aspetterà..
15. Stex immerso nella sua montagna
16. All'apice...del divertimento!
17. Francesco sulla cresta dell'onda...nevosa!
18. La neve tiene che è uno spettacolo...
19. Stex fà i numeri..non vi dico come va a finire!
20. Contro il freddo il rimedio della borraccia d'acqua calda funziona alla grande!
21. Fossi stato in lui i calzini nemmeno l'avrei messi!
22. Siamo a metà traversata, il colpo d'occhio sulla cresta percorsa è strabiliante
23. In fila indiana lungo gli steccati delle pecuuuure!
24. Gli steli della forcella si sono impiantati in 50 cm di neve!!
nel mezzo della traversata in cresta, la nevicata unita al forte vento ha creato fantastici giochi di ghiaccio:
lode a madre natura:
25. Artemisia glaciale
26. Al palo!
27. La bandiera dei sibillini sventola libera
28. Da altra angolazione...
29. Il contrafforte del vettore
30. Pittoresche concrezioni ligneo-glaciali
31. L'appennino umbro-marchigiano da nord a sud
32. Prossimi alle brunette
33. Dal bove al vettore, i sibillini in una "calda" immagine..al prox anno!
34. Ci siamo, ha inizio la mini avalanche!
35. A rotta di collo lungo la pista delle brunette!
36. La valanga umana spolvera alla grande!
37. Un tuffo nell'appennino umbro, sullo sfondo il cucco
38. Lo stile di stex
39. Stex scende verso la vale "pulita" e soleggiata
40. Stefanoscott sceglie la traiettoria più lineare
41. Francesco a palla!
42. La neve alzata è tanta
43. Aborigeno con la nuova gt sensor...si vede che il ragazzo scia bene eh?
44. è la volta di violator..
45. Marco segue fedele le rotaie ormi collaudate
46. Stex scia in un paesaggio fiabesco
47. Zoom allo stambecco delle brunette!
48. Da tergo...la neve ai mozzi, ma si va alla grande!!!
49. Chiudo con questa espressione felice che esprime poi lo stato d'animo di ciascuno di noi ieri...di nuovo bambini innocenti per un giorno...che giornatona!!!
video1 (tnx to stex_mtb)
youtube - discesa libera
video2 (tnx to stex_mtb)
youtube - discesa libera 2
come abbiamo terminato l'avventura è cosa ormai nota, grazie ancora a stex e famiglia per la calorosa ospitalità e le succulente portate offerte
alla prox ragà, questo report mi ha stimolato...quale cittadina presto ospiterà la prossima mini avalanche ???
voi state avanti!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Siete fenomenalei!!!!!!!!!!! Giornata stupenda!!!!!!!!!!!!!!!
Complimenti ragazzi,veramente un bel giro,avrei voluto esserci anch'io..comunque mi rallegro perchè qui nelle mie colline sta nevicando!Ciao.