Mi unisco a tutti i ragazzi del forum nel fare le più sentite condoglianze alla moglie, ai figli di Marco e a tutti i suoi cari.
...a certi giornalisti, dovrebbero insegnare cos'è il rispetto. Per come ha scritto la notizia, gli manca del tutto... in primis verso il povero SFORTUNATO biker, che l'ingorante giornalista quasi dipinge come il pazzo imprudente di turno...bello poprio, anche per moglie e figli...
...E sugli sport "estremi", beh che dire: basandoci sul suo ragionamento e sulle statistiche di mortalità, chiudiamo tutte le piste da sci, vietiamo assolutamente l'alpinismo, le arrampicate, le gite in montagna e la raccolta di funghi, anzi vietiamo in toto l'uso di sci, bici, pattini, skate, ecc... ecc..., sia per uso sportivo che ludico...ma che dico, chiudiamo anche i campi da calcetto e vietiamo il jogging... infatti quanti incidenti mortali durante queste attività estreme, infartati compresi?...caro giornalista, IGNORANTE E IRRISPETTOSO: magari vai in bici per la tua città o per le tue strade, rigorosamente senza casco per non spettinarti...o magari scii senza casco e back protector...o hai anche tu dei figli a cui mai hai avuto la voglia-tempo di insegnare l'uso di protezioni mentre vanno con i pattini o con la bici...beh, che il Signore ti preservi da ogni tipo di disgrazia, che purtroppo può sempre accadere a tutti, anche a te...
...E sugli sport "estremi", beh che dire: basandoci sul suo ragionamento e sulle statistiche di mortalità, chiudiamo tutte le piste da sci, vietiamo assolutamente l'alpinismo, le arrampicate, le gite in montagna e la raccolta di funghi, anzi vietiamo in toto l'uso di sci, bici, pattini, skate, ecc... ecc..., sia per uso sportivo che ludico...ma che dico, chiudiamo anche i campi da calcetto e vietiamo il jogging... infatti quanti incidenti mortali durante queste attività estreme, infartati compresi?...caro giornalista, IGNORANTE E IRRISPETTOSO: magari vai in bici per la tua città o per le tue strade, rigorosamente senza casco per non spettinarti...o magari scii senza casco e back protector...o hai anche tu dei figli a cui mai hai avuto la voglia-tempo di insegnare l'uso di protezioni mentre vanno con i pattini o con la bici...beh, che il Signore ti preservi da ogni tipo di disgrazia, che purtroppo può sempre accadere a tutti, anche a te...
non capisco la lettera di attacco al giornalista che ha scritto l'articolo.
cosa centra mettere di mezzo altri sport più pericolosi ? niente proprio niente.
Che avrebbe dovuto scrivere ? che la DH è comunque molto meno pericolosa di altri sport ? che avrebbe cambiato ?
Non è certo uno sport per tutti ed era la sua prima gara di DH.
Leggo questo:
"Con ogni probabilità, Borra è arrivato con una velocità troppo sostenuta per affrontarlo "copiandolo" (senza cioè che le ruote si staccassero da terra), ma troppo lento per saltarlo"
Ciao Marco...
cosa centra mettere di mezzo altri sport più pericolosi ? niente proprio niente.
Che avrebbe dovuto scrivere ? che la DH è comunque molto meno pericolosa di altri sport ? che avrebbe cambiato ?
Non è certo uno sport per tutti ed era la sua prima gara di DH.
Leggo questo:
"Con ogni probabilità, Borra è arrivato con una velocità troppo sostenuta per affrontarlo "copiandolo" (senza cioè che le ruote si staccassero da terra), ma troppo lento per saltarlo"
Ciao Marco...
qualcuno mi puo' spiegare come e' accaduto?Non ho mai sentito in vita mia un incidente cosi grave
Sono quelle cose che non vorremmo che accadessero.
Ma, talvolta, tutti noi rischiamo... e se siamo qui a scrivere, è xchè ci è andata bene....
Ma, talvolta, tutti noi rischiamo... e se siamo qui a scrivere, è xchè ci è andata bene....
Quanto accaduto mi ha veramente scioccato.
Non so come esprimere la tristezza che questa notizia mi ha arrecato.
Le mia sentite condoglianze a tutti i suoi cari...
Non so come esprimere la tristezza che questa notizia mi ha arrecato.
Le mia sentite condoglianze a tutti i suoi cari...
Prendersela con il giornalista ignorante di turno che neppure sa quel che scrive mi pare abbastanza inutile. Troverei più utile invece un discorso sulle protezioni, magari cercando di capire se effettivamente l'adozione del leatt brace potrebbe prevenire tragedie come questa o infortuni gravissimi.
Non penso affatto che una simile discussione sarebbe inopportuna o significherebbe mancare di rispetto a Marco, specie se grazie ad essa si potesse prevenire il ripetersi di anche un solo caso come questo.
Condoglianze alla famiglia.
Non penso affatto che una simile discussione sarebbe inopportuna o significherebbe mancare di rispetto a Marco, specie se grazie ad essa si potesse prevenire il ripetersi di anche un solo caso come questo.
Condoglianze alla famiglia.
Concordo ASSOLUTAMENTE con Muldox.....aggiungendo che non dobbiamo pensare se il collare avrebbe potuto, o meno, salvare lo sfortunato biker, perchè tanto ormai è inutile...il danno è fatto, e non sarà l'analisi del caso scpecifico a illuminare la situazione...
Dobbiamo invece ragionare sulla effettiva utilità del collare e dei paraschiena in questo tipo di competizioni, e sulla necessità di mettere a regolamento l'obbligo di utilizzo da parte dei partecipanti alle gare.
Per non parlare poi della adeguatezza dei circuiti, delle protezioni sugli ostacoli fissi, degli standard psicofisici dei partecipanti....TUTTO è migliorabile: che qalmeno questo incidente possa servire ad iniziare una analisi su un mondo che da 25 anni, per stessa ammissione dei partecipanti, non vedeva incidenti così gravi, e che quindi forse è rimasto un pò "addormentato" sul fronte sicurezza.
Dobbiamo invece ragionare sulla effettiva utilità del collare e dei paraschiena in questo tipo di competizioni, e sulla necessità di mettere a regolamento l'obbligo di utilizzo da parte dei partecipanti alle gare.
Per non parlare poi della adeguatezza dei circuiti, delle protezioni sugli ostacoli fissi, degli standard psicofisici dei partecipanti....TUTTO è migliorabile: che qalmeno questo incidente possa servire ad iniziare una analisi su un mondo che da 25 anni, per stessa ammissione dei partecipanti, non vedeva incidenti così gravi, e che quindi forse è rimasto un pò "addormentato" sul fronte sicurezza.
resta l'amara e triste consolazione che se ne è andato facendo ciò che amava......
ciao Marco
R.I.P.
ciao Marco
R.I.P.
E poi una cosa....non facciamo l'errore di additare la DH: pensate che fare una gara XC, in braette e con una scodella in capo, con bici dal grip e dalla stabilità aleatoria, sia meno pericoloso?
è sempre triste apprendere di una persona che se ne va a causa della sua passione......facendo cio' che amava.....la vita sa essere davvero crudele.
un pensiero va alla famiglia, alla moglie e ai figli....fatevi coraggio.
un pensiero va alla famiglia, alla moglie e ai figli....fatevi coraggio.