Questo non è un incubo, è realtà:
Vado, accompagnato da due amici, a fare una pedalata ecologica (quella di Vittorio Veneto, spettacolare, con viale principale transennato e striscioni! :-? ). Da dove l'anno prima eravamo partiti noi "ecologici" quella domenica parte una gara femminile di ciclismo su strada. Con i miei amici pedoni ovviamente ci avviciniamo per le considerazioni di rito sul parco partenti. Io penso: "tanto finchè non sono partite loro noi non partiamo!". E così me la prendo comoda e continuo a soffermarmi sul parco partenti, che aveva anche qualche bella manz... cioè...insomma... qualche concorrente degna di nota!
...il tempo passa...
Inizia a farsi strada nella mia testolina il dubbio che forse c'è qualcosa che non quadra...
Vado da un commissario e chiedo quando partiamo noi ecologici. "Noi" ecologici SIAMO già partiti da un pezzo dall'altro capo del viale, nella direzione opposta...
Vado con calma (tanto ormai...) dai miei amici:
"Oh sono già partiti!.... fioi io vado!...a dopo!"
E sono partito.
Inutile dire che non ho trovato traffico nei tratti di singletrack.
Ho finito nel gruppo delle famigliole felici (mulino bianco come dice Rupa).
Una fuga al contrario...