Caro Dott., e collega biker, buondì!
Ti voglio raccontare una cosa che mi succede, ormai da qualche anno, con una certa regolarità, anche se non vado più in bici spesso come una volta.
Classicamente, pedalata al mattino, circa 2-3 ore, con MTB e zaino idrico; al ritorno mi sento del tutto svuotato di energie (ovvio...) e, in genere, dopo pranzo cominciano indolenzimento alla nuca e, spesso, mal di testa (questultimo nel giro di 2 o 3 ore).
Il mal di testa colpisce la parte sommitale del capo, ed è del tipo che non se ne va con Ibuprofene, mentre con aspirina si attenua molto; di solito, il mal di testa migliora/sparisce di sera, dopo cena (e quasi sempre mi rendo conto di avere fame).
Tra parentesi: io soffro spesso di mal di testa, anche se meno che in passato, e, per dire, se devo viaggiare ho sempre con me Moment (o analogo); soffro un po anche di torcicollo (poco scientifico, forse, ma rende lidea).
Per molto tempo ho pensato che il tutto fosse collegato a carenza di zuccheri (suggerimento del mio medico di base), e ho iniziato a portarmi dietro cibo (biscotti, o frutta disidrata e candita), ma non ha mai funzionato granchè; ultimamente, ho iniziato a pensare che il motivo possa essere tensione nei muscoli del collo, stressati dallo zaino idrico (pesante diversi kg, perchè mi porto sempre attrezzi, oltre ai 2 kg dacqua) e dalla posizione in sella abbastanza racing, a cui sono abituato da decenni; questo perchè, pedalando con la bici da strada (e senza zaino) mi pare che la cosa sia molto più sfumata.
Domenica scorsa, ho trasferito tutti gli attrezzi&ricambi in una borsa sottosella, e lo zaino conteneva solo acqua e documenti, ma al pomeriggio ho avuto il solito indolenzimento + mal di testa, passato poi dopo cena.
A questo punto, non so più bene che pensare, se non che ogni volta che faccio un giro in MTB poi mi devo sorbire un pomeriggio poco piacevole....
Hai qualche suggerimento?
Grazie in anticipo
Lorenzo
Ti voglio raccontare una cosa che mi succede, ormai da qualche anno, con una certa regolarità, anche se non vado più in bici spesso come una volta.
Classicamente, pedalata al mattino, circa 2-3 ore, con MTB e zaino idrico; al ritorno mi sento del tutto svuotato di energie (ovvio...) e, in genere, dopo pranzo cominciano indolenzimento alla nuca e, spesso, mal di testa (questultimo nel giro di 2 o 3 ore).
Il mal di testa colpisce la parte sommitale del capo, ed è del tipo che non se ne va con Ibuprofene, mentre con aspirina si attenua molto; di solito, il mal di testa migliora/sparisce di sera, dopo cena (e quasi sempre mi rendo conto di avere fame).
Tra parentesi: io soffro spesso di mal di testa, anche se meno che in passato, e, per dire, se devo viaggiare ho sempre con me Moment (o analogo); soffro un po anche di torcicollo (poco scientifico, forse, ma rende lidea).
Per molto tempo ho pensato che il tutto fosse collegato a carenza di zuccheri (suggerimento del mio medico di base), e ho iniziato a portarmi dietro cibo (biscotti, o frutta disidrata e candita), ma non ha mai funzionato granchè; ultimamente, ho iniziato a pensare che il motivo possa essere tensione nei muscoli del collo, stressati dallo zaino idrico (pesante diversi kg, perchè mi porto sempre attrezzi, oltre ai 2 kg dacqua) e dalla posizione in sella abbastanza racing, a cui sono abituato da decenni; questo perchè, pedalando con la bici da strada (e senza zaino) mi pare che la cosa sia molto più sfumata.
Domenica scorsa, ho trasferito tutti gli attrezzi&ricambi in una borsa sottosella, e lo zaino conteneva solo acqua e documenti, ma al pomeriggio ho avuto il solito indolenzimento + mal di testa, passato poi dopo cena.
A questo punto, non so più bene che pensare, se non che ogni volta che faccio un giro in MTB poi mi devo sorbire un pomeriggio poco piacevole....
Hai qualche suggerimento?
Grazie in anticipo
Lorenzo