Buongiorno a tutti,
Sono giunto a UN ANNO di utilizzo della mia Jeffsy 29 pro race L: se interessati posto la mia esperienza nel dettaglio.
Arrivavo da una
Specialized enduro 29 comp con vari upgrade con i quali me l’ero cucita addosso, peso circa 88 kg, 53 anni e faccio AM abbastanza intenso con 3/4 uscite la settimana (da 600/700 nei feriali e da 1000/1500 nel we), mai bike park ma solo sentieri naturali che nella zona in cui vivo (Lago di Como) non sono sicuramente flow.
A Luglio 2017 appena arrivata latticizzo, faccio inserire i ptn (salsicciotti) e sostituire la corona da 32 con una da 26. La bilancia (con pedali flat vp) si ferma a 12.8 kg. Le scritte YT industries sui foderi bassi non arrivano a finire la prima uscita che si staccano (sigh).
Ad agosto con più di due settimane passate a Bormio in Valtellina la metto alla frusta: non risento della diminuzione di escursione (160>140) ma la bici Che è TUTTA in carbonio
ruote comprese è indiscutibilmente più nervosa della Specy che invece era un agnellino. Tuttavia arrivando fresco da una frattura alla mano sx e conseguente “prudenza insita” mi dico che devo solo abituarmi.
Prima “grana” dopo pochi utilizzi: il
reverb – forse complice il mio sollevare la bici per la sella visto che il reggi della specy (meccanico) non richiedeva tale delicatezza – comincia ad affondare di pochi mm fino ad arrivare al cm. Rientrato il mio meccanico ci mette mano per uno spurgo e revisione soft: da allora nessun problema.
A ottobre sostituisco pastiglie originali e gli pneumatici della e.13 (l’anteriore ha i tasselli laterali disintegrati) con un treno
maxxis: aggressor e shorty.
Utilizzo la bici tutto l’inverno con le più disparate condizioni, nessun problema a parte una scheggiatura del carbonio nel carro posteriore (dove la guaina del cambio entra nel fodero - vedi foto) che ritengo sia innocua (anche se YT da me interpellata a proposito si è immediatamente resa disponibile a ricevere il telaio per analizzarlo in garanzia, ma al pensiero di un mese senza bici…..noooooo!).
Continuo a trovare la bici molto “nervosa”; o meglio: se su roccia o terreno compatto è un rasoio di precisione e quindi un vero piacere, su sassi smossi si imbizzarrisce (anche se credo che la colpa sia mia che sentendola così arretro e peggioro la situazione).
A febbraio sostituisco i cuscinetti del movimento centrale che hanno cominciato a grattare mentre mi stupisce la durata delle pastiglie (sui “the one” al posteriore ne andava una coppia al mese della stessa marca e materiale).
A maggio nuovo cambio treno gomme (tasselli anteriori delle shorty in condizioni pietose staccati per il 90%) e sostituisco i cuscinetti della ruota anteriore che “grattavano” leggermente.
Arrivo a Luglio e prima di affrontare per qualche giorno i sentieri del Dianese in Liguria – dove ho già girato una settimana a maggio - sostituisco i cuscinetti della serie sterzo che “grattano” in maniera indecente.
Settimana scorsa, partendo dalle “Antenne” di Cervo per il “salto nel blu”, a metà trail in un rilancio sento un rumore sinistro dalla trasmissione, sembra la
catena scesa e incastrata (mai successo); scendo e vedo la ruota in una posizione innaturale: Asse del mozzo posteriore SPEZZATO in due (vedi foto) e conseguente frullato di corpetto e ruota libera e martelletti (bici in spalla e rientro a piedi, nemmeno possibile spingerla)
Il mio meccanico viste le foto si attiva con e.13 Italia (cosa consigliatami anche da YT che ha risposto quasi immediatamente alla mia mail) che dopo i “strano” e “mai successo” spedisce mozzo e ruota libera nuovi in garanzia.
Aspetto risposta da YT per capire se i costi di mano d’opera per smontaggio e Riassemblaggio ruota siano a mio carico visto che E13 (magari per velocizzare) non ha voluto la ruota ma ha spedito i pezzi.
Ora, prima delle vacanze di agosto in montagna farò anche sostituire i cuscinetti del carro che cominciano ad avere un lievissimo gioco (anche se il kit sul sito YT non è disponibile loro stessi mi hanno inviato i codici per comprarli su altri siti)
Tirando Le somme: a parte il guaio della ruota posteriore grossi problemi non ne ho avuti anche considerando l’utilizzo che non è proprio occasionale e il fatto che non sono un fuscello; certo parliamo di un mezzo da poco meno di 5000 euro e quindi è legittimo aspettarsi parecchio. In particolare sono soddisfatto dei freni e della trasmissione (il pacco 9>44 abbinato alla corona 26 è perfetto per me anche nei brevi trasferimenti in pianura) che in un anno non ha praticamente perso in precisione nella cambiata dell’ 11v (e di botte ne ha prese eh!).
Forse (ma è una considerazione personale) la pro race è finanche sovradimensionata per un utilizzo AM/Turistico: il total carbon - nel mio caso - potrebbe addirittura essere penalizzante nel facilitare la conduzione tanto che sono arrivato a pensare di montare almeno all’anteriore dei cerchi in alluminio per renderla meno nervosa. Ma questo è un pensiero mio: probabile che uno davvero “bravo” non possa che apprezzare tale dote.
Non vado oltre nel giudizio: ho solo detto come sono andate le cose.
Vedi l'allegato 256957
Vedi l'allegato 256959
Vedi l'allegato 256960