News La dichiarazione di Mara Fumagalli sulla sua positività
- Creatore Discussione Staff
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Saranno mica gli stessi che si bevono come acqua fresca tutte le rivoluzionarie novità 'tecnologiche' delle aziende di settore?
M
Marken Emen
Ospite
Mi chiedevo, ma a parte tutta la burocrazia, per un atleta che già stressa oltremodo il proprio organismo dal punto di vista muscolare ecc... ma ne vale la pena di assumere sostanze eventuali, che danneggiano permanente i propri organi interni ? Ma lo sport praticato ai fini ginnici per mantenere una buona forma non è più praticabile ? Possibile che pur di prevaricare, anche in ambito amatoriale si ricorra ad aiuti non naturali ?
Qualcuno ha scritto saggiamente che il nostro corpo ci invia segnali di allarme. Il problema è che poi i segnali passano per il cervello e tutti abbiamo i nostri bachi nella zucca e a volte non ascoltiamo il.ns corpo.
Molto stress sul lavoro fa male? Prenditi una pausa, rallenta un po'! Ma no, sei matto poi mi gioco opportunità di carriera.
Qualcuno fa lo stesso ragionamento anche per questioni più futili.
Insomma tutti bacati ma qualcuno più bacato di altri
No
Sì ma le competizioni spostano di solito il focus sulla vittoria
A quanto pare più di quel che si pensi
Considerato che non esiste il limite preciso tra integrazione lecita ed illecita è molto sottile e che ci sono sempre una miriade di variabili che possono intervenire io sarei a favore del "prendete quel che volete". Inizieremo a vedere morti nel sonno e nel mezzo di una salita i primi anni poi la gente farà le sue scelte.
avevo un amico che faceva gare praticamente tra scapoli e ammogliati e mi raccontava l'ira diDio su gente che prendeva questo e quello per vincere non un'olimpiade, ma la gara scapoli e ammogliati col salame di Felino annesso.. la stupidità umana, come diceva Einstein, è infinita; poi non commento ciò che è successo perché non ne ho i titoli né la capacità ma è indiscutibile che il mondo sia pieno di gente che farebbe la qualunque anche per i motivi più banali
Lo sport agonistico ha poco a che vedere con "lo sport ai fini ginnici per mantenere una buona forma", è appunto agonistico e quindi finalizzato alla competizione ed al risultato, a maggior ragione poi se è di tipo professionistico. Questo per dire che in molte discipline l'allenamento e la competizione di per sè rappresentano una fonte di danno per l'organismo, per cui chiedersi se "valga la pena" assumere sostanze che potenzialmente possano "danneggiare gli organi interni" è abbastanza irrilevante. Del resto anche farmaci assolutamente leciti (legalmente e sportivamente) e regolarmente prescritti possono "danneggiare gli organi interni", eppure li prendiamo perchè il beneficio dell' effetto "vale la pena"...
T
teoDH
Ospite
Sul fatto che il doping sia nocivo, ci sono molti dubbi... sulla base delle varie teorie contro i dopanti moderni, dovrebbe esserci una moria di ciclisti, negli anni 90 si prendevano qualsiasi cosa, ma poi vai a vedere i grandi dopati della storia, armstrong, vinokurov, virenque, tutta gente che adesso ha quasi passato i 50 anni ed è in forma smagliante, Pantani è morto non certo di epo... e se andiamo indietro, a gente come Carl Lewis, Ben Johnson, scomodando addirittura Schwarzenegger, che in quegli anni facevano ampio uso di steroidi anabolizzanti, considerati da sempre il male assoluto, sono li, in forma, e ancora praticano sport...
Ovvio, qualche caso c'è stato, specie tra culturisti che hanno davvero esagerato, così come veri e propri tossici a 360° stile Maradona, ma lo stesso dott. Ferrari sosteneva che un doping ben bilanciato sulle caratteristiche dell'atleta non avrebbe creato problemi a lungo termine e anzi, avrebbe addirittura secondo lui contribuito a preservare l'insorgenza di alcune malattie.
Si pensi solo che l'eritropoietina è stata creata come antagonista di terapie altamente traumatiche per l'organismo come la chemio.... e ha note proprietà antinfiammatorie e neuroprotettive...
Che il doping sia dannoso a prescindere, lo devono ancora dimostrare, ma il problema non è li, il problema sono le regole, le gare hanno delle regole, lo sport invece di regole non ne ha...
Che il doping non sia dannoso per l'organismo andrebbe detto a quei ciclisti che dovevano svegliarsi ogni tot ore di notte per pedalare al fine di "mettere in circolo" il sangue pena il decesso.
Probabilmente non è proprio un veleno ma stai di fatto alterando prestazioni con la chimica.
Continuo a pensare dovrebbero togliere ogni limite/divieto alle sostanze.
Probabilmente non è proprio un veleno ma stai di fatto alterando prestazioni con la chimica.
Continuo a pensare dovrebbero togliere ogni limite/divieto alle sostanze.
Scusa, ma se ammetti che il doping è nocivo, come fai umanamente a ritenere sensata la soluzione del doping libero, che dovrebbe "naturalmente" lasciare in vita chi non ne abusa? Siamo agli esperimenti stile Mengele??? Qualsiasi federazione **sportiva** ha il dovere di tutelare innanzitutto la salute dei propri atleti.
Parto dal presupposto che tutti prendano qualcosa. Chi più, chi meno ma tutti prendono. Non si spiega altrimenti il fatto che alcune persone vicine al professionismo abbiano preferito cambiare strada per non imbattersi in pozioni magiche.
Io non sono un dottore e non posso sostenere nè che il doping sia dannoso nè che sia innocuo. Che la gente si svegliasse a pedalare per non rimanerci secca fu detto tempo fa alla tv, se non ricordo male alle Iene o qualcosa di simile.
Stabilito che trovare il limite tra il "non si prende niente" ed il "qualcosa si può" è veramente stretto, allora lascerei che la gente prenda quello che più ritiene. Come in tutte le cose c'è bisogno che la gente prenda paura per tenersi alla larga dai pericoli.
Io non sono un dottore e non posso sostenere nè che il doping sia dannoso nè che sia innocuo. Che la gente si svegliasse a pedalare per non rimanerci secca fu detto tempo fa alla tv, se non ricordo male alle Iene o qualcosa di simile.
Stabilito che trovare il limite tra il "non si prende niente" ed il "qualcosa si può" è veramente stretto, allora lascerei che la gente prenda quello che più ritiene. Come in tutte le cose c'è bisogno che la gente prenda paura per tenersi alla larga dai pericoli.
Sì ma non hai risposto: secondo te una federazione che voglia definirsi "sportiva" può autorizzare il doping e "liberi tutti"?
Per l'organismo è dannosa anche l'acqua, se ne bevi troppa. Ma anche un farmaco da banco come il paracetamolo in dosi eccessive di distrugge il fegato. Se poi passiamo dalle sostanze alle azioni, la pratica sportiva agonistica ad alto livello spesso è dannosa per l'organismo, sia per le conseguenze immediate (infortuni, incidenti) che per quelle a lungo termine (artrosi, danni cerebrali per traumi ripetuti).
La tutela della salute è un obiettivo secondario dell' antidoping...
Esattamente questo è il parametro che usa la WADA per definire quali sostanze vietare sempre e quali in gara solamente : l'alterazione delle prestazioni.
Beh, magari non segui l'agonismo, ma (legalmente o meno, non mi esprimo su questo) è l'attuale campionessa italiana ed europea Marathon
Si, onestamente non seguo, faccio qualche gara ma non sono interessato al professionismo...potevo risparmiarmi quella uscita :)
Fidati di sti ciclisti tutti pieni di dolori alle articolazioni che vincono gare estenuanti....
""Ciclismo, fermato ex professionista Zen per doping al termine della Dolomiti Race
Si potrebbe dire un fulmine a ciel sereno quello che ha lasciato di stucco i partecipanti, organizzatori e appassionati che seguono la Dolomiti Race. Come riporta lo stesso Zen con un lungo post su Instagram il 10 luglio gli è stato comunicato di essere stato sospeso in via cautelare dalla Procura Antidoping dopo i controlli eseguiti al termine della Dolomiti Race.
I risultati dei test sono quelli che nessuno si aspettava, Enrico Zen è risultato positivo al al triamcinolone acetodine e suo metabolita - Catina, un farmaco utilizzato come anti-infiammatorio per le articolazioni di cavalli non perfettamente regolari.
A giustificazione di quanto successo lo stesso Zen scrive su Instagram come si sia fidato dei medici che per attenuare il dolore alle ginocchia, hanno deciso per una infiltrazione, pochi giorni prima della gara, al fine di dare sollievo al ciclista.""
""Ciclismo, fermato ex professionista Zen per doping al termine della Dolomiti Race
Si potrebbe dire un fulmine a ciel sereno quello che ha lasciato di stucco i partecipanti, organizzatori e appassionati che seguono la Dolomiti Race. Come riporta lo stesso Zen con un lungo post su Instagram il 10 luglio gli è stato comunicato di essere stato sospeso in via cautelare dalla Procura Antidoping dopo i controlli eseguiti al termine della Dolomiti Race.
I risultati dei test sono quelli che nessuno si aspettava, Enrico Zen è risultato positivo al al triamcinolone acetodine e suo metabolita - Catina, un farmaco utilizzato come anti-infiammatorio per le articolazioni di cavalli non perfettamente regolari.
A giustificazione di quanto successo lo stesso Zen scrive su Instagram come si sia fidato dei medici che per attenuare il dolore alle ginocchia, hanno deciso per una infiltrazione, pochi giorni prima della gara, al fine di dare sollievo al ciclista.""