Fresca di oggi!
Vado dal mio sivende di fiducia e che ti trovo?
Un telaio di bici da DH rotto per fatica.
Dall'aspetto, molto usurato, della vernice e dei forcellini, butto là una "età" per quel telaio.
Errore, non ha parecchi anni d'uso, come immaginavo, ma solo, SOLO, 10 mesi di vita.
In quei 10 mesi è stato usato da uno che ad ogni occasione, praticamente ogni fine settimana (sabato+domenica) e giorno di ferie, è in bike park per divertirsi.
Mi ha detto che fa, in media, dalle 15 alle 20 discese a giornata, il tipo è alquanto scatenato.
Il che significa circa 30 discese a settimana, 120 al mese, in 10 mesi sarebbero oltre un migliaio.
La bici gli è durata quindi soli 10 mesi.
Il telaio è stato sostituito, senza fiatare, in garanzia.
Chiosa finale del biker: "mi sa che ci rivediamo fra 10 mesi..."
La cricca è partita quasi sicuramente al piede della saldatura del fazzoletto di rinforzo al nodo del tubo sterzo, nella parte inferiore.
Mentre sul tubo superiore non si nota nulla, segno che gli impatti tendono a far "aprire" il telaio della bici.
La rottura è propagata a quasi tutto il tubo obliquo, ad una ispezione generale il telaio non presenta altri segni di rottura in altri punti.
Per come la vedo io, questo è un tipo che salta parecchio e sollecita la bici di conseguenza.
Ecco le foto della rottura:
Naturalmente senza una analisi della superficie di rottura e del materiale non si può dire se la causa sia al 100% imputabile a sola fatica o non ci sia di mezzo qualche difetto locale di materiale, saldatura e/o trattamento termico; vedremo fra 10-11 mesi quali saranno le condizioni della sostituta...
Comunque ho un caso che ha tutti gli elementi per essere candidato come prova a favore di [MENTION=3504]Danybiker88[/MENTION] rispetto a quanti lo hanno "accusato" per il tono del precedente articolo sulla durata dei componenti.
Se stressata e usata a dovere anche la migliore bici da DH (o altro) dura pochino...