Orbene, in prossimità delle Sante Festività vorrò dedicarvi qualche filastrocca quale strenna natalizia, ovviamente in tema con l'argomento trattato!
La ventinove
È Natale, mio Dio santo,
e di neve è tutto un manto.
Lasinello e pure il bove,
a scaldar la ventinove!
Ma sbuffando, il buon pastore,
và esclamando con vigore:
Son le pecore abbagliate,
dalle ruote esagerate!
Ma dallAlto dei suoi pollici,
innalzando pure gli indici,
và tuonando ai Farisei:
Torneran le ventisei!
Non perì la ventisei,
per vil mano dei plebei,
ma per colpa di quel dì
al Mundial di Champéry!
Affrontando la tenzone,
ben munito di ruotone,
Kulhavy ebbe la meglio,
su un rivale poco sveglio!
Fu così che ciascun biker,
volle la sua twentyniner,
e non tutti siam campioni,
ma di certo, gran gondoni!!!
La ventisette e mezzo
È Natale, mio Dio santo,
e di neve è tutto un manto.
Lasinello e pure il bove,
a scaldar la ventinove!
Ma sbuffando, il buon pastore,
và esclamando con vigore:
Son le pecore abbagliate,
dalle ruote esagerate!
Ma dallAlto dei suoi pollici,
innalzando pure gli indici,
và tuonando ai Farisei:
Torneran le ventisei!
Non perì la ventisei,
per vil mano dei plebei,
ma per colpa di quel dì
al Mundial di Champéry!
Affrontando la tenzone,
ben munito di ruotone,
Kulhavy ebbe la meglio,
su un rivale poco sveglio!
Fu così che ciascun biker,
volle la sua twentyniner,
e non tutti siam campioni,
ma di certo, gran gondoni!!!
La ventisette e mezzo
Nella povera officina,
dalla sera alla mattina,
stava un fabbro poverello,
senza un soldo, né alberello!
Egli avea la vocazione
di tentar levoluzione:
Questa ruota è sì piccina,
per la stazza mia bovina!
Fuman, fuman le meningi:
"...in salita non la spingi,
ma è ormai certo, non ci piove,
qui ci vuol la ventinove!
Ma i denari sono corti,
come i tubi, pure storti!
ed al massimo potrei
imbastir na ventisei!
Taglia, salda e dai di lima,
senza lombra di una dima,
alla fine non ci passa
quella ruota troppo grossa!
Or ti taglio una porzione!
disse il fabbro allo ruotone,
E se te ne tolgo un paio,
entrerai nel mio telaio!
Fu così che lartigiano,
con il calibro alla mano,
inventò, mozzando un pezzo,
la sua ventisette e mezzo!
dalla sera alla mattina,
stava un fabbro poverello,
senza un soldo, né alberello!
Egli avea la vocazione
di tentar levoluzione:
Questa ruota è sì piccina,
per la stazza mia bovina!
Fuman, fuman le meningi:
"...in salita non la spingi,
ma è ormai certo, non ci piove,
qui ci vuol la ventinove!
Ma i denari sono corti,
come i tubi, pure storti!
ed al massimo potrei
imbastir na ventisei!
Taglia, salda e dai di lima,
senza lombra di una dima,
alla fine non ci passa
quella ruota troppo grossa!
Or ti taglio una porzione!
disse il fabbro allo ruotone,
E se te ne tolgo un paio,
entrerai nel mio telaio!
Fu così che lartigiano,
con il calibro alla mano,
inventò, mozzando un pezzo,
la sua ventisette e mezzo!
Buon Natale,
fanciulli!