Tech Corner La latticizzazione

  • Cannondale presenta la nuova Scalpel, la sua bici biammortizzata da cross country che adesso ha 120 millimetri di escursione anteriore e posteriore in tutte le sue versioni. Sembra che sia cambiato poco, a prima vista, ma sono i dettagli che fanno la differenza e che rendono questa Scalpel 2024 nettamente più performante del modello precedente.
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Somis

Biker poeticus
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Cosa ti sentiresti di consigliare?
Come detto da altri passando al lattice hai le stesse possibilità di tagliare il fianco del copertone che hai adesso utilizzando le camere d'aria, a me passando al tubeless è stato consigliato di portarmi sempre dietro una camera d'aria, i "vermicelli" per i fori più grossi che il latice potrebbe non riuscire a chiudere, e delle pezze adesive apposta per copertoni. A fini statistici a me in molti anni di mtb non è mai capitato di tagliare il fianco di un copertone, in compenso con la camera d'aria bucavo parecchie volte.
 

Pietro.68

...estiqaatsi...
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due...
scusa @bgcarlo ma non è che se hai il tubeless hai maggiori probabilità di tagliare il copertone rispetto allo stesso copertone con camera d'aria.
Le probabilità sono esattamente le stesse. E se tagli risolvi mettendo la camera d'aria. Se poi il taglio è troppo esteso (parliamo di almeno 3 cm di lunghezza) devi trovare qualcosa da mettere all'interno per evitare che la camera d'aria faccia la "bolla" nel foro. Ma questo comunque. Indipendentemente dal tubeless o meno.
 

frenco

Edonista della MTB
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padova
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Fuel ex8
scusa @bgcarlo ma non è che se hai il tubeless hai maggiori probabilità di tagliare il copertone rispetto allo stesso copertone con camera d'aria.
Le probabilità sono esattamente le stesse.

La mia sensazione, non suffragata da alcun dato scientifico, è che col tubeless le probabilità siano più basse, perché tipicamente hai pressioni inferiori e una maggiore cedevolezza.
 

rad77

Biker scrausissimus
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>lake
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Skraus Barbon Race Team Replica Miticus Edition nera
Cosa ti sentiresti di consigliare? Considera che come già scritto, spesso faccio pietraie, peso 100 kg (anche se ho intenzione di perderne 10, ...di cui quattro già persi ma ancora considero i 100) i miei percorsi tendono a minimizzare l’asfalto che salvo qualche rara occasione, faccio solo per gli spostamenti. Faccio percorsi direi XC ma non disdegno discese molto impegnative (vista la mia poca tecnica) che penso possano anche rientrare nell’enduro ma quando proprio non riesco scendo...
Ciao. Evito consigli specifici su questo o quello pneumatico, sia perché non è il topic giusto :-) , sia perché ho smesso di credere che si possano dare consigli ragionevoli sulle gomme in base alle proprie preferenze//attitudini.

Quello che mi sento di consigliarti caldamente, salvo esigenze di massima leggerezza (e massimo rischio), che non mi sembra il tuo caso, è di non lesinare sui 50-100gr / 10-20€ in più a gomma e di scegliere carcasse robuste e mescole di qualità. Non intendo di girare con mattoni da DH nei boschi, ma considero versioni come Schwalbe DoubleDefense (o almeno Snake Skin), Continental ProTection, Maxxis EXO, Specialized Armadillo/Grid, etc. etc.
Sono tutte carcasse che (chi più chi meno) presentano dei layer antitaglio e/o antiforatura che (più o meno efficacemente) minimizzano il rischio di tagli dei fianchi e/o del battistrada.

Personalmente uso con soddisfazione Continental ProTection, li maltratto in modo vergognoso e li porto regolarmente a fine vita (lunghissima, peraltro..) senza il minimo contrattempo. Ho bucato una volta in oltre 15000km ed ho pizzicato un'altra volta (peso abbastanza e tengo pressioni molto basse) una camera d'aria ultralight.
Da quando li uso tubeless il sigillante lo vedo solo durante i rabbocchi; se fossero UST e non tubeless ready neanche lo metterei e mi porterei solo una cameretta nello zaino.
Naturalmente questa è la mia personalissima esperienza, c'è chi dice di forarli e squarciarli mentre esce dal box dopo il primo montaggio e chi invece li usa per tessere giubbetti antiproiettili...
La verità sta nel mezzo (a pedali) :-)
 

bgcarlo

Biker ciceronis
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Ragazzi, mi sono convinto, la prima volta che buco butto tutto e passo ai tubeless già è un po’ che ho la scimmia... grazie a tutti


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kun

Biker novus
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1/2 litro di lattice se non ricordo male si trova a meno di 15€ (lo stan's, a quanto si dice uno dei migliori se non il migliore)
Da marzo non ho ancora rabboccato, per non stallonare sempre la gomma il livello lo controllo con siringa e tubicino dentro la valvola, non mi è ancora sceso sotto i 60 ml della siringa e, finché non scende non rabbocco. Non avrò un livello sempre stabile ma chissene.... 60ml bastano e avanzano per riparare un eventuale foro importante. Come prima latticizzazione ne ho messi 110ml. Gomme 27.5 plus 2.8

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ho da poco trasformato in tubeless, per cui non ho esperienza. non ho ben capito come fai a controllare quanto lattice c'è nella ruota... potresti essere più preciso ?
grazie, ciao
 

ciclista411

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ho da poco trasformato in tubeless, per cui non ho esperienza. non ho ben capito come fai a controllare quanto lattice c'è nella ruota... potresti essere più preciso ?
grazie, ciao
Personalmente, dispongo la ruota con la valvola esattamente in basso, smonto il valvolino con l'apposita chiavetta, prendo una normalissima siringa monouso da 20 ml, infilo l'ago nella valvola tenendo la siringa verticale ed aspiro: solo così posso essere preciso sia sullo stato del lattice (se è secco o meno) sia sulla esatta quantità.
 
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Personalmente, dispongo la ruota con la valvola esattamente in basso, smonto il valvolino con l'apposita chiavetta, prendo una normalissima siringa monouso da 20 ml, infilo l'ago nella valvola tenendo la siringa verticale ed aspiro: solo così posso essere preciso sia sullo stato del lattice (se è secco o meno) sia sulla esatta quantità.
Suppongo che l'ago lo dovrai buttare dopo ogni operazione, in considerazione del lattice che vi si secca immediatamente all'interno.
Io avevo provato, come suggeriva un articolo del tech corner, a usare il refill di una penna BIC svuotato dall'inchiostro.
Buona idea. Per il primo uso.
Poi nonostante lo avessi lavato accuratamente non sono riuscito a riutilizzarlo.
Se tu invece riesci con un ago strettissimo mi viene il timore che il lattice sia piuttosto inefficace
 

ciclista411

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Suppongo che l'ago lo dovrai buttare dopo ogni operazione, in considerazione del lattice che vi si secca immediatamente all'interno.
Io avevo provato, come suggeriva un articolo del tech corner, a usare il refill di una penna BIC svuotato dall'inchiostro.
Buona idea. Per il primo uso.
Poi nonostante lo avessi lavato accuratamente non sono riuscito a riutilizzarlo.
Se tu invece riesci con un ago strettissimo mi viene il timore che il lattice sia piuttosto inefficace
Fermo restando che tale sistema lo uso con successo da ben 8 anni con lattice da stampi (che è mille volte superiore, come capacità riparante, a qualsiasi liquido antiforatura), specifico che l'ago che si trova con la siringa da 20 ml, è più grosso dell'ago che si trova con la siringa da 10 ml, che a sua volta è più grosso di quello che sta con la siringa da 5 ml.
 
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Anch'io ho seguito l'articolo del Tech Corner, per ora ho riutilizzato la siringa tre volte e non si è ostruita, forse dipende da che lattice si utilizza. Ho avuto difficoltà inizialmente a togliere l'inchiostro dalla bic, poi ho visto che lo spray per pulire i freni a disco è portentoso.
IMG_1596.JPG IMG_1605.JPG
 

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Fermo restando che tale sistema lo uso con successo da ben 8 anni con lattice da stampi (che è mille volte superiore, come capacità riparante, a qualsiasi liquido antiforatura), specifico che l'ago che si trova con la siringa da 20 ml, è più grosso dell'ago che si trova con la siringa da 10 ml, che a sua volta è più grosso di quello che sta con la siringa da 5 ml.

Grazie per il breve, ma inutile, corso sulle dimensioni degli aghi.
Sebbene non abbia esperienza, se non per un periodico prelievo, credo che il limite delle dimensioni sia dovuto al loro uso principale e alla modesta dimensione dei vasi sanguigni umani.
Ciò precisato, forse il famoso lattice da stampi non è poi tanto miracoloso, visto che pur usando un tubetto di dimensioni ben più considerevoli il lattice che uso io ha portato all'ostruzione.
 

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Anch'io ho seguito l'articolo del Tech Corner, per ora ho riutilizzato la siringa tre volte e non si è ostruita, forse dipende da che lattice si utilizza. Ho avuto difficoltà inizialmente a togliere l'inchiostro dalla bic, poi ho visto che lo spray per pulire i freni a disco è portentoso.
Vedi l'allegato 246773 Vedi l'allegato 246774
Sicuramente dipende dal lattice che si usa.
Grazie della dritta sciogli inchiostro. Proverò a rifarmi un altro tubetto
 
Ultima modifica:

ciclista411

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Che ti posa dire?
Grazie per il breve, ma inutile, corso sulle dimensioni degli aghi.
Sebbene non abbia esperienza, se non per un periodico prelievo, credo che il limite delle dimensioni sia dovuto al loro uso principale e alla modesta dimensione dei vasi sanguigni umani.
Ciò precisato, forse il famoso lattice da stampi non è poi tanto miracoloso, visto che pur usando un tubetto di dimensioni ben più considerevoli il lattice che uso io ha portato all'ostruzione.
In
Grazie per il breve, ma inutile, corso sulle dimensioni degli aghi.
Sebbene non abbia esperienza, se non per un periodico prelievo, credo che il limite delle dimensioni sia dovuto al loro uso principale e alla modesta dimensione dei vasi sanguigni umani.
Ciò precisato, forse il famoso lattice da stampi non è poi tanto miracoloso, visto che pur usando un tubetto di dimensioni ben più considerevoli il lattice che uso io ha portato all'ostruzione.
Non voglio alimentare alcuna polemica. Semplicemente ho riportato la mia personale esperienza di 8 anni senza il minimo problema in merito. Tutto qua.
 

albatros_la

Biker assatanatus
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Pure io uso da diversi anni e con successo il lattice da stampi Lastix (diluito con il 25 % di acqua: 60 ml di soluzione su una copertura 29x2.25). Mai una foratura...
Quanto al verificare se e quanto lattice è rimasto, faccio dei refill più o meno regolari e non ho mai avuto grossi problemi.
Mi chiedo però se ci sia un altro modo più scientifico, sia per misurare quanto lattice residuo c'è, sia per allungare la vita di ogni refill. Pensavo alla misura in peso con bilancia digitale da cucina. Da un lato il copertone si usura, e quindi il suo peso diminuisce col tempo, dall'altro la soluzione all'interno del copertone si fa via via più densa a causa dell'evaporazione dell'acqua. Dunque il punto è: se rilevo la differenza di peso (rispetto a quando ho fatto il refill) e assumo che sia dovuta alla sola evaporazione dell'acqua, commetto un grosso errore? Se la risposta è no, allora il refill potrei farlo più acquoso, andando a compensare l'aumento di concentrazione di lattice nel residuo presente nel copertone. Non solo. Si potrebbe rabboccare con acqua pura a patto di farlo molto spesso (il conto è semplice, assumendo che il peso perso sia di sola acqua evaporata, cosa abbastanza vicina al vero se l'operazione si fa di frequente), e ciò dovrebbe scongiurare la solidificazione del lattice e prolungare l'intervallo tra un refill di soluzione e l'altro.
A che pro, direte, tutto sto sbattimento? Beh, ad esempio si avrebbe meno peso in termini di lattice solidificato nella copertura (non conto il risparmio pecuniario perché usando il lattice da stampi si spende già ridicolamente poco...). Se una copertura dura a lungo, il peso aggiunto in termini di lattice può non essere così basso.
Ha senso, secondo voi?
 

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Biker nirvanensus
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Pure io uso da diversi anni e con successo il lattice da stampi Lastix (diluito con il 25 % di acqua: 60 ml di soluzione su una copertura 29x2.25). Mai una foratura...
Quanto al verificare se e quanto lattice è rimasto, faccio dei refill più o meno regolari e non ho mai avuto grossi problemi.
Mi chiedo però se ci sia un altro modo più scientifico, sia per misurare quanto lattice residuo c'è, sia per allungare la vita di ogni refill. Pensavo alla misura in peso con bilancia digitale da cucina. Da un lato il copertone si usura, e quindi il suo peso diminuisce col tempo, dall'altro la soluzione all'interno del copertone si fa via via più densa a causa dell'evaporazione dell'acqua. Dunque il punto è: se rilevo la differenza di peso (rispetto a quando ho fatto il refill) e assumo che sia dovuta alla sola evaporazione dell'acqua, commetto un grosso errore? Se la risposta è no, allora il refill potrei farlo più acquoso, andando a compensare l'aumento di concentrazione di lattice nel residuo presente nel copertone. Non solo. Si potrebbe rabboccare con acqua pura a patto di farlo molto spesso (il conto è semplice, assumendo che il peso perso sia di sola acqua evaporata, cosa abbastanza vicina al vero se l'operazione si fa di frequente), e ciò dovrebbe scongiurare la solidificazione del lattice e prolungare l'intervallo tra un refill di soluzione e l'altro.
A che pro, direte, tutto sto sbattimento? Beh, ad esempio si avrebbe meno peso in termini di lattice solidificato nella copertura (non conto il risparmio pecuniario perché usando il lattice da stampi si spende già ridicolamente poco...). Se una copertura dura a lungo, il peso aggiunto in termini di lattice può non essere così basso.
Ha senso, secondo voi?
Troppo sbattimento e troppe variabili, visto che le differenze sarebbero dell'ordine della decina di grammi su un paio di Kg di ruota, con scarti percentuali ridicoli. Ad esempio, dovresti evitare che le ruote fossero sporche e che il grado di pulizia fosse accuratamente lo stesso.

Hai scritto sopra:
"da diversi anni e con successo il lattice da stampi Lastix (diluito con il 25 % di acqua: 60 ml di soluzione su una copertura 29x2.25). Mai una foratura..."
Fino a prova contraria non è il lattice (per magia) che non ti fa forare, ma una discreta fortuna, o percorsi senza rischi eccessivi.
Diciamo semmai che il lattice previene che la gomma si sgonfi a seguito delle forature
 

albatros_la

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Fino a prova contraria non è il lattice (per magia) che non ti fa forare, ma una discreta fortuna, o percorsi senza rischi eccessivi.
Diciamo semmai che il lattice previene che la gomma si sgonfi a seguito delle forature
Beh, sì, chiaro: è corretto dire che in tanti anni non sono mai rimasto a piedi. Di fatto, cambiando coperture, ho trovato diverse spine, i cui fori erano stati otturati dal lattice. Questo senza contare chissà quanti altri fori "invisibili", visto che giro spesso nei castagneti.
 

matmas

Biker serius
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Se volete un'opzione in più pet misurare il lattice chiedete in farmacia un tubo per catetere insieme alla siringa ed eviterete la menata di svuotare la bic.

Ho letto il consiglio ma non l'ho ancora provato eh[emoji6]

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