L'anteriore scappa sempre...

  • Cannondale presenta la nuova Scalpel, la sua bici biammortizzata da cross country che adesso ha 120 millimetri di escursione anteriore e posteriore in tutte le sue versioni. Sembra che sia cambiato poco, a prima vista, ma sono i dettagli che fanno la differenza e che rendono questa Scalpel 2024 nettamente più performante del modello precedente.
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Welsberg

Biker superis
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SAN MARINO
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Norco Range, VLT2 e una cinesina tutto pepe per XC
Ok mi sa che passerò per forza al tubeless o alle camere latticizzate, 1.5 bar sono troppo pochi per essere sicuri di non pizzicare...
P.s. L'angolo di sterzo sta sui 69 se non erro, è troppo chiuso?

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il "troppo" dipende dall'uso prevalente che intendi fare della bici...se vuoi fare XC, avere più efficienza in salita un angolo più verticale ti aiuta. Viceversa se vuoi privilegiare divertimento e sicurezza in discesa
 
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Anto00RR

Biker grossissimus
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il "troppo" dipende dall'uso prevalente che intendi fare della bici...se vuoi fare XC, avere più efficienza in salita un angolo più verticale ti aiuta. Viceversa se vuoi privilegiare divertimento e sicurezza in discesa
Per me la bici deve anche in un certo senso essere sinonimo di sicurezza...in ogni caso sono uno che adora la discesa ma non disdegna affatto la salita..
La mia bici ideale, e dei sogni sarebbe una canyon spectral o commencal Metà v4

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Anto00RR

Biker grossissimus
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Non esageratamente, i valori classici xc sono sui 71/72, quindi strizza l'occhio a geometrie piu' trail che di solito sono sui 68. Diciamo che se fosse una 29 andrebbe molto meglio.
Si lo so, provando la 29 l'ho vista abbastanza più gripposa e stabile...l'ho provata anche nella pista stile pumptrack che abbiamo costruito con la nostra squadra e dove a volte gareggiamo, beh li la vedo moooolto più impacciata rispetto alla 27.5

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Sciuscia

Biker immensus
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Cube Stereo 120 HPA SL, Trek X-Caliber 29er e il Cancello Giallo
io rimango della mia teoria
su una strada di ghiaino, in piano, tipo forestale per intenderci, non c'e' gomma che tenga in curva,
bisogna semplicemente adeguare la velocita'.

le curve si affrontanto veloci solo se hai una "parabolica" che ti permette di tenerle



Non credere di aver detto la banalità suprema ;-) ... ricordo che in una delle prime lezioni di RcM di @Jack Bisi , si diceva proprio che per quanto possa apparire assurdo, la curva più difficile da impostare è proprio quella in piano.
 

up2

Biker superis
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Cube Analog 27.5"
Secondo me le due esperienze di sottosterzo che hai avuto sono completamente diverse e la soluzione che trovi per una situazione non è detto che funzioni nell'altra.
Discesa con pendenza del 25% e pensi di togliere gli spessori dal manubrio per caricare l'anteriore??? Dai...

Per la pressione ti consiglio questo sito:
http://mtb.ubiqyou.com/

Sul ghiaietto non so che dirti, personalmente non mi diverto, non so guidare e non ci provo nemmeno ad andare spedito.
 

grafio79

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Un angolo di sterzo di 69 gradi è perfetto x fare bene tutto, hai buone performance in salita, non senti mai la bici impuntarsi in discesa e la bici è molto agile nei cambi di direzione, naturalmente poi bisogna vedere il resto, sul ghiaino in curva puoi fare ben poco, in tutte le altre situazioni puoi fare tanto, comunque il problema è la pressione alta, devi obbligatoriamente latticizzare e montare delle gomme con una spalla bella dura in modo da usare pressioni da 1,5 a 1,8, in questo modo la gomma si schiaccia quanto basta per aumentare l'impronta a terra e aumentare il grip, mentre la spalla dura evita la flessione laterale causata dalla bassa pressione di conseguenza lo stallonamento, se posso consigliarti delle gomme veramente tutto fare, dall'asfalto al fango, continental x-king protection, sezione 2,2, hai una gomma veramente polivalente, io faccio trail e la sento andare in crisi solo quando inizio a guidare sporco con derapate e roba varia, ottima scorrevolezza, nel fango non sono il massimo ma almeno si svuotano con molta facilità, in alternativa se vuoi l'anteriore piu sicuro passi alla continental mountain king protection, che in curva non la perdi nemmeno con i carabinieri (tranne sul ghiaino) purchè siano le protection, quelle con la carcassa riforzata, flessione laterale quasi inesistente e, se latticizzate, ti dimentichi le forature, io ne ho consumati due treni girando sugli scogli e non hi mai bucato, un appunto, le continental a parità di sezione risultano molto strette rispetto ad altri marchi, ho sentito parlare bene anche delle schwalbe nobby nic, sezione 2,25, risultano molto piu cicciotte delle continental 2,2, sarebbero una via di mezzo tra le due che ti ho descritto della continental, chi le ha usate dice che rispetto alle mountain king sono piu prevedibili in curva e sono piu scorrevoli, anche queste sono disponibili spalla dura, le prossime che metterò sono queste

Un'altra cosa importante è la tecnica, sempre ricordando che sul ghiaino c'è poco da fare, in curva bisogna ruotare leggermente il busto all'interno della curva, braccia leggermente flesse, quanto basta per caricare l'avantreno e allo stesso tempo per smorzare le asperità, ma soprattutto devi spingere a terra con il piede esterno per caricare entrambe le ruote, quindi in curva non si pedala, pedale interno su e pedale esterno giu
 
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drmale

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Un'altra cosa importante è la tecnica, sempre ricordando che sul ghiaino c'è poco da fare, in curva bisogna ruotare leggermente il busto all'interno della curva, braccia leggermente flesse, quanto basta per caricare l'avantreno e allo stesso tempo per smorzare le asperità, ma soprattutto devi spingere a terra con il piede esterno per caricare entrambe le ruote, quindi in curva non si pedala, pedale interno su e pedale esterno giu

Sottoscrivo in pieno. Molto spesso la perdita di aderenza sull'anteriore è dovuto all'eccessivo arretramento del peso, con scarico della ruota anteriore, che proprio sul brecciolino tenderà a scivolare. Inoltre per centrare il peso è corretto indirizzare le spalle e testa all'interno della curva e sedere all'esterno, con trasferimento del peso su gamba esterna e relativo pedale a ore 6 (anche se su certe curve, con appoggio deve essere tenuto in posizione 3-9) mettendo un certo carico sul manubrio.
Una volta abituati, si potrà anche dare un leggero invito avvitandosi in direzione dell'interno curva. In questo modo il sottosterzo viene compensato e migliora di molto la sensazione di sicurezza.
Ultimi due accorgimenti. Il primo, le spalle stanno sopra il manubrio e le braccia sono piegate con i gomiti in fuori, non indietro. In questo modo si controlla molto bene la pressione sul manubri e si riesce persino a riprendere la bici in caso di sottosterzo. Il secondo, pompare anche con le gambe, come sugli sci, in modo da non essere rigidi come pali, ma assecondare i movimenti della bici.

Ricorda però, però, per evitare di sottosterzare, e quindi di scivolare, non devi mai arretrare il peso, che è l'errore di molti xcontristi (anche mio).
 

Anto00RR

Biker grossissimus
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Un angolo di sterzo di 69 gradi è perfetto x fare bene tutto, hai buone performance in salita, non senti mai la bici impuntarsi in discesa e la bici è molto agile nei cambi di direzione, naturalmente poi bisogna vedere il resto, sul ghiaino in curva puoi fare ben poco, in tutte le altre situazioni puoi fare tanto, comunque il problema è la pressione alta, devi obbligatoriamente latticizzare e montare delle gomme con una spalla bella dura in modo da usare pressioni da 1,5 a 1,8, in questo modo la gomma si schiaccia quanto basta per aumentare l'impronta a terra e aumentare il grip, mentre la spalla dura evita la flessione laterale causata dalla bassa pressione di conseguenza lo stallonamento, se posso consigliarti delle gomme veramente tutto fare, dall'asfalto al fango, continental x-king protection, sezione 2,2, hai una gomma veramente polivalente, io faccio trail e la sento andare in crisi solo quando inizio a guidare sporco con derapate e roba varia, ottima scorrevolezza, nel fango non sono il massimo ma almeno si svuotano con molta facilità, in alternativa se vuoi l'anteriore piu sicuro passi alla continental mountain king protection, che in curva non la perdi nemmeno con i carabinieri (tranne sul ghiaino) purchè siano le protection, quelle con la carcassa riforzata, flessione laterale quasi inesistente e, se latticizzate, ti dimentichi le forature, io ne ho consumati due treni girando sugli scogli e non hi mai bucato, un appunto, le continental a parità di sezione risultano molto strette rispetto ad altri marchi, ho sentito parlare bene anche delle schwalbe nobby nic, sezione 2,25, risultano molto piu cicciotte delle continental 2,2, sarebbero una via di mezzo tra le due che ti ho descritto della continental, chi le ha usate dice che rispetto alle mountain king sono piu prevedibili in curva e sono piu scorrevoli, anche queste sono disponibili spalla dura, le prossime che metterò sono queste

Un'altra cosa importante è la tecnica, sempre ricordando che sul ghiaino c'è poco da fare, in curva bisogna ruotare leggermente il busto all'interno della curva, braccia leggermente flesse, quanto basta per caricare l'avantreno e allo stesso tempo per smorzare le asperità, ma soprattutto devi spingere a terra con il piede esterno per caricare entrambe le ruote, quindi in curva non si pedala, pedale interno su e pedale esterno giu
Ok.grazie mille...ho cercato un po in giro e sono pronto ad ordinare ardent+ crossmark...appena le finisco passo a cougar+python di hutcinson e dopo queste proverò le gomme che mi.hai consigliato. Grazie mille cmq gentilissimo
Sul discorso dell'angolo sterzo...ebbene si, credo che la cosa più azzeccata nella mia bici siano proprio le geometrie, le preferisco rispetto alla scale, alla grandcanyon e alla cannondale trail: sento la bici molto stabile sullo scassato, agilissima e in salita va una meraviglia, forse un po' poco prevedibile nei salti però rimane sempre una xc/trail leggera. Prox anno prendo la vitus sentier e questa provo a portarla a 120mm con una recon o una marvel...cosa ne pensate?
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grafio79

Biker superis
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Mmmhhh, di vitus sentier ci sono diversi modelli con geometrie diverse, la sentier ha un angolo di sterzo di 66,5 gradi con forcella da 120 mentre la sentier vr ha un angolo di 67 gradi con forcella da 140, dubito che i telai siano diversi quindi secondo me c'è un errore sul sito, è plausibile che i dati siano stati invertiti e quindi quella con escursione 140 sia 66,5 e quella con escursione 120 sia 67, ma anche qui qualcosa non mi torna in quanto due cm di differenza sulla forcella corrispondono a 1 grado di differenza mentre qui la differenza è mezzo grado, inoltre prendendo per buona la versione 120/67, ti assicuro che con quell'angolo inizi a sentire la bici un po troppo lenta nei cambi di direzione, io direi di mantenerti sui 68/68,5
 

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Biker grossissimus
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Mmmhhh, di vitus sentier ci sono diversi modelli con geometrie diverse, la sentier ha un angolo di sterzo di 66,5 gradi con forcella da 120 mentre la sentier vr ha un angolo di 67 gradi con forcella da 140, dubito che i telai siano diversi quindi secondo me c'è un errore sul sito, è plausibile che i dati siano stati invertiti e quindi quella con escursione 140 sia 66,5 e quella con escursione 120 sia 67, ma anche qui qualcosa non mi torna in quanto due cm di differenza sulla forcella corrispondono a 1 grado di differenza mentre qui la differenza è mezzo grado, inoltre prendendo per buona la versione 120/67, ti assicuro che con quell'angolo inizi a sentire la bici un po troppo lenta nei cambi di direzione, io direi di mantenerti sui 68/68,5
No prendo la sentier vrs con la sektor da 140mm (com'è??? Non l'ho mai provata e non so se sia buona, tu invece?) slx e ruote wtb
c24261c4485446c1eda69e25eda4990a.jpg

Ovviamente la userò solo per divertirmi mentre per i "viaggi" la 560

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