LIBRE Livata Bike Resort - trail center bike park

  • Cannondale presenta la nuova Scalpel, la sua bici biammortizzata da cross country che adesso ha 120 millimetri di escursione anteriore e posteriore in tutte le sue versioni. Sembra che sia cambiato poco, a prima vista, ma sono i dettagli che fanno la differenza e che rendono questa Scalpel 2024 nettamente più performante del modello precedente.
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VecchiaSlayer

Biker superis
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Allora la mia prima fonte (non attendibilissima) dice di non aver trovato nulla ......
Forse è così ma conoscendolo ..... potrebbe invece aver cercato poco :-D .....

Spero che @VecchiaSlayer possa darci lumi ammesso che ci sia passata ;-)
Confermo ... Probabilmente ravanando sotto le foglie i trail ricompaiono .... X dire anche il trail della valle dell autore era ben pieno di foglie, cmq non c è al momento navetta x il park

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Pier88

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Sono stato su un paio di settimane fa e del Libre non ho visto nulla, tanto meno navette varie. Però stanno attrezzando/creando percorsi per le e-bike e all'anello di Livata (mi sembra) si possono noleggiare.
 
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Ospite
Sono stato su un paio di settimane fa e del Libbre non ho visto nulla, tanto meno navette varie. Però stanno attrezzando/creando percorsi per le e-bike e all'anello di Livata (mi sembra) si possono noleggiare.
Grazie delle info,eviteremo,di ebike ci bastano quelle a montecavo!
 

VecchiaSlayer

Biker superis
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Grazie delle info,eviteremo,di ebike ci bastano quelle a montecavo!
:D
Non ho niente contro gli elettrici anzi con alcuni un po' pazienti ci giro, ma è anche vero che ci sono soggetti poco corretti che si divertono a salire da dove i comuni mortalii scendono ...

Tornando al discorso livata i percorsi x ebike almeno x quanto a me noto han target piu' turistico che non enduro/am/trail ecc ..

Purtoppo è un peccato xke' il posto è fresco e si presta , ma a parte la valle dell'autore che poi non è niente di che e circa 3 settimane fa era molto sporca non c'è piu' niente ...
 

Skywalker67

Biker perfektus
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Sono passato al lato oscuro della forza ...
Purtoppo è un peccato xke' il posto è fresco e si presta , ma a parte la valle dell'autore che poi non è niente di che e circa 3 settimane fa era molto sporca non c'è piu' niente ...

Che tristezza.
A Livata (poi a Campo dell'osso e Monna dell'Orso) ci sciavo nei primi anni '70, quando mia nonna aveva una casa sull'anello.
Ricordo con nostalgia quei prati sconfinati e poche case sparse.
 
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Deleted member 85439

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:D
Non ho niente contro gli elettrici anzi con alcuni un po' pazienti ci giro, ma è anche vero che ci sono soggetti poco corretti che si divertono a salire da dove i comuni mortalii scendono ...

Tornando al discorso livata i percorsi x ebike almeno x quanto a me noto han target piu' turistico che non enduro/am/trail ecc ..

Purtoppo è un peccato xke' il posto è fresco e si presta , ma a parte la valle dell'autore che poi non è niente di che e circa 3 settimane fa era molto sporca non c'è piu' niente ...
Mi spiace proprio credevo ci fosse ancora un trail dh,per quanto riguarda gli elettrici anche io massimo rispetto,,basta che non scendono dai trail con la ruota post.bloccata,con il peso delle ebike crea effetto atatro,magari ogni tanto dovrebbero prendere zappa e badile e riempire di nuovo.
 

gargasecca

Il maestro
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Orbea Rallon M-Team 2020 - Cinelli The Machine 1992
Noi saliamo e scendiamo in bici...purtroppo per fare tutte le discese ci vogliono almeno 3gg.
Si potrebbe da:
Camerata Nuova/ Cima Autore
Ospedale di Subiaco/ Morra Ferogna
Livata/ Monte Autore FR/ SS Trinità/ Subiaco (con recupero auto questo)

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VecchiaSlayer

Biker superis
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Noi saliamo e scendiamo in bici...purtroppo per fare tutte le discese ci vogliono almeno 3gg.
Si potrebbe da:
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Livata/ Monte Autore FR/ SS Trinità/ Subiaco (con recupero auto questo)

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Camerata nuova-autore prima o poi lo voglio fare, ma non in estate piena vista la bassa quota di partenza (sotto ii 1000) ...
morra ferogna devo ancora capire se è alla mia portata ma pedalre in salita da subiaco a livata su quel ripido e trafficato asfalto mi prende male ...
 

gargasecca

Il maestro
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Camerata nuova-autore prima o poi lo voglio fare, ma non in estate piena vista la bassa quota di partenza (sotto ii 1000) ...
morra ferogna devo ancora capire se è alla mia portata ma pedalre in salita da subiaco a livata su quel ripido e trafficato asfalto mi prende male ...
Purtroppo quella è la strada.
Noi parcheggiamo dopo l'ospedale...all'altezza del 1° km della strada che sale.
La discesa del Morra è bella e lunga...abbastanza completa...sul genere della Frascara di Guarcino, per me con in minimo di tecnica e pelo la si fa tranquillamente...poi la velocità è data dall'esperienza, basta avere integrale e armatura...anche se io l'ho fatta con il casco aperto da AM.

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gargasecca

Il maestro
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Camerata nuova-autore prima o poi lo voglio fare, ma non in estate piena vista la bassa quota di partenza (sotto ii 1000) ...
morra ferogna devo ancora capire se è alla mia portata ma pedalre in salita da subiaco a livata su quel ripido e trafficato asfalto mi prende male ...
Poi...da Camerata Nuova verso l'Autore è più un giro da mezza stagione...ma se parti presto lo si può fare anche in estate, basta avere la sacca da 3litri di acqua nello zaino.
Mentre, secondo me la discesa più tosta è quella che va dalla SS Trinità verso Vallepietra...del giro Monte Autore Free con recupero auto.

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VecchiaSlayer

Biker superis
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Purtroppo quella è la strada.
Noi parcheggiamo dopo l'ospedale...all'altezza del 1° km della strada che sale.
La discesa del Morra è bella e lunga...abbastanza completa...sul genere della Frascara di Guarcino, per me con in minimo di tecnica e pelo la si fa tranquillamente...poi la velocità è data dall'esperienza, basta avere integrale e armatura...anche se io l'ho fatta con il casco aperto da AM.

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Mai fatta la frascara di guarcino da come me l'han descritta x me è off limits anche perchè presenta tratti esposti visibili chiaramente anche in molti video. Il giro dell'autore da camerata invece credo sia alla mia portata e lo faro' sicuro in autunno ... e cmq morra ferogna lo valutere i solo con navetta o recupero ... nn mi pedalerei quella strada (che mi mette nausea pure in macchina) x tutto l'oro del mondo ...
 

paolop72

Biker superioris
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Pedalando (da cervara) in zona non ho piu visto tracce di attività del famoso LIBRE, eppure il terreno sarebbe grandioso per vali livelli di trail, sia naturali che "tracciati", con e senza impianti a supporto...ora mi sembra organizzano escursioni in EMTB ma con taglio direi molto turistico.

La montagna con faggi e terreno naturalmente mosso offre uno scenario fantastico per varie discipline, con fresco, ombra e paesaggi e conoscendola la zona è sicuramente piu attraente per la mtb che per sport invernali, peraltro con la poca neve rilegata a quote medio alte sarebbe percorribile 9-10 mesi l'anno con facili percorsi in neve per fat o bici attrezzate in pieno inverno...

In contro tendenza con lo sci, in declino socioeconomico e climaitco nel lazio, la bici è sopratutto nel 2020 in grande boom, con forte ritorno alle località "dietro casa", eppure si conferma anche per questo settore il fenomeno di progressivo semi abbandono delle montagne appenniniche pure su questo aspetto..
forse la viabilità è un po penalizzante, ma rimane comunque un ora e mezza da roma con un passaggio a climi, terreni e panorami incredibile per la vicinanza alla capitale.
sembra che pure per la bici, malgrado le opportunità non manchino, il romano in estate, come per la neve in inverno è destinato a migrare verso dolomiti e alpi..

rimane un po di rammarico per l'occasione perduta, speriamo con la riapertura impianti si riprenda, a meno che non si tratti di qualche "faida locale" che sono la condanna delle stazioni appenniniche
 

gargasecca

Il maestro
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Pedalando (da cervara) in zona non ho piu visto tracce di attività del famoso LIBRE, eppure il terreno sarebbe grandioso per vali livelli di trail, sia naturali che "tracciati", con e senza impianti a supporto...ora mi sembra organizzano escursioni in EMTB ma con taglio direi molto turistico.

La montagna con faggi e terreno naturalmente mosso offre uno scenario fantastico per varie discipline, con fresco, ombra e paesaggi e conoscendola la zona è sicuramente piu attraente per la mtb che per sport invernali, peraltro con la poca neve rilegata a quote medio alte sarebbe percorribile 9-10 mesi l'anno con facili percorsi in neve per fat o bici attrezzate in pieno inverno...

In contro tendenza con lo sci, in declino socioeconomico e climaitco nel lazio, la bici è sopratutto nel 2020 in grande boom, con forte ritorno alle località "dietro casa", eppure si conferma anche per questo settore il fenomeno di progressivo semi abbandono delle montagne appenniniche pure su questo aspetto..
forse la viabilità è un po penalizzante, ma rimane comunque un ora e mezza da roma con un passaggio a climi, terreni e panorami incredibile per la vicinanza alla capitale.
sembra che pure per la bici, malgrado le opportunità non manchino, il romano in estate, come per la neve in inverno è destinato a migrare verso dolomiti e alpi..

rimane un po di rammarico per l'occasione perduta, speriamo con la riapertura impianti si riprenda, a meno che non si tratti di qualche "faida locale" che sono la condanna delle stazioni appenniniche

ciao..."tendenzialmente" di gente che gira e fa percorsi e/o anelli All Mountain...sugli Appennini, penso si contino sulle dita di una mano...forse due...:il-saggi:
Quando giro con il mio gruppo raramente si incontrano altri gruppetti "simili"...che partono da Roma presto, si fanno 5/6/7h di giro...mangiano un boccone e poi ritornano all' ovile.
A conferma di ciò, sui percorsi che battiamo, pricipalmente Lazio e Abbruzzo, non incontriamo quasi nessuno...a volte qualche XC "local"...e nulla +.

La maggior parte degli utenti spesso si servono di navette e/o percorsi "pettinati", dove non interessa la salita ma solo la discesa, vedi CampoFelice o Tornimparte o al Vallone...spesso Carsoli e la maggior parte degli elettrici bazzicano Formello e Civitavecchia.

Percorsi "wild"...dove tocca farsi dai 1200mt in su di salita...direi molto poco frequentati...non che mi dispiaccia, anzi.
Anche zona Livata non fa eccezione, qualcuno sale con le bici e si fa il giretto direttamente in quota...quasi nessuno parte dal basso per farsi un giro completo...e negli ultimi anni così è rimasto, il target delle persone sempre quello è e le opportunità sono state perse già da tanti anni.
Livata si riempie poche settimane l' anno...nulla +...quando in effetti il potenziale potrebbe essere ben maggiore...idem in Abruzzo, dove spesso si ha la sensazione che gli stessi abruzzesi non sopportino "l' intruso" di turno senza cercare invece di valorizzare il territorio e l' ospitalità... :roll:
 

Etien

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ciao..."tendenzialmente" di gente che gira e fa percorsi e/o anelli All Mountain...sugli Appennini, penso si contino sulle dita di una mano...forse due...:il-saggi:
Quando giro con il mio gruppo raramente si incontrano altri gruppetti "simili"...che partono da Roma presto, si fanno 5/6/7h di giro...mangiano un boccone e poi ritornano all' ovile.
A conferma di ciò, sui percorsi che battiamo, pricipalmente Lazio e Abbruzzo, non incontriamo quasi nessuno...a volte qualche XC "local"...e nulla +.

La maggior parte degli utenti spesso si servono di navette e/o percorsi "pettinati", dove non interessa la salita ma solo la discesa, vedi CampoFelice o Tornimparte o al Vallone...spesso Carsoli e la maggior parte degli elettrici bazzicano Formello e Civitavecchia.

Percorsi "wild"...dove tocca farsi dai 1200mt in su di salita...direi molto poco frequentati...non che mi dispiaccia, anzi.
Anche zona Livata non fa eccezione, qualcuno sale con le bici e si fa il giretto direttamente in quota...quasi nessuno parte dal basso per farsi un giro completo...e negli ultimi anni così è rimasto, il target delle persone sempre quello è e le opportunità sono state perse già da tanti anni.
Livata si riempie poche settimane l' anno...nulla +...quando in effetti il potenziale potrebbe essere ben maggiore...idem in Abruzzo, dove spesso si ha la sensazione che gli stessi abruzzesi non sopportino "l' intruso" di turno senza cercare invece di valorizzare il territorio e l' ospitalità... :roll:
Tutto vero, almeno in merito a Livata. Il problema della mancanza di strutture è evidente, anche se nell'anello di Livata ci sono dei maestri che, come hai detto, organizzano giri in elettrica e su richiesta impartiscono anche lezioni private. A livata ho avuto una casa per 4 anni ma in bici ho girato soltanto l'ultimo anno (nei precedenti sempre trekking) e senza un minimo di allenamento, salire da Livata all'Autore è già una bella sfacchinata... almeno per me. Quest'anno però, ad agosto, ci torno una decina di giorni; l'ultimo anno scendendo dai piedi dell'Autore verso Valle Pietra ho fatto un bel volo e da quel momento quel sentiero divenne off limits.. voglio vedere se la scuola che sto frequentando mi darà il piglio per girare decentemente.. ma ne dubito :oops:.
 
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paolop72

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mi fa piacere leggere riscontri di appassionati...
io non sono un all mountainer, mi piace il trail per ora di facile/edio livello, sto affrontandolo con front "adatta" (telescopico,assetto, monocorona) etc..ma passerò a una full trail. pero ora mi attengo sui 1000 di salita, ma anche su fondi non facili.

ma al dilà dei gusti "tecnici" Il discorso è che se fai i percorsi e li mantieni e metti servizi come navetta, park, risalite coon impianti attiri sia i clienti da "discesa" che quelli a cui piace fare trail "muscolare" o percorsi piu lunghi, come succede "al nord"
sopratutto avere tracciati manutenuti fa molta differenza sul piacere di guida, perchè girando in "wild" nei boschi puoi trovare tracce belle, ma anche periodi in cui i rami rendono quasi impraticabili le tracce, o terreno troppo rovinato...etc..
La Mtb, come insegna il trentino è una ottima opportunità turistica per l'estate con e senza impianti, sopratutto per stazioni come le nostre che sciisticamente non offrono tanto , ma sembra che interessi poco sfruttarla in modo sistematico, purtroppo l'approccio appenninco è occasionale, a volte quasi disincentivato come gargasecca indica

eppure
a subiaco hanno pure un centro e una certa organizzazione, ma spesso la zona di livata rimane a uso "Locale" non mirata alla immensa potenzialità della vicina capitale

Se rimane cosi sarà sempre per il piacere di quelli che amano pedalare in "autonomia" e godersi la natura, ma sfruttando un po di più le occasioni si permetterebbe di portarci le famiglie, di diversificare (salita muscolare e un po di divertimento con gli impianti dopo),di creare presupposti per cui i clienti sarebbero motivati a fare magari un weekend breve o lungo, andare su con famiglie etcc..cosi come in inverno rimane sopratutto l'appassionato "mordi e fuggi"
mentre lo sport invernale sconta limiti strutturali, la bici avrebbe ottime possibilità sui simbrunini, ma le initiative che c'erano sono cessate invece di espandersi...Probabilmente il mercato romano è anche particolare, uno dei pochi contesti in cui full carbon da 5-7000 euro si avventurano negli impervi trail delle ville romane e nei parchi, ma gia salendo ai castelli il numero si riduce, fino a che in montagna sono pochi sparuti "avvventurieri"
 

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