Macchina fotografica e mtb

  • La Pinarello Dogma XC è finalmente disponibile al pubblico! Dopo averla vista sul gradino più alto del podio dei campionati del mondo di XC 2023 con Tom Pidcock (con la full) e Pauline Ferrand-Prevot (con la front), Stefano Udeschini ha avuto modo di provarla sui sentieri del Garda
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DBR

Biker imperialis
24/8/05
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dal sud del nord
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cesa89 ha scritto:
urca!!
comunque se si fa per lavoro, portiamoci tutta l'attrezzatura e il peso e il rischio sono ripagati, se è solo per documentare l'uscita portiamo una compatta che è meglio!
ciao
simone cesana
mi sa che hai perfettamente ragione....specie se vai a fare un uscita tipo fr........
 

Braccobaldo

Biker novus
20/2/06
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milano
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sarò breve….:omero:
per anni ho usato le reflex (da appassionato di fotografia ) soprattutto ogni qualvolta mi spostavo da casa ( non per far fare il bisognino al cane ),andavo di diapositiva che di stampa,essendo questo l’unico modo per risparmiare un po’,se volevo poi,mi selezionavo le dia migliori da stampare,risparmiando ovviamente rispetto al costo di un normale sviluppo/stampa del classico rullino.
Poi ho scoperto la mbike quasi per caso,in tarda età..:il-saggi: ma chi se ne frega ;-) ,ero in Grecia,ho noleggiato una mbike da supermercato che a me andava benissimo,era colorata carina,le ruote grosse,aggressiva :i-want-t: una bella forka…rigida,un sellone da panettiere con le due mollone laterali,telaio di due misure in più rispetto alla mia taglia,probabilmente arrancavo ai pedali,essendo a digiuno completo di tecnica ecc.e mi dondolavo da una parte all’altra cercando di raggiungere il pedale con la gamba stirata per la pedalata successiva,ma era lo spirito che mi muoveva,giravo corredato di una borsa fotografica con dentro corpo Nikon e una serie di obbiettivi,grandangolo,medio,zoom,macro e mini cavalletto,insomma un bel borsone che mi tiravo dietro e mi tirava indietro e non solo nelle salite,sole da isole Cicladi e una vista mare che mi spronava a proseguire ,ovvio non essendo allenato e con una palla al piede del genere,ogni tot..ero fermo ma mi fermavo anche per scattare foto come un pazzo,anche se capivo il rischio di una eventuale caduta,avrei pianto e non solo per il volo…passarono gli anni e vennero le compatte digitali.L’entusiasmo è salito nuovamente con una Nikon da 3.2 megapixel
Sembra che mi entusiasmi con poco per una macchinetta modesta all’apparenza,ma per riprendere un vecchio detto..."un nome una garanzia",nel vero senso,secondo me i Nikon sono obbiettivi,a mio modesto parere,che hanno una marcia in più rispetto ad altre marche nella stessa fascia di prezzo,per qualità,risoluzione nitidezza di immagini,senza tirare in ballo il sensore e l’abilità del fotografo per il taglio immagini.
A questo aggiungiamo il fatto che è leggerissima e sta facilmente nel marsupio da mettere in vita,pronta allo scatto,scatti puoi farne a iosa senza la paura di buttare soldi in sviluppi e stampe di cui a priori non conosci i risultati.Sono quindi più stimolato a fare e documentare i mie giri escursionistici,e non c‘è uscita che la macchinetta non mi segua,rare uscite con gruppi,solitamente solo o al massimo in due e comunque anche quando l’ho fatto,erano come me muniti di fotocamera, non c’era e non ci sono mai orari da rispettare nei miei/nostri giri che non siano motivati da fattori esterni.Se cado pazienza,per ora mi è caduta da fermo passandola ad un amico ma dopo lo stordimento iniziale :-(( (sfocatura immagini subito dopo la botta) suo e mio ,ci siamo ripresi ,e il giro è continuato.
Alla sera è bello rivivere attraverso le foto i momenti passati in sella,sono emozioni che rimangono anche negli anni a venire.Non è detto che non mi comperi un corpo macchina Nikon per gli obbiettivi della mia vecchia Fe2 potendoli adattare,anche se lo zaino a quel punto diventerebbe una tortura con l’aggiunta del resto.Della paura di eventuali voli non mi sono mai preoccupato anche perchè non sono molto spericolato,inoltre sopporterei le menate,immaginandomi i risultati…poi ognuno la può pensare diversamente,ma l’escursionismo in bici tra le altre cose,lo vedo cosi
Grazie per avermi sopportato :-) (per chi è riuscito a non addormentarsi)
:romeo:
ciao Bracco
 

DBR

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Braccobaldo ha scritto:
sarò breve….:omero:
per anni ho usato le reflex (da appassionato di fotografia ) soprattutto ogni qualvolta mi spostavo da casa ( non per far fare il bisognino al cane ),andavo di diapositiva che di stampa,essendo questo l’unico modo per risparmiare un po’,se volevo poi,mi selezionavo le dia migliori da stampare,risparmiando ovviamente rispetto al costo di un normale sviluppo/stampa del classico rullino.
Poi ho scoperto la mbike quasi per caso,in tarda età..:il-saggi: ma chi se ne frega ;-) ,ero in Grecia,ho noleggiato una mbike da supermercato che a me andava benissimo,era colorata carina,le ruote grosse,aggressiva :i-want-t: una bella forka…rigida,un sellone da panettiere con le due mollone laterali,telaio di due misure in più rispetto alla mia taglia,probabilmente arrancavo ai pedali,essendo a digiuno completo di tecnica ecc.e mi dondolavo da una parte all’altra cercando di raggiungere il pedale con la gamba stirata per la pedalata successiva,ma era lo spirito che mi muoveva,giravo corredato di una borsa fotografica con dentro corpo Nikon e una serie di obbiettivi,grandangolo,medio,zoom,macro e mini cavalletto,insomma un bel borsone che mi tiravo dietro e mi tirava indietro e non solo nelle salite,sole da isole Cicladi e una vista mare che mi spronava a proseguire ,ovvio non essendo allenato e con una palla al piede del genere,ogni tot..ero fermo ma mi fermavo anche per scattare foto come un pazzo,anche se capivo il rischio di una eventuale caduta,avrei pianto e non solo per il volo…passarono gli anni e vennero le compatte digitali.L’entusiasmo è salito nuovamente con una Nikon da 3.2 megapixel
Sembra che mi entusiasmi con poco per una macchinetta modesta all’apparenza,ma per riprendere un vecchio detto..."un nome una garanzia",nel vero senso,secondo me i Nikon sono obbiettivi,a mio modesto parere,che hanno una marcia in più rispetto ad altre marche nella stessa fascia di prezzo,per qualità,risoluzione nitidezza di immagini,senza tirare in ballo il sensore e l’abilità del fotografo per il taglio immagini.
A questo aggiungiamo il fatto che è leggerissima e sta facilmente nel marsupio da mettere in vita,pronta allo scatto,scatti puoi farne a iosa senza la paura di buttare soldi in sviluppi e stampe di cui a priori non conosci i risultati.Sono quindi più stimolato a fare e documentare i mie giri escursionistici,e non c‘è uscita che la macchinetta non mi segua,rare uscite con gruppi,solitamente solo o al massimo in due e comunque anche quando l’ho fatto,erano come me muniti di fotocamera, non c’era e non ci sono mai orari da rispettare nei miei/nostri giri che non siano motivati da fattori esterni.Se cado pazienza,per ora mi è caduta da fermo passandola ad un amico ma dopo lo stordimento iniziale :-(( (sfocatura immagini subito dopo la botta) suo e mio ,ci siamo ripresi ,e il giro è continuato.
Alla sera è bello rivivere attraverso le foto i momenti passati in sella,sono emozioni che rimangono anche negli anni a venire.Non è detto che non mi comperi un corpo macchina Nikon per gli obbiettivi della mia vecchia Fe2 potendoli adattare,anche se lo zaino a quel punto diventerebbe una tortura con l’aggiunta del resto.Della paura di eventuali voli non mi sono mai preoccupato anche perchè non sono molto spericolato,inoltre sopporterei le menate,immaginandomi i risultati…poi ognuno la può pensare diversamente,ma l’escursionismo in bici tra le altre cose,lo vedo cosi
Grazie per avermi sopportato :-) (per chi è riuscito a non addormentarsi)
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ciao Bracco
io da vecchio nikonista che ha fatto il grande balzo al digitale (senza trascurare le mie vecchie fm e fm2) ti dico solo una cosa: la d200 è FENOMENALE (e costicchia...:-()...da un mesetto non mi sta facendo rimpiangere le diapositive.....e ci monto su anche le vecchie ottiche AI senza perdere funzionalità!
 

DBR

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sarò breve….:omero:
per anni ho usato le reflex (da appassionato di fotografia ) soprattutto ogni qualvolta mi spostavo da casa ( non per far fare il bisognino al cane ),andavo di diapositiva che di stampa,essendo questo l’unico modo per risparmiare un po’,se volevo poi,mi selezionavo le dia migliori da stampare,risparmiando ovviamente rispetto al costo di un normale sviluppo/stampa del classico rullino.
Poi ho scoperto la mbike quasi per caso,in tarda età..:il-saggi: ma chi se ne frega ;-) ,ero in Grecia,ho noleggiato una mbike da supermercato che a me andava benissimo,era colorata carina,le ruote grosse,aggressiva :i-want-t: una bella forka…rigida,un sellone da panettiere con le due mollone laterali,telaio di due misure in più rispetto alla mia taglia,probabilmente arrancavo ai pedali,essendo a digiuno completo di tecnica ecc.e mi dondolavo da una parte all’altra cercando di raggiungere il pedale con la gamba stirata per la pedalata successiva,ma era lo spirito che mi muoveva,giravo corredato di una borsa fotografica con dentro corpo Nikon e una serie di obbiettivi,grandangolo,medio,zoom,macro e mini cavalletto,insomma un bel borsone che mi tiravo dietro e mi tirava indietro e non solo nelle salite,sole da isole Cicladi e una vista mare che mi spronava a proseguire ,ovvio non essendo allenato e con una palla al piede del genere,ogni tot..ero fermo ma mi fermavo anche per scattare foto come un pazzo,anche se capivo il rischio di una eventuale caduta,avrei pianto e non solo per il volo…passarono gli anni e vennero le compatte digitali.L’entusiasmo è salito nuovamente con una Nikon da 3.2 megapixel
Sembra che mi entusiasmi con poco per una macchinetta modesta all’apparenza,ma per riprendere un vecchio detto..."un nome una garanzia",nel vero senso,secondo me i Nikon sono obbiettivi,a mio modesto parere,che hanno una marcia in più rispetto ad altre marche nella stessa fascia di prezzo,per qualità,risoluzione nitidezza di immagini,senza tirare in ballo il sensore e l’abilità del fotografo per il taglio immagini.
A questo aggiungiamo il fatto che è leggerissima e sta facilmente nel marsupio da mettere in vita,pronta allo scatto,scatti puoi farne a iosa senza la paura di buttare soldi in sviluppi e stampe di cui a priori non conosci i risultati.Sono quindi più stimolato a fare e documentare i mie giri escursionistici,e non c‘è uscita che la macchinetta non mi segua,rare uscite con gruppi,solitamente solo o al massimo in due e comunque anche quando l’ho fatto,erano come me muniti di fotocamera, non c’era e non ci sono mai orari da rispettare nei miei/nostri giri che non siano motivati da fattori esterni.Se cado pazienza,per ora mi è caduta da fermo passandola ad un amico ma dopo lo stordimento iniziale :-(( (sfocatura immagini subito dopo la botta) suo e mio ,ci siamo ripresi ,e il giro è continuato.
Alla sera è bello rivivere attraverso le foto i momenti passati in sella,sono emozioni che rimangono anche negli anni a venire.Non è detto che non mi comperi un corpo macchina Nikon per gli obbiettivi della mia vecchia Fe2 potendoli adattare,anche se lo zaino a quel punto diventerebbe una tortura con l’aggiunta del resto.Della paura di eventuali voli non mi sono mai preoccupato anche perchè non sono molto spericolato,inoltre sopporterei le menate,immaginandomi i risultati…poi ognuno la può pensare diversamente,ma l’escursionismo in bici tra le altre cose,lo vedo cosi
Grazie per avermi sopportato :-) (per chi è riuscito a non addormentarsi)
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ciao Bracco
p.s.....aggiungo solo una cosa: non ho ancora il coraggio di portarmela nello zaino quando vado per i sentieri....sarà il peso, sarà il prezzo....
 

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