@ Hard Climber: visto che sei tornato e che conosci la Carnia finalmente posso chiedere qualche informazione in merito ad alcuni percorsi che vorrei provare quest'estate
:
Tanto per cominciare:
Vorrei arrivare al Passo Giramondo partendo da Forni Avoltri; inizierei a pedalare dalla trattoria "al Fogolar", quindi prenderei la strada asfaltata che sale verso Pierabech e la cava di marmo; a questo punto guadagnerei la stretta di Fleons (questa parte sinora descritta già la conosco perchè lo scorso anno, partendo sempre dal Fogolar, ho fatto l'anello Forni - Pierabech - Passo Avanza - Rif. Calvi - Passo Sesis - Valle di Fleons - Sentiero 140 - Forni) da dove impegnerei il
sentiero 142 per Casera Sissanis - Sella Sissanis - Creta di Bordaglia - Passo Giramondo: è su questo tratto evidenziato che vorrei sapere se ci sono le condizioni per pedalare in salita, sempre che tu l'abbia provato: da un esame della cartina sembrerebbe di sì, ma non c'è mai l'assoluta certezza quando si studia un giro a tavolino.
La discesa avverrebbe lungo il tratto di sentiero 142 che dirige verso Casera Bordaglia ed il fondo valle, dal quale tornerei alla cava mediante il sentiero 141, ma per quest'ultima non c'è problema.
Una variante per l'andata, che ho considerato, sarebbe questa: dal Passo Giramondo entrerei in Austria impegnando il sentiero 403, mediante il quale raggiungerei il lago di Volaia: ovviamente il ritorno al passo succitato avverrebbe seguendo a ritroso lo stesso percorso, dato che dal versante sud (Pecol) verso il Rif Tolazzi c'è un sentiero inciclabile, che ho fatto a piedi lo scorso anno, il quale rende impossibile pensare di realizzare un anello dal lago di Volaia che prevede il ritorno a Forni da questa direzione.
Grazie in anticipo!
Quelli forti sono altri, per esempio Tosoni...
