Grazie dei consigli, in questi giorni proverò a spostare i comandi per simulare un impugnatura più "stretta"
concordo, non scenderei sotto i 700mm su una 29".
queste certezze chissà chi le ha certificate.... io ce l'ho a 660 ed in taluni casi mi piacerebbe pure un filo più stretto. io sono 174 e ho spalle sufficientemente larghe, un 700 mi costringerebbe ad andare aperto come un piccione .
penso che la regola dalla quale partire è un manubrio della larghezza delle spalle, ma poi ognuno scelga in base delle proprie esigenze.
quello che dico io è quello che generalmente si consiglia di fare un po ovunque... poi che le bici escano con manubri con tali larghezze non ti fa pensare che nessuno li costruisca specifici per l'acquirente e che, invece, la larghezza sia abbondante e che possano essere tagliati in base alle esigenze di ognuno?sarà un caso allora che tutte le 29" escono con un manubrio da 700-710mm.
Poi il perchè tu ritenga assoluta la tua verità e giudichi negativamente i post degli altri, non so.
sarà un caso allora che tutte le 29" escono con un manubrio da 700-710mm.
Poi il perchè tu ritenga assoluta la tua verità e giudichi negativamente i post degli altri, non so.
infatti come dicevo dipende dalla larghezza del manubrio e delle spalle, nonchè della lunghezza della braccia.Io lo uso a 70cm,partendo nel 2009 con la prima 29 a 64cm poi 68.
L'unica cosa che non condivido è l'eccessiva inclinazione dei manubri(il mio è 10°) che procura dolore ai polsi.
Per misurare la propria inclinazione la prova da effettuare è la solita,mettere le braccia tese in avanti a pugni chiusi,tenerle tese ed allargarle fino a raggiungere la misura del manubrio.a questo punto si nota che le mani e i polsi sono inclinati più o meno come lo sono i manubri in commercio.
Ora però considerate che la mtb non si guida a braccia tese e quindi effettuate di nuovo la prova delle braccia tese arrivando alla misura stabilita,a questo punto allargate i gomiti verso l'esterno simulando la posizione che adottate in mtb e vedrete che l'inclinazione cambia diminuendo di parecchio.
Ora ho cambiato il manubrio con uno inclinato 4° e non mi formicolano più le mani,fine dei dolori ai polsi.
Chiaro è che non tutti siamo uguali.
in base alla taglia c'è un rapporto lunghezza attacco vs larghezza manubrio.
per avere la stesssa maneggevolezza se tagli il manubrio oltre un certo valore dovresti allungare l'attacco manubrio per mantere lo stesso rapporto e quindi maneggevolezza.
poi la morfologia del corpo umano varia da individuo ad individuo, ma all'atto della progettazione alcune regole sono precise.
dolori alle mani?Ho una Scott Scale 920 taglia L e avendo dei dolori ai palmi della mano il mio sivende mi ho sostituito l'attacco manubrio passando da 100 a 110. La situazione è migliorata, ma non risulta del tutto.
Adesso sono indeciso se cambiare manubrio provandone uno con meno backsweep(il mio attuale è largo 72 cm con 9° di backsweep),oppure provare un attacco manubrio da 120 mantenendo il manubrio originale.(sulla vecchia 26" montavo un attacco da 120)
Al di là della spesa quale sarebbe secondo voi la soluzione?
Esistono manubri da circa 70/72 cm con meno backsweep?
Ho cercato su internet ma ho trovato solo il CTK che fa un modello da 70 cm con 7° di back sweep. Ne conoscete altri?
Grazie
dolori alle mani?
formicolii?
a volte basta cambiare manopole.
anzi direi che è più un probelma di manopola che di manubrio. caso mai se la bike è lunga è possibile che tu appoggia troppo sul manubrio, cosa un po' indotta dalla nuova moda dei manubri larghi, che offrono uno sfogo laterale alle forze. quindi potrebbe essere un problema dell'utilizzo che si fa del manubrio. A volte un manubrio largo viene usato per scaricare forze indotte da un errata geometria della bike. In quel caso la sensazione di maggior controllo è erronea ovviamente.
io con i manubri larghi non mi sono mai abituato.
utilizzo un 585 circa mm con back di 5° e per me è il top. grande rapidità di controllo ed estrema precisione.
però son gusti e la geometria con peso baricentro, sella e attacco deve essere chiavata.
in generale però più lo allarghi più deve avere back, più ha back più tendi ad usarlo come appoggio specie se la geometria della bici non è calzante e il baricentro ti cade un po' in avanti.
ma quello non è più un problema del manubrio....
io ho le scott in neoprene, una buona manopola di adeguate dimensioni ma forse un po' troppo morbida quando stringi forte. quelle in neoprene hanno un po' il difetto di essere piccole di diametro e un po' tendono a schiacciarsi e necessitano cambi almeno stagionali. valuta anche quelle in gel tipo ODIIl dolore che ho è verso la parte bassa dei palmi. Premetto che facendo motocross ho le mani abbastanza allenate alle sollecitazioni e quindi non dovrebbe essere un problema di allenamento.
Potrebbe essere anche un problema di manopole, sulla vecchia 26" avevo le Ritchey in neoprene, mentre adesso ho le syncros originali che effettivamente sono dure come il marmo. Proverò a cambiare manopole.
A livello di misure in realtà la distanza punta sella fine attacco manubrio era più lunga sulla 26" di 1,5 cm rispetto alla 29"(con la stessa sella e gli stessi riferimenti sull'attacco della sella), quindi dovrei essere meno appoggiato sul manubrio rispetto alla 26".
Infatti avendo dolore alla parte bassa dei palmi delle mani mi ero dato la spiegazione che fosse troppo corto l'attacco manubrio e che non riuscissi a distendere in maniere corretta le braccia.
Considerando che sulla 26" avevo un manubrio da 58 cm con 5° di backsweep, mentre sulla 29" una da 72 cm con 9° di backsweep, quest'ultimo influiva ancora di più nel diminuire ancora la distanza fra le manopole e il mio corpo.
Cmq grazie dei consigli, intanto provo a montare delle manopole in neoprene !!