Onestamente non le ricordo (non ho studiato fisica, sono un ingegnere di serie B), ma vado a naso.
Derivate prime di posizioni x, y e z (quindi spostamenti) e del tempo, calcolate in funzione della posizione (o del tempo) iniziale, della velocità (che suppongo sia solo in direzione x, visto che non genera spostamenti in y e z), il tutto rapportato al quadrato della velocità della luce, mi fa pensare a qualcosa collegato alla Teoria della Relatività Generale.
Anche perchè per v=c si avrebbe il paradosso che il denominatore dello spostamento in x e della variazione di tempo t andrebbero a zero, quindi i risultati sarebbero infiniti.