Comunque sempre parlando di genetica vi invito a riflettere su una cosa:
Ognuno di noi ha delle caratteristiche che lo svantaggiano in determinate situazioni e lo avvantaggiano in altre. Ci sono ciclisti leggeri favoriti in salita, altri potenti che sono avvantaggiati in pianura, ci sono persone che reggono molto il fuorisoglia, altri che lo reggono poco ma hanno sprint fenomenali. Se guardiamo all'enduro osserviamo piloti fortissimi in discesa ma che alla terza PS iniziano a perdere lucidità, altri che guidano meno forte ma hanno prestazioni più costanti ecc...
La variabilità genetica esiste da sempre (aggiungo fortunatamente visto che è alla base dell'evoluzione), chi ottiene risultati di rilievo spesso ha lavorato duro per lenire il gap nei punti deboli ed enfatizzare i propri punti di forza usandoli a proprio vantaggio. In ogni caso l'allenamento fa la differenza.
Ognuno di noi ha delle caratteristiche che lo svantaggiano in determinate situazioni e lo avvantaggiano in altre. Ci sono ciclisti leggeri favoriti in salita, altri potenti che sono avvantaggiati in pianura, ci sono persone che reggono molto il fuorisoglia, altri che lo reggono poco ma hanno sprint fenomenali. Se guardiamo all'enduro osserviamo piloti fortissimi in discesa ma che alla terza PS iniziano a perdere lucidità, altri che guidano meno forte ma hanno prestazioni più costanti ecc...
La variabilità genetica esiste da sempre (aggiungo fortunatamente visto che è alla base dell'evoluzione), chi ottiene risultati di rilievo spesso ha lavorato duro per lenire il gap nei punti deboli ed enfatizzare i propri punti di forza usandoli a proprio vantaggio. In ogni caso l'allenamento fa la differenza.