Opinione Navetta o Ebike?

  • La Pinarello Dogma XC è finalmente disponibile al pubblico! Dopo averla vista sul gradino più alto del podio dei campionati del mondo di XC 2023 con Tom Pidcock (con la full) e Pauline Ferrand-Prevot (con la front), Stefano Udeschini ha avuto modo di provarla sui sentieri del Garda
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FrinfrinDH

Biker novus
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Mi ha sempre fatto sorridere la cosa....tu hai un ebike non fai fatica....tu metti meno gamba e quindi vali meno....tu sali con il furgone inquini....tu vai su in park con la seggiovia sei il peggio....tu rovini di più i percorsi....tu sei il male in persona su due ruote...tu fai solo discesa perché vuoi vincere facile !! Poi magari queste santità....portano il cane a cagare nelle aiuole comuni sotto casa...usano un furgone euro 2 per lavorare...hanno la casa non isolata e caldaia a gasolio e caminetti con legna con immissioni di co2 pari a mezzi furgoni liguri...e così via !! 1° rispetto per la natura, 2° rispetto per gli altri :)
 

sembola

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una nera e l'altra pure
La risposta è semplice: IMPIANTI DI RISALITA...
E come dice Quelo, "la risposta epperò è sbagliata" ;-)
O meglio, rischia di esserlo.
Sia da un punto di vista ambientale, non è che gli impianti siano a basso impatto , anzi spesso sono delle vere e proprie devastazioni.
Ma anche da un punto di vista "sentieristico" la presenza di un un impianto non garantisce nè la manutenzione nè l'assenza di conflitti d'uso.

La risposta non può che essere "organizzazione" e "gestione". Peccato che quasi sempre sia invece "approssimazione" e "approfitterol".
 
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gipipa

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specy enduro - mondraker kaiser - haibike lt8 dh8
di base il confronto parte con un equivoco. ossia nella realtà l'uso che si fa di una e-mtb è diverso da quello che si fa dei furgoni.
premesso che in discesa una e-mtb va comunque peggio di una mtb, per lo meno perchè è decisamente meno agile. il che fa si che, anche scendendo veloce uguale, sia certamente meno reattiva e divertente.
col furgone faccio discesa pura. e ne faccio tanta. in un giorno sono normali 8-10 discese per un totale di circa 4000 m D-.
con una elettrica è impossibile fare in salita, in condizioni normali ovvero usando l'assistenza e senza ricariche, più di 1500-1800 m D+. e quindi altrettanti in discesa. ed il tutto mettendoci una girnata e non 2 ore.
la e-mtb è molto più votata a giri di tipo am o enduro, dove con l'alternanza di salite e discese se ne sfruttano le doti complessive.
mettere una ebike su un furgone, anche levando la batteria, ha poco senso. mi becco quasi solo gli svantaggi. lo si può fare solo se ho solo quella e proprio voglio fare l'esperienza furgone.
 
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bikerozzo
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La risposta è semplice: IMPIANTI DI RISALITA

Il furgone mi ha sempre fatto schifo, è per questo che da anni non vado più a finale, stai stipato delle ore in un furgone con altre 10 persone, spendi 50 euro e ti fai, se va bene, 7 discese.
Con le ebike, se va bene, ne fai due, e giri su un minipimer da 25 kg divertente come scendere a dorso d'asino...

Invece una bella seggiovia va a corrente quindi inquina poco, non intasa le strade, e ti permette di fare anche 15 discese al giorno. Fosse per me piazzerei un impianto in ogni luogo dove ci sono i trail, specie in Liguria.
Per il resto, basta far manutenzione, e di tanto in tanto chiudere dei trail e aprirne di nuovi così che i vecchi possano respirare un po ed essere ripristinati.
Altrimenti fai tanti salti e stando in aria per il 50% del tempo rovini solo mezzo trail...
tempo fa qui o da qualche altra parte scrissi una cosa analoga...
condivido in pieno in quanto un impianto di risalita è al 100% assimilabile ad un mezzo di trasporto pubblico, usufruibile da tutti, basta pagare il biglietto
 

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Biker tremendus
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Si, poi bisogna deforestare, fare espropri ecc, e poi va mantenuto possibilmente con bilanci in attivo....
Per portare su 4 biker in croce????
Gli impianti di risalita già esistenti sono quasi tutti in rosso, e la soluzione sarebbe farne altri???
In Liguria forse avrebbe senso solo a Finale....
Dove già ci sono (funivia di Rapallo, seggiovia di Santo Stefano d’Aveto) gli affari non girano per niente bene.....
 

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condivido in pieno in quanto un impianto di risalita è al 100% assimilabile ad un mezzo di trasporto pubblico, usufruibile da tutti, basta pagare il biglietto
Il problema rimane, anzi dal punto di vista dei sentieri probabilmente va a peggiorare, visto che il numero di passaggi realizzabili con la seggiovia è infinitamente superiore a quello che puoi realizzare col furgone.
Per dire, a Montecreto in seggiovia si risale in 13 minuti, che da soli equivalgono solo a caricare e scaricare dieci bici da un carrello, senza aver fatto un solo metro...

Si, poi bisogna deforestare, fare espropri ecc, e poi va mantenuto possibilmente con bilanci in attivo....
Per portare su 4 biker in croce????
Gli impianti di risalita già esistenti sono quasi tutti in rosso, e la soluzione sarebbe farne altri???
In Liguria forse avrebbe senso solo a Finale....
Dove già ci sono (funivia di Rapallo, seggiovia di Santo Stefano d’Aveto) gli affari non girano per niente bene.....
Già è difficile sostituire gli impianti nelle località dove lo sci tira, figuriamoci realizzarne di nuovi altrove. L'uso di impianti esistenti è già più fattibile e può dare una boccata d'ossigeno ai gestori, certo pensare di tenerli aperti solo con le mtb è pura utopia se non fantasia.
 
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condivido in pieno in quanto un impianto di risalita è al 100% assimilabile ad un mezzo di trasporto pubblico, usufruibile da tutti, basta pagare il biglietto
Il problema rimane, anzi dal punto di vista dei sentieri probabilmente va a peggiorare, visto che il numero di passaggi realizzabili con la seggiovia è infinitamente superiore a quello che puoi realizzare col furgone.
Per dire, a Montecreto in seggiovia si risale in 13 minuti, che da soli equivalgono solo a caricare e scaricare dieci bici da un carrello, senza aver fatto un solo metro...

Si, poi bisogna deforestare, fare espropri ecc, e poi va mantenuto possibilmente con bilanci in attivo....
Per portare su 4 biker in croce????
Gli impianti di risalita già esistenti sono quasi tutti in rosso, e la soluzione sarebbe farne altri???
In Liguria forse avrebbe senso solo a Finale....
Dove già ci sono (funivia di Rapallo, seggiovia di Santo Stefano d’Aveto) gli affari non girano per niente bene.....
Realizzare nuovi impianti è probabilmente insostenibile anche dove lo sci ancora tira, figuriamoci altrove. L'uso di impianti esistenti è già più fattibile e può dare una boccata d'ossigeno ai gestori, certo pensare di tenerli aperti solo con le mtb è pura utopia se non fantasia.
non è detto perché così... si rompe prima la bike
 

tostarello

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odio i furgoni
odio le ebike
odio chi vuole vincere facile, ma... si sa questo fa parte del nostro tempo
tempo fa qui o da qualche altra parte scrissi una cosa analoga...
condivido in pieno in quanto un impianto di risalita è al 100% assimilabile ad un mezzo di trasporto pubblico, usufruibile da tutti, basta pagare il biglietto

ciò ha dell'incredibile, fai prima a dire che odi (che brutta cosa l'odio) ciò che non piace a te

p.s. naturalmente chi usa la funivia non lo fa per vincere, anzi salire, facile :omertà:

l...
p.s. il mio “vincere facile”, per chi non lo avesse capito si riferiva al “salire facile”
 

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Si, poi bisogna deforestare, fare espropri ecc, e poi va mantenuto possibilmente con bilanci in attivo....
Per portare su 4 biker in croce????
Gli impianti di risalita già esistenti sono quasi tutti in rosso, e la soluzione sarebbe farne altri???
In Liguria forse avrebbe senso solo a Finale....
Dove già ci sono (funivia di Rapallo, seggiovia di Santo Stefano d’Aveto) gli affari non girano per niente bene.....
è solo una questione di fare un buon progetto e di saper amministrare a dovere gli impianti poi, come ultimamente hanno capito le società che gestiscono quelli invernali in montagna, che tendono ad aprirli anche in estate, ad un’altra fetta di utilizzatori della montagna, che per forza di cose poi il tutto va gestito, vedi le interferenze con chi va a piedi (leggasi divieti e altro)
 

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condivido in pieno in quanto un impianto di risalita è al 100% assimilabile ad un mezzo di trasporto pubblico, usufruibile da tutti, basta pagare il biglietto

ciò ha dell'incredibile, fai prima a dire che odi (che brutta cosa l'odio) ciò che non piace a te

p.s. naturalmente chi usa la funivia non lo fa per vincere, anzi salire, facile :omertà:

l...
p.s. il mio “vincere facile”, per chi non lo avesse capito si riferiva al “salire facile”
aspettavo questa
 

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Biker tremendus
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è solo una questione di fare un buon progetto e di saper amministrare a dovere gli impianti poi, come ultimamente hanno capito le società che gestiscono quelli invernali in montagna, che tendono ad aprirli anche in estate, ad un’altra fetta di utilizzatori della montagna, che per forza di cose poi il tutto va gestito, vedi le interferenze con chi va a piedi (leggasi divieti e altro)

Fidati, la fai più semplice di quanto è....
I grandi comprensori hanno la capacità di fare quel che dici.....
Per piccole realtà sarebbe un progetto già in partenza totalmente in perdita....
 

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è solo una questione di fare un buon progetto e di saper amministrare a dovere gli impianti poi, come ultimamente hanno capito le società che gestiscono quelli invernali in montagna, che tendono ad aprirli anche in estate, ad un’altra fetta di utilizzatori della montagna, che per forza di cose poi il tutto va gestito, vedi le interferenze con chi va a piedi (leggasi divieti e altro)
L'uso degli impianti può essere positivo come negativo dal punto di vista di chi va in bici, dipende dagli obiettivi di gestione.
A Sexten (BZ) fino al 2016 gli impianti erano offlimits alle bici, ed i sentieri erano tutti liberamente percorribili. Ora sono gratuiti (paghi solo il biglietto ordinario) ma puoi scendere solo da due sentieri. Oppure dalla sterrata...
 

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Fidati, la fai più semplice di quanto è....
I grandi comprensori hanno la capacità di fare quel che dici.....
Per piccole realtà è un progetto già in partenza totalmente in perdita....

Però le "piccole realtà" che operano in questo senso ci sono. Prendiamo la Toscana, ci sono percorsi serviti dagli impianti all'Amiata,a Cutigliano e all'Abetone, e le prime due sono piccolissimi comprensori.
Se saliamo un pò Il Cimone ha dimensioni paragonabili all' Abetone, ma non è un caso se i percorsi sono concentrati intorno alle seggiovie di Pian del Falco e di Montecreto, che sono praticamente inutilizzate in inverno per via della quota (e di altro).
Paradossalmente i grandi comprensori hanno più risorse ma anche meno interesse ad aumentare comunque di poco il giro di affari. Mentre per una piccola località anche i 50 giornalieri nei weekend possono rappresentare un obiettivo interessante.
 

Moebius

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Rotwild, Stumpy 2010
A Febbio (RE) gli impianti di risalita, chiusi da anni, hanno riaperto due anni fa grazie ad un progetto teso a sviluppare l'escursionismo estivo in MTB oltre allo sci nella stagione invernale. La risposta è stata buona e le prime due stagioni sono state positive.
 

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Biker tremendus
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Si ragazzi, tutta roba esistente.....
Non sono nuovi comprensori.....
Anche dalle mie parti una località in crisi ha puntato sulla bici estiva....il Pezzeda....
Dire che è un’attività imprenditoriale remunerativa però.....anche no....
Sopravvivono....ma non si può certo definire un’attività imprenditoriale che fa utili....
 
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teoDH

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La risposta è semplice: IMPIANTI DI RISALITA...
E come dice Quelo, "la risposta epperò è sbagliata" ;-)
O meglio, rischia di esserlo.
Sia da un punto di vista ambientale, non è che gli impianti siano a basso impatto , anzi spesso sono delle vere e proprie devastazioni.
Ma anche da un punto di vista "sentieristico" la presenza di un un impianto non garantisce nè la manutenzione nè l'assenza di conflitti d'uso.

La risposta non può che essere "organizzazione" e "gestione". Peccato che quasi sempre sia invece "approssimazione" e "approfitterol".
Sembola, io a finale ci sono stato molte volte... partiamo dalla Base Nato, rudere di cemento abbandonato a se stesso? O dalle pale eoliche della H, vogliamo discutere dei km di asfalto tra strade e stradine, o del milione di pali tra energia elettrica e telefono?
Non stiamo parlando di una foresta nel borneo, stiamo parlando di una zona molto più urbanizzata di qualsiasi montagna, dove brulicano gli impianti.
Un'impianto di risalita che arrivi alle Manie ad esempio risolverebbe l'affollamento automobilistico di tanti pedoni, oltre che dei bikers
 
T

teoDH

Ospite
Si, poi bisogna deforestare, fare espropri ecc, e poi va mantenuto possibilmente con bilanci in attivo....
Per portare su 4 biker in croce????
Gli impianti di risalita già esistenti sono quasi tutti in rosso, e la soluzione sarebbe farne altri???
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A Rapallo non ci sono trail... a Santo Stefano per arrivarci faccio prima ad andare a girare in francia... Se facessero due impianti a Finale e uno a Sanremo, avremmo gli introiti di Whistler tutto l'anno... ma facendo su e giù con i furgoni, ci sono almeno 15 ASD (che non pagano tasse) che fanno 500/1000 euro al gg... per tutto l'anno... ecco perchè non fanno gli impianti!
 

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