NOTIZIA SHOCK : accelerazione per le discipline gravity in montagna

  • La Pinarello Dogma XC è finalmente disponibile al pubblico! Dopo averla vista sul gradino più alto del podio dei campionati del mondo di XC 2023 con Tom Pidcock (con la full) e Pauline Ferrand-Prevot (con la front), Stefano Udeschini ha avuto modo di provarla sui sentieri del Garda
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solid gas

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Vista e sentita in TV regionale veneto e rivista anche ora in TV.
Non ci credevo
Specie per noi Veneti e trentino , che le cose si stanno facendo difficili

nella finanziaria hanno previsto quasta proposta !!

Costui era quello intervistato
http://it-it.facebook.com/pages/Dario-Bond-Pagina-ufficiale/104482226288274

qui in articolo

http://www.vicenzapiu.com/leggi/cicloescursionismo-toniolo-pdl-opportunita-per-montagna-vicentina

Costantino Toniolo, Pdl - Un emendamento alla Legge Finanziaria del 2012 per consentire il ciclo-escursionismo sulle piste da sci e sulle aree sciabili in attesa di una legge organica. A discuterlo e a ratificarlo è stata la Prima Commissione Bilancio guidata dal consigliere vicentino Costantino Toniolo del Popolo della Libertà."È un provvedimento che può tradursi in una grande opportunità per gli operatori della montagna vicentina già provati da una stagione invernale critica",

afferma Toniolo, che ha sostenuto fin dall'inizio l'emendamento proposto dal capogruppo del Pdl Dario Bond. "Penso solo ai circuiti dello sci sull'altopiano di Asiago che in estate potrebbero ospitare tantissimi appassionati di mountain-bike".
Le disposizioni votate dalla Commissione di Toniolo parlano chiaro: la Giunta regionale avrà 60 giorni - dopo l'entrata in vigore della legge finanziaria - per definire i criteri per l'individuazione dei soggetti competenti e dei percorsi ciclo-escursionistici nell'ambito delle aree sciabili attrezzate. I percorsi ciclo-escursionistici dovranno poi essere adeguatamente segnalati e messi insicurezza per garantire l'escursionismo a piedi, potranno inoltre attraversare strade destinate al passaggio di veicoli a patto che vengano utilizzate tutte le cautele del caso. Sarà vietato vietato usare mezzi diversi dalla bicicletta. Un ruolo di primo piano nell'individuazione dei percorsi sarà affidato agli enti locali, mentre per i sentieri alpini avrà voce in capitolo il Cai. Per l'attuazione si prevede lo stanziamento di 150 mila euro. "Si tratta di una nuova forma di turismo che in alcuni Stati, come la Francia o l'Austria, sta dando ottimi risultati. In alcuni casi", sottolinea Toniolo, che a sua volta è un grande appassionato di bicicletta, "il numero dei bikers ha superato quello degli sciatori nella stagione invernale".


:adore!:

Gli ammnistratori dovrebbero porre l'articolo nella home
 

sembola

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una nera e l'altra pure
Ne avevamo già parlato sul Forum.

La modifica dovrebbe rendere più semplice la creazione dei bike park ma anche consentire il transito sul resto della viabilità silvopastorale: ma non sarà di applicazione automatica e dappertutto ma solo dove sarà richiesto esplicitamente, e non va a toccare il divieto sui sentieri alpini.

Insomma, paradossalmente rischia di essere ancora più ghettizzante, della serie "chiusi e qui e fuori dalle balle"
 

solid gas

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hai ragione Sembola
ma chi l'ha fatta ha espressemante preso esempio dai BP di austria e francia.
dunque è uno che sa.
poi che sia anche un politico, il rischio che i soldi li gestiscono loro, e a noi fanno fare una brutta fine, è un gioco italiano troppo evidente e riconosciuto.

oppure potrebbe succedere che ci succhiano i soldi alla pari dei skipass.

da quando i skipass hanno passato i 30euro , mi sono convertito al freeride e fresca . skipass solo pomeridiano.
troppo costoso sciare
 
T

teoDH

Ospite
Demagogia pura...
Questo si sveglia adesso?
In Piemonte è da due anni che c'è una legge regionale che regola i bike park, mentre in veneto poco tempo fa hanno reso a pagamento i servizi di soccorso...
Mi sembra già poco coerente...

Poi, c'è poco da regolamentare, piuttosto dovrebbero cominciare a stanziare dei fondi per supportare lo sviluppo, invece di costruire sempre e solo dei campi da calcio...
Oggi se vai in un comune a chiedere soldi per fare un bike park ti ridono in faccia, anche se gli porti dei dati e delle relazioni ben fatte... se c'è da dare qualche permesso, ancora ti va bene, ma se gli parli di contributi... fai prima a farteli dare per costruire una discarica abusiva...
 
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La questione è che la legge regionale veneta vieta alle bici le piste da sci: quindi a meno di cambiare la legge è praticamente impossibile realizzare un bike park assistito dagli impianti.

Anche se lo scopo è quello di valorizzare gli impianti nella stagione estiva, è comunque un passo avanti. Perlomeno si son resi conto che se ne può fare un altro uso...
 

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