La frenata è una cosa molto personale, quindi alla fine anche il dimensionamento dei dischi e la scelta dei dischi stessi varia molto a seconda dello stile di guida, del tipo di percorsi e del peso del ciclista. Io ad esempio sulla precedente Olmo avevo uno
Shimano Deore con i dischi originali entrambi da 160, li ho cambiati quasi subito perché si surriscaldavano troppo e l'anteriore tendeva a diventare rapidamente spugnoso. Passando agli Ashima Aro Oro 180/180 nonostante molti ne parlino male mi sono trovato benissimo anche se necessitavano di una certa forza sulla leva per funzionare a dovere.
Con gli XT che ho trovato sulla Sensor il problema l'ho avuto alla prima uscita... bloccaggio dell'anteriore in paio di occasioni, smeplicemente perché con questi
freni basta mota meno forza sulla leva ed un dito è in generale più che sufficiente.
Per il resto mi trovo bene ma onestamente anche io iniziavo a pensare che un 180 dietro potrei anche metterlo, solo che sul tipo di percorsi che faccio (al massimo 1000m di dislivello) nonostante si usi molto il posteriore per la morfologia del terreno di solito non si riesce a riscaldarlo eccessivamente e la frenata prodotta dal 160 è sufficiente.
Secondo me puoi tranquillamente aumentare ancvhe il posteriore, non credo che il telaio sia così delicato da non sopportare una frenata un po' più energica. Non credo che sia stato dimensionato per reggere al massimo un disco da 180. Secondo me la differenza maggiore per quanto riguarda gli sforzi sul canotto la fa il tipo di percorsi e di fondo più che il diametro del disco.