Partecipare alla Hero Dolomiti partendo da zero (o quasi).....

  • Cannondale presenta la nuova Scalpel, la sua bici biammortizzata da cross country che adesso ha 120 millimetri di escursione anteriore e posteriore in tutte le sue versioni. Sembra che sia cambiato poco, a prima vista, ma sono i dettagli che fanno la differenza e che rendono questa Scalpel 2024 nettamente più performante del modello precedente.
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whybob71

Biker serius
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Scott Scale 910 2019
Salve a tutti
vi seguo da qualche mese, "rubando" informazioni e consigli nelle varie discussioni, ma questo è il mio primo messaggio.

Sono approdato al mondo della MTB da ottobre 2018, coinvolto da un amico, che pedala da 3-4 anni e che vorrebbe partecipare alla Hero Dolomiti del 2020 (percorso corto, 60 Km). E mi ha proposto di prepararla assieme nell'anno a venire. In tutta franchezza non so se sia una idea malsana oppure una "impresa" da tentare.

La mia esperienza con la MTB è davvero limitata: da ottobre ho iniziato a fare una uscita a settimana, solo la domenica, circa 40 km, con dislivello massimo di 600 mt, per il 90% su asfalto (il poco fuoristrada su percorsi facili). Ho una front acquistata a ottobre (Scott Scale 910).

OK, detta così sembra il delirio di una mente malata, in realtà sono abbastanza in forma fisicamente. Ma non so se questo sia sufficiente per l'obiettivo proposto.

46 anni, 170 cm, 64 kg, sono un discreto podista (la mia VR è 4'10"/km sulla distanza dei 10 km). Mi alleno tutti i giorni della settimana tranne il lunedì.
La mia settimana è scandita da 5 uscite di corsa (3 con lavori di qualità, anche intensi, 2 di corsa rigenerante; 50-60 km a settimana), 2 sedute di cross training (con allenamento del core, dorsali, pettorali, deltoidi, potenziamento gambe), e l'uscita in MTB (cui mi sono avvicinato per potenziare la corsa, ma che mi sta affascinando sempre di più).

Ora le domande che vi pongo sono le seguenti:
- Mantenendo una uscita soltanto di MTB a settimana, ma lasciando invariato il resto dell'allenamento, è secondo voi possibile tentare la HERO (la 60 km) nel 2020 chiudendola entro il tempo massimo previsto?
- In caso affermativo, che tipo di uscite dovrei fare? In caso negativo, come dovrei modificare il mio allenamento?
- Non avendo esperienza di fuoristrada (mi preoccupa la discesa più che altro), è assolutamente necessario che lavori in questo senso oppure meglio concentrare tutto sul fattore resistenza?
- L'acquisto di un rullo TACX potrebbe aiutarmi nella preparazione, considerando che vicino casa posso fare tutti i km che voglio ma di salite non ce ne sono di particolarmente lunghe e impegnative?

grazie in anticipo
 

emilio78

Biker cesareus
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Rivergaro
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Salve a tutti
vi seguo da qualche mese, "rubando" informazioni e consigli nelle varie discussioni, ma questo è il mio primo messaggio.

Sono approdato al mondo della MTB da ottobre 2018, coinvolto da un amico, che pedala da 3-4 anni e che vorrebbe partecipare alla Hero Dolomiti del 2020 (percorso corto, 60 Km). E mi ha proposto di prepararla assieme nell'anno a venire. In tutta franchezza non so se sia una idea malsana oppure una "impresa" da tentare.

La mia esperienza con la MTB è davvero limitata: da ottobre ho iniziato a fare una uscita a settimana, solo la domenica, circa 40 km, con dislivello massimo di 600 mt, per il 90% su asfalto (il poco fuoristrada su percorsi facili). Ho una front acquistata a ottobre (Scott Scale 910).

OK, detta così sembra il delirio di una mente malata, in realtà sono abbastanza in forma fisicamente. Ma non so se questo sia sufficiente per l'obiettivo proposto.

46 anni, 170 cm, 64 kg, sono un discreto podista (la mia VR è 4'10"/km sulla distanza dei 10 km). Mi alleno tutti i giorni della settimana tranne il lunedì.
La mia settimana è scandita da 5 uscite di corsa (3 con lavori di qualità, anche intensi, 2 di corsa rigenerante; 50-60 km a settimana), 2 sedute di cross training (con allenamento del core, dorsali, pettorali, deltoidi, potenziamento gambe), e l'uscita in MTB (cui mi sono avvicinato per potenziare la corsa, ma che mi sta affascinando sempre di più).

Ora le domande che vi pongo sono le seguenti:
- Mantenendo una uscita soltanto di MTB a settimana, ma lasciando invariato il resto dell'allenamento, è secondo voi possibile tentare la HERO (la 60 km) nel 2020 chiudendola entro il tempo massimo previsto?
- In caso affermativo, che tipo di uscite dovrei fare? In caso negativo, come dovrei modificare il mio allenamento?
- Non avendo esperienza di fuoristrada (mi preoccupa la discesa più che altro), è assolutamente necessario che lavori in questo senso oppure meglio concentrare tutto sul fattore resistenza?
- L'acquisto di un rullo TACX potrebbe aiutarmi nella preparazione, considerando che vicino casa posso fare tutti i km che voglio ma di salite non ce ne sono di particolarmente lunghe e impegnative?

grazie in anticipo

ciao
dunque... dunque

- Mantenendo una uscita soltanto di MTB a settimana, ma lasciando invariato il resto dell'allenamento, è secondo voi possibile tentare la HERO (la 60 km) nel 2020 chiudendola entro il tempo massimo previsto?

si, portarla a termine nel tempo massimo dovrebbe essere fattibile purchè segui il consiglio dato con la seconda risposta.

- In caso affermativo, che tipo di uscite dovrei fare? In caso negativo, come dovrei modificare il mio allenamento?

come detto sopra devi cambiare leggermente il tuo piano settimanale e togliere sicuramente un'uscita di corsa ed aggiungerne una in MTB, a metà settimana ti concentri sulla tecnica in discesa + pedalata in salita su fondi smossi e nel weekend fai un giretto più lungo in modo da accumulare km e dislivello (600mt è troppo, devi essere abituato a fare almeno il triplo ad uscita).
nelle sedute di cross training cerca di aggiungere qualche esercizio x la parte alta del corpo (braccia, schiena, spalle) xè altrimenti a metà della seconda discesa ti blocchi dai crampi.


- Non avendo esperienza di fuoristrada (mi preoccupa la discesa più che altro), è assolutamente necessario che lavori in questo senso oppure meglio concentrare tutto sul fattore resistenza?

la tecnica in discesa ed in salita sono fondamentali per ridurre lo stress muscolare e soprattutto per farti godere dell'immensa fatica che comporta la Hero.
la resistenza è fondamentale ma se non sai pedalare sullo smosso rischi di staccare il pedale ogni 500 mt, se non sai andare in discesa rischi di cadere e/o far cadere gli altri.
meglio evitare di generare situazione di pericolo.


- L'acquisto di un rullo TACX potrebbe aiutarmi nella preparazione, considerando che vicino casa posso fare tutti i km che voglio ma di salite non ce ne sono di particolarmente lunghe e impegnative?

i rulli sono un'ottima possibilità di allenamento xè certi lavori di potenziamento vengono svolti meglio sui rulli che sulle strada e poi ti offrono la possibilità di pedalare anche quando il meteo non lo consente.
 
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Biker cesareus
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ciao
dunque... dunque

- Mantenendo una uscita soltanto di MTB a settimana, ma lasciando invariato il resto dell'allenamento, è secondo voi possibile tentare la HERO (la 60 km) nel 2020 chiudendola entro il tempo massimo previsto?

si, portarla a termine nel tempo massimo dovrebbe essere fattibile purchè segui il consiglio dato con la seconda risposta.

- In caso affermativo, che tipo di uscite dovrei fare? In caso negativo, come dovrei modificare il mio allenamento?

come detto sopra devi cambiare leggermente il tuo piano settimanale e togliere sicuramente un'uscita di corsa ed aggiungerne una in MTB, a metà settimana ti concentri sulla tecnica in discesa + pedalata in salita su fondi smossi e nel weekend fai un giretto più lungo in modo da accumulare km e dislivello (600mt è troppo, devi essere abituato a fare almeno il triplo ad uscita).
nelle sedute di cross training cerca di aggiungere qualche esercizio x la parte alta del corpo (braccia, schiena, spalle) xè altrimenti a metà della seconda discesa ti blocchi dai crampi.


- Non avendo esperienza di fuoristrada (mi preoccupa la discesa più che altro), è assolutamente necessario che lavori in questo senso oppure meglio concentrare tutto sul fattore resistenza?

la tecnica in discesa ed in salita sono fondamentali per ridurre lo stress muscolare e soprattutto per farti godere dell'immensa fatica che comporta la Hero.
la resistenza è fondamentale ma se non sai pedalare sullo smosso rischi di staccare il pedale ogni 500 mt, se non sai andare in discesa rischi di cadere e/o far cadere gli altri.
meglio evitare di generare situazione di pericolo.


- L'acquisto di un rullo TACX potrebbe aiutarmi nella preparazione, considerando che vicino casa posso fare tutti i km che voglio ma di salite non ce ne sono di particolarmente lunghe e impegnative?

i rulli sono un'ottima possibilità di allenamento xè certi lavori di potenziamento vengono svolti meglio sui rulli che sulle strada e poi ti offrono la possibilità di pedalare anche quando il meteo non lo consente.

Concordo e mi permetto di aggiungere solo 2 punti..

La salita su sterrato fa consumare molte più energie che su strada..

I rulli sono utili anche per quando si ha poco tempo..
 

andy_g

Biker poeticus
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Giant Trance
Chi ci si mette di buzzo buono in genere ce la fa, ne conosco diversi e non sono certo tutti campioni. Allunga progressivamente le tue uscite, diversificale e concentrati su tecnica e salite, che il giro è vario e impegnativo sia tecnicamente che fisicamente. Loro facevano tre o più uscite a settimana nell'ultimo periodo prima della gara, senza allenamenti in palestra o altro, ma tu dovrai fare altrimenti e sei meno esperto tecnicamente, quindi dovrai impegnarti e usare l'ingegno.
Non posso dirti molto altro, consideralo quindi come un semplice incoraggiamento, perché non ho mai fatto gare e questo giro lo faccio sempre con gli impianti e con una full all-montain, ma ti assicuro che in discesa non mi annoio per niente e, anche se seguo una variante gravity, molti tratti sono in comune.
 

whybob71

Biker serius
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Grazie davvero per le risposte!
Purtroppo abito in centro città e trovare percorsi sterrati e tecnici significa mettersi in macchina e guidare per una oretta. Il weekend posso farlo ma durante la settimana mi è impossibile, causa lavoro e famiglia.
A questo punto penso il Tacx sia indispensabile.
Posso invece facilmente incrementare allenamento parte superiore (che già curo abbastanza: con il tempo ho imparato che solo allenando tutto il corpo riesco a prevenire gli i fortuni della corsa).
Cercherò di fare pratica su sterrato e fuori strada.

Secondo voi, posso lasciare l'uscita di MTB solo la domenica (allungando km e aumentando dislivello, anche su sterrato), per poi intensificare con le due uscite settimanali a partire da 4 mesi prima della gara o devo iniziare da ora? Ovviamente mantenendo corsa e allenamento in palestra?
 

daneel67

Biker sagitta
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Radon Slide
Grazie davvero per le risposte!
Purtroppo abito in centro città e trovare percorsi sterrati e tecnici significa mettersi in macchina e guidare per una oretta. Il weekend posso farlo ma durante la settimana mi è impossibile, causa lavoro e famiglia.
A questo punto penso il Tacx sia indispensabile.
Posso invece facilmente incrementare allenamento parte superiore (che già curo abbastanza: con il tempo ho imparato che solo allenando tutto il corpo riesco a prevenire gli i fortuni della corsa).
Cercherò di fare pratica su sterrato e fuori strada.

Secondo voi, posso lasciare l'uscita di MTB solo la domenica (allungando km e aumentando dislivello, anche su sterrato), per poi intensificare con le due uscite settimanali a partire da 4 mesi prima della gara o devo iniziare da ora? Ovviamente mantenendo corsa e allenamento in palestra?
ma la 60Km quanti D+ è?
 

Billo

Biker spectacularis
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Nella Fucina di eroi.
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Grazie davvero per le risposte!
Purtroppo abito in centro città e trovare percorsi sterrati e tecnici significa mettersi in macchina e guidare per una oretta. Il weekend posso farlo ma durante la settimana mi è impossibile, causa lavoro e famiglia.
A questo punto penso il Tacx sia indispensabile.
Posso invece facilmente incrementare allenamento parte superiore (che già curo abbastanza: con il tempo ho imparato che solo allenando tutto il corpo riesco a prevenire gli i fortuni della corsa).
Cercherò di fare pratica su sterrato e fuori strada.

Secondo voi, posso lasciare l'uscita di MTB solo la domenica (allungando km e aumentando dislivello, anche su sterrato), per poi intensificare con le due uscite settimanali a partire da 4 mesi prima della gara o devo iniziare da ora? Ovviamente mantenendo corsa e allenamento in palestra?

Si, però il dislivello e lunghezza debbono essere almeno "simulati" una o due volte per capire a cosa vai incontro (almeno secondo me). La Hero (che non ho mia fatto) è anche discesa, per la quale non esistono surrogati in palestra o sui rulli...quindi tutto è fattibile, con entusiasmo, ma vedi di affinare la tecnica anche in discesa perchè fra divertirsi e trovarsi in difficoltà è un attimo...
 

emilio78

Biker cesareus
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Rivergaro
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Grazie davvero per le risposte!
Purtroppo abito in centro città e trovare percorsi sterrati e tecnici significa mettersi in macchina e guidare per una oretta. Il weekend posso farlo ma durante la settimana mi è impossibile, causa lavoro e famiglia.
A questo punto penso il Tacx sia indispensabile.
Posso invece facilmente incrementare allenamento parte superiore (che già curo abbastanza: con il tempo ho imparato che solo allenando tutto il corpo riesco a prevenire gli i fortuni della corsa).
Cercherò di fare pratica su sterrato e fuori strada.

Secondo voi, posso lasciare l'uscita di MTB solo la domenica (allungando km e aumentando dislivello, anche su sterrato), per poi intensificare con le due uscite settimanali a partire da 4 mesi prima della gara o devo iniziare da ora? Ovviamente mantenendo corsa e allenamento in palestra?

la preparazione per la Hero 2020 puoi tranquillamente iniziarla a gennaio 2020.

ora goditi la mtb nel weekend cercando di migliorare la tua tecnica ed aumentare km/dislivello nelle uscite, senza pretendere nulla di eccezionale ma puntando semplicemente a fare meglio di quanto fatto fino ad ora.
da gennaio 2020 dovrai iniziare ad usare i rulli nell'infrasettimanale, una seduta sola che xò dovrà essere progressiva in termini di sforzo/durata.
inizialmente fai 45 minuti a ritmo blando e con il passare delle settimane andrai ad intensificare tempo (fino ad un' 1 ora mezza, non di più xè si suda molto e può essere controproducente) e sforzo.
nel weekend dovrai cercare di fare un'uscita lunga in mtb cercando di arrivare a fine maggio con un'adeguata preparazione, vedi capacità di resistere in sella per 7 ore circa.
è logico che x la maggior parte di noi è difficile replicare km/dislivello della hero xè la conformazione del territorio di dove abitiamo è in molti casi totalmente diversa, xò è possibile (e necessario) andare ad allenare il corpo ad affrontare uno sforzo notevole.
nel mio caso inizio a gennaio inizio con uscite lunghe da circa 1000 mt di dislivello ed ogni settimana cerco di aggiungere qualcosina (anche in termini di durata) fino ad arrivare a maggio dove ogni uscita è di almeno 2500 mt.

preciso che ho anche la bdc che utilizzo in abbinamento alla mtb.
 

doghy

Biker forumensus
7/7/08
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bolzano
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troppe
ho fatto la corta due volte , intorno alle 4 orette.
la gara e' impegnativa, non tanto dal punto di vista tecnico per un biker medio, ma dal punto di vista fisico e mentale sicuramente.

Prepararla per il 2020 è sicuramente possibile e realistico, ma presuppone, soprattutto da inizio 2020, che ti alleni "esclusivamente" a pedalare, facendo tanta e tanta salita quando possibile.
pensare di prepararla con una sola uscita alla settimana la vedo molto dura e porta a vivere la gara come tortura e a non godertela imho.

Personalmente mi ero preparato facendo praticamente da gennaio almeno un ora (il mattino prima di andare in ufficio) con programmi specifici sui rulli e cercando nel fine settimana (quando il tempo e la temperatura lo permettevano) di fare lunghi (soprattutto in bdc) con tanta tanta salita
 

whybob71

Biker serius
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Scott Scale 910 2019
Grazie a tutti per la disponibilità.
Seguirò i consigli che mi avete dato. Ho trovato un percorso con 1100 mt di dislivello e con parziale sterrato mediamente impegnativo che userò come palestra della uscita domenicale..... E anche per spratichirmi nel fuoristrada.....
 
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iaco70

Biker paradisiacus
4/2/09
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Gradisca d'Isonzo
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Scott Scale RC 900 Ultimate 2017, Orbea OIZ M-TEAM 2023
Salve a tutti
vi seguo da qualche mese, "rubando" informazioni e consigli nelle varie discussioni, ma questo è il mio primo messaggio.

Sono approdato al mondo della MTB da ottobre 2018, coinvolto da un amico, che pedala da 3-4 anni e che vorrebbe partecipare alla Hero Dolomiti del 2020 (percorso corto, 60 Km). E mi ha proposto di prepararla assieme nell'anno a venire. In tutta franchezza non so se sia una idea malsana oppure una "impresa" da tentare.

La mia esperienza con la MTB è davvero limitata: da ottobre ho iniziato a fare una uscita a settimana, solo la domenica, circa 40 km, con dislivello massimo di 600 mt, per il 90% su asfalto (il poco fuoristrada su percorsi facili). Ho una front acquistata a ottobre (Scott Scale 910).

OK, detta così sembra il delirio di una mente malata, in realtà sono abbastanza in forma fisicamente. Ma non so se questo sia sufficiente per l'obiettivo proposto.

46 anni, 170 cm, 64 kg, sono un discreto podista (la mia VR è 4'10"/km sulla distanza dei 10 km). Mi alleno tutti i giorni della settimana tranne il lunedì.
La mia settimana è scandita da 5 uscite di corsa (3 con lavori di qualità, anche intensi, 2 di corsa rigenerante; 50-60 km a settimana), 2 sedute di cross training (con allenamento del core, dorsali, pettorali, deltoidi, potenziamento gambe), e l'uscita in MTB (cui mi sono avvicinato per potenziare la corsa, ma che mi sta affascinando sempre di più).

Ora le domande che vi pongo sono le seguenti:
- Mantenendo una uscita soltanto di MTB a settimana, ma lasciando invariato il resto dell'allenamento, è secondo voi possibile tentare la HERO (la 60 km) nel 2020 chiudendola entro il tempo massimo previsto?
- In caso affermativo, che tipo di uscite dovrei fare? In caso negativo, come dovrei modificare il mio allenamento?
- Non avendo esperienza di fuoristrada (mi preoccupa la discesa più che altro), è assolutamente necessario che lavori in questo senso oppure meglio concentrare tutto sul fattore resistenza?
- L'acquisto di un rullo TACX potrebbe aiutarmi nella preparazione, considerando che vicino casa posso fare tutti i km che voglio ma di salite non ce ne sono di particolarmente lunghe e impegnative?

grazie in anticipo
potresti anche essere il campione olimpico di maratona ma, se vuoi farla in MTB, con solo un'uscita a settimana di 40km e 600m D+ non vai da nessuna parte. Questa è la cruda realtà.
Correre a piedi non serve a migliorare le performance in bici, men che meno in MTB e farsi 3200m D+ in 60km non è cosa da poco, specie su sterrato.
Di tempo per preparare quella del 2020 ce n'è più che in abbondanza, ma da gennaio devi metterti nell'ottica di almeno 2-3 allenamenti a settimana con salite anche belle lunghe... e poi cominciare a piazzarci qualche "lungo" con D+ significativo man mano che ci si avvicina alla hero
 
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whybob71

Biker serius
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Scott Scale 910 2019
Grazie del consiglio. Ho capito che devo allenarmi e tanto, la cosa non mi spaventa. Sudore e fatica mi piacciono.
Cosa intendete per "lunghi" quando si parla di mtb? È solo una definizione di distanza o, come nella corsa, si riferisce anche al ritmo?
 

giodiui

Biker serius
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brisighella
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Niner RLT
Salve a tutti, parzialmente off topic: sarò in zona con una bici gravel ma con rapporti quasi da mtb e gomme da 2''. Mi chiedevo se la hero è affrontabile (fuori gara, mi interessa semplicemente fare il giro). ci sono single track tecnici difficili oppure è perfettamente fattibile con una front? La mia bici di fatto è una mtb tutta rigida e manubrio da strada. se devo scendere e spingere ogni tanto non c'è problema, ma non vorrei doverla fare tutta a piedi .-))
Grazie.
 

gian72to

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moderna. ..
Salve a tutti, parzialmente off topic: sarò in zona con una bici gravel ma con rapporti quasi da mtb e gomme da 2''. Mi chiedevo se la hero è affrontabile (fuori gara, mi interessa semplicemente fare il giro). ci sono single track tecnici difficili oppure è perfettamente fattibile con una front? La mia bici di fatto è una mtb tutta rigida e manubrio da strada. se devo scendere e spingere ogni tanto non c'è problema, ma non vorrei doverla fare tutta a piedi .-))
Grazie.
...chiedi a @scratera ..
 

daneel67

Biker sagitta
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Salve a tutti, parzialmente off topic: sarò in zona con una bici gravel ma con rapporti quasi da mtb e gomme da 2''. Mi chiedevo se la hero è affrontabile (fuori gara, mi interessa semplicemente fare il giro). ci sono single track tecnici difficili oppure è perfettamente fattibile con una front? La mia bici di fatto è una mtb tutta rigida e manubrio da strada. se devo scendere e spingere ogni tanto non c'è problema, ma non vorrei doverla fare tutta a piedi .-))
Grazie.
Un pezzo sul Pordoi è DH, si fa a piedi :mrgreen:
 

WARFARVELEN

Biker superioris
13/12/16
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Concordo e mi permetto di aggiungere solo 2 punti..

La salita su sterrato fa consumare molte più energie che su strada..

I rulli sono utili anche per quando si ha poco tempo..

Confermo,sono uno "scalatore" hobbysta (da primavera in estate),in inverno faccio 3 volte la settimana cyclette. Quando riparto con la bici.....soffro molto! La cyclette mi permette di tenere la gamba allenata,ma quando esco almeno 1 mese mi ci vuole per riprendere decentemente...ed esco un giorno si e un giorno no,diciamo 3-4 volte la settimana.
Premetto che la cyclette e le uscite in bici le faccio non per agonismo,sono vecchio (52 anni),quindi è tutto rapportato al solo divertimento spensierato.
 

paolop72

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roma
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E allora la vedo dura se fa un uscita a settimana con 600mt d+ con molto asfalto.
3200 metri di dislivello sono assai, se esci una sola votla a settimana, seppure con una base atletica eccellente mi sembra impossibile affrontarli...
dovrest farti abitudine a uscite con 2000-2500 metri di dislivello con poco asfalto, che rispetto a 600/1000 su prevalentemente asfalto..sarebbe come paragonare una maratona con una passeggiata col cane..

dal mio punto di vista la Mtb non è solo "ciclismo", perche il fondo e i percorsi su cui sali e scendi fanno tanta tanta differenza..
se sei un atleta cardiofisicamente preparato ce la fai a salire in bici su asfalto e ridiscendere, ma farlo su terra, fango, brecciolino, erba, buche sconnesso è proprio un altro mondo: ci vuole esperienza e tecnica e accorgimenti per salire e scendere, assetto, movimenti approccio..sono cose che si accumulano solo con tante uscite in mtb, ma tante e km di fondi difficili. Anche una banale frenata è decisiva in certe condizioni.
Premetto il dubbio che forse chi ama usare la bici su 90% asfalto sarebbe molto piu soddisfatto con gravel o bdc perche personalmente la mtb fa parte della ricerca di una dimensione "fuoristrada" di contatto con la natura, esplorazione, apprendimento dove la ricerca di track, sempre idonei alle proprie possibilità, diventa un elemento di grande fascino...
Visto l'ottimo livello fisico mi viene da porti un quesito: piuttosto che partecipare alla gara di mtb farei una riflessione "a monte" sul tipo di sport ciclistico, essendo un alteta di stampo maratonisitico e facendo giri su strada, con una proporensione agonisitica non sarebbe forse il tuo vero "habitat il ciclismo su strada o gravel piuttosto che mtb?
 

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