Pedalata Rotonda

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bastardodentro57

Biker superis
6/2/09
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Lazio
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Bike
Orbea Rise Team - Specialized Epic evo comp
Buongiorno a te, ora come ora nemmeno io concepisco l'uso della mtb in pianura per lunghi allenamenti, é però vero anche che in mtb non esistono solo le salite! Il tuo ragionamento sulle salite a mio modo di vedere é vero in parte, il riferimento allo snocciolare rapporti é dato dal fatto che se guardi bene la maggior parte dei ciclisti all'aumentare della pendenza aumenta anche lo stantuffo sui pedali per aiutarsi a superare le pendenze, mandando letteralmente a quel paese una pedalata rotonda, per cui il concetto di rapporti e salita é molto soggettivo e dipendente dal grado di allenamento di ognuno!
Io non concepisco le pianure perché mi annoiano e forse perché non ho la potenza dei 40-50 Km/h neanche in bdc, dove per altro ho montato corone 33-48 per agevolare l'agilità, ma suppongo che questo forum sia pieno di ragazzi che si possono permettere queste velocità e che quindi siano portati ad allenarsi in pianura.
Avere i rapporti più vicini possibile per trovare più facilmente la giusta cadenza di pedalata vale per bcd come per mtb ma i rapporti sono "solo" 9 o 10 per i comuni mortali, ma anche con 11 è sempre un compromesso qualsiasi pacco pignoni si monti, perché è sempre condizionato dallo stato di forma del momento per ognuno di noi.
Per quanto riguarda lo stantuffare sui pedali secondo mé è indice di poca conoscenza del gesto "pedalatorio", lo faccio solo con bdc se stò facendo ripetute in salita al 6,7,8% col "padellone".
 

giorgibe

Biker infernalis
22/8/05
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Ok.... quindi un ciclista su bdc avrà una migliore posizione e una migliore pedalata, ma siamo sicuri che una volta sceso dalla bdc sappia trasferire quanto ha appreso sulla mtb? Se davvero le due bici sono così diverse allora siamo sicuri che aver imparato a pedalare rotondo sulla bdc poi comporti dei vantaggi nel saper pedalare rotondo in mtb?

(Non è per far polemica eh, semmai per valutare i vantaggi di eventuali futuri allenamenti in bdc!)

bravo, ci hai quasi preso in pieno, nel senso che allenare prima ( meglio se da giovani ) una varietà di cadenze con una varietà di rapporti e di mezzi diversi aiuta sicuramente molto nell' affinare i vari gesti motori che saranno poi necessari, ma resta il fatto che in bdc serve un tipo di motricità ed in mtb una ben diversa , specie in termini di sollecitazioni muscolari e coppia alla ruota.
comunque, anche restando in ambito prettamente mtb, le pedalate dei bikers sono state analizzate a fondo con l' ausilio dei moderni mezzi e non hanno niente ma proprio niente da invidiare in termini di rendimento a quelle ritenute da sempre le migliori, ovvero quelle dei pistard. poi comunque ad ognuno il suo pane ed suo terreno, dove si mette in pratica il tutto.
 

fra78s

Biker velocissimus
26/1/12
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Milano
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bravo, ci hai quasi preso in pieno, nel senso che allenare prima ( meglio se da giovani ) una varietà di cadenze con una varietà di rapporti e di mezzi diversi aiuta sicuramente molto nell' affinare i vari gesti motori che saranno poi necessari, ma resta il fatto che in bdc serve un tipo di motricità ed in mtb una ben diversa , specie in termini di sollecitazioni muscolari e coppia alla ruota.
comunque, anche restando in ambito prettamente mtb, le pedalate dei bikers sono state analizzate a fondo con l' ausilio dei moderni mezzi e non hanno niente ma proprio niente da invidiare in termini di rendimento a quelle ritenute da sempre le migliori, ovvero quelle dei pistard. poi comunque ad ognuno il suo pane ed suo terreno, dove si mette in pratica il tutto.

Sarà per quello che molti biker sono passati alla bdc diventando dei camioni ma viceversa non se nè mai visto uno!
 

fifurnio

Biker extra
vorrei aggiungere: in alcuni tratti particolarmente tecnici in salita, senza pedalata rotonda non se ne esce: spingere sui pedali in sola distensione significa rischiare di perdere aderenza in spinta e-o fermarsi sul gradino se capita sul punto morto di spinta.

Personalmente non uso la pedalata rotonda costantemente, mi stanca molto, forse perché non sono allenato, ma se in gruppo sto alla canna del gas usare le gambe in trazione mi permette di togliere pressione ai poveri quadricipiti, recuperando, e nel breve riesco ad accelerare; ma se insisto temo l'agguato del crampo interno-coscia, piacevole come la diarrea dentro la tuta da astronauta...
Quindi uso la "rotonda" con moderazione, sebbene concordi che distribuisca sforzo e sviluppo su più muscoli.

Altra osservazione: ai meno giovani la pedalata rotonda potrebbe indurre maggior escursione della testa della tibia e della rotula rispetto a una pedalata di sola spinta, questo per il maggior lasco che nel tempo si forma nell'articolazione, purtroppo questo può peggiorare i dolori per chi soffre di artrosi.
La cosa mi riguarda personalmente, e peggiora se la pedalata è di potenza.
Ma si può pedalare agili e vivere felici lo stesso.
 

fra78s

Biker velocissimus
26/1/12
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vorrei aggiungere: in alcuni tratti particolarmente tecnici in salita, senza pedalata rotonda non se ne esce: spingere sui pedali in sola distensione significa rischiare di perdere aderenza in spinta e-o fermarsi sul gradino se capita sul punto morto di spinta.

Personalmente non uso la pedalata rotonda costantemente, mi stanca molto, forse perché non sono allenato, ma se in gruppo sto alla canna del gas usare le gambe in trazione mi permette di togliere pressione ai poveri quadricipiti, recuperando, e nel breve riesco ad accelerare; ma se insisto temo l'agguato del crampo interno-coscia, piacevole come la diarrea dentro la tuta da astronauta...
Quindi uso la "rotonda" con moderazione, sebbene concordi che distribuisca sforzo e sviluppo su più muscoli.

Altra osservazione: ai meno giovani la pedalata rotonda potrebbe indurre maggior escursione della testa della tibia e della rotula rispetto a una pedalata di sola spinta, questo per il maggior lasco che nel tempo si forma nell'articolazione, purtroppo questo può peggiorare i dolori per chi soffre di artrosi.
La cosa mi riguarda personalmente, e peggiora se la pedalata è di potenza.
Ma si può pedalare agili e vivere felici lo stesso.

Ma scusa con l'artrosi si ha una riduzione degli spazi osteoarticolari, non un aumento!
 

fifurnio

Biker extra
Lavorando in trazione di scaricano le facce articolari diminuendo l'usura cartilaginea

nella teoria: nella trazione la testa della tibia reagisce comunque premendo sulla sua capsula articolare, se questa è lasca alla pressione su una zona diversa si aggiunge la traslazione da una zona all'altra.
Non sono uno specialista, sono solo un acciaccato che si ricorda la fisica delle superiori.

Qualcun altro acciaccato concilia la pedalata a 360° con le ginocchia che scricchiolano ?
 

Dandelion

Biker serius
25/7/12
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Bike
Specialized Stumpumper FSR
Per avere un effetto di allontanamento dei capi articolari del ginocchio nella fase di "trazione" (ammesso che questa esista) bisognerebbe che la trazione avvenisse con più forza della concomitante pressione che in quel momento esercita l'altro piede.
Questo in pedalata, negli umani, non succede mai.
La fase di trazione, si è visto ma non ho sottomano lo studio, che AL MASSIMO riesce a scaricare parte del peso della gamba dal pedale.
In altre parole la gamba che sta spingendo non dovendo fare pure il lavoro di sollevare la gamba che sta "trazionando" riesce a traferire maggior potenza alla trasmissione.

Quindi, per farla breve, nella pedalata (che è un gesto a catena cinetica chiusa) l'articolazione del ginocchio non subisce mai trazioni ma solo compressioni.
 
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EmilianoNF

Biker serius
6/2/09
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Articoli sempre ottimi!!
Visto che ci siamo vi dico la mia, che in realtà, è molto semplice.
Dopo un periodo in cui vado tanto in BDC poi con la MTB vado di più.
Le gambe girano meglio, ma molto meglio!!!
Se fai fondo vai di più, e con la bici da corsa ne fai, spesso le prime uscite o i primi km di un'uscita per scaldarti...per non bruciarti e mantenere energie sufficienti da amministrare per la salita e per tornare a casa...
Se molti pro le usano, come dice lo stesso Fontana nell'intervista, ci sarà un beneficio.
Poi noi non saremmo dei pro, ma aiuta cmq.
 
C

Cristian Peterlin

Ospite
Mamma mia quante opinioni!!! Dai butto anche la mia..
Innanzitutto bravo Jack, in questo articolo concordo praticamente su tutto.

La pedalata rotonda rovina le articolazioni??
A sella alta si lavora bene in trazione e a sella bassa in spinta??
SFR e ripetute per allenare la pedalata rotonda??

No, su queste non sono d'accordo per nulla! Alleno una squadra di ragazzini (non bambini) e i principi su cui mi baso sono di tutt'altro genere.

- La pedalata agile riduce la pressione a livello articolare e la tensione muscolare, favorendo così il flusso del sangue che fornisce nutrienti ai muscoli oltre che di liquido sinoviale nutriente e lubrificante per le componenti cartilaginee.
- A sella alta si ha maggiore forza in fase di spinta, poichè il quadricipite lavora in modo ottimale durante la cotrazione, mentre a sella bassa lavorano meglio i flessori della gamba sulla coscia. Questo è il motivo per cui a seconda del tipo di allenamento e delle caratteristiche personali bisogna regolare al megli l'altezza della sella.
- Con i bambini è meglio prediligere una pedalata molto molto agile per lavorare bene sulla coordinazione neuro-muscolare e sulla capacità di ritmizzazione, difficilmente allenabili in un soggetto adulto. Un adulto deve unire lavori di agilità ed esercizi per arrotondare la pedalata (quindi coordinativi); solo in seguito dovrebbe agire in modo specifico sulle componenti condizionali.
- Ci sarebbe molto altro, ma su queste cose non ero molto d'accordo e ho voluto precisarle..

Buone pedalate!! (rotonde)
 

fifurnio

Biker extra
Mamma mia quante opinioni!!! Dai butto anche la mia..
Innanzitutto bravo Jack, in questo articolo concordo praticamente su tutto.

La pedalata rotonda rovina le articolazioni??

No, su queste non sono d'accordo per nulla! Alleno una squadra di ragazzini (non bambini) ..

Buone pedalate!! (rotonde)

"Pedalata rotonda= articolazioni che si consumano prima o dolori vari" non è proprio la mia affermazione, io dico che è più stressante per chi qualche problema lo ha già.
Forse da praticare con attenzione per i "meno giovani" che non abbiano sintomi, ma che nemmeno li vogliano veder affiorare.

I più giovani di solito non sanno nemmeno che cosa sia un dolore da artrosi, beati loro.
E aggiungo: e vorrei vedere !

Per i poveracci che appartengono alla mia categoria invito una scorsa al thread
http://www.mtb-forum.it/community/forum/archive/index.php/t-78992.html

sembra che a qualcuno sia servito
 

Federico Frulloni

Redazione
6/9/04
148
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torino
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Piccole note da preparatore:

- la pedalata agile e rotonda è una cosa ottima se fatta correttamente. Indipendentemente dal tipo di gesto atletico che si andrà a fare, allenare la pedalata rotonda in alcune fasi della stagione da sicuramente dei gran benefici. Alcuni lo fanno anche 'dietro motore', inapplicabile per gli amatori a meno di mettersi in scia a un camion in tangenziale.

- è vero che una pedalata troppo (e dico troppo) agile, così come una pedalata troppo (e dico troppo) lenta con rapportoni, può non far bene a un processo degenerativo delle articolazioni.

- è purtroppo vero che è più facile ottenerla con una bici da corsa che con una mountain bike, per geometrie e pesi distribuiti. Ma una volta che si riesce a 'non stantuffare' (come diceva qualcuno), tutto ciò può essere eseguito sia in bdc che in mtb.

- è vero che i pro su strada arrivano a rpm altissime (mostruose, a volte senti di 180/220!!!), ma per i più una pedalata agile e rotonda si fa a 110/130 rpm max, specialmente per chi è alle prime armi. Pensate che per molti clienti che mi arrivano una pedalata agile per loro è 80/90 rpm!!! In quel caso bisogna lavorare sulla tecnica oltre che sull'allenamento (classico vecchietto con la skinsuit carrera modello simil-jeans coi polpacci giganti che sale a 30 rpm).

- è vero che una pedalata troppo agile (anche se rotonda) su spinbike, per troppo tempo e senza resistenza può non far bene alle articolazioni, perchè impedisce in parte al corpo di compensare.

- è vero che per i più giovani è preferibile una pedalata agile piuttosto che una lenta e pesante (agile per i comuni mortali non per i pro).

- se la pedalata è davvero rotonda la trazione sull'articolazione è minima, se invece spezzate molto la pedalata allora sì che si fa tanta trazione (e ciò succede a basse rpm).

- la pedalata rotonda si può tenere a basse o veloci rpm una volta sviluppata

- personalmente non sono sostenitore della pedalata a 1 sola gamba e non lo faccio mai fare nelle mie preparazioni.



Arriverà in futuro un articolo in cui parlerò di agilità e pedalata rotonda anche io, lì potrete comprendere meglio i meccanismi 'fisiologici e biomeccanici' che stanno dietro a una pedalata di questo tipo.
Intenzione di jack era qui parlarvi della sola tecnica per svolgerla al meglio e in sicurezza! see ya
 
C

Cristian Peterlin

Ospite
Piccole note da preparatore:

Sono preparatore anche io e dal punto di vista "biomeccanico" concordo con te su tutto... anche se è davvero difficile convincere quel "vecchietto amatore" a pedalare un po' più agile (in realta anche gli amatori meno attempati hanno la testa abbastanza dura).
Buone pedalate a tutti!
 

GGM

Biker popularis
18/1/05
77
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Torino
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Io mi sono arrotondato la pedalata andando a lavorare in scatto fisso. Utile e divertente. In salita l'effetto di una pedalata efficente lo sento eccome!
 

fifurnio

Biker extra
Sono preparatore anche io e dal punto di vista "biomeccanico" concordo con te su tutto... anche se è davvero difficile convincere quel "vecchietto amatore" a pedalare un po' più agile (in realta anche gli amatori meno attempati hanno la testa abbastanza dura).
Buone pedalate a tutti!

Non ho capito se ti riferisci a me, comunque io ci sono arrivato da solo: raramente pedalo di forza, se insisto più di tanto poi mi fa male.
 
C

Cristian Peterlin

Ospite
Non ho capito se ti riferisci a me, comunque io ci sono arrivato da solo: raramente pedalo di forza, se insisto più di tanto poi mi fa male.

No no, tranquillo.. mi riferivo al "vecchietto" di cui parlava Federico.
Purtroppo far capire l'utilità della pedalata agile e rotonda è davvero difficile.
Fai bene a non pedalare di forza, quindi ben venga che tu non lo faccia ;)
 

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