Preparazione gare Marathon

  • Cannondale presenta la nuova Scalpel, la sua bici biammortizzata da cross country che adesso ha 120 millimetri di escursione anteriore e posteriore in tutte le sue versioni. Sembra che sia cambiato poco, a prima vista, ma sono i dettagli che fanno la differenza e che rendono questa Scalpel 2024 nettamente più performante del modello precedente.
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frafra1971

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Ciao a tutti, domenica scorsa ho partecipato alla mia prima gara in Mtb a Montecastrilli. La Antica Carsulae Marathon. Gara di circa 53 km e poco più di 1500 mt di dislivello. Gara chiusa in 3h precise. Purtroppo gli ultimi 12/13 km sono stati un’agonia. Le gambe erano cotte, non andavano proprio più. Fortunatamente era rimasta poca salita altrimenti non so se sarei riuscito a concluderla. Poco prima della partenza ho mangiato una barretta poi durante la gara un’altra barretta ed un gel ma alla fine al ristoro ero molto affamato. Adesso mi chiedo se ho sbagliato alimentazione oppure è un problema di allenamento, calcolando però che le gambe il giorno dopo non avevano nessun problema. C’è da dire che partendo in ultima griglia ho fatto parecchi sforzi per guadagnare posizioni nella prima parte di gara. Poi ho visto che il livello di queste gare è veramente alto e vorrei allenarmi con qualche tabella , avete qualche suggerimento? Grazie a tutti in anticipo.


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Valtrompia1970

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Ciao a tutti, domenica scorsa ho partecipato alla mia prima gara in Mtb a Montecastrilli. La Antica Carsulae Marathon. Gara di circa 53 km e poco più di 1500 mt di dislivello. Gara chiusa in 3h precise. Purtroppo gli ultimi 12/13 km sono stati un’agonia. Le gambe erano cotte, non andavano proprio più. Fortunatamente era rimasta poca salita altrimenti non so se sarei riuscito a concluderla. Poco prima della partenza ho mangiato una barretta poi durante la gara un’altra barretta ed un gel ma alla fine al ristoro ero molto affamato. Adesso mi chiedo se ho sbagliato alimentazione oppure è un problema di allenamento, calcolando però che le gambe il giorno dopo non avevano nessun problema. C’è da dire che partendo in ultima griglia ho fatto parecchi sforzi per guadagnare posizioni nella prima parte di gara. Poi ho visto che il livello di queste gare è veramente alto e vorrei allenarmi con qualche tabella , avete qualche suggerimento? Grazie a tutti in anticipo.


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Tre ore di gara con solo 1 gel ed una barretta mi sembrano poco. Non hai detto quante borracce hai bevuto. Sicuramente chi si allena con un preparatore va meglio di uno che si allena senza. A volte ci si allena meno ma meglio. Almeno a detta di chi ha il preparatore. Io non uso nessuna tabella e non ho il preparatore. neanche mi interessa perché io le gare le prendo con un altro spirito. Per una volta ho chiesto a Ragnoli quanto ci si doveva allenare per fare delle Marathon senza arrivare alla fine devastati. La sua risposta è stata: 3 uscite a settimana, una da 5/6 ore e due da 1.5/2 ore di qualità.
 

big_63

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Tre ore di gara con solo 1 gel ed una barretta mi sembrano poco. Non hai detto quante borracce hai bevuto. Sicuramente chi si allena con un preparatore va meglio di uno che si allena senza. A volte ci si allena meno ma meglio. Almeno a detta di chi ha il preparatore. Io non uso nessuna tabella e non ho il preparatore. neanche mi interessa perché io le gare le prendo con un altro spirito. Per una volta ho chiesto a Ragnoli quanto ci si doveva allenare per fare delle Marathon senza arrivare alla fine devastati. La sua risposta è stata: 3 uscite a settimana, una da 5/6 ore e due da 1.5/2 ore di qualità.
ha ragione Ragnoli, x un amatore (soprattutto se over 45) , dalle 8 alle 11 ore /sett a buon ritmo bastano e avanzano ...
è infatti ugualmente importante il recupero!
 

jo il pazzo

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Ciao a tutti, domenica scorsa ho partecipato alla mia prima gara in Mtb a Montecastrilli. La Antica Carsulae Marathon. Gara di circa 53 km e poco più di 1500 mt di dislivello. Gara chiusa in 3h precise. Purtroppo gli ultimi 12/13 km sono stati un’agonia. Le gambe erano cotte, non andavano proprio più. Fortunatamente era rimasta poca salita altrimenti non so se sarei riuscito a concluderla. Poco prima della partenza ho mangiato una barretta poi durante la gara un’altra barretta ed un gel ma alla fine al ristoro ero molto affamato. Adesso mi chiedo se ho sbagliato alimentazione oppure è un problema di allenamento, calcolando però che le gambe il giorno dopo non avevano nessun problema. C’è da dire che partendo in ultima griglia ho fatto parecchi sforzi per guadagnare posizioni nella prima parte di gara. Poi ho visto che il livello di queste gare è veramente alto e vorrei allenarmi con qualche tabella , avete qualche suggerimento? Grazie a tutti in anticipo.


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Sei poco allenato. Comunque è mia opinione(e non solo a dire il vero) che allenarsi a stomaco vuoto aiuti a migliorare l'efficienza metabolica nell'uso di substrati energetici endogeni. La "addiction" di molti ciclisti da vasi shot di carboidrati, gel, beveroni ecc... non è un aiuto in questo senso. Poi in gara o nei giri lunghi ci sta integrare, ma in allenamento prenderei l'abitudine di non integrare. Io sotto le 2 ore sto assolutamente a stomaco vuoto, solo acqua e rendo bene anche quando devo tenere wattaggi alti a lungo.

Comunque l'integrazione è un contorno, ovviamente non avevi uno stato condizionale tale da arrivare bene a fine gara. Probabilmente anche la partenza a bomba ti ha strinato un pò...

Lo ripeto in questa sede per la centesima volta, io ho avuto risultato mostruosi allenandomi col misuratore di potenza.
 
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frafra1971

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In effetti mi alleno in bici da un paio di mesi. Ma il misuratore di potenza in che senso ti aiuta. Nella qualità degli allenamenti?


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Valtrompia1970

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Sei poco allenato. Comunque è mia opinione(e non solo a dire il vero) che allenarsi a stomaco vuoto aiuti a migliorare l'efficienza metabolica nell'uso di substrati energetici endogeni. La "addiction" di molti ciclisti da vasi shot di carboidrati, gel, beveroni ecc... non è un aiuto in questo senso. Poi in gara o nei giri lunghi ci sta integrare, ma in allenamento prenderei l'abitudine di non integrare. Io sotto le 2 ore sto assolutamente a stomaco vuoto, solo acqua e rendo bene anche quando devo tenere wattaggi alti a lungo.

Comunque l'integrazione è un contorno, ovviamente non avevi uno stato condizionale tale da arrivare bene a fine gara. Probabilmente anche la partenza a bomba ti ha strinato un pò...

Lo ripeto in questa sede per la centesima volta, io ho avuto risultato mostruosi allenandomi col misuratore di potenza.
Ho dovuto usare google traslate per capire cosa hai scritto ;-)
Cosa intendi con la frase "l'integrazione è un contorno"?
 

frafra1971

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Provengo dalla corsa su strada dove si seguono tabelle mirate alle gare che si intendono fare. In rete ce ne sono decine e decine. Ora sto cercando qualcosa sulla mtb ma non è facile. Strana sta cosa.


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frafra1971

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Su questo non so cosa dirti...non pensavo ci fossero tabelle in internet. Pensavo fossero fatte su misura

Ce ne sono di tutti i tipo e per tutte le distanze. Dai 5 km alle ultramaratone. Ci sono gli allenamenti ed anche i ritmi da seguire. Naturalmente un preparatore personale è tutto un altro discorso ma i fondamentali sono tutti a portata di lettura.


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jo il pazzo

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santa cruz nomad
Ok, però non puoi neanche pensare di fare una marathon non mangiando e bevendo poco altrimenti in fondo non ci arrivi

A parte che ci arrivi, comunque non ho detto questo, ho parlato di allenamento. Se in allenamento sei uno di quelli che mangia in continuazione (e io ne vedo tanti partire con la cartuccera di barrette) non abitui il metabolismo ad usare i substrati endogeni come il glicogeno di deposito o lipidi, diventerai anche meno "capace" di stoccare glicogeno nei muscoli ecc... come ovvia conseguenza del fatto che per l'organismo è più facile usare zuccheri che si trovano già nel sangue in quanto tali (che fornisci mangiando di continuo) e il metabolismo segue sempre la via più efficiente.

Poi ovviamente in gara non è conveniente restare a secco e avere un calo di prestazione, ma essere anche metabolicamente allenati e meno dipendenti dalla continua introduzione di cibo costituisce il vantaggio di avere un erogazione di energia più costante ed efficiente. Poi se fai una marathon e vuoi prenderti 2 gel ben vengano.
 
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Valtrompia1970

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A parte che ci arrivi, comunque non ho detto questo, ho parlato di allenamento. Se in allenamento sei uno di quelli che mangia in continuazione (e io ne vedo tanti partire con la cartuccera di barrette) non abitui il metabolismo ad usare i substrati endogeni come il glicogeno di deposito o lipidi, diventerai anche meno "capace" di stoccare glicogeno nei muscoli ecc... come ovvia conseguenza del fatto che per l'organismo è più facile usare zuccheri che si trovano già nel sangue in quanto tali (che fornisci mangiando di continuo) e il metabolismo segue sempre la via più efficiente.

Poi ovviamente in gara non è conveniente restare a secco e avere un calo di prestazione, ma essere anche metabolicamente allenati e meno dipendenti dalla continua introduzione di cibo costituisce il vantaggio di avere un erogazione di energia più costante ed efficiente. Poi se fai una marathon e vuoi prenderti 2 gel ben vengano.
Per curiosità hai mai fatto una Marathon?
 

doghy

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bolzano
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troppe
Si, lo so. Avevo visto i Vector della Garmin e so che costano un botto. Non ho la minima intenzione di prenderli ora. Però la curiosità di capire il salto di qualità che ti potrebbero far fare .

indendiamoci,
per un amatore sono solamente un (ottimo) giocattolo.
Avendoli e usandoli sulla bdc, certo, sono comodi perche`il wattaggio è un parametro "fisso" e di immediato riscontro, che non dipende, al contrario della frequenza cardiaca, dalle condizioni "della giornata", e quindi permette di seguire le tabelle in maniera piu`precisa o di gestire bene le lunghe salite in bdc.
ma ripeto, sono un giocattolo.
 

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