Credo sia del tutto personale come punto di vista. Le priorità cambiano da persona a persona, quelle che valgono per me possono (e per fortuna, aggiungo) non avere alcuna importanza per gli altri. L'errore sta nel tentare di cercare nella convinzione del prossimo la giustificazione delle proprie azioni.
Per quanto mi riguarda:
2006, dopo 4 anni di pausa riprendo ad andare in bici, peso più o meno 95 kg, problemi di ogni tipo: articolari, pressori, gastrici... un periodaccio. 30 anni e sentirsene addosso 102. Dopo qualche mese nuova pausa dovuta a magagne, e paio d'anni sottotono. Il fisico è un rottame!
2009, compro la
Scott Scale 40 e faccio i miei primi 1000 km in un anno... ero fierissimo: mi pareva d'aver percorso un fracello di strada!
2018, dopo 12 anni, persi 30 kg, pressione tranquilla, farmaco per tenerla sotto controllo ridotto al minimo, tutti gli altri problemi svaniti.
Il primo periodo i kg scendevano abbastanza facilmente e, tra alti e bassi, il peso si assestava attorno quota 80.
Poi, complice l'eliminazione di alcune porkerie (mi spiace, il kebab era buono, ma è mortale!) e la conoscenza con la BDC, ecco che i kg cominciano di nuovo a scendere, finchè si fermano attorno quota 67. Erano 20 anni che non pesavo 67 kg. I 1000 km del primo anno di bici ora sono diventati la quota, in difetto, di quelli percorsi in un mese. Ma da qualche parte bisogna pur cominciare! Adesso perdere un kg sembra un'impresa... scendere sotto la soglia dei 67 quasi un miracolo. Non cerco il dimagrimento assoluto... cerco di star bene.
Per chi pensa che ci sia un limite di età, beh, per quanto mi riguarda credo sia solo una convinzione più o meno distorta, come chi pensa che da "vecchi" non si possa imparare nulla. A 43 anni faccio cose che a 23 non facevo, e che allora mi sognavo. I 10.000 km l'anno in bici mai avrei pensato di riuscire a farli... come pure certi giri da 180 e passa km, con quasi 4000 di dislivello.Ho conosciuto persone che a 68/75 anni percorrono più strada di me, proprio l'altro ieri mi sorpassa un signore con l'ebike: si giustifica subito... "mi sono comprato la badante, mi urla dietro... ma ad 81 anni uno può anche farlo!!!". E fa bene, oserei dire!
Naturalmente perdi qualcosa... non ho una famiglia, non sono riuscito a farne una... e quando c'ho provato il risultato sono stati i 95 kg e una delusione cocente. Ma è così per tutte le cose: c'è SEMPRE un prezzo da pagare, in tutte le scelte che si fanno... i piatti della bilancia è arduo tenerli sempre in equilibrio, soprattutto quando si ha a che fare con le passioni.
Di mio mi sento soddisfatto... è vero, vedo meno gli amici, ma quelli erano comunque spariti per altri loro motivi: loro si han messo in piedi una famiglia, e tra figli ed impegni "istituzionali" non li vedi più. Ti accorgi che cambiano gli argomenti di discussione: si parla di cose differenti... senti parlare di bimbi che non dormono, non mangiano, ti stressano... e tu pensi ancora a quella salita che ti manca.
Si, spesso ti senti un "bocia", come si dice da queste parti, ma alla fine pensi che se non è successo, forse un motivo ci sarà.
Così, tornando al discorso iniziale, finisce che vai via in bici più spesso di prima, e perdi peso. Il fatto di non aver più la compagnia per gli spritz al bar e le pizze del sabato sera... beh, aiuta... perdi peso pure da quella parte. I soldi risparmiati in ricambi per la bici e in bici nuove.
Però, devo ammetterlo, fisicamente non sono mai stato così bene come negli ultimi anni... e per questo devo ringraziare la bici: MTB o BDC che sia.