[RCM] Settaggio bike in base al tipo di rider
- Creatore Discussione Jack Bisi
- Data di inizio
Belin che articolo, molto molto interessante.
Dimmi un pò, io mi sono trovato nei saltatori e la mia bici (Mde Pusher 2012) è una bici con curva di compressione molto progressiva.
Dietro ho il CCDB settato così:
HSC 3 giri da chiuso
HSR 2,5 giri da chiuso
LSC 9 click da chiuso
LSR 7 click da chiuso
Cosa ne pensi ?
Dimmi un pò, io mi sono trovato nei saltatori e la mia bici (Mde Pusher 2012) è una bici con curva di compressione molto progressiva.
Dietro ho il CCDB settato così:
HSC 3 giri da chiuso
HSR 2,5 giri da chiuso
LSC 9 click da chiuso
LSR 7 click da chiuso
Cosa ne pensi ?
mi spiace ma vado più a sensazione che a n° di click.... non riesco ad aiutarti. Piuttosto se mi dici che sensazioni hai e che sensazioni vorresti posso dirti come variare il setup.
Ma niente di particolare pensavo ci fossero setting ideali dalla quale partire comunque la bici viaggia alla grande......appena la riprovo cerco di star attento a come va invece di scendere a ignoranza 😁 comunque dietro non mi ha mai dato problemi così, è più facile che smanetto con la forca
Jack,
settare la bici per la discesa in base alle proprie caratteristiche ed esigenze di percorso è già complesso, le cose si complicano se fai giri pedalati con salite lunghe.
Ho una mde damper con forcella a molla fon van36 rc2 da 160 (che non è abbassabile) e ammo float ava (quello a volume variabile su cui puoi variare la progressività).
In discesa, anche grazie ai tuoi articoli, ho imparato a caricare di più l'anteriore: questo mi ha portato a montare una molla un po' più sostenuta e a tenere la compressione lenta abbastanza chiusa. L'ammo invece va bene bello lineare con volume massimo e non troppo carico, in modo da sentirlo lavorare anche sul ripido.
In salita cambia tutto, la bici tende a sedersi indietro. Qui le cose vanno meglio con l'ammo più carico e più progressivo (volume minore). Se la salita è moderata chiudo tutto il ritorno della forcella per tenerla ferma e bassa, se però la cosa è particolarmente lunga e ripida monto una fettuccia regolabile tra pipa ed archetto per tenerla bassa.
Quest' estate a furia di prove sono arrivato ad una soluzione di compromesso:
forcella con precarico massimo in discesa e precarico minimo in salita, ammo progressivo ad una pressione intermedia che sostenga abbastanza in salita senza
essere troppo fermo in discesa. Così, agendo sul solo precarico della forcella, passo tra le due modalità senza smanettare con la pompa.
Che ne dici?
Grazie
Eug
settare la bici per la discesa in base alle proprie caratteristiche ed esigenze di percorso è già complesso, le cose si complicano se fai giri pedalati con salite lunghe.
Ho una mde damper con forcella a molla fon van36 rc2 da 160 (che non è abbassabile) e ammo float ava (quello a volume variabile su cui puoi variare la progressività).
In discesa, anche grazie ai tuoi articoli, ho imparato a caricare di più l'anteriore: questo mi ha portato a montare una molla un po' più sostenuta e a tenere la compressione lenta abbastanza chiusa. L'ammo invece va bene bello lineare con volume massimo e non troppo carico, in modo da sentirlo lavorare anche sul ripido.
In salita cambia tutto, la bici tende a sedersi indietro. Qui le cose vanno meglio con l'ammo più carico e più progressivo (volume minore). Se la salita è moderata chiudo tutto il ritorno della forcella per tenerla ferma e bassa, se però la cosa è particolarmente lunga e ripida monto una fettuccia regolabile tra pipa ed archetto per tenerla bassa.
Quest' estate a furia di prove sono arrivato ad una soluzione di compromesso:
forcella con precarico massimo in discesa e precarico minimo in salita, ammo progressivo ad una pressione intermedia che sostenga abbastanza in salita senza
essere troppo fermo in discesa. Così, agendo sul solo precarico della forcella, passo tra le due modalità senza smanettare con la pompa.
Che ne dici?
Grazie
Eug
dico che già il fatto che tu mi dica precarico max in discesa e minimo in salita significa che stai guidando bello caricato in avanti in fase discendente... quindi pollice su.
ovviamente se una bici viene usata per tutto, come al solito, dovremo andare a lavorare di compromessi. C'è da dire che i sistemi di piattaforma stabile che normalmente sono presenti sugli ammortizzatori (es modalità trail-climb , o bloccaggi vari ecc) riescono di solito a mitigare questo problema di incompatibilità di settaggi.
Jack
ovviamente se una bici viene usata per tutto, come al solito, dovremo andare a lavorare di compromessi. C'è da dire che i sistemi di piattaforma stabile che normalmente sono presenti sugli ammortizzatori (es modalità trail-climb , o bloccaggi vari ecc) riescono di solito a mitigare questo problema di incompatibilità di settaggi.
Jack
Grazie Jack,
il mio ammo non ha nessuna piattaforma stabile, che secondo Federico sul damper non è così fondamentale. Io però non risconto un problema di bobbing, il carro è bello fermo ma semplicemente arretrando il baricentro affonda di più. Ho anche provato ad avanzare e abbassare un po' di punta il sellino (il contrario di quello che consigli in discesa) e le cose migliorano un po'.
Eug
il mio ammo non ha nessuna piattaforma stabile, che secondo Federico sul damper non è così fondamentale. Io però non risconto un problema di bobbing, il carro è bello fermo ma semplicemente arretrando il baricentro affonda di più. Ho anche provato ad avanzare e abbassare un po' di punta il sellino (il contrario di quello che consigli in discesa) e le cose migliorano un po'.
Eug
Si può dire a grandi linee che un sistema monocross è più adatto ad un saltatore rispetto ad uno spianatore, o viceversa?
monocross è un pò vago come spiegazione.. bisogna vedere dove è infulcrato e se ha bielle per la gestione della curva, come è inclinato l'ammortizzatore (anche quello influisce sulla curva di compressione)
BUTTALA!!! ahaha a parte gli scherzi normalmente questo carro dovrebbe essere lineare (quasi regressivo). Gli ammo con basso volume (quello montato non è ad alto volume, o meglio lo era per i tempi, vedi il serbatoio piccino rispetto agli odierni) lo rendono leggermente più progressivo.
In generale quel tipo di sospensione risulta sensibile a patto di regolarlo per piste scassate. La pena è però di avere fondocorsa quasi istantanei in caso di salti. Al contrario regolati per andare bene sui salti perdono tanto in assorbimento. In mezzo sta tutto il resto.
Jack
In generale quel tipo di sospensione risulta sensibile a patto di regolarlo per piste scassate. La pena è però di avere fondocorsa quasi istantanei in caso di salti. Al contrario regolati per andare bene sui salti perdono tanto in assorbimento. In mezzo sta tutto il resto.
Jack
dopo lo spiegone non ho risp alla domanda.
Per me un monocross di quel tipo è più adatto ad uno spianatore. Difficilmente infatti riusciremo a trovare un settaggio che ci permetta di saltellare al meglio di qua e di là mantenendo un assorbimento adeguato nelle zone scassate o negli atterraggi più rudi.
Per me un monocross di quel tipo è più adatto ad uno spianatore. Difficilmente infatti riusciremo a trovare un settaggio che ci permetta di saltellare al meglio di qua e di là mantenendo un assorbimento adeguato nelle zone scassate o negli atterraggi più rudi.