tranquillo, non ti spara... al massimo ti rapisce e chiede un riscatto, che di questi tempi tutto fa brodo!
Punt Reggio Emilia - 2
- Creatore Discussione apenseri
- Data di inizio
Cmq riflettevo sulla volta che me lo hai fatto fare tu e c'è una cosa che mi era rimasta impressa. Praticamente ricordo che nelle curve o Cmq dove c'era da frenare io sgommavo, mentre invece non sentivo alcun rumore provenire dai tuoi freni, scendevi liscio e lineare. In un primo momento ho attribuito la cosa al fatto che io avevo i v-brake e quindi la frenata era diversa. Ma ora che l'ho rifatto con i freni idraulici ho notato che non cambia. Io arrivo a cannone e inchiodo in prossimità del l'ostacolo. È un mio errore o semplicemente ognuno guida a modo proprio?Se non hai mai fatto fuoristrada qualunque percorso puo' essere una sfida, dipende molto dalla tua attitudine. Se fai il lupo il peggio che ti puo' capitare e di fartelo mezzo a piedi o di cadere quasi da fermo. Per conformazione e' per lo piu' lento e tortuoso, ci sono solo due punti un po' veloci dritti dove il fondo malevolo (scavato, duro, sassi che si muovono) non aiuta se lasci andare troppo la bici o all'opposto la tieni troppo frenata, puoi trovarti in difficolta' causa sobbalzi e possibili perdite di controllo.
Sicuramente non avessi mai fatto fuoristrada non comincerei da li, fatti prima l'anello di ca del vento in senso antiorario (ci arrivi da Ca Bertacchi facilmente), quando lo fai con sicurezza e ti pare troppo semplice passa ad altro.
Se invece sei gia' un po smaliziato e vuoi vuoi farti passare la voglia ti consiglio la costa o il monte del gesso di Vezzano, con il caldo e i tafani sono una meraviglia...
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Non ti sono stato dietro, cmq io adotto il piu' possibile un'andatura prudente che mi permetta ampi margini di manovra in caso di imprevisti, meno danni in caso di caduta e, non in ultimo, di fare meno fatica possibile. Quindi anziche' correre per poi frenare molto violentemente quando devo curvare o affrontare qualche ostacolo, tendo a rallentare progressivamente anticipando "i problemi" il piu' possibile, impostando una velocita' tale da permettermi con correzioni minime di affrontare le curve e gli ostacoli senza grossi strappi.
La mia e' una guida noiosa, sicuramente poco appariscente, e soprattutto priva di particolari doti tecniche, solo un po' di mestiere dovuto all'esperienza e alla sensibilita' acquisita nel leggere il terreno e il comportamento delle gomme.
Cmq meglio il tuo approccio alla speraindio che quelli che scendono rattrappiti sui freni praticamente a passo d'uomo, magari farai qualche dritto e caccerai qualche omata ma imparerai molto prima.
La prima regola e' "le ruote devono girare".
Il problema e' che quando il gioco si fa veramente duro se quelle girano troppo e tu non le fermi quando serve sbatti.
Per cui uno come me puo' sembrare guidi anche decentemente in certi frangenti, in altri che non sono alla sua portata scende e va a piedi, perche' io, per scelta conservativa, se non sono relativamente sicuro di potere affrontare un tratto col pieno controllo del mezzo non "provo". Frega na sega dell'orgoglio, devo stare lontano da ortopedia. Ho 44 anni e dei doveri nei confronti di chi sta a casa e dipende da me.
La mia e' una guida noiosa, sicuramente poco appariscente, e soprattutto priva di particolari doti tecniche, solo un po' di mestiere dovuto all'esperienza e alla sensibilita' acquisita nel leggere il terreno e il comportamento delle gomme.
Cmq meglio il tuo approccio alla speraindio che quelli che scendono rattrappiti sui freni praticamente a passo d'uomo, magari farai qualche dritto e caccerai qualche omata ma imparerai molto prima.
La prima regola e' "le ruote devono girare".
Il problema e' che quando il gioco si fa veramente duro se quelle girano troppo e tu non le fermi quando serve sbatti.
Per cui uno come me puo' sembrare guidi anche decentemente in certi frangenti, in altri che non sono alla sua portata scende e va a piedi, perche' io, per scelta conservativa, se non sono relativamente sicuro di potere affrontare un tratto col pieno controllo del mezzo non "provo". Frega na sega dell'orgoglio, devo stare lontano da ortopedia. Ho 44 anni e dei doveri nei confronti di chi sta a casa e dipende da me.
Si infatti ora posso Confessarti una cosa: l'ultima volta, nei pressi di bergonzano mi hai detto: "occhio a non prendere troppa velocità che poi c'è una curva a gomito, se arrivi troppo veloce fai il dritto", ebbene dritto è stato. Ma tu non mi hai visto quindi ho fatto finta di nulla per mabtanere la dignità. [emoji23]
No Cmq per il resto hai assolutamente ragione, ci mancherebbe. Io se mi faccio male, dopo aver constatato che non sia stato nulla di gravissimo, non posso che godere del fatto che me ne starò a casa dal lavoro!
Solo che vedevo che andavamo alla stessa velocità e sembrava che tu nemmeno frenassi mentre io sgommavo ogni due secondi.
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Farsi male e' da evitare sempre e cmq naturalmente, ma diciamo che, a seconda delle condizioni di ciascuno, le conseguenze possono essere differenti, se riguradano solo o principalmente noi stessi, la scelta e' nostra quanto rischio prendere, se direttamente o indirettamente il farsi male mette in seria difficoltà altri che abbiamo vicini bisogna usare sempre il cervello e tenere tanto margine. Non sempre basta, il rischio e' ineliminabile purtroppo.
Cmq anche se ti beccavo a fare il dritto non ti avrei sgridato... Le cose si dicono ma spesso fin che non ci metti il naso direttamente...eri anche caduto poco prima e ti eri confessato se non sbaglio...
Cmq anche se ti beccavo a fare il dritto non ti avrei sgridato...
Le cose si dicono ma spesso fin che non ci metti il naso direttamente...eri anche caduto poco prima e ti eri confessato se non sbaglio...
Non ci sono mai stato con la "nuova gestione" ma sono praticamente sicuro che la seggiovia sia in funzione anche per le mtb e che i sentieri siano aperti. Puoi chiedere info qui, si tratta di chi porta avanti il progetto:
https://m.facebook.com/mtbendurofondomt.croce/
Dovresti poter vedere i sentieri anche su Strava, lo scorso anno era possibile.
Qualcuno conosce meccanici in gamba a reggio (ovviamente di mtb) se mai dovessi avere bisogno di consulti o interventi?
Vi prego, no corradini, da lui preferirei non andarci per principio.
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Vi prego, no corradini, da lui preferirei non andarci per principio.
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Guarda io mi servo sia da new bike(Scandiano) che da Madness(San Polo) perché ho preso una bici da entrambi e per ora posso solo parlarne bene.
Sinceramente anche con Corradini mai avuto problemi(da lui ho preso l ebike) ma se non vuoi andarci a Reggio non mancano le alternative.
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Mi linkate la traccia della discesa del lupacchiotto e del monte del gesso che sono curioso di capire se le ho fatte o se mi mancano?
grassie e buone ferie a tutti!
grassie e buone ferie a tutti!
Corradini sta al ciclista reggiano come Borzano sta ai percorsi del ciclista reggiano, ci vanno in tanti. Però é serio, anche se é un po' come andare in posta, bisogna aver tempo e pazienza con numerino e la fila.
Per le sospensioni puoi andare da twenty due ruote una passione. Fa moto e bici. Circuito Andreani. Non é infallibile ma serio.
Il Monte del gesso é più che altro una salita faticosa specie d'estate. La discesa fa cagare come giusta ricompensa della fatica...:) Cmq al pari del lupo é tracciato su openstreetmap.
Molto, molto interessante, non era urgente ma è ciò che sto cercando da tempo e non solo per la bici.
Diciamo che sulle moto ha perso qualche colpo e forse non é cosi sul pezzo come un tempo ma in generale.lo reputo localmente l' unica alternativa valida a reggio città.
Cmq ho scrittomale causa correttore, é twenty-one.
Occasionalmente gli ho fatto fare.anche altri lavori bici che necessitano strumenti precisi, come cambiare cuscinetti carro.e serie sterzo, se gli porti i pezzi giusti li fa senza sbavature. Non é certo un tipo.che lavora.col martello. D'altronde ha lavorato per anni nelle competizioni. Non é economico, ma nemmeno esoso.
Ci andavo sempre per la.moto poiun giorno stanco dei soliti lavori del cavolo fatti da altri gli ho detto perché non mi fai la bici? Lui si é attrezzato ed ha cominciato il business con il mio brain da sistemare e un reverb. All'inizio gli portavo tutti i ricambi ora ha il giro e lavora in autonomia.
Cmq ho scrittomale causa correttore, é twenty-one.
Occasionalmente gli ho fatto fare.anche altri lavori bici che necessitano strumenti precisi, come cambiare cuscinetti carro.e serie sterzo, se gli porti i pezzi giusti li fa senza sbavature. Non é certo un tipo.che lavora.col martello. D'altronde ha lavorato per anni nelle competizioni. Non é economico, ma nemmeno esoso.
Ci andavo sempre per la.moto poiun giorno stanco dei soliti lavori del cavolo fatti da altri gli ho detto perché non mi fai la bici? Lui si é attrezzato ed ha cominciato il business con il mio brain da sistemare e un reverb. All'inizio gli portavo tutti i ricambi ora ha il giro e lavora in autonomia.
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Mi sarà comunque comodo, come minimo in autunno passerò da lui per chiedere alcune cose così da capire se, come e ache prezzo riuscirebbe a soddisfare la mia esigenza.
Grazie della precisazione ma lo avevo trovato lo stesso, zona Ospizio/S.Maurizio è anche facilmente raggiungibile.
di sicuro ti sconsiglio Maxent ad Albinea, un autentico cialtrone della meccanica, Newbike invece é ottimo, un po' scomodo da raggiungere e non economico ma il sup lavoro lo fa
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Qualcuno conosce questa discesa? Ci sono passato di fronte e da lontano sembra veramente tosta. Le foto come al solito appiattiscono, quindi non si vede quanto è ripida, però essendo una discesa particolare grazie a quelle rocce sulla destra, forse la si può riconoscere. Guardando la mappa mi è sembrato di capire che fosse il monte Granarolo.
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Non é niente di che, un tratturo boschivo come tanti. Più bello scendere dal monte Bergola.
Quello della foto mi pare il tratto che scende alla Casella. Il ptoblema di quella zona, oltre la solita incuria a vegetazione, sono le risalite assassine. Qualunque percorso é massacrante.
Quello della foto mi pare il tratto che scende alla Casella. Il ptoblema di quella zona, oltre la solita incuria a vegetazione, sono le risalite assassine. Qualunque percorso é massacrante.
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E lo dici a me? Come sai sono uno specialista. Ieri, in quella zona, al ritorno mi sono trovato in una valle dove ogni via d'uscita è una salita assassina. Ero stanco morto, ferito (nulla di grave) e sotto la randa del sole. Ho buttato la bici per terra e mi sono buttato a terra anche io e sono stato lì mezz'ora a riflettere sul da farsi.
Si, concordo, non è una zona molto pratica, però è molto bella.
Ho fatto il benale. Dovevo vedere di cosa parlavate. Difficilotto, ma fattibile. In lontananza credo di aver intravisto la via crucis, se davvero è quella che ho visto, è roba da pazzi.
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