RR520s e RR540s, si lo so che sono Btwin, ma io sono in ristrettezze

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  • La Pinarello Dogma XC è finalmente disponibile al pubblico! Dopo averla vista sul gradino più alto del podio dei campionati del mondo di XC 2023 con Tom Pidcock (con la full) e Pauline Ferrand-Prevot (con la front), Stefano Udeschini ha avuto modo di provarla sui sentieri del Garda
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moxmose

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La decathlon dovrebbe assumerti!

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Sia ben chiaro: se un altra azienda mi mettesse in condizioni di prendere una delle loro (che in questa fascia di prezzo non c'è) lo farei ben volentieri... Mi volevo solo esprimere sulle due che ho se a qualche altro niubbo potesse interessare, che per necessità, come da titolo, sono Deca

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Biker superis
18/10/16
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Rafal 700; RockRider 560, Cube LTD Pro 2017
Riassunto:

Cose identiche tra le due bici:
- Sella, adesivi, catarifrangenti, manubrio, stem

Brevemente le differenze ovvie tra le due bici, cioè dichiarate nella documentazione:
- misura dei copertoni
- marca di forcelle, guarniture, pignoni
- freni
- ammortizzatore centrale

Differenze e non differenze non ovvie, almeno per me - premetto che una è stata presa fisicamente in un centro, l'altra on line:
- larghezza tra la forcelle posteriori per mettere coperture più abbondanti: sulla 520s strozzati, sulla 540s lo spazio c'è..
- luci in dotazione (quella posteriore è comunque utile in entrambe, quella anteriore insomma...) comunque quelle della 520S sono meglio per quanto siano molto simili e cheap
- pedali, anche se c'è scritto sfugge, quelli della 540 sono di misura di quelli seri, quelli della 520 sono scivolosi - entrambi in resina e senza cuscinetti, quelli della 540 sono particolarmente "piantati" mentre quelli della 520s nonostante tutto sono scorrevoli.
- tipologia di discesa dei pignoni: sram col pollice, shimano con indice. Può sembrare una piccolezza, ma se uno lavora con il mouse o altri lavori dove si usa molto l'indice in modo traumatico molto meglio sram.
- comodità dei copertoni e degli ammortizzatori. Pur essendo di base, quelli della 540s permettono di lanciarsi in sentieri sull'erba "appena visibili" tra le traccia di un trattore e di non sentire sollecitazioni anche a velocità modesta e pedalando, la 520 è decisamente più "rigida" sia avanti che dietro e bisogna non correre scelleratamente (anche perché poi se non vedi dove stai camminando tra l'erba alta 70cm il pericolo è a portata, quindi forse è un bene)....
- freni: la potenza frenante è la stessa. Quelli idraulici non hanno la vite di registrazione sul freno. Uno per l'altro, meccanici vanno benissimo e frenano uguale, perchè spendere di più? Solo il tempo forse saprà dirmelo...
- coni chiusi, entrambe sono uscite con i mozzi piantati. Qualche anima perversa gode nel chiuderli troppo in Btwin ed a non ingrassarli se non per dire che lo aveva fatto! Ma non per dire che erano appena più chiusi del dovuto... Comunque mezzo tubetto di grasso ed ho sistemato anche la 520s
- regolazione deragliatori: sulla 520s negozio fisico quello posteriore ottimo, quello anteriore lontano dalla posizione e non regolato - il motivo è semplice, le sue viti non sono accessibili ed il collare è tutto in basso, proprio al limite. Sulla 540s presa on line messi male tutti e due ma quello anteriore è accessibile sia per la regolazione che per il posizionamento (accorciando una brugola a smeriglio).
- cerchi: stesso codice numerico stampigliato però la 540S monta raggi verniciati di nero, la 520s solo zincati. Aldilà della scelta estetica, qualche sassolino che è finito tra i raggi verniciati ha lasciato il segno.
- verniciatura: la 520s è intatta, niente di visibile. La 540s ha già un buco dopo 4 giorni... qualcuno sul sito della deca si era lamentato, ed aveva ragione: si è staccata la vernice solo poggiandola contro una pila di legna, scandaloso! Però devo dire che il colore è molto particolare, sicuramente è colpa del tipo di vernice.
- Mancano gli attacchi per il portaborraccia sulla 540s, che nella 520 sono presenti. Assurdo, lo spazio è lo stesso, questa cosa proprio non la capisco, anche perché domenica mattina sono praticamente morto disidratato e ci sarebbero stati gli estremi per fargli causa da parte della vedova... Ora sono in attesa di un marsupio con portaborraccia, vediamo...

Problemi iniziali:
- regolazione dei deragliatori della 540s: lo shimano, sull'anteriore ha un dente vivo sulla gabbietta che, se non ben posizionato (ma non sembra parallelo, però evidentemente deve essere così) finisce dritto sulla corona più grande col risultato di piantarla. Quello dietro ha qualche problema: o sono stampati male i denti o è la catena, sta di fatto che lo sram davanti e dietro si muove come un orologio svizzero senza fare rumoracci, quello shimano presenta problemi di rumorini in alcuni pignoni centrali, non tutti.
- mozzo posteriore storto: dopo una decina di chilometri credevo fosse il freno a toccare, invece scaldandosi fa un pò rumore il mozzo. Anche se il cono era chiuso perfettamente, aprendolo e dandogli un minimo gioco sembra che per il momento vada meglio. Probabilmente durante il trasporto deve avere ricevuto qualche colpo, o che il pezzo montato in fabbrica fosse storto di nascita - comunque quando la ruota gira si vede un lieve movimento (1-2mm) eccentrico dei pignoni.

In linea generale, sarà anche che ho fatto più strada, il sistema sram è un orologio (compreso le posizioni meno indicate tipo piccolo con piccolo e grande con grande), invece quello shimano anche se comunque va bene (non salta mai e cambia sempre) è più rumoroso (leggi meno preciso) su misure intermedie, e se regoli quelle con il manettino diventano molto rumorose le altre.
Per risolvere questi problemi ho trovato la soluzione di mettermi le cuffie e non pensarci più - a livello meccanico, come vibrazioni, non si sente nulla di particolare, quindi il segreto era non pensarci.
Ora ho fatto circa 70/80Km in questi due giorni, e penso che i cavetti si siano distesi, però il cambio della 520s è spettaccolare.

Sul discorso invece, se valeva la pena, devo purtroppo ammettere che nonostante i problemini, la bici nuova vola: molto credo sia dovuto alle coperture più abbondanti, ma secondo me anche i due diversi ammortizzatori permettono di andare comodamente in strade tranquille senza essere in alto mare sia a bassa che ad alta velocità, ma in particolare: salite sabbiose ci sono comunque andato, strade sassose le ho fatte lanciato, buche e strade dissestate lo stesso. Molto più divertimento, solo che... ha senso spendere di più per fare più strada se voglio solo passeggiare? In quel caso no, il guadagno vero lo si ha solo unicamente nei tratti più difficili e/o veloci: la bici si mantiene bene sia su fondo sconnesso che su asfalto anche andando veloci e frenando (merito della migliore forcella anteriore), con l'altra basta prudenza, su salitine sterrate e scivolose e con canali profondi e larghi 20cm creati dall'acqua con la nuova ci sono andato "in sicurezza", con l'altra in quei tratti probabilmente sarei sceso ed avrei spinto per 5m.
Sarebbe bastato allora ridimensionare le ruote della 520s, spazio della ruota posteriore permettendo..
 

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