Sabato 23.01 al Montiferru

  • La Pinarello Dogma XC è finalmente disponibile al pubblico! Dopo averla vista sul gradino più alto del podio dei campionati del mondo di XC 2023 con Tom Pidcock (con la full) e Pauline Ferrand-Prevot (con la front), Stefano Udeschini ha avuto modo di provarla sui sentieri del Garda
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GiPpy

Biker grossissimus
21/3/07
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OSILO (SS)
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E 'nzandos spassiadì !
la coca me la bevo io col Carignano !

A proposito di Carignano!!!

Ma lo sai cosa è successo ad un mio conoscente?

A questo qui, tempo fa, avevano regalato una bottiglia del prezioso nettare, frutto di una produzione familiare e quindi tappata con un TAPPO familiare.

Questo mio conoscente, visto che doveva fare svariati km di una strada con molte curve, per preservare la bottiglia nel migliore dei modi, l'ha sistemata ben protetta DENTRO la sacca sportiva assieme agli indumenti tennici.

Beh, ci credereste? All'arrivo a casa, il disgraziato, con orrore, ha dovuto constatare che il neonato liquido, ribollendo leggermente, aveva stappato la bottiglia ed era evaso disperdendosi dentro la sacca (ed in parte sul sedile dell'auto...).

Con la morte nel cuore è riuscito a salvarne si e no un paio di bicchieri, che hanno accresciuto ancora di più la sua disperazione vista la qualità e la bontà di ciò che aveva perso.

Ancora oggi piange e si dispera... :cry::cry::cry: :cry::cry::cry: :cry::cry::cry:
 

URON

Biker poeticus
1/10/07
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Nuoro
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................non riesco a immaginarmi come si possa diventare capo degli Uroni con una bike come la mia...SuperLee..:hahaha::hahaha:
.....il "nocciolo" della questione stà proprio quà.....sei nato capo con il cavallo full a fianco del tuo giaciglio.....:smile::smile:
intanto io son diventato capo degli uroni per indiscussi meriti in battaglia, sopratutto a tavola!!!:arrabbiat:
in secondo luogo mi che quell'affare tra le zampe del mio cavallo non era il mono ammortizzatore, ma ben altro. Tu ormai vedi biciclette dovunque......occhio cugìììììì!!!!!!!:smile::smile::smile:
 

camarillobrillo75

Biker immensus
A proposito di Carignano!!!

Ma lo sai cosa è successo ad un mio conoscente?

A questo qui, tempo fa, avevano regalato una bottiglia del prezioso nettare, frutto di una produzione familiare e quindi tappata con un TAPPO familiare.

Questo mio conoscente, visto che doveva fare svariati km di una strada con molte curve, per preservare la bottiglia nel migliore dei modi, l'ha sistemata ben protetta DENTRO la sacca sportiva assieme agli indumenti tennici.

Beh, ci credereste? All'arrivo a casa, il disgraziato, con orrore, ha dovuto constatare che il neonato liquido, ribollendo leggermente, aveva stappato la bottiglia ed era evaso disperdendosi dentro la sacca (ed in parte sul sedile dell'auto...).

Con la morte nel cuore è riuscito a salvarne si e no un paio di bicchieri, che hanno accresciuto ancora di più la sua disperazione vista la qualità e la bontà di ciò che aveva perso.

Ancora oggi piange e si dispera... :cry::cry::cry: :cry::cry::cry: :cry::cry::cry:

Càspiterina !
Bisognerà provvedere.....
 

gatz

Biker serius
26/12/12
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Mogoro(OR)
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Bike
Cube Stereo HPA 120 29"
Non conosco il caso specifico anche se ho letto qualcosa, non ho ben capito se hanno avuto problemi "fisici" per cui anche la persona più preparata del mondo deve per forza richiedere il soccorso se impedita fisicamente; senza sembrare presuntuoso vorrei però fare un discorso generale sull'escursionismo fai da te; purtroppo l'avvento della tecnologia gps sui cellulari e la condivisione delle tracce ha portato della gente sprovveduta ad avventurarsi sottovalutando molte cose, nel mio piccolo ho girato e pianificato tanto in questi ultimi anni in territori anche aspri mai visti prima, col mio gruppo non abbiamo mai avuto problemi, certo per non avere problemi bisogna essere molto meticolosi, potrei consigliare una check list per chi decidesse di avventurarsi, perchè avventurarsi è fantastico e non è un reato a patto che ci si prepari adeguatamente.

AVVENTURARSI SEMPRE IN GRUPPO MAI DA SOLI, DA SOLI FARE SEMPRE PERCORSI NOTI E ACCESSIBILI.

NELLA PIANIFICAZIONE:
  • pianificare un percorso partendo da tracce note, se si vogliono aggiungere parti esplorative, che siano solo "parti" e che abbiano delle alternative sicure per bypassarle.
  • studiare il percorso, su carte come IGM o CTR o su google earth, crearsi una mappa mentale, individuare dei waypoint o imparare degli elementi di orientamento, cime importanti, valichi, crocevia...
  • conoscere le capacità atletiche e tecniche di tutti i compagni di viaggio e costruire la traccia su quelle, senza mai esagerare.
  • conoscere le previsioni meteo e il suo impatto su quel territorio, acqua, sole e vento possono essere percepiti in modo molto diverso a seconda delle condizioni del territorio.
  • pianificare i tempi di percorrenza prendendosi sempre largo margine, conoscere l'orario del tramonto.
  • Prevedere delle vie veloci in caso di ritardi nella tabella di marcia o eventualmente calcolare i tempi di percorrenza a ritroso.
  • identificare le zone di approvvigionamento dell'acqua
  • identificare le zone di ricezione telefonica
  • identificare le zone frequentate da persone, caserme forestali, aziende agricole...
  • identificare i rifugi
L'ATTREZZATURA:
  • avere più dispositivi GPS od eventualmente una carta dettagliata con il tracciato disegnato.
  • kit medico di base
  • kit di soppravvivenza: coperta termica, accendino, coltellino, fischietto.
  • luci
  • attrezzatura di riparazione: pompetta, camera d'aria, gonfia e ripara, kit per riparazione copertoni sia esterno che pezze per l'interno, fascette da elettricista, smagliacatena e falsa maglia, nastro, multitool, pinze, pastiglie di ricambio, ecc...
  • portarsi abbigliamento per ogni evenienza, soprattutto una giacca impermeabile.
  • acqua in abbondanza e soprattutto d'estate una bottiglietta d'acqua ghiacciata.
  • portasi sempre cibo di emergenza come barrette, gel, sali minerali, caramelle...
DURANTE L'ESCURSIONE:
  • Non azzardare passaggi tecnici dove non si è sicuri
  • Fare spesso un punto della situazione sullo stato fisico dei componenti e sui tempi di percorrenza necessari.
  • Se ci sono stati dei contrattempi prevedere di tagliare il percorso nei punti previsti o percorrere il percorso a ritroso.
  • Se inizia a fare buio dirigersi in punti il più accessibili ai mezzi e chiamare i soccorsi.
  • Se ci si fa male e si è impediti chiamare subito i soccorsi se possibile o mandare qualcuno del gruppo in punti dove riceve il telefono preventivamente studiati o dirigersi direttamente nelle zone frequentate da persone.
 

Classifica mensile dislivello positivo