Firenze , mercoledi 23 aprile 2008
Percorso un pochino più lungo della volta precedente : dal piazzale della stazione di Pracchia partiamo verso destra in discesa verso Porretta per alcuni chilometri di asfalto che permettono di scaldare le gambe . Al bivio per Frassignoni saliamo per ripidissima salita il monte Pidocchina fino ad incrociare la strada che percorre tutto il monte mantenendosi in quota e che noi seguiamo verso destra in direzione del Pian di Giuliano . Superato questo e raggiunto San Mommè , proseguiamo ancora a dritto (ma non in piano ) fino a Le Piastre che attraversiamo rapidamente . In corrispondenza della fontana liberty deviamo a destra in una strada bianca che salendo conduce fino a Prunetta . Ma non entriamo nel paese perchè con un tornante a sinistra ci infiliamo nel bosco in un sentiero che tra scalini e fango (leggi: c'è da spingere) porta fino alla strada che unisce Momigno a Sarripoli .
Questa viene percorsa brevemente in discesa prima di prendere una facile sterrata sulla destra che scavalca un poggio e poi scende verso Torbecchia dove ricomincia l'asfalto che conduce sino alla stazione di Pistoia .
Treno d'andata :
vediamo le esigenze di tutti ...
Questa è la salita al Pidocchina , che ci interessa fino a quota 1072 metri .
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Firenze, lunedi 24/03/2008
Con il ritorno dell' ora legale arriva la possibilità di correre alla luce durante la settimana e finalmente la possibilità di pedalare al sabato o domenica e mettere in pratica le idee per il gps sviluppate durante l'inverno . Per azzerare i problemi di auto e portabici , mi piace molto l'idea di pedalate che iniziano con un trasferimento in treno , che permettono percorsi in linea senza chiudere l'anello , e qui nel caso della Porrettana di tracciare un percorso con più discesa che salita .
Tanto per comiciare la faccio semplice , con una proposta che non prevede tanti saliscendi e rientra alla stazione di partenza :
Pistoia-Pracchia in treno , poi salita al Poggio dei Lagoni , discesa al Passo della Collina , salita a Badia a Taona , discesa al Poggio dell'Orsa , Riola , precipizio verso San Quirico , poi Santomoro e da qui un pochino di asfalto per sciogliere le gambe fino alla stazione di Pistoia .
Per le foto faccio riferimento ai ... "sopralluoghi" in moto
Percorso un pochino più lungo della volta precedente : dal piazzale della stazione di Pracchia partiamo verso destra in discesa verso Porretta per alcuni chilometri di asfalto che permettono di scaldare le gambe . Al bivio per Frassignoni saliamo per ripidissima salita il monte Pidocchina fino ad incrociare la strada che percorre tutto il monte mantenendosi in quota e che noi seguiamo verso destra in direzione del Pian di Giuliano . Superato questo e raggiunto San Mommè , proseguiamo ancora a dritto (ma non in piano ) fino a Le Piastre che attraversiamo rapidamente . In corrispondenza della fontana liberty deviamo a destra in una strada bianca che salendo conduce fino a Prunetta . Ma non entriamo nel paese perchè con un tornante a sinistra ci infiliamo nel bosco in un sentiero che tra scalini e fango (leggi: c'è da spingere) porta fino alla strada che unisce Momigno a Sarripoli .
Questa viene percorsa brevemente in discesa prima di prendere una facile sterrata sulla destra che scavalca un poggio e poi scende verso Torbecchia dove ricomincia l'asfalto che conduce sino alla stazione di Pistoia .
Treno d'andata :
vediamo le esigenze di tutti ...
Questa è la salita al Pidocchina , che ci interessa fino a quota 1072 metri .
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Firenze, lunedi 24/03/2008
Con il ritorno dell' ora legale arriva la possibilità di correre alla luce durante la settimana e finalmente la possibilità di pedalare al sabato o domenica e mettere in pratica le idee per il gps sviluppate durante l'inverno . Per azzerare i problemi di auto e portabici , mi piace molto l'idea di pedalate che iniziano con un trasferimento in treno , che permettono percorsi in linea senza chiudere l'anello , e qui nel caso della Porrettana di tracciare un percorso con più discesa che salita .
Tanto per comiciare la faccio semplice , con una proposta che non prevede tanti saliscendi e rientra alla stazione di partenza :
Pistoia-Pracchia in treno , poi salita al Poggio dei Lagoni , discesa al Passo della Collina , salita a Badia a Taona , discesa al Poggio dell'Orsa , Riola , precipizio verso San Quirico , poi Santomoro e da qui un pochino di asfalto per sciogliere le gambe fino alla stazione di Pistoia .
Per le foto faccio riferimento ai ... "sopralluoghi" in moto
(in ottica completamente diversa appunto)
