No,la sbarra è proprio nei pressi del monumento,all'inizio del sentiero per Rupe Cava
e la strada corre paralllela alla strada asfaltata in leggera discesa per circa 300m.
Alla fine speriamo che non piova....
No,la sbarra è proprio nei pressi del monumento,all'inizio del sentiero per Rupe Cava
e la strada corre paralllela alla strada asfaltata in leggera discesa per circa 300m.
Sono stato a dare un occhiata al sentiero per vedere cosa c'era da fare per riaprirlo.
Con mia piacevole sorpresa ho visto che qualcuno mi ha preceduto ed ha cominciato a liberare il sentiero dai tronchi caduti.
Dato che ero li' ho continuato a ripulirlo e a tagliare una ventina di castagni caduti rimasti.
Sono rimasti solo 2 punti in cui bisogna scendere ( ci sono dei tronchi che necessitano motosega),ma si passano abbastanza facilmente.
Adesso il sentiero è libero e scorrevole dai 4 Venti fino alla polla del Bongi
Per chi non l'ha mai fatto si prende dal monumento ai caduti che si trova sulle strada asfaltata dei 4 Venti
attraversando una sbarra e prosegue in discesa fino alla Polla del Bongi.
E' lungo circa 4 km,scorrevole , quasi tutto senza sassi e con una difficolta paragonabile a quello della 600.
Si puo' fare,con un po' di impegno,anche in salita.
Questo è il sentiero:
Stamani sono riuscito a procurarmi una motosega e ho liberato il sentiero
dai 2 gruppi di alberi caduti che obbligavano a scendere.
Ho pero' finito la miscela prima di aver finito completamente e quindi
ho sistemato il passaggio (che adesso è perfettamente fattibile).
Grande Gaddo!
Quando si prova?
Hai finito la miscela.....diamine, il solito lucchese "oculato"!
ho sistemato il passaggio (che adesso è perfettamente fattibile).
oh gaddo, a proposito..............
ma un giretto sulle collinette tra s.andrea di compito e s.ginese ?( mi ricordo m. castellaccio.........)
è una vita che dico"ci devo andare ci devo andare"......non c' ho mai messo ruota
Stamattina abbiamo rifatto la discesa di Castelpasserino ma devo segnalare che circa a metà,sono caduti quattro alberi,uno su l'altro che rendono il passaggio veramente ostico anche a piedi....peccato perchè il resto è in buone condizioni.
La situazione a S.Cerbone è anche peggio ,single più corto e ci sono almeno 4 punti dove sono caduti alberi molto grossi...
Marò 59;3588454 ha scritto:Ieri sabato16 provato il sentiero di castel passerino con il Gaddo che mi faceva da guida, devo dire Bello!!!!! Da riprovare sicuramente. Ci porterò un pò di gente, appena mi capiterà l'occasione.
Ciao
uso questa discussione per restare in zona e per sfruttare la superba cartina di Gaddo. Stamani (pedibus calcantibus) sono andato a vedere il sentiero che dal monumento sui 4 venti scende a pugnano, in corrispondenza delle case vanni o qualcosa del genere. Il sentiero e' indicato anche nella cartina.
L'ho percorso per circa 30 minuti salendo dal basso e mi e' sembrato molto bello e pure lunghetto. Il tratto iniziale (cioe' finale per chi scende) propone anche un 150 metri sassosi e qualche passaggio non proprio easy, per il resto immagino sia meglio visto che si va sempre piu' nel bosco e sembra un toboga alternato a falsipiani.
Chi l'ha fatto che mi dice?
ciao
Il sentiero è abbastanza praticabile in discesa .
C'è solo qualche punto + ostico nella zona sassosa che hai fatto in salita.
La discesa finale migliore è quella che al bivio dopo casa Vanni va' verso
San Paolo
se nn ricordo male, è il 12.........
il 44 , sempre se non ricordo male, è quello che scende dal moriglion di penna
e si, è uno zinzinello più difficile del castel passerino.........
fuor di ironia, se come mi ricordo è il moriglion di penna, è il primo o secondo sentiero come difficoltà dei monti pisani.........se mi ricordo male, castel passerino è invece il più facile...quindi sarebbe sicuramente più difficile comunque
Ciao Andrea,
penso che ci sia stato uno scambio di numerazione dovuto alla mia vecchia cartina che riporta il sentiero n. 44 come quellio che scende in direzione di MEATI