[Sondaggio] Sentieri: fino a che punto è lecito modificarli?

[muldox]

Fino a che punto, secondo voi, è lecito intervenire sulla morfologia di un sentiero?-ATTENZIONE:-si parla di sentieri "naturali" già esistenti, non della creazione di nuovi o della manutenzione di sentieri tracciati apposita... Continua la lettura...

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[sfiamma]

puzzoni inquinatori

 

[paolo965]

ho votato la seconda opzione, mi piace che certe tradizioni quindi certi sentieri non si perdano, renderli sicuri al fine di evidenziare potenziali pericoli, ma modificarli per renderli più adatti alle ns. esigenze, potrebbe dare adito a molti di prendere in odio il nostro sport e noi

 

[majorebola]

Modificati liberamente. Purché non vada distrutto o snaturato.

L'ideale è creare delle varianti la dove c'è il posto. E lì magari mettere anche rampe e salti. Però con un occhio di riguardo sempre: non toccare alberi, arbusti o qualsiasi altra cosa.

 

[sambu]

un sentiero è bello appunto perchè ha dei tratti bastardi, modificandolo si perde il gusto di percorrerli!

 

[marco]

puzzoni inquinatori

voglio vedere come ti muovi da Cesano Maderno a qualche bella località dove andare in MTB, caro il mio puzzone inquinatore che usa l'auto e il computer alimentato da energia elettrica prodotta con il carbone, giusto per citarne due.

Un soffiatore facilita la vita di molto a chi pulisce i sentieri. Chi parla e basta ve la menerà che le foglie vanno spostate una a una a mano.

 

[teoDH]

Credo che il limite stia sempre nel buon senso, se un sentiero è naturale, è giusto che rimanga naturale, la pulizia e la manutenzione, la riparazione di eventuali danni, che possono essere causati dal passaggio o dal dilavamento, la rimozione di sassi pericolosi, una soffiata, al limite una rastrellata (ma per me è già al limite)
Altrimenti è meglio costruire, in zone preposte e con i dovuti permessi, un trail dedicato alla mtb, personalmente non amo vedere sponde su un sentiero vecchio magari secoli, come non amo vedere scavi profondi fatti sopratutto dai motociclisti, senza alcuna manutenzione e dunque pericolosi per chi li percorre, sia esso un pedone o un ciclista.

Altrimenti ci troveremmo in breve senza sentieri e con solo delle "piste"...

 

[Astroluca]

Se non si tratta di luoghi particolari (es riserve naturali o simili) secondo me è lecito pulire, spostare, mettere mano al sentiero per renderlo più divertente (dico "divertente" e non "percorribile" perché anche un sentiero con rocce, rami caduti e foglie per terra è percorribile, ma non è certo divertente o-o ).

Comunque ho votato al seconda opzione.

 

[sfiamma]

voglio vedere come ti muovi da Cesano Maderno a qualche bella località dove andare in MTB, caro il mio puzzone inquinatore che usa l'auto e il computer alimentato da energia elettrica prodotta con il carbone, giusto per citarne due.

Ahaha ! Mi spii ?

 

[sfiamma]

Dovrei pulire un sentiero qui nel parco groane, non è che me lo presti ? Devo venire fino in svizzera a prenderlo ?

 

[gattopower]

pulire ok, modificare no
se per me è troppo tecnico, scendo a piedi e passo oltre

 

[BIKEBROS]

...Per me il luogo va affrontato così com'è.....se inizio a ripulire rami, piante di rovi, foglie...diventa un bikepark...io preferisco godermi l'ambinte al naturale!
E poi, ke stress portarsi dietro il giardiniere!

 

[teoDH]

Se non si tratta di luoghi particolari (es riserve naturali o simili) secondo me è lecito pulire, spostare, mettere mano al sentiero per renderlo più divertente

Nelle riserve e nei parchi è VIETATO pulire o mettere mano ai sentieri, e vanno percorsi in MTB solo dietro autorizzazioni specifiche degli enti preposti alla salvaguardia della zona, la pulizia e il mantenimento è fatta dai forestali o dai guardiaparco.

 

[maurizio62]

I sentieri non sono naturali, ma creati dall'uomo per le proprie esigenze. Facendo manutenzione ordinaria si preserva quello che è stato creato per necessità e non per divertimento, e visto che probabilmente non siamo "usufruttuari" esclusivi sarebbe meglio mantenere lo stato di fatto.

 

[spiri]

anche io la seconda opzione. pulire senza recare danno. il bello e' che pulendo dalle foglie a volte si trovano delle belle sorprese tipo confezioni di merendine, di succhi, etc ...
quindi forse iniziamo con NON sporcare e poi semmai pulire per rendere gli itinerari piu' facilmente transitabili, il che non vuol dire mettere del cemento .....

 

[keltik]

ho votato la seconda opzione: giusto mettere in evidenza le insidie/particolarità di un percorso. dato che il sentiero è già esistente non trovo corretto snaturarlo (passerelle,salti,sponde,spianamentivari) per facilitare il passaggio alle biciclette. probabilmente il sentiero è lì da prima del nostro passaggio perchè praticato da contadini/escursionisti/fungaioli/cacciatori/ecc... perchè dunque rovinare il divertimento a loro?

 

[paperp]

..io ho votato la terza se nn sbaglio, quella che ha raccattato il 17%, ad oggi almeno.

Condivido quello che dice TeoDH e altri posts precedenti, stare attenti (parla uno che ha cominciato da poco a ritoccare sentieri..) a nn lasciare libera interpretazione al concetto trailbuilding per ritrovarsi in mezzo a sole piste è importante.
E' vero però che, misurare bene la realtà aiuta sempre.
Oltre 3/5 dei sentieri CAI sono abbandonati a se stessi da anni.Mancanza fondi.(le proloco sono secoli che piangono, e adesso hanno finite anche le lacrime).
La devastazione boschiva di casuali incendi estivi, è cronaca risaputa.
Che dire, io sarei contento ad avere "quasi troppi" trail spondati, very flow,puliti e controllati perchè le nostre terre saranno più curate di adesso.
Il timore verso il nuovo perchè magari eccessivo è solo cugino di un immobilismo antico, vecchio e italico.
Proviamo a dare spazio ad una nuova corrente presente in Italia ( il nostro sport che chiede nuovi sentieri/piste) poi, dopo, ma solo dopo, se negativo e da ritarare, non avremo problemi a sfruttare la sapiente burocrazia per frenare o limitare.
Ormai è noioso leggere di paure e titubanze verso potenzialità giovani e promettenti; proviamo ad applaudire una possibile cosa bella.

Non esco di casa perchè forse casco dalle scale; bene, intanto esco di casa, punto A.
Nel caso uscendo e incontrando una bella ragazza mi fossi rotto un ginocchio andrò all'ospedale puntoB.

Se nn mi sono rotto il ginocchio...beh..godo! :taxi-dri:

..scusate il prolissare senile ma ogni tanto amo condividere le mie perplessità con un forum che mi ha dato sempre molto.Grazie.

 

[ossarotte77]

modificare un sentiero e renderlo più godibile e divertente valorizza anche l'ambiente in cui si trova. senza esagerare!

 

[spiri]

mmm forse ho capito male le domande. rileggendole mi sento piu per la prima ora. cioe' se vado in mtb o a piedi e trovo un ramo che posso spostare lo sposto di lato al sentiero ma non vado di proposito a spostare sassi o rami enormi. d'altra parte non vado di proposito a pulire gli itinerari dalle foglie. se ci sono le lascio stare ed amen. tanto sono biodegradabili. ho letto male. sono per la prima.

 

[lokis]

Beh i sentieri mica crescono come i funghi . . .
Qualcuno li avrà fatti!?
Se nessuno li manutiene tornano ad essere bosco.
Poi per la modifica degli stessi, vale lo stesso discorso, perchè no? Si modifica un manufatto umano, non un qualcosa di naturale, non esiste un sentiero "naturale".
Sarà che vivo in campagna e certi dubbi non mi vengono