altra perla di saggezza...
Ma scusate ma è obbligatorio sentire questo senso di "appartenenza" per poter andare in bicicletta?...Io ad esempio non ne ho bisogno...non ho bisogno di sentire che "appartengo" a quella categorie e quindi x questo ci dobbiamo salutare....PEr me incontrare un biker che non conosco per la strada, è la stessa cosa che incontrare ad esempio uno che mi cammina a piedi a fianco...
Puo' capitare che se ci si incroci e ci si lasci il passo, ci si faccia un cenno di ringraziamento e saluto, ma io tutta questa necessità di salutare non la sento...
Ognuno credo sia libero di intendere e fare il suo sport come crede...e se ha voglia di starsene per i cavoli suoi per mille e uno motivi, non vedo perchè debba essere tacciato come maleducato....Si potrebbe per assurdo dire allora di chi saluta e pretende il saluto che è un tantino presuntuoso o prepotente...
Io non sento il bisogno di appartenenza a nessuna categoria...io mi ritengo libera di fare il mio sport (la bici) come mi pare e piace...io appartengo alla *categoria* di Alessandra e tanto mi basta...e non ho bisogno del saluto di nessun altro ne tanto meno mi sento in dovere di darlo....
LA bicicletta per me è senso di libertà...una libertà dove non esistono *schemi*..certo se sei in difficoltà (per quel che posso) mi fermo e ti aiuto...ma quella è un altra cosa...
Se uno non vuole sentirsi obbligato a salutare, deve essere rispettato....
o bisogna rispettare solo l'esigenza di chi "sente" che invece lo deve fare?..
Bo?
????? niente, è arrivato così rapido che manco me ne sono accorto...ho sentito solo il suo saluto (a cui ho risposto) e poi si è dissolto rapidamente come flash gordon.....
pure io faccio cosi' :-?...solo che dopo averle inseguite e raggiunte...assumo le fattezze della BESTIA e con una espressione fatta e molto convenzionale digrigno i denti e pronuncio...DOLCETTO o SCHERZETTO...
