Supporto pinza posteriore rotto

[alfio]

Ragazzi, grazie a tutti per le risposte. Non pensavo si suscitare una tale ridda di polemiche e congetture

Rispondo in ordine sparso:

infatti dell'autore del post non c'è traccia...

Eccomi qui, stavate parlando di me?

Tanto per essere corretti : quello che tu indichi in braccio si chiama fodero superiore.

Grazie per la precisazione!

ha chiesto indicazioni su un saldatore nella sua zona, o su come ripararlo.
io risposte al suo quesito non ne ho viste.
ci sta il suggerimento di buttare il telaio, ma non è quello che ha chiesto... e magari non ha voglia di stare a spiegare perchè non vuole buttarlo. non mi sembra ci sia sempre da polemizzare.

Esatto, grazie! Effettivamente non vorrei buttare il telaio e/o la bici, sia per un motivazioni affettive che per motivazioni ecologiche. Ho una moto del 1993 e un'automobile del 2001, quindi la bici del 2008 è il mezzo più moderno di cui sono in possesso... è chiaro che mi piacerebbe avere una 27.5 o una 29, con una componentistica e un'estetica un po' migliori rispetto alla mia, o magari anche un'e-bike... ma in questo povero pianeta le risorse sono limitate e penso che ognuno debba assumersi le sue responabilità per cercare di preservarle per le prossime generazioni. Quindi finché una cosa è riparabile, preferisco ripararla. Giusto o sbagliato che sia, questa è la mia filosofia di vita.

Se il resto della bici è in buone condizioni di efficienza magari dispiace buttare, se si trovasse un bravo saldatore che oltre a saldare, rinforzi anche la zona (a scapito dell'estetica) potrebbe prolungare la vita di questa bici, quantomeno per affrontare il nuovo acquisto con calma.

Francesco il materiale li e poco e la saldatura scalda molto
Per ripararlo senza problema,andrebb afatto un fazzoletto nuovo e saldato in loco della parte rotta, o rinforzata la parte rotta

Sì, anche fare un rinforzo e/o un fazzoletto nuovo non sarebbe un problema. Il problema è trovare un bravo saldatore.

Dipende dal rapporto tra quanto uno tiene in considerazione la pellaccia e i rischi che è disposto a prendere.

Esatto, e questa è una faccenda individuale, come si vede anche dalle vostre risposte (c'è ci butterebbe via tutto e chi salderebbe senza problemi). Non c'è una risposta univoca: è una decisione individuale che ognuno deve valutare in base alla propria propensione al rischio... io personalmente se dovessi trovare un bravo saldatore, perlomeno gli mostrerei il telaio per sentire la sua opinione, ed eventualmente il rischio lo correrei... ma capisco e rispetto (e prendo in seria considerazione) chi dice di buttare il telaio.

Grazie di nuovo a tutti... e se qualcuno dovesse conoscere 'sto benedetto saldatore...

Prodotti MTB scontati

 

[Pietro.68]

per motivazioni ecologiche. Ho una moto del 1993 e un'automobile del 2001

solo un inciso. in questa frase c'è una contraddizione intrinseca.

 

[Hot]

solo un inciso. in questa risposta c'è una contraddizione intrinseca.

I motori più inquinanti ancora in circolazione sul pianeta

 

[cowboykite80]

Esatto, e questa è una faccenda individuale, come si vede anche dalle vostre risposte (c'è ci butterebbe via tutto e chi salderebbe senza problemi). Non c'è una risposta univoca: è una decisione individuale che ognuno deve valutare in base alla propria propensione al rischio... io personalmente se dovessi trovare un bravo saldatore, perlomeno gli mostrerei il telaio per sentire la sua opinione, ed eventualmente il rischio lo correrei... ma capisco e rispetto (e prendo in seria considerazione) chi dice di buttare il telaio.

In questo caso quando ti si consiglia di sostituire o "buttare" non è per consumismo per sicurezza tua e degli altri.
Rientri da una bella pedalata, sulla strada del ritorno stop in discesa, si spacca il freno o qualsiasi altra cosa, arrivi lungo e ci lasciate le penne tu e il poveraccio che cercando di schivarti si schianta contro il camion che sopraggiunge dell'altra parte...
...fa un po' "Final Destination" ma certe cose è meglio non sottovalutarle perché la sicurezza non è solo la tua ma anche quella degli altri.

Poi non devi mica comprare per forza una bici nuova. Puoi far divertire una bici che qualcun'altro non vuole più. Io non ho mai avuto una bici nuova e non ne ho mai buttata una. Idem per l'auto, la penultima euro 5 e l'attuale ibrida (con pregi, difetti, polemiche e contraddizioni).

Di alternative per campare e farci campare bene ne hai [emoji6]

 

[alfio]

solo un inciso. in questa frase c'è una contraddizione intrinseca.

I motori più inquinanti ancora in circolazione sul pianeta

Ma se non sapete che veicoli ho e quanti km ci faccio, come fate a criticarmi?
Alla faccia dei vari ecoincentivi e di quello che vuole farci credere l'industria automobilistica, è risaputo che è meno inquinante guidare un'auto vecchia piuttosto che rottamarla e produrne una nuova.
Comunque, se vi interessa, con la moto ci faccio 500 km all'anno (casa-lavoro), mentre con l'auto ne faccio circa 8'000 ma è una Saxo elettrica (completamente elettrica, non ibrida)... e, solo per info, l'elettricità che uso è di provenienza certificata rinnovabile. Scusate l'OT, ma mi ci avete portato voi...

 

[alfio]

In questo caso quando ti si consiglia di sostituire o "buttare" non è per consumismo per sicurezza tua e degli altri.
Rientri da una bella pedalata, sulla strada del ritorno stop in discesa, si spacca il freno o qualsiasi altra cosa, arrivi lungo e ci lasciate le penne tu e il poveraccio che cercando di schivarti si schianta contro il camion che sopraggiunge dell'altra parte...
...fa un po' "Final Destination" ma certe cose è meglio non sottovalutarle perché la sicurezza non è solo la tua ma anche quella degli altri.

Poi non devi mica comprare per forza una bici nuova. Puoi far divertire una bici che qualcun'altro non vuole più. Io non ho mai avuto una bici nuova e non ne ho mai buttata una. Idem per l'auto, la penultima euro 5 e l'attuale ibrida (con pregi, difetti, polemiche e contraddizioni).

Di alternative per campare e farci campare bene ne hai [emoji6]

Ti do ragione su tutto, sia la sicurezza degli altri (che in bici tendenzialmente si tende a non valutare) sia sull'acquisto di una bici usata (ma anche in quel caso non c'è un rischio per la sicurezza, non sapendo a che trattamenti è stato sottoposto il telaio? => Lo dico senza voler aprire una discussione su questo punto, che penso sia già trito e ritrito).

 

[scr1]

Ti do ragione su tutto, sia la sicurezza degli altri (che in bici tendenzialmente si tende a non valutare) sia sull'acquisto di una bici usata (ma anche in quel caso non c'è un rischio per la sicurezza, non sapendo a che trattamenti è stato sottoposto il telaio? => Lo dico senza voler aprire una discussione su questo punto, che penso sia già trito e ritrito).

Però è anche vero che se chiedi un parere tale sarà
Se poi giustamente vuoi fare di testa tua va benissimo, ma in tal caso inutile chiedere pareri

 

[Hot]

Alla faccia dei vari ecoincentivi e di quello che vuole farci credere l'industria automobilistica, è risaputo che è meno inquinante guidare un'auto vecchia

Ok. Se si eccettua la frase citata sopra, che potrebbe essere comunque opinabile, hai certamente ragione.
Ma non avendo indicato in precedenza di che auto si trattava, credo sia comprensibile l'errore in cui siamo incorsi io e @Pietro.68
Solo come annotazione, però: da ciò che ho sentito le batterie delle auto elettriche di allora sono mostruosamente inquinanti al momento della sostituzione e smaltimento. E la durata era relativamente limitata.
Mi auguro che nella tua considerazione tenga presente il ciclo di vita completo dell'auto a cui ti riferivi.

 

[Pietro.68]

E aggiungo che sei hai una saxo elettrica di 18 anni le batterie le hai già sostituite almeno una volta. Giusto?

 

[alfio]

Però è anche vero che se chiedi un parere tale sarà
Se poi giustamente vuoi fare di testa tua va benissimo, ma in tal caso inutile chiedere pareri

Non ho detto che voglio fare di testa mia... ho solo scritto che tendenzialmente in bici non si considera la sicurezza degli altri... grazie all'input di cowboykite80 me ne sono reso conto, e gli ho dato atto che ha ragione, quindi è ovvio che prenderò bene in considerazione questo aspetto.

Ok. Se si eccettua la frase citata sopra, che potrebbe essere comunque opinabile, hai certamente ragione.
Ma non avendo indicato in precedenza di che auto si trattava, credo sia comprensibile l'errore in cui siamo incorsi io e @Pietro.68
Solo come annotazione, però: da ciò che ho sentito le batterie delle auto elettriche di allora sono mostruosamente inquinanti al momento della sostituzione e smaltimento. E la durata era relativamente limitata.
Mi auguro che nella tua considerazione tenga presente il ciclo di vita completo dell'auto a cui ti riferivi.

Sicuramente le batterie delle auto elettriche non sono ecologiche, ma a fine vita vengono riutilizzate in impianti fissi (ad esempio per l'immagazzinamento di elettricità prodotta con moduli fotovoltaici). E comunque l'emergenza principale del pianeta al momento è il CO2... Mi fermo per non andare troppo OT.

 

[alfio]

E aggiungo che sei hai una saxo elettrica di 18 anni le batterie le hai già sostituite almeno una volta. Giusto?

Esatto, cinque anni fa.

 

[Hot]

Sicuramente le batterie delle auto elettriche non sono ecologiche, ma a fine vita vengono riutilizzate in impianti fissi (ad esempio per l'immagazzinamento di elettricità prodotta con moduli fotovoltaici). E comunque l'emergenza principale del pianeta al momento è il CO2... Mi fermo per non andare troppo OT.

Mi stupisce che tu, che vuoi apparire sensibile al rispetto dell'ambiente, possa fare queste strane considerazioni parziali.
Innanzi tutto dovresti sapere bene che le batterie di prima installazione della Saxo erano delle SAFT NiCd ad elettrolita liquido. E che sia il Nichel che il Cadmio sono metalli pesanti che inquinano la falda acquifera e i terreni agricoli. Se muoio a causa dei metalli pesanti, dovrei essere contento visto che ho prodotto un poco meno di CO2?
Queste batterie dopo alcune migliaia di km venivano esaurite, "bruciate". Non erano più riutilizzabili. E gli oneri economici e ambientali di smaltimento sono decisamente onerosi.
O si è in grado di avere un approccio olistico ai problemi dell'ambiente oppure preoccuparsi soltanto delle emissioni di CO2 potrebbe sembrare un poco strumentale. Soprattutto se poi ci si racconta che le batterie vengono riutilizzate

 

[cowboykite80]

Alla luce delle ultime notizie l'e-bike è doverosa [emoji6]

Per l'usato sì, c'è sempre il rischio di incorrere in qualche magagna. Se si valuta qualcosa di recente e la si controlla attentamente un minimo di sicurezza in più la si ha.

 

[cowboykite80]

Mi stupisce che tu, che vuoi apparire sensibile al rispetto dell'ambiente, possa fare queste strane considerazioni parziali.
Innanzi tutto dovresti sapere bene che le batterie di prima installazione della Saxo erano delle SAFT NiCd ad elettrolita liquido. E che sia il Nichel che il Cadmio sono metalli pesanti che inquinano la falda acquifera e i terreni agricoli. Se muoio a causa dei metalli pesanti, dovrei essere contento visto che ho prodotto un poco meno di CO2?
Queste batterie dopo alcune migliaia di km venivano esaurite, "bruciate". Non erano più riutilizzabili. E gli oneri economici e ambientali di smaltimento sono decisamente onerosi.
O si è in grado di avere un approccio olistico ai problemi dell'ambiente oppure preoccuparsi soltanto delle emissioni di CO2 potrebbe sembrare un poco strumentale. Soprattutto se poi ci si racconta che le batterie vengono riutilizzate

Non so se è il caso delle batterie del nostro amico ma il riuso è possibile quantomeno ci si prova...
https://www.lifegate.it/persone/stile-di-vita/stadio-di-amsterdam-batterie-auto-rigenerate

 

[cowboykite80]

... però siamo veeeeeeeeeeramente OT [emoji28]

 

[Pietro.68]

Non so se è il caso delle batterie del nostro amico ma il riuso è possibile quantomeno ci si prova...
https://www.lifegate.it/persone/stile-di-vita/stadio-di-amsterdam-batterie-auto-rigenerate

quelle sono batterie completamente diverse da quelle che monta la sua.

 

[cowboykite80]

quelle sono batterie completamente diverse da quelle che monta la sua.

Avevo premesso la mia inioranza [emoji6]

 

[alfio]

Mi stupisce che tu, che vuoi apparire sensibile al rispetto dell'ambiente, possa fare queste strane considerazioni parziali.
Innanzi tutto dovresti sapere bene che le batterie di prima installazione della Saxo erano delle SAFT NiCd ad elettrolita liquido. E che sia il Nichel che il Cadmio sono metalli pesanti che inquinano la falda acquifera e i terreni agricoli. Se muoio a causa dei metalli pesanti, dovrei essere contento visto che ho prodotto un poco meno di CO2?
Queste batterie dopo alcune migliaia di km venivano esaurite, "bruciate". Non erano più riutilizzabili. E gli oneri economici e ambientali di smaltimento sono decisamente onerosi.
O si è in grado di avere un approccio olistico ai problemi dell'ambiente oppure preoccuparsi soltanto delle emissioni di CO2 potrebbe sembrare un poco strumentale. Soprattutto se poi ci si racconta che le batterie vengono riutilizzate

Vedo che sei bene informato. Le batterie sono esattamente quelle, i primi lotti erano difettati come come dici tu, ma quelli successivi (tra cui le mie) no. Io ci ho fatto 75'000 km prima di cambiarle (cosa di cui tra l'altro mi sono pentito...). A quel punto andavano ancora bene (non erano bruciate) ma l'autonomia era scesa a 50-60 km e non riuscivo più a fare il tragitto fino dalla mia morosa e ritorno, quidni avrei dovuto vendere l'auto... al momento di cambiarle ho chiesto di poterle tenere (pagandole) perché le avrebbe ritirate un mio amico per immagazzinare la corrente prodotta dai suoi pannelli solari in una baita in montagna, ma non c'è stato verso: le hanno rivolute indietro. Onestamente non so cosa ne abbiano fatto. Se le hanno rivolute non accettando di venderle, mi illudo che qualcosa di sensato ne avranno pur fatto. Rispetto alle batterie attuali al litio hanno la limitazione di soffrire dell'effetto memoria, per cui periodicamente bisogna scaricarle e ricaricarle completamente, ciò che ne limiterebbe l'utilizzo in applicazioni stazionarie (dopo la vita nell'auto), ma le applicazioni sarebbero comunque molteplici, magari in tipi di impiego con minori sollecitazioni, come ad esempio in gruppi di continuità. Sono indubbiamente diverse da quelle del link di Cowboykite80, ma ciò non vuol dire che non possano trovare la loro applicazione.
E, tanto per restare OT, mio fratello ha ritirato delle batterie al litio da una macchina elettrica e le ha usate per elettrificare la sua barca con motore da 5 kW... anche un'applicazione molto interessante.
E infine l'approccio olistico sarebbe andato bene 20 anni fa, ma al momento attuale direi che l'emergenza ambientale più grave è la concentrazione di CO2 nell'atmosfera e non la concentrazione di cadmio nelle falde acquifere, quindi con un po' di pragmatismo e poco olismo direi che il primo problema da risolvere è quello. Poi, per carità, anche il problema dell'inquinamento delle falde è grave, ma se la concentazione di anidride carbonica nell'atmosfera continua a crescere di questo passo, le conseguenze saranno ben più gravi e irreversibili (vedi IPCC).

 

[scr1]

Vedo che sei bene informato. Le batterie sono esattamente quelle, i primi lotti erano difettati come come dici tu, ma quelli successivi (tra cui le mie) no. Io ci ho fatto 75'000 km prima di cambiarle (cosa di cui tra l'altro mi sono pentito...). A quel punto andavano ancora bene (non erano bruciate) ma l'autonomia era scesa a 50-60 km e non riuscivo più a fare il tragitto fino dalla mia morosa e ritorno, quidni avrei dovuto vendere l'auto... al momento di cambiarle ho chiesto di poterle tenere (pagandole) perché le avrebbe ritirate un mio amico per immagazzinare la corrente prodotta dai suoi pannelli solari in una baita in montagna, ma non c'è stato verso: le hanno rivolute indietro. Onestamente non so cosa ne abbiano fatto. Se le hanno rivolute non accettando di venderle, mi illudo che qualcosa di sensato ne avranno pur fatto. Rispetto alle batterie attuali al litio hanno la limitazione di soffrire dell'effetto memoria, per cui periodicamente bisogna scaricarle e ricaricarle completamente, ciò che ne limiterebbe l'utilizzo in applicazioni stazionarie (dopo la vita nell'auto), ma le applicazioni sarebbero comunque molteplici, magari in tipi di impiego con minori sollecitazioni, come ad esempio in gruppi di continuità. Sono indubbiamente diverse da quelle del link di Cowboykite80, ma ciò non vuol dire che non possano trovare la loro applicazione.
E, tanto per restare OT, mio fratello ha ritirato delle batterie al litio da una macchina elettrica e le ha usate per elettrificare la sua barca con motore da 5 kW... anche un'applicazione molto interessante.
E infine l'approccio olistico sarebbe andato bene 20 anni fa, ma al momento attuale direi che l'emergenza ambientale più grave è la concentrazione di CO2 nell'atmosfera e non la concentrazione di cadmio nelle falde acquifere, quindi con un po' di pragmatismo e poco olismo direi che il primo problema da risolvere è quello. Poi, per carità, anche il problema dell'inquinamento delle falde è grave, ma se la concentazione di anidride carbonica nell'atmosfera continua a crescere di questo passo, le conseguenze saranno ben più gravi e irreversibili (vedi IPCC).

Ma sei sicuro di rimettere a posto il supporto pinza??

 

[Hot]

Ma sei sicuro di rimettere a posto il supporto pinza??

Dipende da quanto CO2 si produce durante la saldatura