Tecnica di pedalata FLAT DISASTROSA non ne posso più.

[foggy81]

Parlando da principiante e da "autodidatta" l'idea che mi viene in mente è questa: potrebbe esserti utile percorrere i sentieri soliti, di cui conosci gli ostacoli e i punti più critici, ad una velocità minore in modo da concentrarti sulla postura in bici?
Forse, se il problema è dovuto all'insicurezza nelle situazioni più difficili, riusciresti a fare più attenzione alla guida, riuscendo a migliorare gli automatismi di base...
Te lo dico pensando anche a quello che faccio io, che per smania di correre spesso mollo i freni, poi mi rendo conto di aver guidato a ca@@o...

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[varro]

... ma siccome per voi è normale ammortizzare bene non potete capire quanto sia molto più importante per me l'ammortizzazione, una volta imparata, in sicurezza, verranno scarpe e pedali adatti.

Io partirei comunque prima da scarpe e pedali adatti...potrebbe davvero risolversi parte del problema e darti maggiore fiducia per proseguire con gli esercizi, che sicuramente sono utili.

... era/è un problema invalidante ai fini della goduria, quindi volevo il maggior numero di consigli e osservazioni per aiutarmi ad essere normodotato sulla bici.

Anche a me quando sono passato da spd a flat più o meno 2 anni fa Inizialmente il piede si muoveva, non riuscivo a trovare la posizione e in discesa scassata avevo poca presa. La sensazione non mi piaceva affatto.
Pensavo fossero i pedali con i pin troppo bassi invece erano le scarpe, che tolta la tacchetta, non avevano presa al centro. Ho fatto poi una prova con scarpe da trekking e la situazione è leggermente migliorata, così ho dato fiducia ai pedali e ho preso FiveTen e sinceramente non pensavo potesse esserci tanta differenza, stesso pedale, stessi percorsi, piede incollato, mai più avuto problemi di poca presa o spostamento del piede.

Non sono fan di una o dell'altra soluzione, hanno pregi e difetti entrambi ma se decidi per i flat al momento non si può prescindere dalla suola Stealth su un buon pedale IMHO.

 

[Daiwer]

@petauro Mi è venuto un dubbio: ma tu utilizzi un reggisela classico o hai un reggisella telescopico?

 

[kji]

io ti dico la mia , ho usato spd per anni e da qualche mese ho iniziato a usare flat con scarpe fiveten proprio per migliorare la tecnica di guida. risultato ora guido molto più forte e molto più aggressivo, a patto di "pompare" bene il piede sul pedale perchè se sei molle nei salti e sullo scassato può scivolare...comprati fiveten e pedali flat "sam hill" e vedrai che risolvi molti dei tuoi problemi. Per il resto tecnica e pazienza. Nessuno è nato "imparato".

 

[oliver65]

Guarda , io non sono un manico e non sono un istruttore, ma se me lo consenti ti posso mettere a parte della mia esperienza.
Io ho iniziato ad andare in mtb che avevo già 46 anni ( ora ne ho 53) , e provenendo dalla bdc , il piede doveva essere assolutamente attaccato al pedale.
Solo che in quella condizione riuscivo solo ad affrontare sentieri max xc light e quando mi trovavo su un tracciato un po più tecnico , no avendo un gran equilibrio, tendevo a sganciarmi, con il risultato di ritrovarmi con almeno un piede traballante sul pedale.
Diciamo che gli upgrade che mi hanno permesso di acquisire una maggiore confidenza con il tecnico, oltre ai flat +5ten che già tutti ti hanno consigliato, sono stati:
1) dei buoni freni ,
Avere un freno modulabile, ma soprattutto CHE FRENA, aumenta la sicurezza e di conseguenza la cofidenza con il mezzo.
2) Un reggisella telescopico (possibilmente con comando al manubrio)
Il telescopico ti permette di portare la sella nel punto piu basso e di schiacciare il tuo baricentro nel punto ottimale e di ottenere perciò una maggiore aderenza con qualsiasi fondo.
Questo, accoppiato ad una gamba morbida che copia le asperità del terreno , permette ai tuoi piedi di non saltellare sui pedali, io sono molto leggero (61 kg) se andassi rigido sarei una pallina magica.
3) Appena possibile un corso base di guida in discesa, in modo da imparare i fondamentali sulle tecniche e le posizioni da adottare su ogni tipo di percorso.
Ti sembrerà di uscire e di non aver imparato niente, ma incosciamente il tuo cervello avrà registrato e nelle situazioni in cui necessita vedrai che ti torneranno in mente e piano piano diventeranno automatismi.
4) E più importante
Segui il tuo istinto, se arrivato davanti ad un ostacolo la paura è troppo forte , fermati e scendi , e nel frattempo studia la conformazione di quel passaggio.
Il cervello ha così modo di registrare ed elaborare le varie possibilità di lettura dello stesso.
Vedrai che arriverà il momento in cui , trovandoti per l'ennesima volta davanti a quell'ostacolo lo avrai familiarizzato a tal pundo che ti sembrerà normale riuscire a farlo ed a quel punto tu sarai sicuro e la bici passerà, perché il tuo corpo sarà più rilassato e copierà .

Questa come ti ho detto è la mia esperienza personale, poi ogniuno ha i suoi imput vincenti, che sono diversi da persona a persona.
L'importante è pizzicare qui e là nozioni che istintivaente ci sembrano calzanti al nostro stile di guida.

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[McGrath]

mai nella vita userei pedali con aggancio, poco meno di un anno fa mi sono capottato (3 vertebre fratturate) se fossi stato agganciato mi sarei spaccato in mille pezzi...

guarda che in caso di caduta seria i piedi si staccano sempre dagli sganci!!

Beh si, lo so che si staccano, però mi sembra che si stacchino facilmente con una torsione, con un movimento laterale del piede, ma se capotti, soprattutto se è una cosa che succede quasi di colpo, in pratica il piede non si muove, al massimo cerca di "tirarsi via" dal pedale, e non so se questo provoca lo sgancio...

 

[freesby]

Beh si, lo so che si staccano, però mi sembra che si stacchino facilmente con una torsione, con un movimento laterale del piede, ma se capotti, soprattutto se è una cosa che succede quasi di colpo, in pratica il piede non si muove, al massimo cerca di "tirarsi via" dal pedale, e non so se questo provoca lo sgancio...

Sganciarsi si sganciano..xò mi è capitato di vedere cadute in cui la bici vieni "lanciata" in avanti proprio nel movimento del capottare x colpa Degli agganci.. non so se è una mia idea..ma con i flat la bici quando capotti (soprattutto a basse velocità) rimane lì..

 

[Danixele]

Beh si, lo so che si staccano, però mi sembra che si stacchino facilmente con una torsione, con un movimento laterale del piede, ma se capotti, soprattutto se è una cosa che succede quasi di colpo, in pratica il piede non si muove, al massimo cerca di "tirarsi via" dal pedale, e non so se questo provoca lo sgancio...

Gli SPD in caso di cadute sono l'ultimo dei problemi, si sganciano in qualsiasi condizione, forse non si sganciano se uno li ha stretti a morte, ma li il problema non sta negli agganci ma nel loro uso.
Non mi sono mai trovato con la bici agganciata in tutte la varie tipologie di cadute.

 

[varro]

...
Non mi sono mai trovato con la bici agganciata in tutte la varie tipologie di cadute.

Concordo, anche io a terra mi sono sempre ritrovato sganciato, anche con i Crank Brothers che non hanno possibilità di regolazione della durezza.... Di contro, il piede libero (sui flat) mi ha "salvato" da qualche impuntata sul tecnico lento/ripido: quando senti la bici che si alza dietro e hai raggiunto il punto di non ritorno, mettere giù il piede al volo può evitare la caduta (o può attutirla), se sei agganciato non è così rapida ed immediata l'azione e mi sono ritrovato per terra, sganciato, ma per terra.

 

[Danixele]

Concordo, anche io a terra mi sono sempre ritrovato sganciato, anche con i Crank Brothers che non hanno possibilità di regolazione della durezza.... Di contro, il piede libero (sui flat) mi ha "salvato" da qualche impuntata sul tecnico lento/ripido: quando senti la bici che si alza dietro e hai raggiunto il punto di non ritorno, mettere giù il piede al volo può evitare la caduta (o può attutirla), se sei agganciato non è così rapida ed immediata l'azione e mi sono ritrovato per terra, sganciato, ma per terra.

Quello si, anche se con le sh56 (SPD shimano) e forza di sgancio quasi al minimo il problema è molto molto ridotto, visto che nella pratica si sgancia con qualsiasi movmento che non sia avanti indietro (che alla fine in teoria è l'unico corretto). Però indubbiamente il piede libero è più libero , sia nel bene che nel male ovviamente.

Io i veri punti critici degli SPD però li trovo solo nel riaggancio nelle ripartenze in discese ballerine e pendenti, dove non sempre si riesce ad agganciare immediatamente e quindi o si lavora con un pò di surplace o semitale o si appoggia il piede e si aggancia in un tratto successivo dopo, cosa che però molto pericolosa visto il grip precario.
Stesso problema è il riaggancio in corsa in caso di appoggi o "salvataggi" col piede per terra.

Io prima usavo gli XT trail, ma appunto in discese scassate se il riaggancio non è immediato erano delle saponette pericolose. Ora uso i DX che hanno una base di appoggio maggiore ed è un pò meglio, ma ovviamente è impensabile girare sganciati.

 

[Brigata]

Secondo me il problema non sono le scarpe, io giro con le asics da running o con delle dvs coi buchi (ovvio che la cosa non aiuta).
Puoi provare a modellarti il pedale, ti compri un mastice da paura e il grip adesivo (quello che si mette sugli skate) poi ti ritagli dei talloncini col kutter e ci rivesti i pedali.

Io personalmente al tuo posto mi metterei con una bici con dei flat ultra lisci quasi senza pin a fare degli allenamenti stile freestyle flat sul cemento da quasi fermo, equilibrio, tenuta, la sdrai senza fermarti ecc. poi cominci con dei saltelli ecc. proprio per gestire esclusivamente come sposti il peso sul pedale, alla fine se il pedale viene dietro o no dipende da come ci punti il piede.

si staccano anche a me i piedi, però generalmente quando si staccano prima è partita una madonna preventiva perchè ho sbagliato a droppare qualcosa e so che finirò per terra entro...
3,2,1

 

[varro]

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Io i veri punti critici degli SPD però li trovo solo nel riaggancio nelle ripartenze in discese ballerine e pendenti, dove non sempre si riesce ad agganciare immediatamente e quindi o si lavora con un pò di surplace o semitale o si appoggia il piede e si aggancia in un tratto successivo dopo, cosa che però molto pericolosa visto il grip precario.
Stesso problema è il riaggancio in corsa in caso di appoggi o "salvataggi" col piede per terra.

si sono d'accordo, le varie ripartenze sono comunque le situazioni che possono creare più "problemi"... Tenerli al minimo di tensione invece sulle discese un po' più scassate mi è capitato si sganciassero da soli quindi all'inizio per farci la mano (anzi il piede) ok, poi li ho induriti trovando il giusto compromesso...

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Io prima usavo gli XT trail, ma appunto in discese scassate se il riaggancio non è immediato erano delle saponette pericolose. Ora uso i DX che hanno una base di appoggio maggiore ed è un pò meglio, ma ovviamente è impensabile girare sganciati.

i DX sono stati i miei primi e mi ci sono trovato bene, meglio che con quelli con la sola parte di aggancio, infatti anche i CB successivi avevano una piccola base di appoggio (Acid 2).

In ogni caso preferisco l'appoggio più largo dei flat, che lo senti su gran parte dell'avanpiede piuttosto che la sensazione di vincolo al centro del metatarso, ottima invece per pedalare e tirarsi la bici appresso sui tornanti , anche se (ma forse è solo una mia impressione) il pedale a sgancio mi ha portato il lieve difetto di tenere i talloni più alti del dovuto, specialmente in discesa, ora con i flat mi rendo conto che mantenendo i talloni che spingono verso il basso mi aiuta ad aumentare il grip e ad avere più mobilità della caviglia durante la guida... (ma ci sto ancora lavorando )

 

[Singlespeed74]

ma dai usa il pc, vai di video scuola su you tube, io ho imparato cosi e faccio salti-discese da gradinate e bunny hop.
Consigli ,per usare bene i flat ed avere il feeling giusto:
buoni pedali larghi con molti pin sottili , alti a vite intercambiabili
scarpe tipo all star da mercato ,suola piatta morbida per far piantare i pin
parastinchi economici da calcetto 5 euro se parte il pedale ti rimane il timbro tipo morso micrisqualo
e via posiziona i piedi su pedali e pedala, se serve grip massimo , in salto salita ripida e discese scassate , il trucco e imbarazzante bastera' inclinare pedale verso basso ,spingi indietro piede su pedale ,rimani in tale posizione , e per magia i pin si attaccano e non possono scivolare e puoi simulare gli spd . sarai incollato e tuttuno con la mtb .
Fai prove ovviamente in piano e gradini 2 per provare il salto con bunnyhop vedraii risultati .
Io non li levo piu' poi in estate con caldo sono il top visto le scapette che userai , altro che spd e scarponcino duro.