Le Enduro sono la proposta nel campo delle calzature compatibili con pedali di tipo clipless di Continua la lettura...
[Test] Scarpe UFO Enduro
- Creatore Discussione muldox
- Data di inizio
Le Enduro sono la proposta nel campo delle calzature compatibili con pedali di tipo clipless di Continua la lettura...
Appare un prodotto di ottima fattura viste dalle foto,condivido che anche a me la incompleta disponibilita' di numerazioni mi sembra poco ragionevole ,ma non bisogna trascurare di sapere la loro calzabilita' se e' reale oppure piu' grande.
http://www.mtb-forum.it/scarpe-ufo-enduro/
Io l'ho trovata "giusta", nel senso che il 45 è il numero che solitamente mi va bene e le Enduro mi vanno perfette in quel numero.
Quindi se la numerazione e' fedele alle misure resta limitata la gamma delle numerazioni.
Chissa' poi perche' ............
Indubbiamente ci sara' dietro una scelta di marketing.
così per curiosità (visto che a me accade abbastanza spesso con le 5/10)... hai apprezzato l'ingresso di sassolini o piccoli pezzettini di vegetale all'interno della scarpa dalla scollatura sotto alla caviglia? (parli di "linguetta collettore"...)
Resto perplesso per l'alloggio della tacchetta decentrato, particolarmente in BDC o in XC si ricerca tanto un ristretto fattore Q....
Rispetto ad altre scarpe ho notato che entra più facilmente sporcizia, ma dalla zona circostante la linguetta per i motivi detti nel test. Dalla scollatura sotto la caviglia - quindi suppongo quella esterna - francamente non direi.
Non ti seguo, le tacchette hanno una loro posizione corretta e non è che il fattore Q lo puoi restringere spostandole sull'esterno dell scarpa.
Dalla foto sembra che la tacchetta alloggi in una posizione che costringe a pedalare con i piedi larghi, per questo mi riferivo al fattore Q.
Il fattore Q dipende dalla distanza delle due pedivelle. Posizionare più o meno esternamente le tacchette sotto la scarpa ti farà sì pedalare con i piedi più o meno larghi, ma non varierà il fattore Q.
Al di là delle definizioni, è vero che spostando esternamente le tacchette i piedi si avvicinano, ma si tratterebbe di un escamotage che darebbe più svantaggi che benefici, dato che le tacchette devono stare in una determinata posizione per avere una trasmissione ottimale della forza sul pedale (e non escluderei che delle tacchette mal posizionate non possano anche dare dei fastidi a livello di articolazioni).
Tomaia da taglio interessante spero in una versione per pedali flat che
potrebbero essere un'alternativa ad un,secondo me,sopravvalutato marchio
americano.
potrebbero essere un'alternativa ad un,secondo me,sopravvalutato marchio
americano.
Chiarisco meglio la questione della tacchetta decentrata: tramite il registro delle tacchette SPD non c'è nessun problema a posizionare le tacchette centralmente (che poi è quel che ho fatto io, riproducendo esattamente la posizione in cui le tengo abitualmente).
L'unico limite sarebbe se uno volesse posizionare le tacchette piuttosto esternamente, anche se non ne vedrei l'utilità.
Aggiornamento 21-05-2013
In entrambe le scarpe, la porzione di suola interna allo spazio per lapplicazione delle tacchette si è scollato (vedere foto qua sotto per capire di che punto si parla). Per esperienza sappiamo che si tratta di un inconveniente tuttaltro che raro, se si usano frequentemente questo genere di scarpe anche per camminarci. Si tratta di un inconveniente che non compromette in alcun modo la fase di pedalata, mentre camminando su forti contropendenze può dare qualche fastidio sul piede che sta a valle (e che quindi lavora sul pendio con quel lato della suola).
In entrambe le scarpe, la porzione di suola interna allo spazio per lapplicazione delle tacchette si è scollato (vedere foto qua sotto per capire di che punto si parla). Per esperienza sappiamo che si tratta di un inconveniente tuttaltro che raro, se si usano frequentemente questo genere di scarpe anche per camminarci. Si tratta di un inconveniente che non compromette in alcun modo la fase di pedalata, mentre camminando su forti contropendenze può dare qualche fastidio sul piede che sta a valle (e che quindi lavora sul pendio con quel lato della suola).