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  • La Pinarello Dogma XC è finalmente disponibile al pubblico! Dopo averla vista sul gradino più alto del podio dei campionati del mondo di XC 2023 con Tom Pidcock (con la full) e Pauline Ferrand-Prevot (con la front), Stefano Udeschini ha avuto modo di provarla sui sentieri del Garda
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Certo come no, come quando gli affiancarono Lorenzo nel 2008 e poi Rossi fece bagagli nel 2010.
La yamaha se per quello invece ha sempre cercato due piloti forti, almeno una volta ritornata in auge e passati i primi anni di dominio con Rossi e il secondo scarso Colin.

Altrimenti noto come "l'Alex Marquez del 2005 " :smile:
 

ACE65

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MotoGP, Honda ha imparato a sue spese, che se mandi a cagare il pilota piu forte rischi di fare figuracce come le fecero facendo scappare Vale. E ora che ne hanno trovato uno che va ancora piu forte e senza concorrenza, gli danno tutto ma proprio tutto quello che desidera, e fanno bene. Questo se non si ammazza ne vince a mani basse altri 10.
Formula 1. Non tutti si possono permettere lo schiavo piu veloce del mondo (Bottas ) e se si vuole un team decente per battere le Mercedes ci vogliono due galletti, e a parte le strategie di gara, spesso sbagliate (ma anche obbligate) le cose sono andate abbastanza bene. Per chi ha memoria corta nel 1974 Regazzoni perse il titolo anche grazie ad un paio di botti offerti dal suo giovane compagno tale Lauda appena arrivato in scuderia. Il difficile per Binotto arriva ora far capire ai due che tra di loro in pista certe cose non devono accadere, ma conoscendo cosa fece Vettel a Webber qualche annetto fa......La vedo dura.

Ciao
 

picca

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MotoGP, Honda ha imparato a sue spese, che se mandi a cagare il pilota piu forte rischi di fare figuracce come le fecero facendo scappare Vale. E ora che ne hanno trovato uno che va ancora piu forte e senza concorrenza, gli danno tutto ma proprio tutto quello che desidera, e fanno bene. Questo se non si ammazza ne vince a mani basse altri 10.
Formula 1. Non tutti si possono permettere lo schiavo piu veloce del mondo (Bottas ) e se si vuole un team decente per battere le Mercedes ci vogliono due galletti, e a parte le strategie di gara, spesso sbagliate (ma anche obbligate) le cose sono andate abbastanza bene. Per chi ha memoria corta nel 1974 Regazzoni perse il titolo anche grazie ad un paio di botti offerti dal suo giovane compagno tale Lauda appena arrivato in scuderia. Il difficile per Binotto arriva ora far capire ai due che tra di loro in pista certe cose non devono accadere, ma conoscendo cosa fece Vettel a Webber qualche annetto fa......La vedo dura.

Ciao

Concordo totalmente.
Aggiungo che comunque il fratellino è un due volte campione del mondo e pilota, comunque, di una certa solidità ed esperienza.
I confronti, che leggo sotto, con Rossi non hanno alcun senso.

I vari epiteti che dice @Boro voleranno sempre e comunque, qualsiasi cosa accada, da quando i tifosi di moto sono diventati peggio di quelli da stadio (e lo dico da rossiano e tifoso da stadio :smile:)
 
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sembola

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La cosa da ridere è che Binotto stesso in estate se ne era uscito in una intervista con la frase che per vincere serve un campione e un forte scudiero, facendo giustamente gli esempi di Schumaker e Hamilton. Poi però abbiamo due galli nel pollaio e zero capacità di gestirli.
La sensazione è che pensavano di aver preso un "forte scudiero", bravo a guardare le spalle ma non all'altezza del primo pilota, e che invece si siano ritrovati tra le mani uno molto più veloce del previsto e per giunta poco remissivo a livello di carattere.
 

mcpelo68

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na Fury inferis , na Aspis damnatio , HellBoy
.... per giunta poco remissivo a livello di carattere.
la fortuna del carletto è che come compagno di squadra ha un vettel "anziano" che ormai è fin un po' troppo remissivo.... che al max gli dà un leggerissimo colpetto ...senza tirar più fuori le palle!
se al suo posto ci fosse stato il vettel dei primi tempi redbull, o il schumi ventenne... a quest'ora invece di essersi ritirato con una ruota con il braccetto rotto x colpa dell'esplosione della ruota, se la cavava con una ferrari appesa alla recinzione ...del circuito capendo una volte x tutte le gerarchie della squadra.
 

ACE65

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Mai ho sopportato Vettel e mai lo sopporterò, viziato come non mai sin dal debutto, in Red Bull fece porcate orrende. Ora che ha avuto in mano la squadra più blasonata al mondo, quelle tre volte che si è trovato con l’occasione di fare il colpaccio, l’ha sempre dico sempre piantata a muro. Ora non mi metto a fare come quel dem....di Sky. Ma Carletto nonostante la giovanissima età, nonostante l’inesperienza e la faccia come il cu.. che hanno tutti i giovani :mrgreen: ha dimostrato in pista capacità ma soprattutto la freddezza che hanno solo i grandi piloti. L’incidente è chiaramente colpa di Vettel, visto che l’ha chiuso. Ma Carletto lo sapeva benissimo come sarebbe andata a finire se fosse rimasto lì. E li e rimasto. (Qui ci vorrebbe la faccina con il diavolo):mrgreen: una tattica perfetta che costringera Binotto a prendere provvedimenti. La faccia dopo il botto di Vettel era eloquent, si è cacciato in un casino notevole, perdendo di fatto la prima guida in Ferrari.
Ciao
 

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La sensazione è che pensavano di aver preso un "forte scudiero", bravo a guardare le spalle ma non all'altezza del primo pilota, e che invece si siano ritrovati tra le mani uno molto più veloce del previsto e per giunta poco remissivo a livello di carattere.

Io credo invece che sapessero benissimo quanto poteva essere forte LeClerk, ma forse pensavano che ci avrebbe messo un anno buono ad andare a "regime", invece questo ha iniziato a menare da subito. A me Vettel è sempre piaciuto e piace ancora, ma si vede chiaramente che è sotto pressione e non guida sereno "anche" a causa del compagno ingombrante.
 

sembola

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@mcpelo68 se si vogliono delle gerarchie bisogna scegliere uno che sia effettivamente un "secondo pilota", un Irvine, un Barrichello o un Raikkonen, non Leclerc. Se prendi uno in grado di girare altrettanto forte (o addirittura di più) della prima guida dopo diventa difficile stabilire gerarchie diverse da quelle che detta il cronometro.

@D-Lock credo anch'io che il team non si aspettasse che Leclerc andasse così forte fin da subito. In realtà non è stato lui ad andare forte ma Vettel ad andare piano, per metà stagione non si è trovato con le caratteristiche della vettura mentre CL ci si trovava meglio, dopo gli aggiornamenti aerodimanici anche SB è tornato ad essere veloce.

@ACE65 a me pare che la responsabilità dell' incidente si possa equamente distribuire, al massimo 60/40. O meglio, 30/40 e 30 al muretto. Al di là di questo caso specifico credo però che il problema di Vettel , come di Hamilton , è che raramente ha avuto a che fare con compagni di squadra veloci come e più di lui. Lo stesso Hamilton quando non ha il pallino sbaglia come gli altri (citofonare Albon...).
 

D-Lock

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a me pare che la responsabilità dell' incidente si possa equamente distribuire, al massimo 60/40. O meglio, 30/40 e 30 al muretto. Al di là di questo caso specifico credo però che il problema di Vettel , come di Hamilton , è che raramente ha avuto a che fare con compagni di squadra veloci come e più di lui. Lo stesso Hamilton quando non ha il pallino sbaglia come gli altri (citofonare Albon...).

O i pianti isterici in radio nell'anno in cui le prese da Rosberg. A sorridere ed essere simpatici quando si vince sono bravi tutti, a perdere quasi nessuno, specie a questi livelli.
 

sembola

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O i pianti isterici in radio nell'anno in cui le prese da Rosberg.

A questi livelli a nessuno piace perdere, ma la questione è tutta qua. Quando hai un grosso margine è molto più facile fare meno errori e se li fai le conseguenze spesso sono di entità minori. Per come la vedo io l'errore di domenica è meno giustificabile, visto che non stai giocandoti un mondiale ma solo un podio a titolo già in saccoccia.
 

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