TRATTATI DA PEZZENTI!?!?

[Sailman]

Approfitto del thread per fare una domanda, alla quale chiedo di rispondere con sincerità:

Sarebbe secondo voi interessante un'officina che, oltre a dei validi interventi tecnici ai giusti prezzi, proponesse una sorta di "consulenza" per il servizio di acquisto on line?
Mi spiego: io, potenziale acquirente di una bici, sono attratto da un noto marchio che vende solo online, ma non ho competenze né per la scelta delle misure né per montarmela da solo.
Quindi vado in questo negozio, che in realtà è un'officina senza alcuna bici esposta o a magazzino né accordi con costruttori, in cui il gestore:
- Mi aiuta nella scelta della bici in base alle mie esigenze;
- Mi fa scegliere la taglia giusta per le mie misure, che lui stesso prenderà;
- Mi aiuta mentre IO emetto l'ordine, indicando il suo negozio come luogo di consegna;
- All'arrivo della bici provvede a montarla;
- Una volta montata mi fa una bella messa in sella;
- Mi fornisce un anno di garanzia sul dimensionamento della bici e sul montaggio.

Voi paghereste tipo 150-200 euro per un servizio del genere, magari indicizzati al valore della bici? o, se voi non ne avete bisogno, ritenete che possa essere una possibile soluzione per i meno esperti?

Prodotti MTB scontati

 

[lupeaq]

Approfitto del thread per fare una domanda, alla quale chiedo di rispondere con sincerità:

Sarebbe secondo voi interessante un'officina che, oltre a dei validi interventi tecnici ai giusti prezzi, proponesse una sorta di "consulenza" per il servizio di acquisto on line?
Mi spiego: io, potenziale acquirente di una bici, sono attratto da un noto marchio che vende solo online, ma non ho competenze né per la scelta delle misure né per montarmela da solo.
Quindi vado in questo negozio, che in realtà è un'officina senza alcuna bici esposta o a magazzino né accordi con costruttori, in cui il gestore:
- Mi aiuta nella scelta della bici in base alle mie esigenze;
- Mi fa scegliere la taglia giusta per le mie misure, che lui stesso prenderà;
- Mi aiuta mentre IO emetto l'ordine, indicando il suo negozio come luogo di consegna;
- All'arrivo della bici provvede a montarla;
- Una volta montata mi fa una bella messa in sella;
- Mi fornisce un anno di garanzia sul dimensionamento della bici e sul montaggio.

Voi paghereste tipo 150-200 euro per un servizio del genere, magari indicizzati al valore della bici? o, se voi non ne avete bisogno, ritenete che possa essere una possibile soluzione per i meno esperti?

Dovrebbe essere all.ordine del giorno secondo me. Però la garanzia che chiedi non mi sembra una cosa possibile. Mentre i 150 euro li darei volentieri x la biomeccanica si.

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[Sailman]

Dovrebbe essere all.ordine del giorno secondo me. Però la garanzia che chiedi non mi sembra una cosa possibile. Mentre i 150 euro li darei volentieri x la biomeccanica si.

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All'ordine del giorno se chi vende la bici ha un margine, in questo caso l'ordine lo farebbe online il cliente, quindi senza margine per il negoziante che si farebbe pagare per il servizio di consulenza e montaggio.
La garanzia è più complicata ma in effetti se io ti guido nella scelta della taglia mi prendo la responsabilità di quello che ti faccio comprare, lo stesso per il montaggio: se ti monto male il cambio e questo dopo un mese si rompe proprio a causa del montaggio errato, con sentenza del costruttore, te lo sostituisco a mie spese.

 

[Vinc3]

Approfitto del thread per fare una domanda, alla quale chiedo di rispondere con sincerità:

Sarebbe secondo voi interessante un'officina che, oltre a dei validi interventi tecnici ai giusti prezzi, proponesse una sorta di "consulenza" per il servizio di acquisto on line?
Mi spiego: io, potenziale acquirente di una bici, sono attratto da un noto marchio che vende solo online, ma non ho competenze né per la scelta delle misure né per montarmela da solo.
Quindi vado in questo negozio, che in realtà è un'officina senza alcuna bici esposta o a magazzino né accordi con costruttori, in cui il gestore:
- Mi aiuta nella scelta della bici in base alle mie esigenze;
- Mi fa scegliere la taglia giusta per le mie misure, che lui stesso prenderà;
- Mi aiuta mentre IO emetto l'ordine, indicando il suo negozio come luogo di consegna;
- All'arrivo della bici provvede a montarla;
- Una volta montata mi fa una bella messa in sella;
- Mi fornisce un anno di garanzia sul dimensionamento della bici e sul montaggio.

Voi paghereste tipo 150-200 euro per un servizio del genere, magari indicizzati al valore della bici? o, se voi non ne avete bisogno, ritenete che possa essere una possibile soluzione per i meno esperti?

Io nonostante venda bici, e pure marchi di alto livello, non certo Faema o GFM [...], ho aiutato amici che cercavano altri marchi per gusti personali (per intenderci, io pedalo e gareggio su Orbea Alma 29" Boost montata XTR 1x11, Fox 32 Factory Step Cast, Fir Fusionlite, componentistica FSA SL-K, ecc. mentre per quanto concerne la strada ho una Lapierre Pulsium FDJ montata tutta Ultegra 6800, ruote comprese), quindi chi ha scelto Bianchi Methanol CV, chi Scott Spark RC, chi altro ancora. Quando capita qualcuno che non ha preso la bici da noi e vuole fatta la messa in sella, non essendo noi biomeccanici ma avendo un minimo di esperienza ed "occhio", lo facciamo volentieri, ma normalmente, e solo se abbiamo perso un bel po' di tempo, non abbiamo preso più di 20€/25€, spesso compreso controllo tacchette con la apposita macchinetta di Bici Support. E non mi riferisco ad amici nostri, ma sconosciuti mai visti prima. Se sono amici e diamo giusto una mano nella scelta e/o una controllata generale, non prendo niente. Giusto un paio di giorni fa ho dato una regolata alle pinze freno di un amico che ha preso la bici nuova da un'altra parte, ho anche accorciato il cavo dell'ammortizzatore e sostituito i capo filo di tutti e 3 i cavi della bici (forcella, ammortizzatore e cambio) con quelli blu anodizzati, ma non mi son fatto pagare alcunché, nonostante egli molto cordialmente mi abbia chiesto cosa dovesse.

Quello che realmente dà fastidio è la pretesa delle persone: gli vendi la bici e gli fai lo sconto, "ovviamente" ti chiedono più sconto, se puoi lo fai, altrimenti "ti scusi" (questo perché tu sei in obbligo (!!) di abbassare il più possibile il prezzo, cosa irreale in qualsiasi altro settore, dove per un articolo di 9,98€ devi prima dare i 0,08€, poi la restante parte, e pure grazie dici prima di andar via), poi ti chiedono il portaborraccia, la borraccia, la pompa, i pedali, il ciclocomputer, il portabici, che gliela porti a casa, che gliela pedali per i primi sei mesi e magari di offrirgli una cena, perché no...e in tutto questo, ti stanno facendo loro il favore, perché loro cugino la bici l'aveva presa possibilmente 5€ meno...nell'entroterra dell'Uganda...

Io normalmente ho fatto i prezzi più bassi a chi non mi ha chiesto chissà cosa, a quelli che invece pretendono passa il piacere anche di regalargli una barretta di 1€.

Avrei poi una lunga storia da raccontarvi, sulla maleducazione e la mancanza di dignità di alcuni individui, gli stessi che sicuramente, fuorviando la storia, plasmandola secondo il proprio giudizio, metteranno in giro voci poco benevole, facendo(mi) passare per un lestofante...ma questa magari ve la racconto nel prossimo post

 

[Sailman]

Io nonostante venda bici, e pure marchi di alto livello, non certo Faema o GFM [...], ho aiutato amici che cercavano altri marchi per gusti personali (per intenderci, io pedalo e gareggio su Orbea Alma 29" Boost montata XTR 1x11, Fox 32 Factory Step Cast, Fir Fusionlite, componentistica FSA SL-K, ecc. mentre per quanto concerne la strada ho una Lapierre Pulsium FDJ montata tutta Ultegra 6800, ruote comprese), quindi chi ha scelto Bianchi Methanol CV, chi Scott Spark RC, chi altro ancora. Quando capita qualcuno che non ha preso la bici da noi e vuole fatta la messa in sella, non essendo noi biomeccanici ma avendo un minimo di esperienza ed "occhio", lo facciamo volentieri, ma normalmente, e solo se abbiamo perso un bel po' di tempo, non abbiamo preso più di 20€/25€, spesso compreso controllo tacchette con la apposita macchinetta di Bici Support. E non mi riferisco ad amici nostri, ma sconosciuti mai visti prima. Se sono amici e diamo giusto una mano nella scelta e/o una controllata generale, non prendo niente. Giusto un paio di giorni fa ho dato una regolata alle pinze freno di un amico che ha preso la bici nuova da un'altra parte, ho anche accorciato il cavo dell'ammortizzatore e sostituito i capo filo di tutti e 3 i cavi della bici (forcella, ammortizzatore e cambio) con quelli blu anodizzati, ma non mi son fatto pagare alcunché, nonostante egli molto cordialmente mi abbia chiesto cosa dovesse.

Quello che realmente dà fastidio è la pretesa delle persone: gli vendi la bici e gli fai lo sconto, "ovviamente" ti chiedono più sconto, se puoi lo fai, altrimenti "ti scusi" (questo perché tu sei in obbligo (!!) di abbassare il più possibile il prezzo, cosa irreale in qualsiasi altro settore, dove per un articolo di 9,98€ devi prima dare i 0,08€, poi la restante parte, e pure grazie dici prima di andar via), poi ti chiedono il portaborraccia, la borraccia, la pompa, i pedali, il ciclocomputer, il portabici, che gliela porti a casa, che gliela pedali per i primi sei mesi e magari di offrirgli una cena, perché no...e in tutto questo, ti stanno facendo loro il favore, perché loro cugino la bici l'aveva presa possibilmente 5€ meno...nell'entroterra dell'Uganda...

Io normalmente ho fatto i prezzi più bassi a chi non mi ha chiesto chissà cosa, a quelli che invece pretendono passa il piacere anche di regalargli una barretta di 1€.

Avrei poi una lunga storia da raccontarvi, sulla maleducazione e la mancanza di dignità di alcuni individui, gli stessi che sicuramente, fuorviando la storia, plasmandola secondo il proprio giudizio, metteranno in giro voci poco benevole, facendo(mi) passare per un lestofante...ma questa magari ve la racconto nel prossimo post

Tu sei come quello da cui ho preso la mia Specialized: listino € 1.050, chiesto sconto, risposto € 950, io ho accettato e lui al momento di strisciare la carta mi ha fatto 900.

 

[Vinc3]

Tu sei come quello da cui ho preso la mia Specialized: listino € 1.050, chiesto sconto, risposto € 950, io ho accettato e lui al momento di strisciare la carta mi ha fatto 900.

Esatto, perfetto. Quei 50€ non ti hanno certo cambiato la vita, sicuramente cambiano più a lui, incidendo sul margine di guadagno in maniera molto più alta che a te sulla cifra totale (50€ su quasi 1000€ equivale al 5%, mentre se lui, mettiamo, se stava guadagnando 250€, togliendone 50 ha ridimensionato il suo margine del 25%), però in quel modo ha fatto contento e rispettato un cliente che allo stesso modo aveva avuto rispetto per lui.

 

[Danixele]

Avrei poi una lunga storia da raccontarvi, sulla maleducazione e la mancanza di dignità di alcuni individui, gli stessi che sicuramente, fuorviando la storia, plasmandola secondo il proprio giudizio, metteranno in giro voci poco benevole, facendo(mi) passare per un lestofante...ma questa magari ve la racconto nel prossimo post

Attendo con curiosità

 

[marcus69]

Approfitto del thread per fare una domanda, alla quale chiedo di rispondere con sincerità:

Sarebbe secondo voi interessante un'officina che, oltre a dei validi interventi tecnici ai giusti prezzi, proponesse una sorta di "consulenza" per il servizio di acquisto on line?
Mi spiego: io, potenziale acquirente di una bici, sono attratto da un noto marchio che vende solo online, ma non ho competenze né per la scelta delle misure né per montarmela da solo.
Quindi vado in questo negozio, che in realtà è un'officina senza alcuna bici esposta o a magazzino né accordi con costruttori, in cui il gestore:
- Mi aiuta nella scelta della bici in base alle mie esigenze;
- Mi fa scegliere la taglia giusta per le mie misure, che lui stesso prenderà;
- Mi aiuta mentre IO emetto l'ordine, indicando il suo negozio come luogo di consegna;
- All'arrivo della bici provvede a montarla;
- Una volta montata mi fa una bella messa in sella;
- Mi fornisce un anno di garanzia sul dimensionamento della bici e sul montaggio.

Voi paghereste tipo 150-200 euro per un servizio del genere, magari indicizzati al valore della bici? o, se voi non ne avete bisogno, ritenete che possa essere una possibile soluzione per i meno esperti?

secondo me,per tutto quello che hai elencato, nn è una cifra esagerata.Solo per prendere le misure e messa in sella ,in zona mia,siamo sui 70/80€

 

[lupeaq]

Io nonostante venda bici, e pure marchi di alto livello, non certo Faema o GFM [...], ho aiutato amici che cercavano altri marchi per gusti personali (per intenderci, io pedalo e gareggio su Orbea Alma 29" Boost montata XTR 1x11, Fox 32 Factory Step Cast, Fir Fusionlite, componentistica FSA SL-K, ecc. mentre per quanto concerne la strada ho una Lapierre Pulsium FDJ montata tutta Ultegra 6800, ruote comprese), quindi chi ha scelto Bianchi Methanol CV, chi Scott Spark RC, chi altro ancora. Quando capita qualcuno che non ha preso la bici da noi e vuole fatta la messa in sella, non essendo noi biomeccanici ma avendo un minimo di esperienza ed "occhio", lo facciamo volentieri, ma normalmente, e solo se abbiamo perso un bel po' di tempo, non abbiamo preso più di 20€/25€, spesso compreso controllo tacchette con la apposita macchinetta di Bici Support. E non mi riferisco ad amici nostri, ma sconosciuti mai visti prima. Se sono amici e diamo giusto una mano nella scelta e/o una controllata generale, non prendo niente. Giusto un paio di giorni fa ho dato una regolata alle pinze freno di un amico che ha preso la bici nuova da un'altra parte, ho anche accorciato il cavo dell'ammortizzatore e sostituito i capo filo di tutti e 3 i cavi della bici (forcella, ammortizzatore e cambio) con quelli blu anodizzati, ma non mi son fatto pagare alcunché, nonostante egli molto cordialmente mi abbia chiesto cosa dovesse.

Quello che realmente dà fastidio è la pretesa delle persone: gli vendi la bici e gli fai lo sconto, "ovviamente" ti chiedono più sconto, se puoi lo fai, altrimenti "ti scusi" (questo perché tu sei in obbligo (!!) di abbassare il più possibile il prezzo, cosa irreale in qualsiasi altro settore, dove per un articolo di 9,98€ devi prima dare i 0,08€, poi la restante parte, e pure grazie dici prima di andar via), poi ti chiedono il portaborraccia, la borraccia, la pompa, i pedali, il ciclocomputer, il portabici, che gliela porti a casa, che gliela pedali per i primi sei mesi e magari di offrirgli una cena, perché no...e in tutto questo, ti stanno facendo loro il favore, perché loro cugino la bici l'aveva presa possibilmente 5€ meno...nell'entroterra dell'Uganda...

Io normalmente ho fatto i prezzi più bassi a chi non mi ha chiesto chissà cosa, a quelli che invece pretendono passa il piacere anche di regalargli una barretta di 1€.

Avrei poi una lunga storia da raccontarvi, sulla maleducazione e la mancanza di dignità di alcuni individui, gli stessi che sicuramente, fuorviando la storia, plasmandola secondo il proprio giudizio, metteranno in giro voci poco benevole, facendo(mi) passare per un lestofante...ma questa magari ve la racconto nel prossimo post

La maleducazione e le troppe pretese, nn si accettano. Sia da chi comora, sua da chi vende..invece un atteggiamento corretto, la gentilezza e la disponibilità, sono valori che stanno sparendo. Io verrei sempre da te a comprare o a farmi fare assistenza..Perché la prima volta, ti sei comportato bene con me. Anche se la bici non me l hai venduta tu.

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[lupeaq]

Esatto, perfetto. Quei 50€ non ti hanno certo cambiato la vita, sicuramente cambiano più a lui, incidendo sul margine di guadagno in maniera molto più alta che a te sulla cifra totale (50€ su quasi 1000€ equivale al 5%, mentre se lui, mettiamo, se stava guadagnando 250€, togliendone 50 ha ridimensionato il suo margine del 25%), però in quel modo ha fatto contento e rispettato un cliente che allo stesso modo aveva avuto rispetto per lui.

E stai sicuro che quei 50 euro di sconto in più, da parte mia ne riavrà almeno il doppio. Xké andrò da lui la prox volta a comprare una pompetta, a latticizzare ecc ecc..x non parlare poi della pubblicità positiva che gli farò. Io la penso così

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[Vinc3]

Attendo con curiosità

Anticipando che non è uno scherzo, né un'esagerazione dei fatti...

Qualche mese fa arriva in negozio un uomo di 50 anni circa. Cerca due bici elettriche per sé e suo figlio. Gli faccio vedere Focus e Lapierre, i prezzi sono più alti rispetto ad Haibike che aveva già visto altrove, ma gli spiego caratteristiche e pregi dei modelli che gli propongo, e gli stilo un preventivo coi prezzi scontati. Soprattutto su Lapierre, applico "solamente" il 10%, visto il ricarico assolutamente irrisorio sui quei modelli (non posso scriverlo con esattezza, ma dico solo che avevo tolto più di metà del mio guadagno...). Appena vede i prezzi, afferma che quello non sia sconto, ed inizia già a farmi leggermente irritare per l'atteggiamento...entra poi in scena mio padre, si vedono e non senza fatica riconoscono di essere vecchi compagni di scuola. Faccio finta di niente su come aveva parlato, e continuiamo a discutere di preventivi. Mi focalizzo su Focus visto che il suo interesse primario è lo sconto ottenuto, più del valore in sé della bici stessa, e lì si può fare di più (15%, addirittura anche 18%), ma inizia a blaterare di cose che, evidentemente, non sa, ma crede di sapere meglio di me, e con arroganza e superbia vuole spiegare a me come fare il mio lavoro: innanzitutto, altri rivenditori gli fanno MINIMO il 25% (!!), poi racconta suoi antefatti lavorativi, ovvero di essere proprietario di un'azienda di vernici (un nostro amico presente in negozio che gli aveva fatto lavori sostiene possegga un capannone il cui solo edificio valga oltre 200.000€, e che viva in una vera e propria villa), che ormai i tempi non sono quelli di una volta, in cui aveva il 70% di ricarico ed oltre, mentre adesso si deve accontentare anche solo del 30% per poter lavorare bene! Così, come anticipavo sopra, comincia a dire quello che dovrei fare io, ovvero: chiamare semplicemente il rappresentante, informarmi se la bici è disponibile, metterci 50€/100€ di ricarico sul mio prezzo e vendergliela. In questo modo io posso innalzare le mie vendite, e con una semplice telefonata, mettermi in tasca soldi facili, a suo dire. Ovvero, su due bici, su un valore tra 6000€ e 7000€ circa, ricaricare circa 100€ massimo 200€. Ora, non so se la matematica sia un'opinione, ma 100€ su 6000€ equivale a quanto? L'1,65%? Volendo raddoppiare, 200€, siamo al 3%? In questo modo, con una semplice telefonata, che non mi costa niente (speriamo di avere una buona tariffa che preveda minuti di conversazione gratuita, altrimenti la telefonata rischia di costarmi più del guadagno della vendita di due e-bike!!), mi metto in tasca bei 100€/200€ su oltre 6000€ di bici vendute, e così mando avanti un negozio, pago tutte le spese e sostengo pure tutta la famiglia. Ovviamente, applicando la stessa percentuale di ricarico su tutte le altre vendite, su una bici di 500€ dovrei guadagnare circa 10€, mentre dovrei intascare circa 50 o 60 centesimi su un ciclocomputer o una catena da 30€. Lauti guadagni, facili e veloci!

Ah, e pensando a posteriore, questo significa pure che fatturando il, tutto, sia in ingresso che in uscita, se per assurdo facessero un controllo e vedessero combaciare il nome delle bici in fattura ed il nome delle bici sullo scontrino fiscale, soprattutto in virtù delle date assai vicine (quindi non una svendita di un refuso di magazzino, ma qualcosa ordinata ad hoc per la vendita), potrebbero denunciarmi per evasione fiscale! Perché nessun commerciante, artigiano o chicchessia farebbe un lavoro o vendere merce di 6000€ o 7000€, per guadagnare 100€ o 200€. Di certo non lui, che per accontentarsi è disposto a scendere al 30% di ricarico sulle proprie vendite (se poi riesce a vendere col 40%, o col 50%, beh, tanto meglio).

Dopo un paio di viaggi in negozio e telefonate, alla fine abbiamo dovuto gentilmente invitarlo a prendere una bici altrove, oppure a comprarne una da noi col 10% esatto dal listino, se proprio ci teneva.

 

[sembola]

@Vinc3, comprendo e condivido la tua irritazione per aver avuto a che fare con un personaggio del genere.
Però mi pare di ricordare che l'argomento del topic è un altro. Non è che la maleducazione o presunzione di certi clienti giustifica il fatto che altro clienti siano trattati "da pezzenti".

 

[Vinc3]

@Vinc3, comprendo e condivido la tua irritazione per aver avuto a che fare con un personaggio del genere.
Però mi pare di ricordare che l'argomento del topic è un altro. Non è che la maleducazione o presunzione di certi clienti giustifica il fatto che altro clienti siano trattati "da pezzenti".

Assolutamente, era per condividere un'esperienza...divertente

 

[Sciuscia]

Io sono convinto che si possa arginare molto il problema se si entra in negozio con le idee più che chiare, cosa per cui oggi internet aiuta moltissimo. Nel mio ultimo acquisto sono entrato e ho detto voglio ordinare questo modello di bici, questo è l'acconto. E non ho preso certo un top di gamma. Trattato da re, assistito dall'inizio alla fine, tornato più volte per comprare accessori, sempre trattato bene. Io però non contratto sul prezzo e probabilmente non ci sarei nemmeno tagliato, se una cosa me la posso permettere la compro, se no non chiedo sconti e finisce lì. Ovviamente c'è commerciante e commerciante ma nella mia esperienza se si parte col grosso vantaggio di sapere chiaramente cosa si vuole è molto difficile essere trattati con sufficienza perché si pone il venditore a suo agio nella parte che più gli si addice, ovvero far puramente da tramite tra cliente e fornitore e incassare i soldi. Si è in quel momento il cliente perfetto e il venditore è ben disposto a trattarti bene, per quanto umanamente possa anche essere il più stronzo essere del pianeta.

Ho capito, ma dopo che l'acquisto lo hai fatto praticamente da solo, vorrei vedere che ti trattano pure male.

Io pure sono della scuola dell'avere le idee chiare, in primis per non sbagliare l'acquisto, e considera che di norma mi reco in negozio con la pagina del catalogo stampata da internet e gli dico "questo".

Però qualcosa in più il negozio deve darmi, e non può essere (per me) solo la speranza che un domani sarò trattato bene perché non ho cacato il cazzo in sede di acquisto.

 

[Sciuscia]

Se un negozio fisico ti vende una bici di una taglia sbagliata ha il dovere di sostituirla perché ha sbagliato lui quando te l'ha venduta e se fosse stato uno che conosceva il mestiere non avrebbe commesso questo errore.

Dopo 8 gg. non sono tenuti a fare nulla, e l'han fatto dopo 30. Online mi sarei attaccato al tram.

In realtà per acquisto in negozio il diritto di recesso o cambio non esiste, salvo vizio occulto (la taglia non lo è, essendo una informazione palese).

 

[Velocity]

In realtà per acquisto in negozio il diritto di recesso o cambio non esiste, salvo vizio occulto (la taglia non lo è, essendo una informazione palese).

Certo io intendevo che se il negozio consapevolmente ti vende una bici di taglia errata e tu ci caschi per inesperienza/disattenzione nel momento in cui te ne accorgi il minimo che possono fare è sostituire la bici

 

[Sciuscia]

Approfitto del thread per fare una domanda, alla quale chiedo di rispondere con sincerità:

Sarebbe secondo voi interessante un'officina che, oltre a dei validi interventi tecnici ai giusti prezzi, proponesse una sorta di "consulenza" per il servizio di acquisto on line?
Mi spiego: io, potenziale acquirente di una bici, sono attratto da un noto marchio che vende solo online, ma non ho competenze né per la scelta delle misure né per montarmela da solo.
Quindi vado in questo negozio, che in realtà è un'officina senza alcuna bici esposta o a magazzino né accordi con costruttori, in cui il gestore:
- Mi aiuta nella scelta della bici in base alle mie esigenze;
- Mi fa scegliere la taglia giusta per le mie misure, che lui stesso prenderà;
- Mi aiuta mentre IO emetto l'ordine, indicando il suo negozio come luogo di consegna;
- All'arrivo della bici provvede a montarla;
- Una volta montata mi fa una bella messa in sella;
- Mi fornisce un anno di garanzia sul dimensionamento della bici e sul montaggio.

Voi paghereste tipo 150-200 euro per un servizio del genere, magari indicizzati al valore della bici? o, se voi non ne avete bisogno, ritenete che possa essere una possibile soluzione per i meno esperti?

La garanzia sarebbe una pretesa assurda (anche perché non sarebbe formalizzabile a livello legale), ma per il resto, sì, li pagherei 200 euro. Più che per tutto quello che hai detto, per avere l'assistenza sotto casa e un trattamento da "cliente" piuttosto che da "straccione online".

La domanda da fare è se il negoziante ci starebbe dentro. Se con te ci perde una giornata intera, le sue 8 ore di consulenza già costano più di 200 €. probabilmente.

 

[Sciuscia]

Dovrebbe essere all.ordine del giorno secondo me. Però la garanzia che chiedi non mi sembra una cosa possibile. Mentre i 150 euro li darei volentieri x la biomeccanica si.

Sent from my EVA-L09 using MTB-Forum mobile app

Lui parlava di "mettere in sella". Se parliamo di visita biomeccanica vera, una completa può costare anche il doppio.

 

[Sciuscia]

secondo me,per tutto quello che hai elencato, nn è una cifra esagerata.Solo per prendere le misure e messa in sella ,in zona mia,siamo sui 70/80€

Cioè? Misura del cavallo al muro, regolazione sella, 80 €? Mi pare una enormità, anche se fatta fuori dall'acquisto di una bici.
Con acquisto bici invece proprio assurdo.

 

[Impa65]

Cioè? Misura del cavallo al muro, regolazione sella, 80 €? Mi pare una enormità, anche se fatta fuori dall'acquisto di una bici.
Con acquisto bici invece proprio assurdo.

C'e' chi si fa pagare 2 euro per gonfiare una gomma ..... Ormai non bisogna stupirsi piu' di nulla. Le uniche due cose che invece mi lasciano davvero sconcertato sono come si fa a frequentare rivenditori/negozi/officine del genere e come le suddette riescano ancora ad aprire la mattina ....