Fondamentalmente ti posso dare ragione, rimane il fatto che siamo in molti, che i tempi sono cambiati cosi' come le attrezzature, le mode, il tempo libero ecc., di conseguenza va preso atto che le possibilità anche per i meno esperti di vivere la montagna sono aumentate con il risultato di un certo affollamento.
Personalmente non la vedo come un protezionismo ma se uno mi falciasse a 30Km/h mi girerebbero i co...ni cosi' come se mi falciasse un motoscafo. Scusa se mi permetto, ma se capitassi in una località di mare la cui mia incolumità è in mano al fato e non al senso civico ci vado una volta per non tornarci più', sono abbastanza fatalista ma non a tal punto. Ritornando al paragone che hai fatto, un furto è perseguibile in quanto reato, andare a 20/30 Km/h su un sentiero di montagna lo è (non lo so)? Non serve andar forte per ferire qualcuno.
Ripeto, sono anche io dell'idea che promulgare leggi per farsi scivolare addosso le responsabilità non sia la strada più' consona, ma al netto di soddisfatti/rimborsati è la più' pratica. I pedoni sono i più' vulnerabili ed, almeno dalle mie parti, i maggior fruitori di sentieri e servizi legati alla montagna e come tali sono i soggetti principe negli emendamenti.
Non voglio criticare nessuno, ma facendo sia trekking che MTB vedo con gli occhi di entrambi, mentre probabilmente commettero' errori madornali agli occhi di cacciatori, pastori, cercatori di funghi, alpinisti ecc...