Non ci crederai e neanch'io ci credo...ma non ho scattato nessuna foto...incredibile...
Punt Trento meeting point [su e giù per Bondone, collina di Trento, Calisio, Marzola, ecc]
- Creatore Discussione qwf
- Data di inizio
Non ci crederai e neanch'io ci credo...ma non ho scattato nessuna foto...incredibile...
Cavoli a saperlo avrei fatto qualche foto anche a voi... prossimo giro saremo più professionali
Rif. maranza (1085 slm)...ben venga.... però un po' troppa per essere olo metà novembre
MONTE GAZZA - VALON DE SAN GIACOM (PAGANELLA)
Venerdì 13 Settembre 2019 (22 km - 1220 m)
Il weekend è super impegnato per cui decido di uscire Venerdì pomeriggio in pieno accordo con @ghostbanner che non se lo fa dire due volte...la mèta, il crinale del Monte Gazza, è sempre uno spettacolo anche per noi local che lo percorriamo spesso, ma c'è di più questa volta.
E' già da qualche anno che avevo provato a scendere in solitaria dal Passo di San Giacomo verso Covelo lungo il segnavia 610 ed è arrivata l'occasione per riprovare la selvaggia discesa del Valon de San Giacom, questa volta però in compagnia.
Il tempo di marcia potrebbe essere tiranno per cui decidiamo di portarci avanti con le "operazioni" trasferendoci con la macchina direttamente a Margone per poi la sera andare con calma a recuperare l'auto.
Saliamo con cadenza regolare lungo la carrabile asfaltata per Malga di Gazza...sono 550 metri di dislivello in meno di 5 km per cui la pendenza media supera il 10%.
Guadagnato il pianoro sotto Malga di Gazza c'inerpichiamo lungo i tre terribili tratti cementati che fanno da preludio al suggestivo crinale con la superba vista del Gruppo delle Dolomiti di Brenta.
Superato Passo San Giovanni ci concediamo un veloce quanto "caro" ristoro alla bella location del Bait del Germano...vabbè che la fetta di torta è generosa ma 20 € per due dolci e due birre medie sembra un pochino fuori luogo...ah dimenticavo, nel conto ci sono anche 2 € di coperto (inesistente) sul tavolo esterno...incredibile ma vero (caduta di stile)...
Di seguito transitiamo dalla bella conca di Malga Covelo.
Più su passiamo sotto la cima del Monte Gazza (1985 m).
Ci siamo, inizia la lunga discesa da Passo di San Giacomo, dai 1963 m del passo ai 550 m dell'abitato di Covelo.
Il tracciato del selvaggio quanto tortuoso e singolare Valon de San Giacom inizia a scendere.
Siamo al tratto di sfasciumi ma il sentiero è stato sistemato...la gara di corsa in montagna che si svolge da due anni a questa parte ha portato beneficio alla sua percorribilità...con buona tecnica e bike dalle sospensioni generose si riesce praticamente a pedalare nella sua interezza.
(foto by @ghostbanner)
Più sotto, dove il tracciato della gara devia sulla destra, la pulizia e il fondo del sentiero ne risentono ma si giunge ancora con parecchia adrenalina in corpo e sorriso sul viso fino all'abitato di Covelo dove termina una discesa davvero bella da interpretare e destinata a chi predilige terreni parecchio smossi concentrati principalmente nella prima parte.
Venerdì 13 Settembre 2019 (22 km - 1220 m)
Il weekend è super impegnato per cui decido di uscire Venerdì pomeriggio in pieno accordo con @ghostbanner che non se lo fa dire due volte...la mèta, il crinale del Monte Gazza, è sempre uno spettacolo anche per noi local che lo percorriamo spesso, ma c'è di più questa volta.
E' già da qualche anno che avevo provato a scendere in solitaria dal Passo di San Giacomo verso Covelo lungo il segnavia 610 ed è arrivata l'occasione per riprovare la selvaggia discesa del Valon de San Giacom, questa volta però in compagnia.
Il tempo di marcia potrebbe essere tiranno per cui decidiamo di portarci avanti con le "operazioni" trasferendoci con la macchina direttamente a Margone per poi la sera andare con calma a recuperare l'auto.
Saliamo con cadenza regolare lungo la carrabile asfaltata per Malga di Gazza...sono 550 metri di dislivello in meno di 5 km per cui la pendenza media supera il 10%.
Guadagnato il pianoro sotto Malga di Gazza c'inerpichiamo lungo i tre terribili tratti cementati che fanno da preludio al suggestivo crinale con la superba vista del Gruppo delle Dolomiti di Brenta.
Superato Passo San Giovanni ci concediamo un veloce quanto "caro" ristoro alla bella location del Bait del Germano...vabbè che la fetta di torta è generosa ma 20 € per due dolci e due birre medie sembra un pochino fuori luogo...ah dimenticavo, nel conto ci sono anche 2 € di coperto (inesistente) sul tavolo esterno...incredibile ma vero (caduta di stile)...
Di seguito transitiamo dalla bella conca di Malga Covelo.
Più su passiamo sotto la cima del Monte Gazza (1985 m).
Ci siamo, inizia la lunga discesa da Passo di San Giacomo, dai 1963 m del passo ai 550 m dell'abitato di Covelo.
Il tracciato del selvaggio quanto tortuoso e singolare Valon de San Giacom inizia a scendere.
Siamo al tratto di sfasciumi ma il sentiero è stato sistemato...la gara di corsa in montagna che si svolge da due anni a questa parte ha portato beneficio alla sua percorribilità...con buona tecnica e bike dalle sospensioni generose si riesce praticamente a pedalare nella sua interezza.
(foto by @ghostbanner)
Più sotto, dove il tracciato della gara devia sulla destra, la pulizia e il fondo del sentiero ne risentono ma si giunge ancora con parecchia adrenalina in corpo e sorriso sul viso fino all'abitato di Covelo dove termina una discesa davvero bella da interpretare e destinata a chi predilige terreni parecchio smossi concentrati principalmente nella prima parte.
Che zona Giacomo?
Ciao loris, partendo dal tornante sotto l'ex Studio uno..parte il trail chiamato trento Nostra
Che grandi !!!!!!!! Bellissimo il versante Sud della Paganella verso Covelo (noi facciamo quasi sempre il lato Nord da Maso Milano Selvapiana Andalo Dosson Cima Paganella e ritorno dalle piste di Fai e Val Manara poi per Zambana ) , il Bondone innevato è il top fatto in bike oggi 
Bellissimo il versante Sud della Paganella verso Covelo (noi facciamo quasi sempre il lato Nord da Maso Milano Selvapiana Andalo Dosson Cima Paganella e ritorno dalle piste di Fai e Val Manara poi per Zambana ) , il Bondone innevato è il top fatto in bike oggi
Ah ok, allora l'ho fatto anch'io quest'anno...non ero a conoscenza dell'appellativo...
no no, nessun appellativo, si chiama prorpio così da tabella S...at
Ciao a tutti!! È la prima volta che scrivo qui...Sono relativamente nuovo alla mtb (ho preso una trek fuel ex l’anno scorso) ed è da un anno che vivo a Trento (prima a Cognola ed ora a Vela) ho girato un po’ zona Calisio, pochissimo marzola e una volta bondone (discesa da candriai) e un paio di volte terlago (belli tosti) e sorasass. Sperando di ripartire al più presto a pedalare, sto guardando i possibili sentieri da fare assolutamente niente di estremo ma che vale la pena fare...poi sapete se esiste un gruppo telegram o W.A. dove si può condividere info della zona Trento? Grazie ✌
Ciao benvenuto, io e i miei amici giriamo spesso nelle zone che hai elencato soprattutto a metà settimana (mezza giornata o dopo lavoro) , anch'io qualche bel anno a Martignano e adesso qualche bel anno a Terlago. 
Durante il weekend però emigriamo in tutta la regione e anche oltre in cerca di nuovi percorsi e nuove avventure. Io abitualmente scrivo sul forum quando decidiamo di pedalare e quindi se ti vuoi unire quando puoi resta sintonizzato.
Durante il weekend però emigriamo in tutta la regione e anche oltre in cerca di nuovi percorsi e nuove avventure. Io abitualmente scrivo sul forum quando decidiamo di pedalare e quindi se ti vuoi unire quando puoi resta sintonizzato.
Eilà!!! Perfetto grazie della dritta, seguirò la discussione è magari se uscirete per un giro di prova dopo lavoro mi unisco stravolentieri...così valuti come me la cavo e non faccio da zavorraCiao benvenuto, io e i miei amici giriamo spesso nelle zone che hai elencato soprattutto a metà settimana (mezza giornata o dopo lavoro) , anch'io qualche bel anno a Martignano e adesso qualche bel anno a Terlago.
Durante il weekend però emigriamo in tutta la regione e anche oltre in cerca di nuovi percorsi e nuove avventure. Io abitualmente scrivo sul forum quando decidiamo di pedalare e quindi se ti vuoi unire quando puoi resta sintonizzato.
Ciao, io mi trovavo in zona e ho lanciato l’appello qui sul forum... ho trovato un gran bel gruppo che mi ha accolto magnificamente. Ho passato una splendida giornata e non vedo l’ora di tornare a trovare @SID65 e tutti gli altri.
Bene dai tranquillo, una cosa è certa, con noi non devi dimostrare nulla...siamo per girare in compagnia c'è chi è più tecnico chi meno ma quello che ci lega è l'amicizia che per anni abbiamo coltivato e che è più importante di qualsiasi altra cosa.
Ultima modifica:
Ecco, mi fa immensamente piacere che sia intervenuto al riguardo Massimo che abbiamo conosciuto recentemente in una sola occasione e che si è integrato subito e benissimo col gruppo. Anche noi lo ricordiamo con grande piacere dandoci appuntamento per rifare altre rimpatriate nonostante la distanza che ci divide e con la speranza che questo periodo termini il più presto possibile.
Prima o poi ci si rivede sicuramente, non vedo l’ora.Ecco, mi fa immensamente piacere che sia intervenuto al riguardo Massimo che abbiamo conosciuto recentemente in una sola occasione e che si è integrato subito e benissimo col gruppo. Anche noi lo ricordiamo con grande piacere dandoci appuntamento per rifare altre rimpatriate nonostante la distanza che ci divide e con la speranza che questo periodo termini il più presto possibile.
4 Maggio, finalmente la ripresa con le dovute precauzioni a distanza con l'amico @ghostbanner lungo il suggestivo sentiero della Roggia di Calavino in Valle dei Laghi.
Buone ripedalate a tutti.
Buone ripedalate a tutti.