Io ho sempre sentito gli ebiker dire la famosa frase che con ebike fai il doppio dei km/discese a pari tempo e fatica oppure fai la stessa strada in metà tempo.Io dico semplicemente, in base alla mia esperienza con motori a torsiometro legali con batterie di taglio medio (diciamo dai 500 ai 600W), che, per citare un tuo precedente intervento, il cervello lo devi usare ugualmente per dosare le tue e le "sue" energie e credo che, avendo a disposizione una batteria soltanto, anche buona, una e-bike per un biker molto allenato capace di giri lunghi e migliaia di metri di dislivello possa addirittura essere limitante, intendendo come autonomia, rispetto ad una buona bici non assistita, soprattutto se non intende fare salite con strappi fuori dal comune, dove l'ebike da ovviamente possibilità superiori laddove normalmente si sarebbe costretti a spingere, e non puo' ricaricare e deve stare molte ore in sella, idealmente tutto il giorno, magari con tratti dove occorre cmq spingere o peggio fare porting.
Chiaro che se invece usi un motore con sensore angolare, che spinge solo in base al livello di assistenza impostata e non a quanto sei tu stesso ad imprimere, magari non legale ma da 500w e oltre e poi ti sei pure montato due batterie da 500w in parallelo e ne tieni altre due di scorta, ecc....ma quella non e' un e-bike. E' un ciclomotore.
Un mio giro buono, da mediamente allenato, è 1400-1600m per 50 km in circa 3 ore e mezza. Sinceramente giri di ebikers da 3000 m 100 km devo ancora vederne, su strava.
Quindi mi confermi che è una cazzata.