Ma meno di quello al latte, anche se di poco. Come scrivevo piú sopra se ne mangia peró di meno e aggiungi i molti benefici del cacao. Inoltre lo prevedevo solo se proprio non si puó stare senza dolci.
Umore basso causa peso in aumento e alimentazione errata
- Creatore Discussione PatrickFst
- Data di inizio
Sará pure sano.....ma ragazzi che vita grama.....La cosa è semplicePer dimagrire basta evitare di mangiare cibo-spazzatura e spostarsi verso una dieta vegetariana basata su cereali integrali, legumi, frutta e verdura, frutta secca e semi oleaginosi.
Basta eliminare dalla propria dieta zucchero, tutti gli alimenti industriali, sale, salumi, formaggi, dolci, bibite zuccherate e alcolici per sentirsi meglio e ritrovare il peso forma.
Mi spiace io non partecipo.
Non c'è via di scampo: la massa grassa aumenta sempre con l'eccesso di assunzione di kcal rispetto al consumo.
Trovare la dieta giusta è solo una questione di trovare la strategia in cui ci si sente più a proprio agio ma non hanno alcun vantaggio le keto rispetto alle diete mediterranee rispetto alle diete con grandi periodi di digiuno. Conta solo il deficit calorico e viviamo in un mondo che continua a nutrirsi come se fossimo in guerra, come se la carestia fosse dietro l'angolo, come se non avessimo tutta questa facilità a trovare cibo quindi è difficile.
La difficoltà viene esaltata da milioni di anni di evoluzione: siamo programmati per accumulare appena e ovunque possiamo perché ci siamo evoluti in situazioni di scarsità di cibo (pensate a prima dell'agricoltura e la pastorizia quanto fosse difficile reperire regolarmente i pasti).
E fin qui, siamo d'accordo: ridurre è difficile.
Come fare allora? Innanzitutto lentamente. Ridurre il più lentamente possibile ma ridurre. Più è rapida la riduzione più il nostro corpo si turba e si ribella facendoci patire fame e malumore. E' importante sapere quanto si mangia (in kcal) e pian piano imporre dei deficit calorici blandi a partire da 100 a 200 a 300 e poi 400 kcal per poi stabilizzare e riprendere. Mantieni intatto il cosa mangi, quello influisce molto raramente, e riduci semplicemente i dosaggi. Non drasticamente, di poco ma in modo consistente.
Col tempo vedrai che ti abituerai a un nuovo regime alimentare e non capirai più come fosse possibile mangiare tutto quello che prima eri in grado di ingurgitare!
Ah una nota finale: variazioni anche di 3-4 kg potrebbero essere tranquillamente acqua quindi occhio a non prendere troppo alla lettera la bilancia. Specie chi è abituato a lunghe pedalate che richiedono un alto dispendio calorico, nel momento in cui si fermano, tendono a gonfiarsi di acqua.
Trovare la dieta giusta è solo una questione di trovare la strategia in cui ci si sente più a proprio agio ma non hanno alcun vantaggio le keto rispetto alle diete mediterranee rispetto alle diete con grandi periodi di digiuno. Conta solo il deficit calorico e viviamo in un mondo che continua a nutrirsi come se fossimo in guerra, come se la carestia fosse dietro l'angolo, come se non avessimo tutta questa facilità a trovare cibo quindi è difficile.
La difficoltà viene esaltata da milioni di anni di evoluzione: siamo programmati per accumulare appena e ovunque possiamo perché ci siamo evoluti in situazioni di scarsità di cibo (pensate a prima dell'agricoltura e la pastorizia quanto fosse difficile reperire regolarmente i pasti).
E fin qui, siamo d'accordo: ridurre è difficile.
Come fare allora? Innanzitutto lentamente. Ridurre il più lentamente possibile ma ridurre. Più è rapida la riduzione più il nostro corpo si turba e si ribella facendoci patire fame e malumore. E' importante sapere quanto si mangia (in kcal) e pian piano imporre dei deficit calorici blandi a partire da 100 a 200 a 300 e poi 400 kcal per poi stabilizzare e riprendere. Mantieni intatto il cosa mangi, quello influisce molto raramente, e riduci semplicemente i dosaggi. Non drasticamente, di poco ma in modo consistente.
Col tempo vedrai che ti abituerai a un nuovo regime alimentare e non capirai più come fosse possibile mangiare tutto quello che prima eri in grado di ingurgitare!
Ah una nota finale: variazioni anche di 3-4 kg potrebbero essere tranquillamente acqua quindi occhio a non prendere troppo alla lettera la bilancia. Specie chi è abituato a lunghe pedalate che richiedono un alto dispendio calorico, nel momento in cui si fermano, tendono a gonfiarsi di acqua.
![[Nuno]](/data/avatars/s/252/252348.jpg?1547838102){kind=avatar}
In teoria ogni quanto vale la pena pesarsi? Io lo faccio una volta al mese circa, ma ho visto bilance da usare tutti i giorni e che ti contano anche i peli del c.... [emoji848]
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Dipende. Sei ansioso e vai in crisi per ogni variazione? Pesati una volta alla settimana.
Sei un analitico, un appassionato di numeri e statistiche o fissato con peso, grasso corporeo e gestione delle calorie immesse? Allora pesati ogni giorno, appena alzato come prima cosa al mattino e poi plotti tutti su Excel guardando media a sette giorni e media a 14 giorni (metodo migliore) combinando con misure antropomorfiche della vita e plicometriche almeno a tre punti ogni 3-4 settimane.
Ah, mi raccomando: se ti pesi una volta alla settimana sempre appena svegliato, "pisciato e cacato" e a stomaco vuoto, possibilmente alla stessa ora ogni volta.
In realtà me ne frego abbastanza, se dimagrisco lo capisco perché i vestiti mi stanno più larghi e mi sento meglio in generale. Tranne adesso che sono dimagrito perché ho avuto l'influenza. [emoji28]
Mi peso più che altro per capire se un'attività più o meno intensa ha degli effetti o se sto solo perdendo tempo.
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Valutare dai vestiti è un ottimo metodo!
Pensare che siano le attività a farci variare beh...non è il massimo. Per due motivi:
- Il contenuto di acqua che abbiamo in corpo (che, ribadisco, può oscillare tantissimo specie con attività aerobiche come il ciclismo).
- Dovremmo sempre nutrirci per migliorare le performance e non fare attività per nutrirci di più. Diamo carburante al nostro corpo e miglioriamo, facciamo crescere i muscoli e carichiamoci di energie per affrontare le sfide. Il cibo è il nostro carburante, non la nostra meta. Quando diventa una meta (perchè proprio siamo appassionati di buoni sapori) è meglio semplicemente mangiare tutto ma in quantità ridotta.
Abitare con i tuoi per quanto mi riguarda non aiuta,non è quello il problema però perché cmq mangi "male" anche fuori casa a quanto dici,ti porto la mia esperienza che ha poco a che vedere con la tua probabilmente, più che altro per struttura fisica,ho 43 anni sono sempre stato magro e sportivo e questo aiuta,ma anche io ho passato un periodo "burrascoso" dove ho smesso di fare sport e di mangiare decentemente e sono passato dai miei 62 kg, premetto che sono 170 cm,a 78 kg e ti posso assicurare che Non mi sentivo a mio agio verso me stesso per come ero abituato prima,poi ho detto basta,abitavo già da solo e questo a inciso perché sono io che faccio la spesa e sono sempre io che decido cosa e quando mangiarlo,ho ricominciato a fare sport regolamente a giorni alterni,quest'anno ho fatto 150 uscite in bici in 300 giorni per farti capire il mio grado di Costanza ed impegno,senza non si va da nessuna parte,ad oggi sto benissimo,sia Fisicamente che mentalmente,ho la pressione perfetta,non fumo,gli esami del sangue perfetti e tutto questo a me fa stare piu sereno,la salute per me è una sola e vale la pena preservarla, però ti devi sbattere,non c'è alternativa,al lavoro mi chiedono come faccio ad essere uno spillo,semplice,mangio giusto e faccio sport,io sono pigro di natura ma non è e non può essere un alibi,non sono certo fissato con l'alimentazione ma cmq ci guardo a cosa mangio e quante calorie assumo e mangio di tutto senza ovviamente esagerare, poi alla tua età a perdere peso non ci metti molto se ti impegni,dipende solo da te,punto,come vedi molti sono intervenuti e pesano come te e non si fanno problemi,vivono tranquillamente con qualche chilo in piu',quindi o ti fai meno problemi o ahimé devi cambiare le tue abitudini,la dieta magica non esiste.
Aggiungo che nel mio caso l'età aiuta,la costanza e la dedizione che ho adesso non la avevo a trent'anni.
Aggiungo che nel mio caso l'età aiuta,la costanza e la dedizione che ho adesso non la avevo a trent'anni.
Ultima modifica:
Più che altro il "gioco" non vale il sacrificio, nel senso che fare tanta attività fisica per mangiare di più diventa insostenibile nel lungo periodo, sia perché il fisico non regge, sia perché non c'è sempre il tempo per fare attività fisica, sia perché esagerando ci si stressa anche mentalmente e diventa sempre più difficile uscire in bici.
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@Al_fa la penso come te su tutta la linea..ed è il percorso che sto seguenti su di me..TDEE 3100..ho iniziato a tagliare a 2900 e poi ora a 2700..appena sgrasso giusto,risalgo lentamente per una ricomposizione andando in ipocalorica o leggermente superiore..poi taglio di nuovo per la definizione..che dici?
andrea1966
Biker incredibilis
porto la mia esperienza.
quasi 52 anni, 194 cm per 94 kg attuali
4 uscite / settimana. sempre, anche se non ho voglia, se son stanco. sempre, ripeto, tranne se il meteo è avverso. ( non mi fermo neanche con nebbia e buio )
2 mesi fa pesavo 100 kg, ho deciso di calare riducendo semplicemente la quantità di pasta, da 2 porzioni da 120gr al giorno ad una sola di 100 gr.
persi 6 kg in 2 mesi, ora sono praticamente stabile.
niente alcol-dolci-schifezze-bibite gasate-junk food-merendine varie-zucchero-condimenti strani. mangio sano e molto regolato causa anche qualche mio problema fisico, praticamente dieta perenne
mi sento bene.
la dieta perenne e le restrizioni alimentari son faticose e richiedono forza di volontà, come l' impegno in bici, ma i risultati arrivano ed i sacrifici sono sempre ripagati.
quasi 52 anni, 194 cm per 94 kg attuali
4 uscite / settimana. sempre, anche se non ho voglia, se son stanco. sempre, ripeto, tranne se il meteo è avverso. ( non mi fermo neanche con nebbia e buio )
2 mesi fa pesavo 100 kg, ho deciso di calare riducendo semplicemente la quantità di pasta, da 2 porzioni da 120gr al giorno ad una sola di 100 gr.
persi 6 kg in 2 mesi, ora sono praticamente stabile.
niente alcol-dolci-schifezze-bibite gasate-junk food-merendine varie-zucchero-condimenti strani. mangio sano e molto regolato causa anche qualche mio problema fisico, praticamente dieta perenne
mi sento bene.
la dieta perenne e le restrizioni alimentari son faticose e richiedono forza di volontà, come l' impegno in bici, ma i risultati arrivano ed i sacrifici sono sempre ripagati.
Ultima modifica:
Ho nove anni in meno ma seguo il stiles di vita pari pari,la forza di volontà e' indispensabile,senza quella difficile se non impossibile essere costanti,col tempo mi sono abituato a mangiare sano e ormai non mi pesa più,a tutto nella vita ci si abitua,poi ogni tanto qualche schifezza la mangio,ma ogni tanto.
E' un po la mia situazione.
Bisogna pero' ribadire che non esiste una soluzione standard. Tutto dipende dal metabolismo, cioe' dalla "configurazione" ormonale, ovvero la predisposizione genetica. Importante e' adeguarsi alla propria condizione biologica. Alcuni devono sacrificarsi di piu', mentre alcuni sono praticamente liberi di ingurgitare ogni sostanza possibile ed immaginabile. Se seguissi le abitudini di certi miei amici e conoscenti, adesso sarei una palla di lardo, mentre loro sono assolutamente normali. Un po li odio in effetti, pero' ho una condizione mentale superiore a loro proprio per la forza di volonta' che ho dovuto sviluppare tramite allenamenti continui, sia fisici che mentali.
Effettivamente a me va di culo anche per un metabolismo ad hoc,ma la forza di volontà ci vuole cmq,con l'avanzare dell'età se non ci si muove per tenerlo in moto si prende peso cmq,vedo mio padre che era come me e a 71 anni e' bello Ciccio proprio perché non fa assolutamente niente per tenersi in movimento.
andrea1966
Biker incredibilis
vero. infatti io ho portato la mia esperienza senza aver la pretesa di insegnare nulla a nessuno. ci mancherebbe! però la regola d' oro è che se ci si impegna e si ha costanza e volontà, i risultati arrivano. e questo vale come regola di vita, non solo per la bici.
Certamente l'allenamento psico-fisico continuo ti fa progredire su piu' piani. Ho notato che si sviluppa anche una sopportazione superiore per quando riguarda il dolore e le privazioni, nonche' verso le condizioni esterne (sopporti di piu' sia il caldo che il freddo).
Consiglio anche un rilassamento meditativo liberando la mente. Alienatevi per circa 1 ora al giorno dal mondo circostante: consiglio ascoltare musica con cuffie.
Consiglio anche un rilassamento meditativo liberando la mente. Alienatevi per circa 1 ora al giorno dal mondo circostante: consiglio ascoltare musica con cuffie.
Ciao,
io sono 1,85 x 79 kg; all'inizio della stagione ero 84kg; mangio molto più di prima.
Unico segreto: bruciare più calorie di quante se ne prendono.
Anch'io ho ridotto le uscite in MTB,causa stagione, ma cerco sempre di mantenere le "corsette" settimanali, almeno 2 di 4-5 km...
così vedrai che non avrai problemi.
andrea1966
Biker incredibilis
io non le prenderei molto alla leggera. è un tipo di attività facile da intraprendere e che non richiede neanche molta spesa: un buon paio di scarpe e abbigliamento adeguato non costano poi cifre esorbitanti.
però sono in pochi a rendersi conto di quanto dannosa possa essere la corsetta se non fatta nel modo corretto, di quanto vengano stressate schiena e articolazioni degli arti inferiori e di quanto sia importante anche la tecnica giusta.
anche io l'avevo provata anni fa, ma evidentemente qualche errore l' ho fatto. correvo un' ora al giorno per 3 giorni 7 settimana.
forse a causa del mio peso o della tecnica scorretta ho avuto uno schiacciamento vertebrale l5-s1 che mi ha compromesso la semplice deambulazione per alcuni mesi. in pratica ho zoppicato per un anno intero.
poi mi sono ripreso, ma dopo un anno di terapie e cure varie.
sempre meglio farsi consigliare da un esperto: la corsa non è per tutti. a livello allenamento cardio e dimagrimento, meglio la camminata veloce che è anche meno traumatica per l' apparato muscolo-scheletrico.
Io faccio 3-4 km al giorni per 5 giorni alla settimana. Non ho avuto problemi di sorta per ora. La corsa piu' stressante per le articolazioni e' su asfalto, sopratutto con calzature non adeguate. Io corro prevalentemente su fondi non asfaltati e consiglio anche altri di farlo.
