Un consiglio pa la mia prima bici.

giulia73

Biker novus
28/8/06
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piacenza
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Salve, sono un nuovo utente di questo interessantissimo ed utlissimo forum (complimenti vivissimi all'ideatore), visto che siete così professionali nelle risposte vorrei rappresentarvi i miei dubbi.
Io sto acquistando la mia prima bici, in realtà è la seconda poiché la prima la presi nel '98 ma ormai è talmente datata che non la uso quai più. sono circa 6 anni mi sono allontanato dalla mtb ed ho bisogno di qualche consiglio.
Il mio rivenditore di fiducia mi ha proposto un telaio in alluminio e carro posteriore in carbonio. Non riesco a comprendere la tglia ma le misure sono di 46 cm il tubosella e di 56 cm. del tubo slooping. Sapreste indicarmi se le misure corrispondono a quelle di una bici per una persona di cm 174. La prendereste voi una bici a carro posteriore in carbonio? Io sino ad oggi ho utlizzato la bici di cui sopra di misura 18 e sinceramente non mi sono mai trovato bene. sapreste darmi risposte ai miei quesiti ? Grazie anticipatamente. Luigi
 

tarcy

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mazzano (BS)
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ciao, la taglia 18" a occhio è corretta per te, ma tu dici di non esserti trovato bene, come mai? troppo corta, troppo lunga, dacci qualche info.
il carro in carbonio non mi esalta, o meglio non trovo vantaggi reali al suo utilizzo, ma è un parere personale.
 

Federico FVG

Biker forumensus
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Specy Stumpjumper FSR EVO 29" m.y. 2013
Ma scusa quanto sei disposto a spendere? perchè non penso che un carro in carbonio te lo tiri nella schiena!!! e poi non vedo e non sento pareri molto entusiasti delle soluzioni miste tipo alu - carbonio, quindi dato che costa di più e la sua efficacia è tutta da provare (e cmq all'inizio non viene percepita più di tanto direi che devi provare a vedere di una bici tutta in alluminio, che tanto è un materiale già ottimo (se cerchi tutto carbonio o meglio ancora titanio non pensare di scendere sotto i 2000 euro se va bene!!!).

X le misure nn me ne intendo tanto!!! Cmq vedo che c'è già chi provvede!!!

Ciao!!!
 

giulia73

Biker novus
28/8/06
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Salve ringrazio Tarcy e Andu's warrior per le pronte risposte. Solo oggi sono riuscito a ricollegarmi dopo un pò di ferie. Vi spiego, sino a 6/7 anni fa mi buttavo a capofitto con uscita con la bici. Però come spesso capita il troppo storpia ed ho avuto un netto riggetto nei confronti del mezzo. Sino ad allora usavo una bici che mi soddisfava in tutto ma che non sentivo mia come guidabilità (possibile che sia io il problema). Secondo me la sua scarsa guidabilità era dovuto oltre che alla mia imperizia al suo telaio non proprio adatto alla mia struttura fisica. Ora ho ritrovato la voglia e l'entusiasmo che avevo perduto ma mi sono reso conto che per riniziare una nuova stagione in sella è megliocambiare mezzo. Io vivo in Piacenza e qui ho trovato quel telaio che vi menzionavo nel precedente post. Il venditore mi applicherebbe freni a disco (non so dirvi la marca), gruppo 9 vel. Deore Lx del 2005, forcelle (economiche per ora, più avanti, magari dopo l'eicma, si cerecherà qualche conveniente offerta) RST RL PLUS, sella Italia ecc. Il tutto per €. 750. L'amico che conosco da 8 anni mi ritira la Kastle a 300 euro. Il mio budget iniziale è limitato, per questo ho creduto che l'offerta fattami valeva la pena assecondarla. Ovviamente con il tempo ed una maggiore disponibilità economica apporterei le appropriate mofifiche anche secondo le esigenze del caso. Mi farebbe piacere avere un vostro commento a quanto detto e sopratutto se credete che stia prendendo una fregatura.
N.B. Una ultima cosa, per un uso prettamente fuoristradistico usereste degli IRC tassellati in Kevlar da 2,1 ?

Grazie per il supporto tecnico. Luigi.
 

tarcy

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mazzano (BS)
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in base al tipo di percorso io rinuncerei ai dischi a fronte di una forca migliore. ovviamente se possibile da parte del tuo amico accontentarti. per le gomme secondo me sono ok.ciao.
 

giulia73

Biker novus
28/8/06
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Scusa la mia ignoranza ma perchè mi sconsigli i freni a disco ? Io non li ho mai provati però mi han detto che in discesa sono decisamente più efficaci dei classici v.b.. Un paio di esperienze negative che ho avuto mi facevano ben sperare nei dischi. Ovviamente sono ben accetti consigli che mi espongano l'aspetto negativo dei freni a disco. Ciao e ancora grazie. Luigi
 

tarcy

Biker assatanatus
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mazzano (BS)
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Scusa la mia ignoranza ma perchè mi sconsigli i freni a disco ? Io non li ho mai provati però mi han detto che in discesa sono decisamente più efficaci dei classici v.b.. Un paio di esperienze negative che ho avuto mi facevano ben sperare nei dischi. Ovviamente sono ben accetti consigli che mi espongano l'aspetto negativo dei freni a disco. Ciao e ancora grazie. Luigi

ciao, non intendevo sconsigliare i dischi, dicevo solo che se non vuoi spendere altri soldi per una forcella migliore (hai parlato tu di forcelle economiche e io condivido) al limite puoi montare i v-brake e il risparmio investirlo nella forcella che ritengo più importante dei dischi freno.questi vanno certo meglio in caso di fango/pioggia, ma la forca di qualità va meglio sempre! spero di esserti stato d'aiuto e di non averti confuso ulteriormente.
 

vndlrt

Biker dantescus
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quoto Tarcy... dato che le componenti più importanti sono in telaio-forcella-gruppo, anche io cercherei una forca migliore...
i dischi vanno bene, ma devono essere ottimi (diciamo almeno lx... e secondo me non rientri con il preventivo)!!! altrimenti reali differenze rispetto a ottimi vbrake non ce ne sono così tante.
farei lo stesso discorso per il telaio con caro in carbonio: se sei stra sicuro della provenienza e della qualità allora merita, dato che il carbonio assorbe le sollecitazioni... ma in caso contrario meglio un telaio tutto alluminio e vai sul sicuro: le parti di congiunzione tra materiali differenti sono delicate, devono essere più che ottime!!!

ciao
 

giulia73

Biker novus
28/8/06
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Grazie, a tutti voi della disponibilità e conpetenza. In effetti erano le risposte che immaginavo mi avreste dato. Il telaio non è mai stato usato, i freni mi informerò sulla loro qualità e per quanto concerne le forche avreste idea quanto dovrei spendere per acquistarne con un giusto rapporto qualità\prezzo ? Io ho fatto una selezione di quelle presenti sul catalogo mtb del 2006, quindi ormai superate me sicuramente sempre idonne al mio uso. Ovviamente le rst sono le più economiche e le pago 100 €.. Secondo voi con un eventuale incremento altre 100 €. troverei qualcosa che mi potrebbe soddisfare ? Non c'e un sito dove acquistare un prodotto magari fuori nercato chessò del 2005 o 2006 che possa andar bene ?Grazie ancora . Luigi
 

vndlrt

Biker dantescus
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Grazie, a tutti voi della disponibilità e conpetenza. In effetti erano le risposte che immaginavo mi avreste dato. Il telaio non è mai stato usato, i freni mi informerò sulla loro qualità e per quanto concerne le forche avreste idea quanto dovrei spendere per acquistarne con un giusto rapporto qualità\prezzo ? Io ho fatto una selezione di quelle presenti sul catalogo mtb del 2006, quindi ormai superate me sicuramente sempre idonne al mio uso. Ovviamente le rst sono le più economiche e le pago 100 €.. Secondo voi con un eventuale incremento altre 100 €. troverei qualcosa che mi potrebbe soddisfare ? Non c'e un sito dove acquistare un prodotto magari fuori nercato chessò del 2005 o 2006 che possa andar bene ?Grazie ancora . Luigi

la forcella di sicuro va scelta sulla bici (se la bici vale 2000 euro è un controsenso mettere una rst!!! ma mi pare ovvio...), sulle tue esigenze (se fai sterrrati impegnativi, pietraie, discese a "palla" etc etc...) e poi sul tuo budget!!!
direi che a 200 ti puoi già orientare verso rockshox (se vuoi il bloccaccio) e marzocchi... le manitou... mah... se trovi una grande occasione e punti soprattutto al risparmio di peso puoi prenderle in considerazione.

guarda i negozi recensiti qui:
http://www.bike-board.net/community/forum/showthread.php?t=8059
 

vndlrt

Biker dantescus
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Ho trovato una Roch s. Tora a 190 €. Che ne dici ?

la tora è una buona forcela, molto resistenze e versatile. non è leggerissima, anche se dipende dal modello esatto (solo air o u-turn). il prezzo del nuovo, dal gamba, è sulle 250 per entrambe, quindi 190 direi che è ottimo.
se è usata ci andrei con i piedi di piombo!!! la forcella è una di quelle componenti che x me è meglio aver nuovi!!! o almeno garrantiti da un negozio... a volte i difetti non si vedono!!! possono essere nella idraulica...
 

giulia73

Biker novus
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Il negoziante la vendeva a 240 €. e poi ha applicato uno sconto di 50. La forcella l'ho sballata io dalla confezione. Credo comunque sia le entree level della serie Tora, già con il bloccaggio al manubrio. Oggi terminerà di montare la bici e poi ci sarà la grande prova. Spero che tutti i componenti vadano bene senza doverli registrare nuovamente (assai improbabile).
Visto che siamo in tema proponevo un altro quesito. Io ho sempre usato un manubrio Kore modello Downill sagomato e non piatto come tuttle classiche mtb. A parere di alcuni con quel tipo però, viene meno il controllo della bici soprattutto in curva. Io sono sincero lo trovo sivuramente più comodo per la postura che riesco a tenere con la schiena e poi non trovo particolari difficoltà nella tenuta del mezzo sullo sterrato ed in curva. Non ho mai provato un manubrio normale ma non credo ci siano tante differenze. Ciao. Luigi.
 

vndlrt

Biker dantescus
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...Io ho sempre usato un manubrio Kore modello Downill sagomato e non piatto come tuttle classiche mtb. A parere di alcuni con quel tipo però, viene meno il controllo della bici soprattutto in curva. Io sono sincero lo trovo sivuramente più comodo per la postura che riesco a tenere con la schiena e poi non trovo particolari difficoltà nella tenuta del mezzo sullo sterrato ed in curva. Non ho mai provato un manubrio normale ma non credo ci siano tante differenze. ..


ciao. direi bene per la tora allora. buon divertimento!

il manubrio in sè non cambia la vita. la posizione di guida è determinata dall'insieme telaio-reggisella-sella-attacco-manubrio. abbinando nel modo opportuno queste variabili (e modificandone inclinazione etc) ottieni guida rilassata, piuttosto che aggressiva...
con un rizer di sicuro aumenti la comodità e il controllo in discesa (alzi la schiena e allarghi le braccia). con uno piatto sei più basso e con il busto raccolto: ne guadagni in salita (abbassi il baricentro) e nei tratti scorrevoli (proprio perchè diventi maggiormente aerodinamico...
 

giulia73

Biker novus
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Ciao ti dispiace se ne approfitto con altri quesiti ? 1) Sulla mia vekkia Kastle miontavo dei pneumatici irc tassellati da 1,95 /r in kevlar e devo dire che mi trovavo abbastanza bene. Ora ho notato che in molti montano una misura di 2,1 e secondo le loro affermazioni ne sono decisamente soddisfatti. Ho deciso dimontarli anche io per aver più grip sullo sterrato ed in particolare in discesa. Secondo te l'unico inconveniente è lo sforzo maggiore da profondere in salito o ce ne sono altri ?
2) Prima di uscire costantemente con la bici (il benedetto negoziante dovrebbe consegnarla oggi se Dio vuole!!!) ho ripreso a fare speenning per tenermi un pò inallenamento. Sin'ora non ho mai usato il cardiofrequenzimetro nè per le uscite in bici nè per l'attività al chiuso. Tu ne hai mai fatto uso ? Un ultima cosa, i freni a disco richiedono una particolare cura e manutenzione ? Ho sentito dire che quando si trasporta la bici non bisogna coricarla o adagiarla su un lato. E' tutto vero ? Ciao Luigi.
 

vndlrt

Biker dantescus
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Ciao ti dispiace se ne approfitto con altri quesiti ? 1) Sulla mia vekkia Kastle miontavo dei pneumatici irc tassellati da 1,95 /r in kevlar e devo dire che mi trovavo abbastanza bene. Ora ho notato che in molti montano una misura di 2,1 e secondo le loro affermazioni ne sono decisamente soddisfatti. Ho deciso dimontarli anche io per aver più grip sullo sterrato ed in particolare in discesa. Secondo te l'unico inconveniente è lo sforzo maggiore da profondere in salito o ce ne sono altri ?
2) Prima di uscire costantemente con la bici (il benedetto negoziante dovrebbe consegnarla oggi se Dio vuole!!!) ho ripreso a fare speenning per tenermi un pò inallenamento. Sin'ora non ho mai usato il cardiofrequenzimetro nè per le uscite in bici nè per l'attività al chiuso. Tu ne hai mai fatto uso ?
3)Un ultima cosa, i freni a disco richiedono una particolare cura e manutenzione ? Ho sentito dire che quando si trasporta la bici non bisogna coricarla o adagiarla su un lato. E' tutto vero ? Ciao Luigi.


1) esatto: maggiore grip di sicuro, per contro maggiore sforzo per rotolamento (naturalmente parliamo dello stesso identico pneumatico!!! se cambia copertua cambia tutto!!!). naturalmente il pneumatico, come misura e tassellatura va scelto in abse alla tipologia di percori che fai: insomma, potrebbe essere che la polivalenza abbinata ad una sezione di 1.9 sia perfetta per un misto strada-sterrati facili-tratti tecnici... insomma bisogna capire cosa fai!
2) mai usato il cardio: sarà la prossima spesa... per ora sono riuscito sempre a gestirmi, ma penso sia strumento quasi inevitabile se hai propensioni agonistiche o sei imposti la tua attività seriamente, cercando di migliorarti costantemente (e scentificamente!!!)
3)non grande cura, ma attenzione si: se fai fare un tagliando generale una volta all'anno direi che altri problemi non ne dovresti avere (tipo spurgo olio etc)... tieni sotto controllo le patiglie e basta!!! quanto togli le ruote metti quel "cosino" di platica che serve per non fare pinzare le pastiglie, e cerca di non appoggiarla di colpo sul disco (io sfrutto il pedale, ad esempio..)... poi ricorda che la frenata cambia rispetto a v-brake meglio una forte, decisa ogni tanto piuttosto che debole e continua (per il surriscaldamento disco non è buono..)

ciao
 

giulia73

Biker novus
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Rieccomi, ti faccio ancora perder tempo. Entro stasera devo decidere che tipo di pneumatici montare sulla bici. Inizialmente avevo scelto (come ti avevo ccennato) degli IRC da 2,1. Il negoziante mi ha proposto dei Ritchey. Io cheido ora a te e chi altro mi desiderà rispondere, per avere una buon grip in discesa cosa mi consigli ? Ci sono numerose marche che producono pneumatici, sapete quale consigliarmi ? Grazie Luigi
 

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