Una riflessione: rivenditore o internet?

  • La Pinarello Dogma XC è finalmente disponibile al pubblico! Dopo averla vista sul gradino più alto del podio dei campionati del mondo di XC 2023 con Tom Pidcock (con la full) e Pauline Ferrand-Prevot (con la front), Stefano Udeschini ha avuto modo di provarla sui sentieri del Garda
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lieven

Biker superis
Avendo avuto la fortuna di poter acquistare dal mio fidato sivende/meccanico un telaio Marin Team Ti ad un prezzo ridicolo, e avendo un po' di pratica meccanica dietro le spalle (ragazzi una volta che hai smontato e rimontato una moto, le bici sono di una semplicità), ho deciso di montarmela da solo. Per i componenti ho fatto un piccolo indagine di mercato, confrontando prezzi tra Gambacicli.it, Barracuda.be, Hibike.de e il mio fidato sivende/meccanico. Magari avevo dovuto cercare un po' di più in rete, ma nel caso, i prezzi che mi fa il mio meccanico sono uguale o solo legermente più alti (intorno ai 5 euro) o addirittura i più bassi!

Allora penso che

"Credo che se i negozianti non impareranno ad abbassare i prezzi,per loro sarà la fine.In negozio vendono tutto a prezzo di listino,un garmin edge 305 a 430€,su internet lo trovo da 350€ a 299€,se più bassi non ci stan dentro,allora cerchino anche loro canali alternativi.Gambacicli qualcosa è riuscito a fare ed i prezzi sono decenti."

dipende dal sivende, non dalle leggi del mercato.
 

Thomos

Biker superis
1/3/04
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Canavese (TO)
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i problemi sono funzionali al lavoro,la bravura sta' nella capacita' di risolverli.
credo che in italia il fascino del marchio sia molto piu' forte che altrove(ad es. in germania dove sono dei ''funzionalisti '' per natura)qui da noi TUTTO è marchio,brand...altrimenti sei fuori.
basta pensare ai jeans o alle scarpe per accorgersi che qui da noi tutto è moda,nome pubblicita'...è un sistema un po' duro da scardinare,e soprattutto non è facile cominciare da un settore come la bici.

la nostra industria campa sul brand.. ciò che ci distingue è proprio il fatto di fare prodotti con quel valore aggiunto.. prodotti che però i cinesi sanno copiare benissimo.. ergo se togli il bran l'industria affonda e con essa il paese..
L'assurdo è comprare all'estero prodotti made in italy e pagarli la metà ce in italia..
 

sembola

Moderatur cartesiano
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Moderatur
27/2/03
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Siena
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Bike
una nera e l'altra pure
@Zeromeno: non ho detto certo che tutti i negozianti se ne fregano edl cliente una volta venduto. Ce ne sono senz'altro molti che sono in grado di offrire quel servizio che giustifica la ovvia differenza di prezzo tra un acquisto online e un acquisto in negozio. Ma purtoppo ce ne sono moltissimi che questo servizio non lo offrono, magari non per mancanza di volontà ma perchè non ne sono in grado. Questa è la mia esperienza, e purtroppo anche quella di numerosi forumendoli, a quanto pare.
 

mangiafuoco

Biker superioris
27/9/04
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prov. di Torino
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tratto da: http://www.canyon.com/service/finanzierung.html

* 12 Raten - Zinsaufschlag 5,12%
* 24 Raten - Zinsaufschlag 10,08%
* 36 Raten - Zinsaufschlag 15,19%
* 48 Raten - Zinsaufschlag 20,49%

MARCO, non capisco bene il tedesco, ma da quello che ho potuto verificare sul sito sulla vendita a rate , il finanziamento è previsto solo per i clienti/residenti made in Germany....o sbaglio ?
 

superman

Biker perfektus
29/12/05
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in mezzo al cemento
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immaginavo questa risposta, parlavo casomai di tasso zero.

Ragazzi, il tasso zero è una BUFALA: il denaro come tutte le cose costa, un finanziamento quindi costa anche lui in funzione del tempo che dura. Diverso è il si vende che ti accetta tre assegni con date diverse per pagare la bici, ma il tasso zero vero e proprio ha un costo che se non paga il cliente, lo paga il negoziante: se pagate in contanti vi farà lo sconto!
 

superman

Biker perfektus
29/12/05
2.835
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in mezzo al cemento
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Il mio rapporto con i si vende è peggiorato drasticamente da quando Rudy de LA BICICLETTERIA mi ha fatto pagare ben 20 euro per montare una serie sterzo che avevo comprato on-line. Mi sono incazzato così tanto, che gli ho promesso che avrei passato la voce del pessimo trattamento ricevuto e che ho giurato di non andare mai più da un si vende per far fare dei lavori alla bici. Altro si vende onesto che ho incontrato è CICLI CONTI che più di una volta mi ha salvato un'uscita sistemandomi al volo la bici. Infine, unico mecca di cui mi fido a Milano è TONY di BICIMANIA di Monza cui pubblicamente voglio dare atto di grande capacità (anche se costa, ma a volte si paga volentieri); da lui vado quando non c'arrivo più, tipo per fresare i supporti della forcella.
Cosa ho fatto? Di fronte alla protervia di molti negozianti, che reazione è possibile? Semplicemente, visto che nel tempo iniziando a cambiare i fili dei v-brake pian pianino ho imparato a fare più o meno tutto e che ho una buona manualità mi sono comprato gli attrezzi necessari volta per volta e con molta serenità, tranquillità e sopratutto sicurezza della bontà del lavoro svolto via via mi sono occupato di centrarmi le ruote, cambiare il cambio, cambiare guarnitura e movimento centrale, cambiare catena, montare e spurgare freni a disco (per la lunghezza dei tubi continuo ad andare dal mecca). Fra l'altro, per smontare la serie sterzo è bastato un pezzo di tubo di quelli che sostengono le tende della doccia e un martello con la testa di gomma di quelli da campeggio per far uscire delicatamente le sedi dal telaio, e lo stesso martello con un'assicella di legno per inserirle nel telaio nuovo; altro che 20 euro .... Alla lunga ho semplicemente spese mooolto meno, anche considerando l'acquisto degli attrezzi (per esempio, per spostare la ruota libera da una ruota all'altra da DECATHLON chiedono 7 euro e la relativa chiave, sempre da DECATHLON, costa 7.50 euro - ma la puoi riusare .... - e per fare la frusta per smontare la ruota libera basta un pezzo di quel tubo della tenda della doccia di prima e una vecchia catena) soprattutto perchè in internet i pezzi costano UNA FRAZIONE del costo dai negozianti, perchè c'è e-bay (dove compro solo da power seller con almeno 500-1000 feed back e pago con una carta ricaricabile su cui carico pochi spiccioli in più di quello che devo spendere e che lascio poi pressochè a zero), poi perchè c'è il mitico FORUM dove vendere gli usati ai prezzi che faresti ai tuoi compagni di uscite (non credo che i negozianti te li ritirino a quel prezzo, di certo a meno) e dove comprare con piena soddisfazione.
Non arrivo ancora a pensare di comprare una bici completa, non per diffidenza ma perchè (salvo le ruote) i pezzi che ho montato sulla mia bici li trovo il miglior compromesso ad oggi possibile fra le mie varie esigenze. Certo, gli allestimenti delle CANYON sono per lo meno suggestivi e mi sembra non siano per niente inferiori alla concorrenza; anzi, come prezzo sono imbattibili. Non parlatemi di assistenza, perchè a meno di rotture clamorose preferisco farmela da me!!! Risparmio tempo, menate, denaro. Fra l'altro, un mecca a un raduno mi ha candidamente detto che l'olio della forca, se non ci sono problemi, tanto vale lasciarlo lì dov'è a meno che non la si usi 3/4 volte a settimana - che purtroppo non è il mio caso. Poi, una volta ho mandato un ammo FOX da PEPI per la revisione: con quello che mi è costato, me lo compravo nuovo a un'asta di e-bay!!!
 

gas29

Aziende
14/9/04
5.210
-168
0
Monghidoro
www.gasventinove.com
L'ultimo discorso del mio sivende; "Ormai lo stipendio me lo faccio con le riparazioni, per quanto riguarda i componenti, applico i prezzi che vedo su internet, però poi il montaggio me lo paghi (ovvio). Per quanto riguarda le bici, idem, se non hai usato; se hai usato cerco di trattarti il meglio che posso".
Infatti, il negozio è sempre pieno...
 

iuppareppa

Biker paradisiacus
1/11/02
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Maranello
www.ciclonatura.eu
quoto assolutamente... dato che parliamo di aziende "serie che usano con onestà e trasparenza il mezzo internet", l'unico modo che hanno i "piccoli sivende" sotto casa per sopravvivere e, perchè no, guadagnare clientela, è quella di puntare alla massima qualità del servizio...
questo significa fornire ciò che la rete non può, inevitabilmente, fornire: ovvero una assistenza diretta, personale, nel pre e post vendita...
Cosa che spesso non avviene. :-(
Io ho smesso da tempo di acquistare attorno a casa se non per motivi diversi dalla convenienza.
La catena commerciale è troppo lunga. E' lo stesso fenomeno che c'è nel settore ortofrutta. dove le derrate vengono pagate pochi centesimi al coltivatore e arriva ai banchi dei mercati e supermercati a prezzi che si conteggiano in euro...
Ci sono dei prezzi in giro che sono poco giustificabili per cui se su internet trovo lo stesso prodotto a 20-30-50% in meno il problema non è di chi compera ma di chi vende che si deve adeguare o (in alcuni casi) approfittarsi un pò meno di noi biker :-(
 

Pier_biker

Biker popularis
19/12/06
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Prov. di Cuneo
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Cosa che spesso non avviene. :-(
Io ho smesso da tempo di acquistare attorno a casa se non per motivi diversi dalla convenienza.
La catena commerciale è troppo lunga. E' lo stesso fenomeno che c'è nel settore ortofrutta. dove le derrate vengono pagate pochi centesimi al coltivatore e arriva ai banchi dei mercati e supermercati a prezzi che si conteggiano in euro...
Ci sono dei prezzi in giro che sono poco giustificabili per cui se su internet trovo lo stesso prodotto a 20-30-50% in meno il problema non è di chi compera ma di chi vende che si deve adeguare o (in alcuni casi) approfittarsi un pò meno di noi biker :-(

Sono assolutamente d'accordo.
Fino a qualche tempo fa io ero un po' diffidente a comprare on-line ma poi quando mi sono deciso a cambiare il Ciclocomputer-cardio (Polar CS600), facendo un giro per tutti i negozi che sapevo o non si trovava (in effetti è un modello uscito quest'anno) o ci volevano settimane per farlo arrivare (quando mi sono rivolto ad un negozio di cui sono cliente, in altri bleffavano asserendo che in 3-4 gg. me lo procuravano...:quinonsp: ). Così mi sono deciso a comprarlo su internet: ci ho risparmiato quasi il 30% e mi è arrivato il giorno dopo(!!!), lo stesso ho fatto per alcuni accessori opzionali dello stesso (su un altro sito), il tutto mi è arrivato con tanto di garanzia e relativi scontrini, più di così ...:-)
Secondo me, con le possibilità che offre internet, la principale cosa da valutare prima dell'acquisto è la necessità di manutenzione che può avere il prodotto: quando si tratta di articoli che per l'assistenza che te l'ha venduto lo spedisce alla casa (oppure al riparatore autorizzato) tanto vale comprarlo on-line.
 

ibbi77

Biker superis
17/11/06
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BASSA BRESCIANA
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Anche Io Compero Spesso Online Anche Perche' Come Prezzi Nel 90% Dei Casi Non C'e Paragone Col Negoziante E Mi Arrangio Anche Col Montaggio.mi Sono Appena Allestito Una Sworks Carbon Tutta Xtr Ruote Slr E Vari Pezzi Ritchey Carbon E Ho Speso 2000euro In Meno Di Un Mio Compagno Di Squadra Che Ha La Stessa Bike Comprata In Un Noto Negozio Di Crema Provincia.venerdi Scorso Ad Esempio Dovevo Smontare La Guarnitura Xtr 2007 E Mi Sono Accorto Che Serviva Una Chiave Specifica Per La Pedivella Sx.allora Ho Fatto Telefonare Dal Mio Compagno Al Suo Sivende (che Ha L'sworks Identica Alla Mia Ma Presa Appunto Da Questo Sivende)e Ha Chiesto,spacciando La Mia Bike Per La Sua,se Sabato Avrebbero Potuto Smontargli La Pedivella Sx(operazione Da 5 Minuti Forse)perche Domenica Avevamo Una Gara.risposta:"mi Spiace Ma Domani Non Abbiamo Nemmeno Un Secondo Se Richiama La Settimana Prossima Fissiamo Un Appuntamento"
Che Ne Dite??e Il Mio Compagno Gli Aveva Appena Lasciato 5500euro Un Mese Fa' E Suo Cugino 3000 Di Una Scale 10!
 

vaitus

Biker perfektus
16/3/06
2.750
98
0
Bari
www.malag.it
Bike
Rallon - TCX - Lurcher - Tricross
Io voto per internet.

A chi ha la fortuna di avere in zona un negozio gestito da persone competenti, appassionate, oneste e a magari anche educate, che non ti facciano sentire come dei pezzenti ignoranti al solo mettere piede nel loro "tempio".....:mrgreen: conviene di certo comprare li...ma quanti sono questi negozi? Non nego che esistano, ma personalmente non ho mai avuto la fortuna di incontrarne uno.
Qui a Bari i negozianti che ho avuto la sfortuna di visitare sono stati tutto il contrario di quello che ho scritto sopra, e casualmente erano completamente vuoti....

Internet oltre alla convenienza offre una varietà' di scelta assai superiore e non fa niente che non si possono provare le bici, (quando te lo permettono) a che serve fare su e giù' da un marciapiedi per 5 minuti? con i soldi che risparmio vado dal biomeccanico e ottengo risultati migliori....hello ebay ecc., bye bye demarzo....:sculacci:
 

KTMTBiker

Biker serius
16/3/07
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Rivoli (TO)
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ottima discussione ragazzi.
proprio in questo momento sto valutando se acquistare una canyon on-line o una bici assemblata da un ciclista che conosco (nota bene non di fiducia, ma che conosco).
la differenza è molta.
Con il budget di 850€ della Canyon Yellowstone 5.0 sapete cosa mi monta il ciclista di cui parlo?
A stento riesce a darmi una DART3, il gruppo è un LX, ruote Mavic e componentistica varia di marca ignota…
Questo per dire, come altri di voi hanno già detto giustamente, che la Rete sicuramente ha il grosso merito di creare una concorrenza spietata con cui il prezzo scende di molto.
Invece il ciclista, se serio e affidabile, ha il grande pregio di essere sempre di aiuto, dispensare consigli in base alle tue esigenze, riparazioni magari anche a costi di favore e soprattutto crei un rapporto personale, ti fai 2 risate se trovi il tipo giusto.

Quello che manca in Rete è questo, e scusatemi il paragone: ho comprato un Nokia sulla rete risparmiando una bella cifra.
Sono andato in un Centro assisistenza Nokia della mia città per un intervento (era ancora in garanzia). Problemi: ZERO!
Stessa cosa con il cardio Polar.
Se Canyon, per fare un nome, facesse delle convenzioni con anche solo 1 ciclista per città… NON CI SAREBBE STORIA!
Ed è così che dovrebbe fare per creare VERA concorrenza.

Perché per ora, detto volgarmente, si tratta di scegliere tra
1. prendere una buona bici ad un prezzo veramente competitivo (acquisto on-line) rinunciando al servizio post-vendita
2. puntare sul servizio del ciclista sempre di aiuto in casi di eventuali rogne future
Per cui vera concorrenza non c’è in questo momento poiché ognuno è specializzato in un servizio, non si può fare un paragone vero.
 

Musty

Biker paradisiacus
Internet purchè da aziende serie che applicano le leggi sul diritto di recesso.
Con un po' di pazienza si spuntano ottimi prezzi e se si sanno le misure della bici o dell'abbigliamento anche lì si risparmia molto!
 

superman

Biker perfektus
29/12/05
2.835
0
0
in mezzo al cemento
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ottima discussione ragazzi.
proprio in questo momento sto valutando se acquistare una canyon on-line o una bici assemblata da un ciclista che conosco (nota bene non di fiducia, ma che conosco).
la differenza è molta.
Con il budget di 850€ della Canyon Yellowstone 5.0 sapete cosa mi monta il ciclista di cui parlo?
A stento riesce a darmi una DART3, il gruppo è un LX, ruote Mavic e componentistica varia di marca ignota…
Questo per dire, come altri di voi hanno già detto giustamente, che la Rete sicuramente ha il grosso merito di creare una concorrenza spietata con cui il prezzo scende di molto.
Invece il ciclista, se serio e affidabile, ha il grande pregio di essere sempre di aiuto, dispensare consigli in base alle tue esigenze, riparazioni magari anche a costi di favore e soprattutto crei un rapporto personale, ti fai 2 risate se trovi il tipo giusto.

Quello che manca in Rete è questo, e scusatemi il paragone: ho comprato un Nokia sulla rete risparmiando una bella cifra.
Sono andato in un Centro assisistenza Nokia della mia città per un intervento (era ancora in garanzia). Problemi: ZERO!
Stessa cosa con il cardio Polar.
Se Canyon, per fare un nome, facesse delle convenzioni con anche solo 1 ciclista per città… NON CI SAREBBE STORIA!
Ed è così che dovrebbe fare per creare VERA concorrenza.

Perché per ora, detto volgarmente, si tratta di scegliere tra
1. prendere una buona bici ad un prezzo veramente competitivo (acquisto on-line) rinunciando al servizio post-vendita
2. puntare sul servizio del ciclista sempre di aiuto in casi di eventuali rogne future
Per cui vera concorrenza non c’è in questo momento poiché ognuno è specializzato in un servizio, non si può fare un paragone vero.

Perchè non dai un occhio anche da Deacthlon? Hanno fior di front da 600 a 1000 euro, mi sembra che quella da 1000 abbia una RS TORA e freni a disco Shimano LX e guarnitura Truvativ
 

mangiafuoco

Biker superioris
27/9/04
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60
prov. di Torino
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sicuramente internet, ho già avuto a riguardo esperienze positive, non ultima quella che mi ha portato a cercare un reggisella di buona qualità le cui misure fossero 27.2 x almeno 400mm di lunghezza magari leggeremente inclinato, e la scelta ovviamente è ricaduta su thomson, peccato che dalle mie parti nessun negozio autorizzato aveva in casa detto particolare, per cui ovvio chiedere informazioni all' importatore per l' Italia , che molto velocemente mi risponde via email in data 14/3 che un loro responsabile mi avrebbe contattato quanto prima.....,( ad oggi 15 gg. di distanza il silenzio più assoluto da parte di Area...) per fortuna curiosando quà e là su internet scopro su ebay che il reggi in questione è disponibilissimo presso un rivenditore Francese (nuovo ovviamente) per altro includendo le spese di spedizione ad una cifra ben al di sotto dei prezzi proposti generalmente in Italia.
p.s. a distanza di 5 gg. dall' ordine il particolare mi è stato regolarmente recapitato a casa !!!!!
 

mangiafuoco

Biker superioris
27/9/04
821
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prov. di Torino
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sicuramente internet, ho già avuto a riguardo esperienze positive, non ultima quella che mi ha portato a cercare un reggisella di buona qualità le cui misure fossero 27.2 x almeno 400mm di lunghezza magari leggeremente inclinato, e la scelta ovviamente è ricaduta su thomson, peccato che dalle mie parti nessun negozio autorizzato aveva in casa detto particolare, per cui ovvio chiedere informazioni all' importatore per l' Italia , che molto velocemente mi risponde via email in data 14/3 che un loro responsabile mi avrebbe contattato quanto prima.....,( ad oggi 15 gg. di distanza il silenzio più assoluto da parte di Area...) per fortuna curiosando quà e là su internet scopro su ebay che il reggi in questione è disponibilissimo presso un rivenditore Francese (nuovo ovviamente) per altro includendo le spese di spedizione ad una cifra ben al di sotto dei prezzi proposti generalmente in Italia.
p.s. a distanza di 5 gg. dall' ordine il particolare mi è stato regolarmente recapitato a casa !!!!!

dimenticavo inoltre di sottolineare che i miei acquisti via internet sono stati sempre "conditi" da disponibilità e gentilezza, mentre spesso da alcuni "si vende" sembra che la tua presenza, la tua curiosità e forse le tue nozioni tecniche diano fastidio....
 

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