Punt Uscite sui Monti Pisani

Popobike

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Se stai intorno a Vicopisano ti potrebbe capitare di dover scalare il Lombardone, e lì serve un rapporto molto agile oltre alla gamba. Non andrei oltre un 50 dietro con una corona da 28 o 30 perchè altrimenti rischi di avere troppa coppia motrice col risultato di slittare sullo sterrato o di impennare su pendenze superiori al 25%.
Bici nuove da 26" non credo si trovino più.
La SRAM produce anche trasmissioni economiche 1x12, ma se hai un budget limitato temo che dovrai optare per una corona doppia.

No certo, oltre 50 non vado (esistono pignoni oltre 50???). Volevo più che altro capire quale sarebbe il rapporto minimo che potrei essere in grad di utilizzare per non dover alzare bandiera bianca dopo 100 m come facevo con la cx.
 

Monty1975

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Giant Reign LTD 2, Grand Canyon SL
Alla faccia della precisione!

Quindi, fatemi vedere se ho capito: più basso è il risultato di quell'equazione più agile è il rapporto?

Secondo il ciclista, un 50 era il minimo al posteriore, ma chiedevo a voi che conoscete i monti pisani quale sarebbe il rapporto minimo che dovrei montare per poter salire (i primi giri d'allenamento sarebbero intorno a Vicopisano). Ho fatto la domanda perché sto sempre cercando una mtb e sto valutando in base a cosa monta. Considerato che ho un budget ridottissimo però, non credo che potrò permettermi qualcosa di più recente di una 26".
se dopo 100m+ sei lesso allora forse è meglio se prima fai un pò di gamba in piano.La salita da Vicopisano è una delle più docili (parlo di sentieri, non di asfalto). Forse per te l'opzione migliore resta una doppia con un 22 davanti, sempre se zoorlen è d'accordo (ovvio)
 
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Niko9

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No certo, oltre 50 non vado (esistono pignoni oltre 50???). Volevo più che altro capire quale sarebbe il rapporto minimo che potrei essere in grad di utilizzare per non dover alzare bandiera bianca dopo 100 m come facevo con la cx.
Shimano ora ha 51 ..
Come diceva monty forse la scelta della doppia col 22 corona piccola e 36 pignone più grande o addirittura la 40 (ma non penso sia necessaria) è la scelta giusta..
eagle 30-50 ok ma è più costo l’acquisto e il mantenimento..
 
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Popobike

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Riguardando l'ottima spiegazione di Zoorlen, credo che anche un settaggio come il seguente, su ruota da 26, non sia abbastanza, giusto?

44/32/22 ––> 11-34

Lo chiedo perché avevo trovato una Trek 6500 usata che, dal basso della mia ignoranza, mi sembra meglio di una Decathlon per €250 (magari trattabili, ma non ho ancora contattato il venditore).

Voi che ne pensate?
 

sembola

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una nera e l'altra pure
un 22x34 su ruota da 26 sviluppa grosso modo 1,345 metri, quindi equivalente ad un 30/50 su 29.
Secondo me andrebbe bene.
 

sembola

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una nera e l'altra pure
Buono a sapersi. Non ho idea s quanto possa essere significante la differenza tra un rapporto di 1,3 e circa 1,5
E' una differenza percepibile anche se non enorme.

Certo, se paragoniamo lo sviluppo della bici da ciclocross che si aggirava intorno a 2,020 metri, anche 1,5 metri sarebbe un bel miglioramento.
 

Jeffrey Lebowski

Biker serius
2/2/11
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per conoscenza vi scrivo riguardo al Progetto Integrato Territoriale ‐ PIT – Montepisano.

Il progetto nasce dal Programma di Sviluppo Rurale 2014/2020 della Regione Toscana che prevede il finanziamento di progetti territoriali ‐ PIT finalizzati ad affrontare una criticità ambientale di alta rilevanza a livello locale.

In particolare ha come oggetto contrastare il dissesto idrogeologico tramite azioni di tutela e salvaguardia del paesaggio in particolare con il ripristino della corretta regimazione delle acque superficiali e della reta viabile secondaria e sentieristica.

La proposta progettuale è sviluppata da un gruppo di progettazione composto da Timesis srl, PFM srl Società tra Professionisti, Pardi&Associati, Net7 srl, Istituto di Scienze della Vita Scuola Superiore Sant’Anna, CAI Club Alpino Italiano sezione di Pisa

prosegue qui hxxp://www.pitmontepisano.it/wp-content/uploads/2018/06/pit_montepisano.pdf
comunicato hxxp://www.caipisa.it/wp-content/uploads/2017/03/COMUNICATO-STAMPA-PIT.pdf

Quello che mi preme dire è alcuni interventi verteranno su parte della sentieristica RET (Rete escursionistica Toscana) del Monte Pisano, alcuni dei quali già mantenuti da associazioni di volontariato tra cui il CAI - Pisa; tutto questo per rendere il monte più fruibile a tutti quello che vogliono viverlo

Buone pedalate
Andrea Del Sarto
Referente sentieristica Monte Pisano CAI-Pisa
 
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Niko9

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per conoscenza vi scrivo riguardo al Progetto Integrato Territoriale ‐ PIT – Montepisano.

Il progetto nasce dal Programma di Sviluppo Rurale 2014/2020 della Regione Toscana che prevede il finanziamento di progetti territoriali ‐ PIT finalizzati ad affrontare una criticità ambientale di alta rilevanza a livello locale.

In particolare ha come oggetto contrastare il dissesto idrogeologico tramite azioni di tutela e salvaguardia del paesaggio in particolare con il ripristino della corretta regimazione delle acque superficiali e della reta viabile secondaria e sentieristica.

La proposta progettuale è sviluppata da un gruppo di progettazione composto da Timesis srl, PFM srl Società tra Professionisti, Pardi&Associati, Net7 srl, Istituto di Scienze della Vita Scuola Superiore Sant’Anna, CAI Club Alpino Italiano sezione di Pisa

prosegue qui hxxp://www.pitmontepisano.it/wp-content/uploads/2018/06/pit_montepisano.pdf
comunicato hxxp://www.caipisa.it/wp-content/uploads/2017/03/COMUNICATO-STAMPA-PIT.pdf

Quello che mi preme dire è alcuni interventi verteranno su parte della sentieristica RET (Rete escursionistica Toscana) del Monte Pisano, alcuni dei quali già mantenuti da associazioni di volontariato tra cui il CAI - Pisa; tutto questo per rendere il monte più fruibile a tutti quello che vogliono viverlo

Buone pedalate
Andrea Del Sarto
Referente sentieristica Monte Pisano CAI-Pisa
:bum-bum-:
 

tommi nason

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Gas29 full rigid
E' un disastro, credo che un incendio così sui nostri monti non l'avessero mai visto neppure i miei genitori.
Fra l'altro è previsto vento forte ancora per 24-36 ore e l'incendio sta facendo il giro del monte in senso antiorario, da Calci verso Buti, speriamo solo che riescano a fermarlo entro sera.
 

Niko9

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Senza motore
Tanta rabbia per quello che sta accadendo!!!
Per noi che amiamo il nostro monte fà male ..
Tanta rabbia perché chi ha dato vita a questa catastrofe non sarà punito come meriterebbe !!!
 

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